Parte

 1   1|          dopo mezzanotte, e nessun legno usciva dal porto. Al contrario,
 2   1|            Al contrario, un grosso legno a vapore vi era entrato
 3   1|          mai darsi che sia qualche legno della marina regia, che
 4   1|          era stato riferito che un legno da guerra francese, giunto
 5   1|          più impronti, e il nostro legno parve trasformato in una
 6   1|           cannoni, due per ciascun legno, presso i boccaporti di
 7   1|           argomentin di campar lor legno~ ~ ~ ~– Sì, è vero; – rispose
 8   1|   piombarci addosso. Era quello un legno da guerra napoletano, che
 9   1|          albero maestro del nostro legno accennò la terra. Un grido
10   1|        certezza, potesse essere un legno da guerra borbonico, ancorato
11   1|          avutane da Garibaldi.~ ~– Legno inglese, – rispose il capitano,
12   1|          barche in tutta fretta al legno incagliato, tanto più che
13   1|       tirare, e tirar subito.~ ~Il legno nemico mise in mare una
14   1|     penzoloni.~ ~Intanto, un altro legno borbonico a vapore era giunto
15   1|           qui sull’àncora; l’altro legno inglese partì ieri, a quest’
16   2| piedistallo di pietra una croce di legno, e accanto al piedistallo
17   2|        veder volare gli uccelli di legno e i dragoni di fil di ferro,
18   2|        tenendo in mano la croce di legno, che una palla borbonica
19   2|         ito a bordo di non so qual legno, che apparecchiava in quel
20   3|        dette nell’occhio un grosso legno a vapore che facea prua
21   3|          non oltre. Tra noi e quel legno veleggiava un piccolo navicello
22   3| artiglierie del castello, e con un legno che camminava (salvando
23   3|           flotta, ad eccezione del legno comandato dall’Anguissola,
24   3|            e noi non avevamo alcun legno da battaglia, ad eccezione
25   3|          suo qualche grosso e buon legno da guerra: era questo il
26   3|            a quell’assalto l’unico legno da guerra, che era in poter
27   3|         uomini, e dispose che quel legno partisse dal Faro per ignota
28   3|         quale doveva penetrare nel legno nemico. Ogni squadra era
29   3|         per poter girare il nostro legno».~ ~Ma da bordo al vascello
30   3|      borbonica, che rimorchiava un legno da trasporto.~ ~Il Tuckery,
31   3|           della fregata, mentre il legno più piccolo aveva portato
32   3|        bordo, e seguita dall’altro legno, pigliò il largo.~ ~I nostri
33   3|          col nome di Garibaldi; il legno minore era l’Archimede.
34   3|          Il Franklin era lo stesso legno che i borbonici avevano
35   3|         era un bellissimo e grosso legno, che per la prima volta
36   3|      vollero perché il pericolante legno fosse scaricato della gente
37   3|            ad abbandonare quel bel legno, tanto per lui prezioso,
38   3|          che il capitano di questo legno non ardisse ripetere il
39   3|      Torino, lo riconobbero per un legno nemico, e si dettero a cannoneggiarlo.
40   3|    bravamente coi cannoni l’acceso legno, e non ristette dalla sua
41   3|            dire a Bixio che il suo legno era pieno zeppo, e che non
42   3|        suoi cannoni sopra un altro legno, che ne rimase ingombro
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License