Cap.

 1   1|        uomo lungo e macilento che pareva infermo di febbre etica,
 2   1|      vapore di metallo in fusione pareva ondeggiare su i tetti delle
 3   1|   benedire. La figura del braccio pareva ora più grande nell'aria
 4   2|           l'uomo dal labbro fesso pareva preso d'amore. Un giorno
 5   2|      terreno vergine. La giornata pareva dolce, se non che nel mare
 6   2|          mansuetudine timorosa; e pareva talvolta la testa di un
 7   2|       loro, fra i tetti, il cielo pareva una cupola luminosa; e ad
 8   2|            Anna, poichè la favola pareva semplice e campestre e poichè
 9   2|        poichè la voce del lettore pareva addolcirsi di accenti novelli,
10   2|  guardavano con li occhi ampi che pareva avessero assunto un limpido
11   2|        bianche della fattoria che pareva un edifizio claustrale.
12   2|           i vasellami di rame. Le pareva ora che la cucina assumesse
13   2|         il suo scudo tra il verde pareva più bello.~ ~Allora Fra
14   2|          fenomeni singolarissimi. Pareva che l'antica epilessia risorgesse
15   2|           d'imbecillità inerte. E pareva che dalla sua persona una
16   3|          letto il corpo di Biagio pareva dormire.~ ~Le parole di
17   3|       sole; e la riviera in basso pareva ferma, aveva una tranquillità
18   3|        polsi e delle terapie, che pareva empire tutta la stanza.
19   4|   attitudine, un loro sguardo. Le pareva di avere nelli orecchi il
20   4|         su 'l muro.~ ~Donna Laura pareva incalzata da tutta quella
21   4|    disordine della conscienza, le pareva quasi di commettere una
22   4|          commettere una colpa; le pareva che tutti la guardassero,
23   4|       umidiccia e tiepida.~ ~Egli pareva aver ripreso li spiriti
24   4|         con tanta violenza che le pareva i battiti empissero tutta
25   4|        sotto i piedi le mancava e pareva affondarsi come fango o
26   5|         peli erano lunghi e radi, pareva si corrompessero divenendo
27   5|           e più densa. L'asfissia pareva imminente.~ ~«Oh, Natalia,
28   6|           la luce fredda e chiara pareva un'acqua sorgiva; e, come
29   6|     alberi al vento ondeggiavano, pareva per un'illusione visuale
30   6|  illuminazione del sole. Il fiume pareva immobile e metallico in
31   6|            La faccia risollevata, pareva esangue, e li occhi parevano
32   6|    coperto come di grumi lattosi. Pareva quasi che la vita fosse
33   6|       conspetto della solitudine. Pareva che qualche cosa di tragico
34   7|         piccola camera il profumo pareva crescere. Le mosche ronzavano
35   7|         la popolazione di Pescara pareva presa da una specie di manía
36   7|           tutta la vita pescarese pareva chiusa nel circolo magico
37   7|           del pomeriggio il paese pareva un qualche grande ospizio
38   7|           gentiluomo spagnuolo, e pareva un conte di Lara più grasso.
39   7|         cisposi, vestita da maga, pareva una cassa funeraria che
40   7|       faccia, animata dal calore, pareva più procace. Per l'apertura
41   7|       misero un clamore basso che pareva un abbaiamento.~ ~Violetta
42   7|           d'un lampione comunale, pareva di color verde. I parassiti,
43   7| espressione così ridicola che non pareva reale.~ ~«Andatevene ora!
44   7|      interrogò in mille modi. Gli pareva di soffrir meno, ascoltando
45   8|        tutta la veduta un istante pareva tremare e impallidire come
46   8|        venne su 'l limitare. Ella pareva in verità un essere generato
47   8|        specie di mollezza esotica pareva spargersi nel tramonto.
48   8|        incavata dalle sofferenze, pareva non conservare più alcuna
49   9|         basilico e il ciaramellío pareva dilettare i gatti in su
50   9|           percorrere le vie. Ella pareva più alta; teneva la testa
51  10|       camuso folte; cosicchè ella pareva non so qual mostruoso ermafrodito
52  11|  predominio dei colori aranciati. Pareva una di quelle figure monocromatiche
53  11|          culmine, carica di lino, pareva su 'l cielo azzurro una
54  12|         ridere e nello starnutire pareva una di quelle foche a proboscide,
55  12|           silenzioso; e a Ciávola pareva d'essere giù per una bandita
56  13|           familiarmente. La pesca pareva fortunata. Quando le barche
57  13|         notte. Il mare nell'ombra pareva che urlasse più forte. Le
58  13|         li altri.~ ~L'infermo ora pareva preso da uno stupidimento
59  13|        una prostrazione profonda. Pareva che non capisse più nulla.
60  13|        mani; parlava con voce che pareva non fosse più la sua. Poi
61  13|  provvedendo in furia a riparare. Pareva un naufragio.~ ~Gialluca,
62  14|          come la luna era serena, pareva che i calafati verso il
63  14|         cui ogni virtù di chinino pareva inutile, decisero di fare
64  16|         del globo dell'occhio che pareva già spento prima d'ogni
65  16|          verso singolare, che non pareva umano.~ ~- Ahò! Ahò! Ahò! -~ ~
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