Parte, Poesia

 1  Inc     |         della mia stanzuccia il saluto di un condannato, che sapeva
 2  Inc     |         liberazione. E con quel saluto c'era il consiglio di farlo,
 3  Inc     |     vigilia di tutto questo, il saluto del vicino di cella mi strinse
 4  Inc     |       di ogni solenne parola di saluto al ribelle ed alla vittima.~ ~
 5  Inc,  36|   stretta finestruola,~ come un saluto, e come una giuliva~ canzone,
 6  Inc,  38|                                 SALUTO~ ~Ma se l'arte ha tradito~
 7    1,  IV|     compagnia.~ ~Fu triste quel saluto; io presentivo~ nell'odio
 8    1,  IV|   mortal soggiorno~ fu l'ultimo saluto.~ ~Mamma mi scrisse, che
 9    1,   8|       io penso a te»;~ è il tuo saluto funebre,~ che ripete: «ricordati
10    1,   9| tornerai~ al morto sposo questo saluto volgi:~ ~«Dolce compagno,
11    1,  10|    avrìa portato il bacio ed il saluto~ ~de l'alme buone.~ ~Ahi!
12 Note     |    allude alla consuetudine del saluto mattutino tra i carcerati,
13 Note     |     nella pia intenzione che il saluto sconsolato del giovine morto,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License