Libro

 1    1|  esercitati, per avviso di chi sa piú di me, ho voluto con
 2    3|       sta del tempio fuora~ né sa dond’egli tanto a uscir
 3    3|       volte a piú piú effetti~ sa dispensar, né come il tempo
 4    3|    accorge esser lei piena, né sa donde.~ ~76~ ~Ecco di gelosia
 5    3|    ciel ripone il piede,~ quel sa che Dio, per spegner il
 6    3|        frondi, e d’erbe i fior sa in numer dire,~ non meno
 7    4|   mondo pazzo;~ quell’altro il sa ch’aperse a Cristo il fianco,~
 8    4| cavallo ed altri a piede,~ non sa pensar; e tosto ch’indi
 9    4|   soffre Erode maladetto,~ che sa per lungo isperimento come~
10    4|       degli scarsi!~ E chi non sa che ’n corte mai non s’usa~
11    4|      per spegner quel, cui non sa qual si sia.~ ~54~ ~Or un
12    4|     del figliuol d’Erode)~ non sa le furie de la bestia indoma,~
13    4|   scienza~ e Lui, che ’l tutto sa, parte apparasse:~ ver è
14    4|      Madonna, ch’ode il tutto, sa tacere~ o ricoprire, a chi
15    4|        suggetto ed accidente,~ sa molto ben proporre ed arguire:~
16    5|        vino estinta~ e che non sa lo scalco u’ tenga ’l piede.~
17    5|      la cagion di sua venuta:~ sa che per altro in lei non
18    5|             100~ ~La madre che sa l’orme del suo Figlio,~
19    6|     bianco demone~ sceglier si sa; non l’onde mai si pescano,~
20    6|      intorno;~ ma l’ora non si sa quando dal nido~ suo proprio
21    6|     hai fenestre e porte!~ Chi sa se mai per noi verrá piú
22    7|    parte;~ Tempranzia inver né sa che far né dire;~ Prudenzia
23    7|        suonar la valle.~ ~73~ ~Sa ben ch’è quello, e seppel
24    7|         ecco la turba, che non sa né vuole~ viver senz’esso,
25    7|   udirlo e l’util trarne,~ non sa, perché ’n lei dorme il
26    7|     che ’l suo gir veloce~ non sa che importa, si consuma
27    8|    vien compreso e scorto,~ né sa dove s’appiatti in quell’
28    8|     che questi morbi~ ed altri sa curar con le man pronte,~
29    8|  prudente~ pastor, che ’l lupo sa quant’è ribaldo,~ e chiedon
30    8|      dan fama e suono~ che Chi sa medicar senza siropo~ e
31    9|     ch’a voglia sua dischiuder sa le carte)~ si fa colui che
32    9|      senza pensarvi,~ come chi sa le menti altrui secrete:~ –
33    9|     ceppo sia reciso;~ come si sa ch’ogn’alto stato a basso~
34   10|  tempio il dica, e, s’esso nol sa dire,~ potrá la sinagoga
35   10|    adosso,~ ed esso al me’ che sa se n’ha riscosso.~ ~68~ ~
36   10|       perduti e tanti!~ ~103~ ~Sa che la moglie di costui,