Cap.

 1   1|        soverchiante il tumulto gittò l'allarme, la moltitudine
 2   2|       contro la Confraternita, gittò violentemente il suo cero
 3   4|     Luca afferrò l'áncora e la gittò alla riva. La barca ridiscese
 4   9|    Ella non trovava parole. Si gittò su 'l più debole, su 'l
 5   9|        a chiudersi in casa; si gittò a traverso il letto, singhiozzando
 6  12|    lasciato aperto l'uscio, si gittò in su 'l letto pesantemente
 7  12| cogliere in fallo qualcuno, si gittò in bocca il confetto prestamente,
 8  13|      dal collo la fasciatura e gittò ogni cosa in mare, invaso
 9  13|  contatto della lama, Gialluca gittò un urlo; poi, stringendo
10  13|       i tessuti sani. Gialluca gittò un altro urlo, dibattendosi,
11  13|      di Raimonde Callare.»~ ~E gittò la voce.~ ~I marinai paesani
12  15|       con violenza. L'Ummálido gittò un grido.~ ~«Abbada! Abbada!»
13  16|        cosa di vivo: una rana! Gittò un grido, si levò, si diede
14  17|       avanzò verso di lui, gli gittò su le spalle il manto, gli