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Alfabetica [« »] partiva 2 partivano 4 parto 2 parve 82 parvero 20 pascean 1 pascià 2 | Frequenza [« »] 83 sicilia 82 cuore 82 detto 82 parve 82 volle 81 questi 81 vecchio | Giuseppe Bandi I mille: da Genova a Capua Concordanze parve |
Parte
1 1| ticchio di fare quella che parve da principio una gran pazzia, 2 1| cinquecento. Se quel numero parve allora magnifico ai più 3 1| bella impresa.~ ~La cena parve un funerale. A tre ore di 4 1| entrare.~ ~Questo consiglio mi parve buono, e dissi al generale:~ ~– 5 1| confortava ad usar prudenza, e mi parve molto disposto a credere 6 1| elemento mazziniano, cui parve duro il dover risicare la 7 1| cannoniere la sua branda, che mi parve più dolce (salvando la compagnia) 8 1| repartita sui due vapori, e parve a tutti che ce la mandasse 9 1| colonnello Giorgini, e mi parve trovarlo sulle spine. Mi 10 1| mattino. Per la qual cosa mi parve il caso di dover fare di 11 1| impronti, e il nostro legno parve trasformato in una vera 12 1| musica e le ragazze, mi parve avere sciolto finalmente 13 1| pubblico a fargli coro, che parve un finimondo.~ ~Durava da 14 1| specolare in lontananza, non parve darsene pensiero.~ ~Appena 15 1| corvetta napoletana, e mi parve che andassimo proprio in 16 1| il corpo consolare.~ ~Mi parve di non aver capito bene, 17 1| rispose il frate.~ ~Mi parve aver trovato il fatto mio.~ ~– 18 1| testa un segno, il quale parve volesse dirmi: «So tutto, 19 1| console dette un urlo, che parve d’uno spiritato; e a quell’ 20 1| con voce sorda, sorda, che parve un rantolo; e afferrando 21 1| letto bestemmiando; e mi parve Ugolino che mordesse la 22 1| tra il fosco e il losco mi parve una casa di bell’aspetto, 23 1| con cui vi si mise, e che parve tanto più inaspettata, in 24 2| e dico che quel cielo ci parve più azzurro del cielo di 25 2| ombrosi e gelosi maschi.~ ~Mi parve che le muse siciliane (sicelides 26 2| dunque, in carrozza, e mi parve essere rinato, perché faceva 27 2| batteva ancora la febbre e mi parve che il mestier del pappino 28 2| ed uno di loro, che mi parve il caporione, scese subito 29 2| pensare ai viveri!~ ~Ciò che parve consolare il generale, non 30 2| diversi episodi di caccia, parve a Fruscianti l’ora di preparargli 31 2| in un caffè, dove non mi parve vero di mettermi a sedere 32 2| Alla fine, quando mi parve tempo d’alzarmi, presi il 33 2| fuoco.~ ~Quella gente ci parve una manna e le facemmo lietissima 34 2| della baionetta, non gli parve dannoso alle faccende sue 35 2| che una bestia selvaggia parve e non un cavallo. Erano 36 2| compagni. Ma a me il caso non parve così liscio, come agli altri 37 2| due eran veneti e uno mi parve marchigiano, presero il 38 2| ora son qui con voi.~ ~Mi parve che una mano di ferro mi 39 2| Sul principio, il rimedio parve buono, ma indi a poco il 40 2| di Garibaldi in Palermo, parve che tutta Sicilia corresse 41 2| un bel sobborgo, che ci parve popolatissimo. Le case portavano 42 2| quanto serio e sdegnoso mi parve essere il generale, altrettanto 43 2| accennò la porta.~ ~Quel cenno parve rendergli il movimento, 44 2| vacillò un mezzo minuto e parve voler cascare, ma poi uscì 45 3| quale, udito il triste caso, parve voler seguire il suo diletto 46 3| ci salutò con un cenno, e parve voler rivolgerci la parola, 47 3| non rose ed allori.~ ~A me parve impossibile il poter pigliare 48 3| che m’era accanto, e mi parve mill’anni di poter vedere 49 3| fu così grande, che mi parve proprio opera di Dio la 50 3| aver guardato quanto gli parve, senza punto occuparsi di 51 3| guardandole. La più grossa ci parve la Carlo Alberto, fregata 52 3| papa; e questa volta gli parve tempo non di tentarne i 53 3| riunite in Sardegna, e gli parve buono l’averle subito seco 54 3| l’indomito cavaliere, che parve l’Achille dell’epopea napoleonica. 55 3| volle accettar quei patti, e parve che si parlasse loro della 56 3| di que’ gendarmi che mi parve un maresciallo di alloggio, 57 3| ebbero a comandare. E mi parve non dovere essere stato 58 3| cappellini a punta; onde parve tempo di spingere qualche 59 3| cominciarono a suonare a distesa e parve che la città passasse in 60 3| rispettavo quanto mio padre.~ ~E parve rallegrarsi molto udendo 61 3| corse giù dall’altura e parve un angelo salvatore; proprio 62 3| la foga degli assalitori parve scemare alquanto la sua 63 3| che si ritirava fuggendo, parve un vero diavoleto. Seguì 64 3| l’esito della battaglia e parve che il partito borbonico 65 3| Fuori Mazzini!» e la folla parve per un momento volesse avventarsi 66 3| vita del fuggiasco.~ ~Mi parve addoloratissimo e non sapeva 67 3| si sparsero per terra, e parve che il mio alloggiamento 68 3| tutte sulla città, e ci parve che questa, innanzi giorno, 69 3| d’una città bombardata, parve che a Sebastopoli non si 70 3| fece motto di Garibaldi, e parve che coloro i quali circondavano 71 3| si chiamava Washington, e parve che il destino volesse affratellati 72 3| momenti in cui la fortuna parve volgergli le spalle, non 73 3| infuori dei momenti in cui parve emular la tromba nell’incitare 74 3| più disperati e temerari, parve esser unico per certe fazioni 75 3| qualche racconto, che ci parve una leggenda. Certa notte 76 3| di quest’uomo, che grande parve a noi che lo vedemmo da 77 3| lo sdegnoso rifiuto, che parve essere la sua gloria più 78 3| sonora, dalla parola gentile, parve fatto apposta per incantare 79 3| che la sua Anita, la quale parve esser nata per accompagnarsi 80 3| ministro di Vittorio Emanuele parve veramente di avere spinto 81 3| ignorano e che al certo non parve degno di essere rammentato 82 3| volto a taluni di questi parve al Siccoli di aver colto