Libro

 1    4|   impero~ de l’uno e l’altro Erode avaro ed empio.~ Cosí volse
 2    4|     gran mistier eletto:~ ch’Erode il fier poiché stuprò la
 3    4|   suggetti.~ ~15~ ~Questi fu Erode, primo in quel contorno~
 4    4|    lor mostro a dito.~ ~27~ ~Erode, ciò sentendo, giá del regno~
 5    4| esser supposti ad un ribaldo Erode.~ ~33~ ~Quei tre vecchioni
 6    4|   scanno.~ Ma ciò non soffre Erode maladetto,~ che sa per lungo
 7    4|     mirra, incenso. –~ ~42~ ~Erode a questo: – I’ stimo e laudo
 8    4| altra via tornâro~ lasciando Erode di sua speme vòto,~ esso,
 9    4|     suo piú danno;~ ché qual Erode molto ornato vede,~ tien
10    4|   tragedia.~ ~53~ ~Perché, s’Erode fu da tener’anni~ di regnar
11    4|      è? del crudo ed omicida Erode~ la mal coperta e simulata
12    4|     vicemadre del figliuol d’Erode)~ non sa le furie de la
13    4| tagliarallo, quando ch’esso~ Erode fia la parca di se stesso.~ ~
14    5|   gli vien fatto~ da l’altro Erode, di Giudea tetrarca,~ che
15    5|    la sovradetta~ cagion, ch’Erode il fier, d’ogni ben casso,~
16    8|  quel lago il nome, e n’ebbe Erode cura.~ Or mentre un giorno
17    9|   sacerdoti, e non so quai d’Erode;~ ma, come arpie, ne’ colombini
18   10|  dietro e a lato;~ vedean ch’Erode, che ’l pretor, che ’l resto~
19   10|     tra Ponzio ed il secondo Erode~ cresciuto, come avien,
20   10|  furia smosse presto.~ ~95~ ~Erode avea gran tempo avuto brama~
21   10|     per malfattore?~ Ecco, s’Erode il rende salvo, a cui~ sta