Libro

 1   10| graffiagli le gote.~ ~86~ ~Allor Pilato, avegna fosse adorno~ d’
 2   10|        lo giogo vostro. –~ ~89~ ~Pilato, ch’è romano e a lunga prova~
 3   10|            Tu per te lo dici! –~ Pilato a lui: – Non odi tu la voce~
 4   10|          vasal rubello! –~ ~99~ ~Pilato disse: – Voi che gelosia~
 5   10|    Fortezza e Caritade. –~ A cui Pilato: – Hai Veritá qui teco?~
 6   10|         di nocère.~ ~107~ ~Parla Pilato a loro: – I’ non ritrovo~
 7   11|          l sommo Bene.~ Sciolsel Pilato, ed in porporea gonna,~
 8   11|          questo tanto dal balcon Pilato~ l’Agnello addita ed a la
 9   11|        ancor non regge! –~ ~20~ ~Pilato a lor: – Prendetelo da voi,~
10   11|         di Dio Figliuolo»~ trema Pilato e nel pensier travaglia;~
11   11|        piú grave. –~ ~24~ ~Fermò Pilato allor proponimento~ contra
12   11|  accusamo! –~ ~27~ ~Videsi allor Pilato ricondotto~ esser tra ’l
13   11|          sdegno allora il misero Pilato~ (miser, ché ’l giusto per
14   11|        da sezzo.~ ~31~ ~Scioglie Pilato un omicida ed uno~ ch’una
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License