Libro

 1    2| sprezzerá l’alloro.~ ~89~ ~Io veggo un altro Tullio impor gran
 2    2|       tuo che ’l mio latino.~ Veggo Valerian che guida e duce~
 3    2|     universal ingegno.~ ~90~ ~Veggo Alovigi di tre lingue adorno,~
 4    2|     volando non dechina.~ Poi veggo il Seripando far soggiorno~
 5    3|      scrittor gli sono!~ ~2~ ~Veggo tra’ miei consorti piú d’
 6    3|  centro fuor con tanta luce;~ veggo lor caldo ed amoroso affetto~
 7    4|     che ci tolle cose belle?~ Veggo con capo d’uom non so qual
 8    4|    mondo in vista.~ ~124~ ~Ma veggo Apollo a l’orizzonte nostro~
 9    4|   spalle polveroso e stanco;~ veggol caprar de la sua mandra
10    5|   paludose canne,~ ch’omai ti veggo; e, acciò non ti disfaccia~
11    7|      di vostre doti altiere:~ veggo molti per voi ne l’armature~
12    7|  volse a le prese.~ ~118~ ~Ma veggo che ’l parlar di loro aggrava~
13   11|     boschi e secche arene~ mi veggo intorno e campi abandonati;~
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