Libro

 1    1|           fatte genti.~ ~ ~ 25. Milon d'Angrante era di lor primiero,
 2    1|       fello.~ ~ ~ 26. Questi dopo Milon pari d'onore~ ~furon in
 3    1|        nobil soma~ ~ch'anco portò Milon suo genitore;~ ~egli tenea
 4    1|         altre Berta, ch'è sorella Milon e Berta~ ~di Carlo, per
 5    1|     piaccia d'un steccato serra~ ~Milon d'Angrante, e nulla vi sparagna,~ ~
 6    1|          fugge l'appetito:~ ~cosí Milon, cangiato in un momento,~ ~
 7    1|                62. Pazzo che sei, Milon! come non vedi~ ~che non
 8    2|        scende~ ~et alla stanza di Milon si stende.~ ~ ~ 62. Ma ritorniamo
 9    3|            chiede perché non vi è Milon d'Angrante.~ ~Bovo ch'era
10    3|        ciel trar ogni stella. -~ ~Milon non puote continersi alora,~ ~
11    3|         perso di Franza.~ ~ ~ 52. Milon, ch'ascolta l'ambasciata,
12    3|          esser debba vincitore.~ ~Milon, udendo ciò, per aiutarlo~ ~
13    3| circonstanti l'alto imperatore.~ ~Milon tocca 'l destrier, e quell'
14    3|          vincitore solo.~ ~ ~ 71. Milon prudente al volgo non risponde,
15    3|             tosto ripiglia, et in Milon dricciata,~ ~spera il menchion
16    3|           di sella trarlo fora.~ ~Milon, che 'l vede, leva il ciglio
17    3|         piume il dedica.~ ~ ~ 81. Milon già piú non fa di l'olmo
18    3|    ostinato, quanto~ ~era quel di Milon, ch'in men d'un'ora~ ~sgombrò
19    4|    parvoletto,~ ~intorno a lui: - Milon, viva Milone! -~ ~Et ecco
20    4|           il chiodo~ ~parlare con Milon ad ogni modo.~ ~ ~ 10. De
21    4|           con tal pompa~ ~che, se Milon ha cor di pietra, il rompa.~ ~ ~
22    4|         carnevale.~ ~ ~ 16. Sedea Milon rimpetto a la sua Berta:~ ~
23    4|           insieme,~ ~le fiamme di Milon per lei  estreme.~ ~ ~
24    4|           ogni barone.~ ~ ~ 40. - Milon? ov'è Milon? - ciascun dimanda;~ ~
25    4|                 40. - Milon? ovMilon? - ciascun dimanda;~ ~ma
26    4|       Rugiero e scotela col :~ ~Milon temendo sotto il letto va.~ ~
27    4|      ognun intende aver trovato~ ~Milon stracco nel letto suo corcato.~ ~ ~
28    4|           save~ ~come la sorte di Milon succede,~ ~chiudalo in ciambra
29    4|         Berta~ ~- C'hai fatto con Milon, brutta puttana? -~ ~ 47.
30    4|         quando Amor è in poppa.~ ~Milon, Rampallo e Berta nulla
31    4|            in cui sol Berta e sol Milon si fida.~ ~Voria Frosina
32    4|           in terzo luogo volse.~ ~Milon ascolta il tutto sotto sponda~ ~
33    4|     speranza consolarla.~ ~ ~ 56. Milon comprende l'amistà  rara~ ~
34    4|       venne.~ ~ ~ 58. - O sola, - Milon disse - o sola quella,~ ~
35    4|         empino le carte! -~ ~ 63. Milon ai dolci accenti per rispondere~ ~
36    4|          e chi repente chiocca.~ ~Milon temendo tornasi nascondere;~ ~
37    4|          la stanza~ ~di Berta era Milon restato solo;~ ~pensate
38    5|         stanza già Frosina,~ ~ove Milon avea rotta la porta Metafora~ ~
39    5|          prestezza con cui sòle~ ~Milon saltar a l'arme for di letto,
40    5|   Proverbio~ ~torno al palazzo va Milon tal volta,~ ~ché 'l desio
41    5|           Milone, sommo paladino, Milon fatto capitano~ ~com'è sua
42    5|        come par ad esso.~ ~ ~ 20. Milon, odendo ciò, guarda in traverso~ ~
43    5|           e mezzo morto.~ ~ ~ 23. Milon, ch'ode il rumore stando
44    5|        pria non giostri~ ~- disse Milon - e quel che sei non mostri. -~ ~
45    5|         si volse indrieto,~ ~vede Milon e ratto si scolora.~ ~Conte
46    5|      ferirlo subito s'addestra.~ ~Milon non stette a dir: - Tu ne
47    5|      quatro sol vibrar le vede.~ ~Milon, che 'n mezzo tanti brandi
48    5|     altera e mai non doma;~ ~cosí Milon fra quei lupi inumani~ ~
49    5|     Susanna~ ~ferir le schiene di Milon s'affretta,~ ~il qual, secondo
50    5|        ragione.~ ~ ~ 33. - Cessa, Milon, - dicea - non far, ti dico,~ ~
51    5|          notte altrui punire! -~ ~Milon cotal parole men d'un fico~ ~
52    5|         trenta vanno rotolando;~ ~Milon sgombra di lor tutte le
53    5|          in men d'un'ora~ ~cacciò Milon di questo mondo fora.~ ~ ~
54    5|          fido secretaro.~ ~ ~ 39. Milon si parte solo e gli altri
55    5|            voria morire.~ ~ ~ 42. Milon accenna a l'uscio leggiermente:
56    5|           a l'uscio leggiermente: Milon rapisce Berta~ ~Berta sentendo
57    5|           colei non sente;~ ~onde Milon, per esser drento accetto,~ ~
58    5|                 43. Ma poscia che Milon ad invitarla~ ~si mise per
59    5|          mia? - dicendo langue.~ ~Milon risponde: - Donna, omai
60    5|   appiglia~ ~con le man Berta, da Milon ben rette;~ ~calla per quella
61    5|        fin che 'n terra stette;~ ~Milon drieto li manda il drappo
62    5|        loco chiuso;~ ~ma svelsela Milon di quell'affanno,~ ~che
63    5|     convien che giú s'appiatti;~ ~Milon, encontra, già non si riposa,~ ~
64    5|          trotto al fiume calla.~ ~Milon chiamagli drieto, e ch'ei
65    5|         trapassar vorebbe:~ ~alor Milon, s'avesse a piedi piume,~ ~
66    5|      prego, caro amico,~ ~- dicea Milon - e non aver spavento! -~ ~
67    5|         avea sotto 'l calcagno;~ ~Milon, ch'è di natura sempra vaga~ ~
68    5|        uscisce.~ ~- Ecco, - disse Milon - sazia, pedocchio,~ ~ch'
69    5|           quel villan alpestro;~ ~Milon va innanzi e fa de lo staffero,~ ~
70    5|      stulti.~ ~- Se in te - gridò Milon - avrai bontade,~ ~tu ci
71    5|           il foco su le fronde.~ ~Milon che vede ciò porta un legnaio~ ~
72    5|       cava l'intestine immonde;~ ~Milon a la cavalla trae la sella,~ ~
73    5|         quel vecchietto libero.~ ~Milon si abbruccia e gli occhi
74    5|           gambe al troppo foco.~ ~Milon, che ben l'intende, una
75    5|                 71. Cosí ti vien, Milon, che per la fame Rime in
76    6|              Narrazione~ ~ ~ ~ 3. Milon, dopoi che 'l vecchio pose
77    6|        qui dimmora. -~ ~ 4. Disse Milon: - Se quel non è luntano,~ ~
78    6|     naviglio:~ ~chi guata il fier Milon dagli omer lati;~ ~e chi '
79    6|      piglio;~ ~ma la presenzia di Milon robusto~ ~tien in cervello
80    6|       rapirla, già gli artigli.~ ~Milon non sa quella sua mente
81    6|        membra ristorava.~ ~ ~ 13. Milon, che di saper volge 'l desio~ ~
82    6|         si trova),~ ~è vero ch'un Milon malvagio e rio~ ~ha fatto
83    6|         dorme destasi gridando;~ ~Milon, che l'ode, tratto ha fora
84    6|           piú volte nòce.~ ~Salta Milon in mezzo di quel ceto~ ~
85    6|          instante.~ ~ ~ 36. Né di Milon, il qual dopoi la morte~ ~
86    6|           Taliani.~ ~ ~ 54. Quivi Milon, orando lungamente,~ ~trasseli
87    6|      grossamente~ ~edificaro e di Milon suo duce~ ~le diero il nome;
88    6|         il volgo insano~ ~non piú Milon, ma l'appellòr Milano. Milone,
89    7|          divertire,~ ~narrando di Milon le forze magne,~ ~che Desiderio
90    7|          la ruina addosso,~ ~dico Milon, che 'l deto già si morde~ ~
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License