Libro

 1    2|      chimere~ per travagliato e cieco laberinto,~ che popol infinito
 2    2|    valli e gli argin forti~ del cieco abisso e datogli di dente~
 3    3|  campato fôra~ de l’intricato e cieco laberinto,~ se l’incolpevol
 4    4|    Consecrava gli altari l’uomo cieco~ a l’Asino, al Montone,
 5    5|       salute rende,~ al lume il cieco, al dritto lo sciancato,~
 6    6|      ricordo,~ a l’opre tue son cieco, a’ prieghi sordo! –~ ~117~ ~
 7    7|        qui condotto ha ’l mondo cieco~ e fatte in lui d’errori
 8    7|       ch’agli atti nostri non è cieco,~ vòlto domanda in quella
 9    7|        che l’aer sia notturno e cieco,~ si partono da l’uno e
10    7|        un popol duro, ingrato e cieco,~ crudel, micidial cosí
11    9|     quel ch’or vi vede, il nato cieco,~ e chi fu pria lebroso,
12   10|       venni per aprire a l’uomo cieco~ gli occhi de lo ’ntelletto
13   11| Acheronte~ il tenebroso re, nel cieco fondo;~ l’aspre ruine sue
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