Pietro Gori
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AL POPOLO E A QUANTI COMBATTONO PER L'UMANESIMO

LIBERTAS

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LIBERTAS

Sentirais-je quelque ingenue
Velleitè

D'aimer cette belle inconnue,
La Libertè?

De Musset.

Tu mi baciasti in fronte giovinetto,
e mi dicesti: – «,
io son la libertà,
ed infiammo il tuo petto!

«E tu, baldo e gentil, combatterai
i prepotenti, i fiacchi,
i superbi, i vigliacchi;

e nel mio santo nome vincerai

Io nel tuo santo nome ho combattuto
contro gli scherni e il fato;
incorrotto soldato,
e per te son caduto.

Ma tu non cadi, o gran madre immortale,
e brilla il tuo splendore
del popolo nel core

e ne l'azzurro ciel de l'ideale.

Ma tu non muori. A te s'ergon le braccia
dal lavoro fiaccate,
e le plebi affamate
levan la mesta faccia.

E nel tuo nome, per ognun che cade,
a mille, tra i volenti,
sorgono i combattenti,

squillano gl'inni, e folgoran e spade.

E tu sorridi, luminosa e bella,
qual da plaghe lontane
su le vicende umane,
imperitura stella.

Or, su l'ombrìa di questa cella muta,
splendi dai cieli in seno,
mentre, forte e sereno,

il tuo soldato, o madre, ti saluta.

5 Giugno.


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