Parte

  1   1|        presso a quel meraviglioso uomo, di cui tutto il mondo parlava,
  2   1|      mandavano gli occhi di quell’uomo, mi dicevano avergli Dio
  3   1|          Vecchi da Ascoli Piceno, uomo di buone lettere e di buonissimo
  4   1|         pare.~ ~E, infatti, quell’uomo meraviglioso, per quanto
  5   1|           diceva – vedi quel bell’uomo dalla faccia allegra, che
  6   1|      ciampanelle; te lo do per un uomo di coraggio stupendo e pieno
  7   1|           nel sacco, ma lui non è uomo, come già t’ho detto, da
  8   1|   furibondi per sacrificare quell’uomo...~ ~Risposi al Medici un
  9   1|           linguaggio simile ad un uomo di quella fatta?~ ~Cercai
 10   1|          fu insolenza che al brav’uomo si risparmiasse. Si diceva
 11   1|      matto della gran nomèa di un uomo, che, in fondo, non costa
 12   1|        tolto di tra i piedi quell’uomo, che a voi sembra un dio.~ ~
 13   1|           si chiamava Mantinenti, uomo conosciutissimo dai familiari
 14   1|       dagli amici, e quell’ottimo uomo del generale mi fe’ cenno
 15   1|        col conte di Cavour. Quest’uomo, lo sapete, ha venduto la
 16   1|          disse Garibaldi – ecco l’uomo al quale consegnerete i
 17   1|           per levarsi di torno un uomo che non gli piaceva e per
 18   1|           piango sulla tomba dell’uomo che i sogni più belli della
 19   1|    ammirai il gran cuore di quell’uomo cui parean troppi mille
 20   1|         impadronirebbe, facendo l’uomo addosso ai marinai, inconsapevoli
 21   1|        mai – pensavo – se a quest’uomo mancasse un piede, e tombolasse
 22   1|        sempre liberalissimo; è un uomo per bene, e gli leveremo
 23   1|          e mi dissero:~ ~– Oh che uomo, che uomo!... Oh che onore
 24   1|     dissero:~ ~– Oh che uomo, che uomo!... Oh che onore per noi!...
 25   1|         file dei Mille.~ ~Il buon uomo, dopo aver veduto tutto
 26   1|         mi aveva detto.~ ~Il buon uomo sbuffò un tantino, e si
 27   1|        ecco accostarmisi un pover’uomo, tutto cenci, e smunto come
 28   1|                 e chiesi al pover’uomo:~ ~– Hai moglie, hai figliuoli?~ ~–
 29   1|         Bovi, ed era bolognese: l’uomo d’infaticabile attività,
 30   1|         il generale Garibaldi sia uomo, al quale si possano cantare
 31   1|            mi si fece incontro un uomo, vestito pulitamente, e
 32   1|         non potea permettere a un uomo, privo d’una gamba, d’avventurarsi
 33   1|     gonfaloniere Arus e d’un brav’uomo delle vicinanze d’Orbetello,
 34   1|     veduto rare volte in sua vita uomo più valoroso.~ ~Parrà incredibile,
 35   1|          più timido e spericolato uomo o ragazzo che fosse a bordo
 36   1|         trattava di ripigliare un uomo caduto o saltato volontariamente
 37   1|         in grembo a Teti; e quell’uomo lo vedemmo riprendere e
 38   1|          timoniere che gridò: «Un uomo in mare!». Fermata immediatamente
 39   1|      raggiunsero e ripescarono un uomo che tratto a bordo, si riconobbe
 40   1|         restava, infatti, a quell’uomo, se mai il Lombardo avesse
 41   1|           dicevo tra me: «O quest’uomo si crede fatato, o vuol
 42   1|         fuggì.~ ~In quel punto un uomo comparve in cima ad una
 43   1|       quella di Giacobbe, e quell’uomo era vestito con una uniforme,
 44   1|        facilmente per quello d’un uomo furbo. Più lo guardavo e
 45   1|       invece di ritrovarci il mio uomo, trovai in mezzo del cortile
 46   1|           in quelle zucche che un uomo senza giubba lunga, senz’
 47   1|         cordoni, potesse essere l’uomo famoso, il cui nome s’andava
 48   1|      dissi subito:~ ~– Vecchio, l’uomo che t’ha parlato è Giuseppe
 49   1|       Oddo che dimandasse a quell’uomo se potea dirci quanta gente
 50   1|           Che farem noi, se quest’uomo ci muore?».~ ~Garibaldi
 51   1|           i cannoni.~ ~Sirtori fu uomo al quale non si levavano
 52   1|         per quell’audace natura d’uomo, che al disprezzo della
 53   1|    appressarsi a noi una figura d’uomo, che camminava con passo
 54   1|        minuto, e quella figura di uomo si manifestò per il colonnello
 55   1|          mancasse il caffè. Quell’uomo, solito a vivere con tre
 56   1|         che ci serbasse intatto l’uomo, mancando il quale saremmo
 57   1|          avvenne purtroppo che un uomo solo avesse in sé tanto
 58   2|         d’Italia; avevamo duce un uomo, che aveva scritto sulla
 59   2|          che, baciar le mani a un uomo che mangia, beve e ...! (
 60   2|       censurasse il generale come uomo irrequieto e pronto sempre
 61   2|         mostrarmi scoraggiato, né uomo di poca fede, ma mi premeva
 62   2|      aperto, e faceva capolino un uomo dal viso del colore della
 63   2|       lento passo alla casetta, l’uomo dal camicione ci chiamò
 64   2|          ma pieni di curiosità. L’uomo dal camicione, quando gli
 65   2|        Mille saltarono su come un uomo solo e ricomposero le file,
 66   2|         volevano con sé. Il pover’uomo batteva ancora la febbre
 67   2|           da medicine».~ ~Il brav’uomo non aveva tempo per esser
 68   2|     strinse forte ed esclamò:~ ~– Uomo di poca fede, perché dubiti
 69   2|         frate rispose:~ ~– Era un uomo che seppe seguirti nella
 70   2|         pulpito, e dandosi aria d’uomo ispirato e rapito tra le
 71   2|      mentre mi si fece dinanzi un uomo di belle forme e dall’aria
 72   2|      intenzione che ebbe.~ ~Ei fu uomo pieno di cuore ed anche
 73   2|      chiamò il cavaliere Coppola, uomo animosissimo e assai stimato
 74   2|           capace Garibaldi, quell’uomo senza boria, né ciondoli,
 75   2|          fu con noi, e dica quale uomo fosse, prima che il suo
 76   2|           in qualche parte, quell’uomo; non m’è faccia nuova costui.
 77   2|     Indovina un po’ chi sia quell’uomo, che poc’anzi era lì col
 78   2|    cancello, quand’ecco il solito uomo e la solita preghiera. Questa
 79   2|    dottorone santo: «Male abbia l’uomo, che si fida nell’uomo».~ ~ ~ ~
 80   2|          l’uomo, che si fida nell’uomo».~ ~ ~ ~Quando uscii di
 81   2|         fu, nella vita casalinga, uomo amorevole e paziente e discreto
 82   2|              dissi tra me – quest’uomo ha lo spirito della profezia,
 83   2|         tenni, e feci bene. Quell’uomo che era tutto amore per
 84   2|          non aver sulla groppa un uomo di stoppa, disperando di
 85   2|           Sorse in piedi il pover’uomo, che pareva un pesce infarinato
 86   2|           bere. Montanari non era uomo da chiedere acqua, ma noi
 87   2|         presso:~ ~– Seguite quell’uomo e vedete a qual compagnia
 88   2|         morire, e mi tengo già un uomo in agonia...~ ~Lo guardai
 89   2|          altri, e perché non sono uomo da accettare certe eredità.~ ~
 90   2|          po’ più che ad altezza d’uomo, e ci servisse di riparo,
 91   2|      pezzo grosso, e non un pover’uomo qualunque, nato e destinato
 92   2|           me l’ungherese Tuckery, uomo valorosissimo, che doveva,
 93   2|           per mezza la persona un uomo, e quell’uomo era Nino Marchese.~ ~–
 94   2|          persona un uomo, e quell’uomo era Nino Marchese.~ ~– Eccellenza! –
 95   2|          per morire, vo’ morir da uomo.~ ~Udendo me, tutti quelli
 96   2|       sano e salvo e trionfante l’uomo che per me era più d’un
 97   2|         rigor di termine, un bell’uomo e dovette essere, a’ suoi
 98   2|        rammenta e si celebra come uomo audacissimo e intollerante
 99   2|          non seppi mai immaginare uomo più terribile di Garibaldi
100   2|    prigione nelle sue stanze, e l’uomo fortunato ebbe (dicono)
101   2|          gli disse: «Voi siete un uomo di cuore, e io vi ringrazio!».~ ~
102   2|       dubitare del mio specifico? Uomo di poca fede... Or vado
103   2|         barricata, un bel pezzo d’uomo ci venne incontro, e da
104   2|         marina, uno de’ quali era uomo di una certa età, grassoccio
105   2|           un tale che con fama di uomo valorosissimo, era partito
106   2|        seppe vita e miracoli dell’uomo, che avevamo visto poc’anzi.
107   2|         meco e sentirete.~ ~Quell’uomo doveva avere, come suol
108   2|           labbro d’altrui,~ ~Come uomo straniero le udrà!~ ~Che
109   3|         il figliuol suo. Il degno uomo rimproverò acerbamente il
110   3|       valore e nella fortuna dell’uomo, che la fama asseriva maggiormente
111   3|          che il colonnello Bosco, uomo spavaldo quant’altri mai,
112   3|         grande amico di Medici, e uomo di straordinario valore,
113   3|        per salutare l’invincibile uomo, che con prodigi di valore
114   3|        bene che Garibaldi non era uomo da imitare le feroci giustizie
115   3|      parole piene d’ira. Il pover’uomo diventò più piccino che
116   3|            Bandi, custodite quell’uomo dentro la chiesa, finché
117   3|      ardita, ma Garibaldi non era uomo da misurare i pericoli,
118   3|  presidente. Malenchini era parso uomo di viscere troppo misericordiose,
119   3|       buon soldato polacco era un uomo di pochi spiccioli, anzi (
120   3|       disse l’ortolano.~ ~Il brav’uomo aveva dipinto, senza volere,
121   3|           che Garibaldi non era l’uomo da lasciar le cose a mezzo,
122   3|          e nella fortuna di quell’uomo, che nulla ci pareva impossibile
123   3|       vado narrando.~ ~ ~ ~Nessun uomo al mondo poteva suggerire
124   3|          era a bordo; e non vi fu uomo, il quale non vagheggiasse
125   3|        mare Giuseppe Garibaldi, l’uomo al quale non si volle affidare
126   3|            Il Tuckery, degno dell’uomo valoroso di cui portava
127   3|      fallita, e Garibaldi non era uomo da volersi ostinare in una
128   3|         marineria. Del resto, era uomo alla buona e senz’ombra
129   3|             Ma come e’ non fu mai uomo da perdersi in rammarichi
130   3|         se non dalla fortuna dell’uomo fatale, che sembrava superiore
131   3|          ascriverlo a peccato all’uomo che ebbe tanta poesia nel
132   3|      vedere che cosa restava dell’uomo che meritò tra i moderni
133   3|           padrone di quella casa, uomo sulla sessantina, mi condusse
134   3|       giovine Camodeca, albanese, uomo di figura omerica. Era passata
135   3|         proposta, innanzi a quell’uomo terribile; ma la nobile
136   3|      sorte, Medici, che fu sempre uomo ragionevole, seppe fare
137   3|      quanto era necessario per un uomo in piedi.~ ~Ora accadde
138   3|     Garibaldi può tollerare quell’uomo?~ ~– Che volete? – risposi. –
139   3|        volete? – risposi. – Quell’uomo è veramente il braccio destro
140   3|     vestito, come potea essere un uomo che avea corso le Calabrie,
141   3|         Non abbiamo ancora un sol uomo fuori di Napoli, dalla parte
142   3|  esclamando:~ ~– Bixio!... Oh che uomo! Che uomo!...~ ~E fe’ cenno
143   3|        Bixio!... Oh che uomo! Che uomo!...~ ~E fe’ cenno che me
144   3|         stima e dell’affetto dell’uomo che sovra ogni altro amai
145   3|  Romagnolo caro, aiutami, o son l’uomo più disgraziato di questo
146   3|          a sinistra, il nome dell’uomo barbuto ed ispido come un
147   3|         che non accadde al grande uomo, accadde a me, povero uomo
148   3|        uomo, accadde a me, povero uomo spicciolo che scrivo queste
149   3|           fosse. M’accennarono un uomo che dormiva, steso per terra,
150   3|       conoscerlo da vicino, quell’uomo, che solo, inerme e fuggiasco,
151   3|          tra me: «Qual miracolo d’uomo non avrebbe l’Italia, se
152   3|    Garibaldi e Mazzini fossero un uomo solo; se vivesse tra noi
153   3|       solo; se vivesse tra noi un uomo che chiudesse in sé le virtù
154   3|        non solo non furono un sol uomo, ma furono quasi sempre
155   3|     Garibaldi. Come poteva mai un uomo di quella sorta, nel punto
156   3|     abusare della confidenza dell’uomo che amavo e rispettavo quanto
157   3|        sia pur certo che e’ non è uomo da lasciarsi menar pel naso
158   3|           Garibaldi era purtroppo uomo di buona fede eccessiva
159   3|    dinanzi all’eloquenza di quell’uomo, che aveva la virtù d’innamorare;
160   3|         la sapienza militare dell’uomo che pettegoli superbiosi
161   3|         posizione fino all’ultimo uomo.~ ~Queste parole, pronunziate
162   3|         in quel momento apparve l’uomo del miracolo.~ ~Mi par di
163   3|         pareva e non ci pareva un uomo; ma quando fu certo che
164   3|        quando fu certo che era un uomo di carne e d’ossa ed era
165   3|         seppero perdonare a quell’uomo, avean trovato, pochi momenti
166   3|        male la favella nostra, ma uomo di molti fatti, s’era afforzato
167   3|         difendere sino all’ultimo uomo, sino all’ultima cartuccia,
168   3|      piacesse dar segno di essere uomo, prima di deporre le armi
169   3|          mai dato segno di essere uomo col farsi vivo tra gli amici
170   3|      Napoleone. Alle corte, quell’uomo da cui si pretendono miracoli
171   3|         di braccio, e mi parete l’uomo che cercavo, state pur certo
172   3|          che vivesse in Aversa un uomo col nome di Garofolo.~ ~
173   3|           e che tenevo in conto d’uomo scaltro e fidatissimo, e
174   3|       dovuto indovinare chi era l’uomo che saltava giù in camicia
175   3|          Capua.~ ~Clemente Corte, uomo animoso quant’altri, e insofferente
176   3|         che si dice, il fortunato uomo si rialzò salutandoci con
177   3|           Per la qual cosa, quell’uomo generoso, sordo alle sollecitudini
178   3|       esercito regolare, e non fu uomo che, guardandolo, potesse
179   3|       tenesse ai suoi volontari l’uomo che fu l’amore della gioventù
180   3|           Isernia, e con noi ogni uomo di questa terra non codardo,
181   3|    accorgersi della partenza dell’uomo, che aveva liberato mezza
182   3|           quale «non si dà grande uomo al mondo per il suo cameriere»
183   3|         casa per paragonare quest’uomo straordinario, veduto e
184   3|       eroe sempre vittorioso, e l’uomo, che, posate le armi, e
185   3|     ancora: «O che farà mai quest’uomo, se mai ciò che ha divisato
186   3|       lampo dell’ingegno di quell’uomo avea trovato il bandolo
187   3|          cieca e nell’amore ad un uomo era riposto il maggior segreto
188   3|          il fissar negli occhi un uomo o lo scambiar seco lui qualche
189   3|        per indovinare se in quell’uomo covasse un coniglio o un
190   3|          per un feroce fanatico l’uomo più benevolo e savio, il
191   3|           più schiva.~ ~Tale fu l’uomo che conobbi e che sarà mia
192   3|         alla magnanimità di tanto uomo negli eroi descritti da
193   3|     patriotta, lo spettacolo d’un uomo, che in mezzo a pericoli
194   3|        mai udito la voce di quell’uomo suonar terribile, all’infuori
195   3|           i pusilli. Era in quell’uomo, così sereno, così semplice
196   3|         in seria discussione dall’uomo, che tutto era uso sacrificare
197   3|      Perciò vuol dirsi che nessun uomo in Italia ebbe occasione
198   3|          sua avversione al grande uomo di Stato non seppe dissimularla
199   3|       così da non parer più quell’uomo calmo e generoso e prudente
200   3|        della schiettezza di quell’uomo, al quale non mancava se
201   3|   giudicare dirittamente di quell’uomo è mestieri averlo conosciuto
202   3|           alla quale il Cialdini, uomo di idee diverse, e temperato
203   3| conosciuto punto l’animo di quell’uomo, e di voler giudicare senza
204   3|      malevoli che dipinsero quest’uomo straordinario in figura
205   3|       feroce divulgò essere quest’uomo poco dissimile ad una belva;
206   3|       poemi e nei romanzi, con un uomo che non si potea conoscere,
207   3|         come la presenza di tanto uomo bastasse a ristorar le sorti
208   3|       allora, come fu in seguito, uomo di pochissime parole: una
209   3|           il nemico sel figurasse uomo facinoroso e ribelle a qualunque
210   3|     momenti dell’umor nero, era l’uomo più trattabile e più ragionevole
211   3|          Bixio, potea credersi un uomo morto; perché Bixio era
212   3|        lupo. Ma come e’ fu sempre uomo capace d’affrontare mille
213   3|          da scherzare. Io dissi: «Uomo per uomo; possibil mai che
214   3|    scherzare. Io dissi: «Uomo per uomo; possibil mai che gli venga
215   3|        schietto e pittoresco d’un uomo di guerra, che usa le parole,
216   3|            Non fatemi veder quell’uomo, non voglio vederlo!».~ ~
217   3|       vile sgherro, che tutt’altr’uomo di Garibaldi, avrebbe fatto
218   3|       diss’egli ridendo – come un uomo che scriveva cotesti versi,
219   3|          in luce l’animo di quest’uomo, che grande parve a noi
220   3|          così lungamente di quest’uomo, abbia trovato sempre virtù
221   3|          tanto e sì straordinario uomo la paterna affezione, che
222   3|         alcuna la fama di cotanto uomo. Ma questo è segno che la
223   3|         animo incorrotto di quell’uomo vi fosse stretto da necessità
224   3|       suoi giorni e costrinsero l’uomo dispregiatore del danaro
225   3|           quanto costasse a quell’uomo il sacrificio del suo nobile
226   3|           è lecito chiedere ad un uomo il sacrificio della vita,
227   3|           può pretendere da quell’uomo il sacrificio dell’onore
228   3|      adempiere al debito che ogni uomo di cuore avrebbe adempiuto,
229   3|     vedere come la virtù di tanto uomo non abbia patito sfregio
230   3|        ultimo soffio di vita.~ ~L’uomo, che non volle essere ricco
231   3|           sovente in tenerezza. L’uomo leggendario, da’ capelli
232   3|           imperterrito in mare, l’uomo dallo sguardo ammaliatore,
233   3|          sotto gli occhi di quell’uomo, le donne usurpavano agli
234   3|         tanto codarda protervia l’uomo che men d’ogni altro meritava
235   3|        possedere il nome di tanto uomo al caso che la mise sola
236   3|    parecchi il sentire come quest’uomo andasse tanto facile nell’
237   3|     scritto con ragione che quest’uomo meraviglioso disse sovente
238   3|      contempli la figura di quest’uomo in mezzo alle sue guerriglie,
239   3|          incubo per costoro quell’uomo che, alla testa di pochi
240   3|         sa per quanti anni; quell’uomo che non accettava gradi
241   3|        ritenuto che Garibaldi sia uomo da non misurare alla stregua
242   3|          Il solo Stefano Siccoli, uomo sempre di sua testa, e pigliatore