Parte

 1     3|         Se non che i popoli hanno ormai compreso il giuochetto insidioso
 2     3|      bisogno estetico di un tempo ormai passato. Romantici furono
 3     3|       avesse potuto, la sua mente ormai evoluta e arditamente libertaria
 4     3|    malignità della natura, peggio ormai che da quelle degli uomini –
 5     3| accerteranno che dalle inchieste (ormai la prosa dell'una può servire
 6     3|            tu sai che da tre anni ormai son tra le catene d'un tiranno
 7     3|     ridirvi adunque ciò che penso ormai da ventidue anni di esperienza
 8     3|      comune convinzione, la quale ormai trionfa in tutti i problemi
 9     3|      folgori dell'uragano plebeo, ormai guidate dall'aquila rapace,
10     3|          ego procellosi, riducono ormai la guerra ad una schermaglia
11     3|          di terra o di mare.~ ~Ma ormai tutta una letteratura, tutto
12     3|     popoli e sugli individui sono ormai roba da mattatoio, non da
13     3|        della penisola, abbacinati ormai dagli epicinii della imperial
14     3|        altro sogno purpureo, essi ormai corruscavano dopo l'ascensione
15     3|           e di giustizia che sono ormai il patrimonio insopprimibile
16     3|           non possente, alacre, è ormai dannata dal male a questi
17     3|           sottili espedienti sono ormai diventati arte, oltre che
18     3|     cavalleria della tua terra ha ormai il suo ultimo ricorso, in
19     3|        sitibonde di luce, non più ormai le omelie del dolore, le
20     3|         come a Chicago, – ricordo ormai lontano ma indelebile, –
21     3|           questa cara città, ch'è ormai legata alle memorie più
22     3|           Foresi,~ ~voi conoscete ormai qual nembo sia passato su
23     3|       casetta del dolore, diretto ormai non più a Genova vorticosa