Libro

 1    2|    Segue la forte Maccabea cofigli,~ de cui tal strazio vide
 2    2|   madre l’onor da suoi medesmi figli~ e svelta ogni maligna e
 3    2|         amor e zelo.~ Cosí lor figli s’ameran; ma guai~ a chi
 4    3|        signoregge~ piú oltre a figli cari questa ingrata~ e spiacevol
 5    3|     mosse tal dolcezza,~ che i figli lor diêr segno d’allegrezza.~ ~
 6    3|   quell’uomo può ch’abbia duofigli soli,~ quando ’l minor (
 7    3|   tante ambasce?~ non desti a’ figli acerba sepoltura,~ piú degna
 8    4|        a’ tuoi nemici.~ ~6~ ~I figli del tuo padre adoreranno~
 9    4| puotean che affanni~ e di suo’ figli orrendo sacrificcio,~ i
10    4|      cento mastin, fan di que’ figli.~ ~79~ ~Ahi veramente svergognata
11    4|    madri!~ qua giacion morti i figli, e de’ ranocchi~ dal pescator
12    4|  sentita in Rama!~ Rachelle, i figli suoi di vita privi~ piangendo,
13    4|     spiace~ a tigri e lupe!) i figli lor leggiadri~ precipitar
14    5|        sul dosso a Giove,~ e i figli suoi, non pur quai re, ma
15    5|     bocca del Signor, che come figli~ tutti ci pasce e campa
16    5|          Poscia di Zebedeo gli figli trasse~ dal mare istesso,
17    6|  quegli ancor di Dio fian veri figli~ in questo breve stato,
18    6|      il mio bel Padre i brutti figli,~ non gli odia, no, ma solo
19    9|      nei miei nidi~ raccôrre i figli tuoi sotto le penne:~ ma,
20    9|       suoi consorti,~ i vostri figli, ch’or a un sol commando~
21   10|   Sopra sé il sangue e sopra i figli suoi~ sia di quel santo
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