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Alfabetica [« »] dondolavano 1 doni 8 donn 1 donna 164 donne 25 dono 4 donò 1 | Frequenza [« »] 179 aveva 179 gli 165 nell' 164 donna 155 ed 152 tutti 151 ma | Gabriele D’Annunzio San Pantaleone Concordanze donna |
Cap.
1 1| tutte le altre voci. E una donna enorme, tutta soffocata 2 2| prossime al polo.~ ~Francesca, donna di gioventù già schiusa, 3 2| condusse nella casa di una donna non giovane che parlava 4 2| volta il padre baciare la donna ospite su la bocca; ma non 5 2| occupava allora l'animo della donna.~ ~Nell'aprile del 1842 6 2| si diffuse.~ ~Allora la donna si mise a gridare andando 7 2| domenica di ottobre. La donna si mosse da Ortona a piedi, 8 2| misericordia nella casa di Donna Cristina Basile. Dal letto, 9 2| settimane guarì; e, avendole Donna Cristina offerto di rimanere, 10 2| abbandonato viveva l'anima di Donna Isabella. In un ricettacolo 11 2| marzo del 1853 il marito di Donna Cristina morì d'una malattia 12 2| trapasso dolce e gaudioso.~ ~Donna Cristina tenne chiuse tutte 13 2| emettendo sospiri. Ella era una donna di quarant'anni, tendente 14 2| ausiliare della resistenza di Donna Cristina, l'abate Egidio 15 2| svegliarono nell'animo della donna con un tumulto improvviso, 16 2| fu diletto e cura della donna nelle ore d'ozio. Camminava 17 2| pie virtù nell'animo della donna. Per la consuetudine sorse 18 2| sapere in conspetto della donna ignorante e credula, questa 19 2| sconvolse allora la mente della donna: le battaglie dei Filistei 20 2| il libro; e, guardando la donna, sorrise d'uno di quei sorrisi 21 2| rondini. Con licenza di Donna Cristina, un lunedì Zacchiele 22 2| era messo a fianco della donna e la guardava di tratto 23 2| punto Zacchiele chiamò la donna per nome; ed ella si volse 24 2| innanzi all'altare. E la donna rimpiangeva nell'animo il 25 2| Focolare delli odii la casa di Donna Cristina Basile. Don Fiore 26 2| mistico teneva l'animo della donna.~ ~Si avanzò su 'l vestibolo, 27 2| di un corpo estinto. La donna a quella vista si sentiva 28 2| impeti di amore, incalzò la donna con così tenere supplicazioni 29 2| miracolose rapirono l'animo della donna. Ed ella pensò lungamente 30 2| si sommersero; la casa di Donna Cristina ebbe la linea delle 31 2| infiammazione pulmonare. Donna Cristina veniva. la mattina 32 2| un fremito. E la povera donna nulla aveva provato nella 33 2| moschetteria. Nella casa di Donna Cristina si manifestò un 34 2| e i corami delli stalli. Donna Blandina Onofrii aveva fornito 35 2| Alle calende di maggio la donna, avuta licenza da Donna 36 2| donna, avuta licenza da Donna Cristina, fece li apparecchi. 37 2| scatole di confetture che Donna Cristina inviava a Donna 38 2| Donna Cristina inviava a Donna Veronica Monteferrante, 39 2| porta della vecchia casa una donna sconosciuta stava appoggiata 40 2| di Francesca Nobile. La donna la interruppe: - Perchè? 41 2| scendeva su l'animo della donna. Stuoli di pellegrini volgevano 42 2| risparmi; baciò le mani di Donna Cristina, piangendo; e partì 43 2| andò a chieder soccorso a Donna Veronica Monteferrante. 44 2| Monteferrante. Come la povera donna già nelli ultimi tempi faceva 45 2| monastero sorse in grande onore. Donna Blandina Onofrii, la magnifica, 46 2| lasciando il corpo della donna in uno stato miserevole 47 2| imbecillità e la infermità della donna come una di quelle supreme 48 3| venticinque anni. Era una donna fiorita, di carnagione chiara, 49 3| caddero nel silenzio. La donna chinò di nuovo la testa, 50 3| lume della luna,» disse la donna, volendo parlare per ingannar 51 3| Emidio non aprì bocca. E la donna ritrasse la mano, poichè 52 3| Io, no,» rispose la donna, riprendendo li spiriti, 53 3| tentazione, egli baciò la donna in bocca.~ ~Al contatto, 54 4| LA SIESTA.~ ~ ~ ~I.~ ~ ~ ~Donna Laura Albónico stava nel 55 4| invisibili, cantavano.~ ~Donna Laura, seduta sotto la pergola, 56 4| meditava.~ ~Ella era una donna già vecchia. Aveva il profilo 57 4| mutare,» aveva insistito Donna Laura.~ ~Il barone, come 58 4| persuadere.~ ~«Andiamo.»~ ~Ora, Donna Laura custodiva un segreto.~ ~ 59 4| figliuoli, fu preso d'amore per Donna Laura; e, come egli era 60 4| le cose.~ ~Ma un giorno Donna Laura s'accorse d'essere 61 4| desiderato, Fontanella. La povera donna soffriva. Egli le stava 62 4| nella prima piuma!~ ~Così Donna Laura, chiusa in questa 63 4| ella non doveva vederlo.~ ~Donna Laura, dinanzi a queste 64 4| venne a morire.~ ~Quando Donna Laura seppe la malattia 65 4| disegnava su 'l muro.~ ~Donna Laura pareva incalzata da 66 4| vino si levavano.~ ~Come Donna Laura giunse alla porta, 67 4| attraversò la sala, s'inchinò a Donna Laura, ed uscì.~ ~Donna 68 4| Donna Laura, ed uscì.~ ~Donna Laura chiese a un domestico, 69 4| gesto un'altra stanza a Donna Laura. Quindi corse ad annunziare 70 4| singulto.~ ~Dopo un poco, Donna Laura chiese, non alzando 71 4| pieno di rughe, sorrise a Donna Laura, vedendola. Disse 72 4| quando stava sano.~ ~Ma Donna Laura, dall'ombra, lo fissava 73 4| allontanarsi su i tappeti.~ ~Allora Donna Laura, con un moto indescrivibile, 74 4| veniva, con il medicamento.~ ~Donna Laura sedette; si contenne. 75 4| guance, le narici, la gola.~ ~Donna Laura si accommiatò dall' 76 4| il verde, come stocchi.~ ~Donna Laura stette un poco in 77 4| lucentissimo, toccando le case.~ ~Donna Laura pensò: - Egli è là. - 78 4| Noi non siamo di Penti.»~ ~Donna Laura, malcontenta, seguitò 79 4| ingenuo di curiosità.~ ~Donna Laura si accostò. Aveva 80 4| sotto le mani.~ ~Mentre Donna Laura seduta riprendeva 81 4| due fiori miracolosi.~ ~Donna Laura domandò:~ ~«Qual è 82 4| Volete passare il fiume?»~ ~Donna Laura fece un cenno inconsciente, 83 4| sicurissimo, signora.»~ ~Donna Laura ora ascoltava, facendo 84 4| Addio, addio,» fece Donna Laura, levandosi, presa 85 4| fittizio. «Grazie, buona donna.»~ ~Porse a uno dei bimbi 86 4| indicando, l'ospite.~ ~Donna Laura seguì la viottola. 87 4| umana d'improvviso fece a Donna Laura un'impressione singolare. 88 4| quando il carico pesava.~ ~Donna Laura, ferma sotto un olivo, 89 4| si videro più.~ ~Allora Donna Laura riprese a camminare, 90 4| veniva un romore di telai.~ ~Donna Laura attraversò la piazzetta. 91 4| per l'amore di Dio!»~ ~Donna Laura, così inseguita da 92 4| non l'abbiamo avuta!»~ ~Donna Laura, disperata per quella 93 4| ahuuu!»~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~Donna Laura infine era giunta 94 4| fiume.~ ~«Sì, sì,» rispose Donna Laura non sapendo che dire, 95 4| niente....» mormorò Donna Laura che si sentiva morire.~ ~ 96 4| Guardarono un poco, stupefatti, Donna Laura. Poi ripresero la 97 4| insieme, intascando le pipe.~ ~Donna Laura era caduta in una 98 4| Ahuf! Che sete!...»~ ~Donna Laura stava come impietrita, 99 4| vecchio di dianzi, vedendo che Donna Laura non si moveva e non 100 4| moveva e non parlava.~ ~Donna Laura si levò, macchinalmente, 101 4| il filo della corrente. Donna Laura vedeva il dorso di 102 4| piano, con forme rotonde.~ ~Donna Laura si trovò sola, perduta, 103 4| nuoto ed a raggiungere la donna per aver l'elemosina. Essi 104 4| mise a camminare verso la donna, di traverso, com'era suo 105 5| PANZA.~ ~ ~ ~Quando entrò Donna Letizia tenendo l'infermo 106 5| zampe, toccare le narici. Donna Letizia sorreggeva il dolce 107 5| sotto le orbite. E come Donna Letizia tentava fargli prendere 108 5| e le guance floride di Donna Letizia in un momento impallidirono.~ ~« 109 5| disperazione umana, che d'un tratto Donna Letizia scoppiò in un pianto:~ ~« 110 5| Natalia, la bella nuora di Donna Letizia, con un bimbo sulle 111 5| dolcezza di sangue d'una donna bionda, tra una nera ribellione 112 5| nella frescura.~ ~Allora, Donna Letizia, soffocata dai singhiozzi, 113 6| incalzanti. Ed egli, presso alla donna, in quella solitudine alta 114 6| muovere la pietà della donna con le lacrime. Aveva la 115 7| signora che stava là sopra, Donna Viuletta, sapete?... Quella 116 7| ammiraglio d'Inghilterra. Era una donna di forme opulente, di pelle 117 7| faceva segni col ventaglio a Donna Rachele Profeta che stava 118 7| Profeta che stava di fronte. Donna Rachele Bucci con Donna 119 7| Donna Rachele Bucci con Donna Rachele Carabba ragionava 120 7| dilettanti sonatori provavano. Donna Lisetta Memma sonava l'aria 121 7| il naso su 'l seno della donna; e il mantello gli svolazzava 122 7| fresca bellezza plebea. Donna Teodolinda Pumèrici, alta 123 7| dolore. Subitamente, la donna gli apparve nel ricordo 124 7| Don Giovanni attirò la donna su le sue ginocchia; e, 125 8| alloggio co' le bestie, Donna Rosa.»~ ~«Quante bestie?»~ ~« 126 8| bestie?»~ ~«Tre, vedete, Donna Rosa: 'na scimmia, 'n'asina 127 9| DI CANDIA.~ ~ ~ ~I.~ ~ ~ ~Donna Cristina Lamonica, tre giorni 128 9| conserve e tra le confetture. Donna Cristina, anche nativa di 129 9| usciva con le canestre vuote, Donna Cristina numerando le posate 130 9| il numero ad alta voce. Donna Cristina guardava, scotendo 131 9| venuta da Ortona insieme con Donna Cristina, all'epoca delle 132 9| piccolo braccio d'argento.~ ~Donna Cristina disse:~ ~«Guarda 133 9| comari.~ ~«Che v'è successo, Donna Cristí? Dite! dite!»~ ~Donna 134 9| Donna Cristí? Dite! dite!»~ ~Donna Cristina e Maria raccontarono 135 9| gatti in su le gronde.~ ~Donna Cristina disse, congiungendo 136 9| mani:~ ~«Chi sarà stato?»~ ~Donna Isabella Sertale, detta 137 9| Chi ci stava con voi, Donna Cristí? Mi pare che ho visto 138 9| Aaaah!» esclamò donna Felicetta Margasanta, detta 139 9| Non vi state zitta, Donna Cristí; non vi state zitta!»~ ~« 140 9| ordine.»~ ~«Che ordine?»~ ~La donna, per una ostinazione naturale 141 9| inquietudine prese l'animo della donna. E l'inquietudine crebbe 142 9| riportà' la biancheria a Donna Cristina Lamonica?»~ ~«Be', 143 9| nella stanza l'argenteria, e Donna Cristina trova mancante ' 144 9| meraviglia!» garrì di nuovo la donna, agitando le lunghe braccia 145 9| uscì; volle andare prima da Donna Cristina.~ ~Donna Cristina 146 9| prima da Donna Cristina.~ ~Donna Cristina non si fece vedere. 147 9| più dire!~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~Donna Cristina Lamonica intanto 148 9| pratiche con i ladroncelli.~ ~Donna Cristina le disse:~ ~«Ritrovami 149 9| cortile, vicino al pozzo.~ ~Donna Cristina e Maria discesero 150 9| Candia, di questo qua!»~ ~La donna, che amava i liquori ardenti, 151 9| all'uditorio, mentre la donna beveva:~ ~«L'ha saputa fa'; 152 9| il cervello della povera donna.~ ~Ella, trascurando le 153 9| dalla femmina lebbrosa. Donna Cristina Lamonica le mandò 154 12| legato in nozze con una tal Donna Pelagia, del comune dei 155 12| del porco e l'assenza di Donna Pelagia, sperando in una 156 12| delli interlocutori,~ ~«Donna Pelagge t'ha sempre tenute 157 12| Uh, Pelagge! Uh, uh, Donna Pelagge!» squittirono in 158 12| voce acuta e stridula della donna, rappresentò una scena di 159 12| chella brutta vijecchie de Donna Pelagge, s'ha fatte avare; 160 17| del signore e della sua donna, serenavano le veglie, suscitavano 161 17| sterilità della matrice.~ ~La donna del signore, infeconda, 162 17| lontano.~ ~Il sire e la sua donna, ignorando la causa di tanta 163 17| letizia, e il sire e la sua donna gioivano.~ ~Quando a forza 164 17| animo del sire e della sua donna, tra il lungo clamore delle