Cap.

 1   2|     venivano a bere il vino in una stanza bassa, ove quasi tutto il
 2   2|            Ebbe allora una piccola stanza guardante su 'l cortile.
 3   2|           pregare ad alta voce. La stanza si empì d'un vapor d'incenso,
 4   2|           un punto all'altro della stanza sollevando a stento dal
 5   2|     placida chiarità autunnale. La stanza di Anna divenne il luogo
 6   2|       precocemente dall'albero. La stanza delle macine era bassa e
 7   2|         spargevano fronde.~ ~Nella stanza l'erbe di timo odoravano
 8   2|         salì con lentezza alla sua stanza, e cercò di raccogliersi.
 9   2|            mattina e la sera nella stanza a visitarla. Una vecchia
10   2|      batterono l'ali in torno alla stanza e fuggirono.~ ~Quando Anna
11   2|        nera. Il parlatorio era una stanza bassa, con poche sedie in
12   3|         letto, quasi in mezzo alla stanza. Vegliavano, nella stanza,
13   3|          stanza. Vegliavano, nella stanza, la moglie e il fratello
14   3|             per assentire.~ ~Nella stanza un poco bassa la luce oscillava
15   3|          aveva saputo! -~ ~ ~Nella stanza ora il lume oscillava con
16   3|         che pareva empire tutta la stanza. Ma, come il sonno di Rosa
17   4|            stava nella vôlta della stanza, un piccolo piatto figurato
18   4| rispettosamente col gesto un'altra stanza a Donna Laura. Quindi corse
19   4|          due donne entrarono nella stanza dell'infermo. La luce ivi
20   4|            dinanzi l'interno della stanza lontana, il paese di Provenza,
21   5|    femminili risonavano così nella stanza confusamente, tra i romori
22   5|   insinuavano tra il pelo.~ ~Nella stanza entrava la luce del pomeriggio
23   5|        delle poltrone, ci fu nella stanza un intervallo di silenzio.
24   5|  finalmente salito. Ed entrò nella stanza un signore dalla bella faccia
25   5|            braccia; ed entrò nella stanza. Ella aveva la faccia ovale,
26   5|          fece due o tre giri nella stanza, cullandolo e palleggiandolo;
27   5|           per ritmo. La luce nella stanza era dolce; il profumo squisito
28   6|       profumo era grande: tutta la stanza già n'era piena. Io ti veggo
29   7|     socchiuso ed entrò nella prima stanza, poi entrò nella seconda,
30   7|       riceveva i visitatori in una stanza tappezzata di carta francese
31   7|           cosa!»~ ~Giunto alla sua stanza, si gettò su 'l letto, con
32   7|      apparve, nella penombra della stanza.~ ~Egli disse:~ ~«Vieni!
33   7|            voce più dolce.~ ~Nella stanza ci si vedeva appena. Dalla
34   8|           invitato a salire in una stanza superiore ove i deschi erano
35   8|         cliente ancora stava nella stanza. Turlendana sedette e incominciò
36   9|            bucato spandevasi nella stanza.~ ~Candia prendeva dalle
37   9|            .»~ ~Maria uscì dalla stanza per andare a cercare. Rovistò
38   9|            figlia mia! C'era nella stanza l'argenteria....»~ ~Candia,
39   9|          tremavano.~ ~«C'era nella stanza l'argenteria, e Donna Cristina
40  10|            cima alla scala era una stanza bassa, impalcata di travature.
41  10|         umano nei cenci, empiva la stanza.~ ~I due ladri si avanzavano
42  10|            entrò saltellando nella stanza; trovò il nido in una ciabatta,
43  10|         rauchi proruppero su nella stanza. E il vecchio comparve in
44  12|      iterate, egli traendoli nella stanza dove su una tavola giaceva
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