Libro

 1    1|     dovere a’ ricchi e poderosi uomini, sí come a grossi pesci,
 2    1| Leonardo ed altri prudentissimi uomini, sonomi forse ad una tanta
 3    1|    riprovate.~ ~So molti saputi uomini andare con piedi e mani
 4    1|      sapendo molto bene che gli uomini a profitto comune in questo
 5    2|    lunga e mescolata schiera~ d’uomini e donne giustamente visse;~
 6    2|     possa, manchi forza.~ ~52~ ~Uomini siamo, e duoi, e assai robusti:~
 7    3|      Dio, e ’n terra pace~ agli uomini di buon voler si sia! –~
 8    4|        lunga e folta schiera~ d’uomini, di cavalli e d’altra prole,~
 9    4|        tromba quelle fiere~ (ch’uomini dirli fôra disonore),~ come
10    4|        nascea sospetto~ fra gli uomini saputi che ’l Messia~ foss’
11    5|        i novecento petti~ degli uomini ch’abbiamo qui sepulti~
12    5|       pesci a l’acque,~ ché gli uomini pescar è piú guadagno! –~
13    5|        e amor suave;~ donde gli uomini allor scuotean da’ petti~
14    6|         spiare il ver da quegli uomini~ che di menzogna fûr maestri
15    6|         s’esserne lodato~ dagli uomini contendi ed una insegna~
16    6|      ampia mercede.~ ~77~ ~Duoi uomini nel tempio erano ascesi,~
17    6|       volto afflitto e bruno~ d’uomini entrando in questo e ’n
18    6|          di’ con la fronte agli uomini, ch’ingordi~ d’investigar
19    6|     essempi e spaventosi~ che d’uomini mal nati in pronto s’hanno~
20    7|        a quella.~ ~102~ ~Quattr’uomini del corpo sotto il fasce~
21    7|  vedestu l’anime nefande~ degli uomini sformare in lupo e volpe?~
22    8|      giorni e mesi, rotte~ duoi uomini che stanno in quelle grotte,~ ~
23    8|        c’han loro forme,~ non d’uomini com’eran, ma di belve;~
24    8|        pendenti sassi,~ che gli uomini scampando han l’ale ai passi.~ ~
25    8|       publicani di quel seme~ d’uomini infami e d’altrui sangue
26    8|           esce d’albergo, e gli uomini giá fatto~ gli han cerchio
27    9|       l’òr del tempio;~ voi gli uomini, di mill’error capaci,~
28    9|         Re, ch’ogni contrada~ d’uomini, donne e parvoli si priva:~
29    9|         al suono indutti,~ molt’uomini traean un muto e sordo,~
30    9|       che~ piegare i cuori agli uomini, fu tale:~ – Ahi menti furibonde,
31   10|         quello e mill’error, ch’uomini sono.~ ~18~ ~Giá di facelle
32   11|         stato, a quanti sparti~ uomini nel gran mondo si creâro,~