Cap.

 1   2|         trabaccolo Trinità di Don Giovanni Camaccione. Siccome egli
 2   2|          dove per la festa di san Giovanni i devoti si cingono il capo
 3   5| giovialità e di sanità.~ ~«Oh Don Giovanni, guarite Sancio! Sta per
 4   5|     alimentazionesoggiunse Don Giovanni, senza pietà.~ ~A quella
 5   7|           due del pomeriggio, Don Giovanni Ussorio stava per mettere
 6   7|         signora è partita.»~ ~Don Giovanni, alla novella improvvisa,
 7   7|       apparenza scimmiesca.~ ~Don Giovanni spinse l'uscio socchiuso
 8   7|           Rosa! Rosachiamò Don Giovanni, con la voce soffocata,
 9   7|           E perchèchiedeva Don Giovanni, facendo con la bocca una
10   7|        Torneràaa?» piagnucolò Don Giovanni, sollevando li occhi dove
11   7|          Tutto può essere.»~ ~Don Giovanni si accasciò sopra una sedia,
12   7|      Giovà, mo vi pare?...»~ ~Don Giovanni non intendeva. Seguitava
13   7|   lisciare il cranio calvo di Don Giovanni, mormorando parole di consolazione:~ ~«
14   7|            Mo vi pare, mo?»~ ~Don Giovanni a poco a poco, sotto la
15   7|       tutto così!» raccomandò Don Giovanni alla femmina, con una voce
16   7|      accorante.~ ~«Servo suo. Don Giovannidisse Don Domenico Oliva
17   7|  Culinterra.~ ~«Servo suo!»~ ~Don Giovanni, in cui un'ira velenosa
18   7|         sentite.... ma....»~ ~Don Giovanni non voleva ascoltare. Camminava
19   7|            Giunto alla porta. Don Giovanni, che quasi stava per scoppiare,
20   7|           della contumelia di Don Giovanni e rifarsi dei tre soldi
21   7|          ingrandì i furori di Don Giovanni Ussorio; aggiunse particolarità
22   7|           su tutte le bocche. Don Giovanni Ussorio non fu veduto.~ ~ ~ ~
23   7|         sedevano li ottimati. Don Giovanni Ussorio primeggiava, bene
24   7|         alta, il dramma lirico di Giovanni Peruzzini; e le parole,
25   7|            invocata.~ ~Chiese Don Giovanni Ussorio a Don Antonio Brattella:~ ~«
26   7|        forte:~ ~«È grande!»~ ~Don Giovanni Ussorio, con un impeto subitaneo;
27   7|           volevano ascoltare. Don Giovanni rimase confuso.~ ~ ~ ~Tutto
28   7|       Kutufà conquistò intero Don Giovanni Ussorio che, fuori di ,
29   7|          limpido ciel....~ ~ ~Don Giovanni Ussorio, rapito, guardava
30   7|          incominciò a sonare. Don Giovanni Ussorio entrò.~ ~Egli era
31   7|           al travestimento di Don Giovanni, che in torno molte risa
32   7|        arlecchini cenciosi.~ ~Don Giovanni si perse tra la folla, con
33   7|          orecchio sinistro.~ ~Don Giovanni esultò di una gioia feroce.
34   7|          Dall'altra si avanzò Don Giovanni. Violetta Kutufà ebbe un
35   7|        discorso i versi lirici di Giovanni Peruzzini. Ella rideva e
36   7|            Addio.» E, vedendo Don Giovanni poco discosto, si staccò
37   7|          la folla danzante.~ ~Don Giovanni tremò, come un giovincello
38   7|        sala dei rinfreschi.~ ~Don Giovanni Ussorio venne ad invitare
39   7|          si metteva a ridere. Don Giovanni non si curò del rivale.~ ~«
40   7|         Io vi amo!» avventurò Don Giovanni, tentando di dare alla sua
41   7|        dei liquori.~ ~Vedendo Don Giovanni, Andreuccio gridò:~ ~«Signò,
42   7|          Signò, comandate?»~ ~Don Giovanni aveva molte ricchezze, era
43   7|         convitati ordinari di Don Giovanni; gli formavano in torno
44   7| antonomasia, il principale.~ ~Don Giovanni disse i nomi di tutti a
45   7|         parola, ogni frase di Don Giovanni veniva applaudita con sorrisi
46   7|         con accenni del capo. Don Giovanni, tra la sua corte, trionfava.
47   7|        vino si riversavano.~ ~Don Giovanni amava spruzzare i convitati,
48   7|       gloria di Violetta e di Don Giovanni, in cui si parlava persino
49   7|    maschera e il cappuccio.~ ~Don Giovanni, al culmine dell'entusiasmo
50   7|   appartamento in una casa di Don Giovanni, su la piazza comunale;
51   7|    ragionari di quella gente. Don Giovanni Ussorio, presente sempre,
52   7|  credulità delli ascoltatori. Don Giovanni in quei momenti le teneva
53   7|      riconoscere la figura di Don Giovanni. Seguitavano ancora a discorrere,
54   7|      corressero pericolo. Già Don Giovanni era più parco d'inviti. «
55   7|            V.~ ~Quando dunque Don Giovanni Ussorio, dopo aver saputa
56   7|        paglia su la faccia.~ ~Don Giovanni non risvegliò il servo.
57   7|       Giovà, che è questo?»~ ~Don Giovanni non rispose; ma scosse le
58   7|      questo e quest'altro.»~ ~Don Giovanni, straziato, tentava di tanto
59   7|         luoghi precisi.~ ~Ora Don Giovanni ascoltava, con li occhi
60   7|       balbettò tra le lacrime Don Giovanni.~ ~Don Grisostomo Troilo
61   7|         uscio:~ ~«È permesso, Don Giovanni?»~ ~Egli riconobbe Rosa
62   7|        subitaneo desiderio di Don Giovanni, e ritirava le mani mollemente,
63   7|          ambigue, ridendo. Ma Don Giovanni mormorò:~ ~«No, no!....
64   7|           melensa commedia di Don Giovanni. E fu docile; si lasciò
65   7|   cittadine era indistinto.~ ~Don Giovanni attirò la donna su le sue
66   7|         guadagnò l'eredità di Don Giovanni Ussorio, che nel marzo del
67  13|           operare su 'l fianco di Giovanni Margadonna, in un caso simile.
68  15|        Gonselvo; e si chiamavano: Giovanni Curo, l'Ummálido, Mattalà,
69  15|        Galante, Biagio di Clisci, Giovanni Senzapaura. Essi stavano
70  15|     resistere. Biagio di Clisci e Giovanni Curo, meno abili, lasciarono
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