Parte

 1   1|    giacché si credeva mandato da Cavour per mettere bastoni fra
 2   1| benevolenza il nome del conte di Cavour; e debbo confessare che
 3   1|      egli persisté nell’idea che Cavour avrebbe volentieri mandato
 4   1|     accordi perfino col conte di Cavour. Quest’uomo, lo sapete,
 5   1|          credere che il conte di Cavour morisse dalla voglia di
 6   1|      ultima analisi, il conte di Cavour trattava con Garibaldi per
 7   1|      complicità, che il conte di Cavour aveva ragione di volere
 8   1|       per un accordo segreto tra Cavour e l’ammiraglio Fanshawe.
 9   1|        suggerimenti del conte di Cavour.~ ~Che questi suggerimenti
10   1|        pensiero, mi domandava di Cavour, del re Vittorio, di Solferino
11   3|         i borbonici col conte di Cavour, e notissima è altresì la
12   3|       suo maestro, e al conte di Cavour, diavolo tentatore ed ispiratore
13   3|         Borboni.~ ~E il conte di Cavour l’avea capita. Appena avuto
14   3|        Torino per render conto a Cavour delle difficoltà insuperate,
15   3|  lasciarsi cogliere al laccio da Cavour e da Napoleone, e fatevi
16   3|         ebbe uno de’ suoi sigari Cavour, mi disse:~ ~– Vi ringrazio
17   3|         implacabile che ebbe pel Cavour e per il Fanti; ma debbo
18   3|      volpe d’Alessandria».~ ~Del Cavour non era possibile parlargliene
19   3|          anche in lontananza, il Cavour, nella qual faccenda non
20   3|        si fecero tra Garibaldi e Cavour per intermedio del La Farina,
21   3|  Emanuele in Napoli, il conte di Cavour, parlando col conte Enrico
22   3|          in tal modo il conte di Cavour, e che Adolfo Thiers non
23   3|       altrimenti. Ma il conte di Cavour fu volpe e Garibaldi fu
24   3|  compatrioti di Machiavelli e di Cavour, accorti politici, come
25   3|          scaltrezza del conte di Cavour, a trattenerlo sul Volturno,
26   3|        di Messina.~ ~Il conte di Cavour non spinse Garibaldi da