Libro

 1    1|      limato stile cagioni ha porto a la molle giovenezza di
 2    2|     il caso mio ch’in fronte porto~ sia quel ch’arretri altrui
 3    2|      che ’n qualche piazza o porto o tempio~ sará chi ’l pinga
 4    2|    l’uscio e ’l muro,~ né il porto è piú del mare a lei sicuro.~ ~
 5    3|   pensieri casti~ verranno a porto ed a bramata riva,~ e non
 6    3|    d’Eva,~ speramo pur ch ’a porto ci rappelle~ Maria, sommo
 7    4|     de le Scritture omai nel porto,~ ch’ivi, dapoi diversi
 8    5|  terror vi favoleggio,~ s’io porto in bocca il fele, a lui
 9    6|    mio regno non corrovvi in porto!~ ~30~ ~Che non s’uccida
10    6|   vinto il mar, non rompa in porto!~ ~66~ ~Quanto ti chiede
11    6|   permesso~ puoter vedere in porto i buon nocchieri:~ conosce
12    6|     di quanto al corporal di porto s’usa~ per nulla via soleciti
13    7|    non sdegnar mia speme,~ o porto di speranza, o amor di pace!~
14   11|       acerbo è ’l duol ch’io porto,~ acerbo , che chiuso
15   11| peccato; e a me, ch’io forma porto~ di servo e pendo in croce,
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