Parola
'l
abbandonato
accuscì
agitando
agostino
agricoltori
amante
amori
andavano
angoscia
antiche
appena
apriva
artefici
ascoltavano
asina
aspettando
aspettazione
assaù
astanti
avanzavano
avvenimento
avvenivano
avvenne
be
berretto
beveva
bevitori
bicchieri
bimbo
bionda
botteghe
brave
brivido
cadaveri
carica
carità
catrame
cercare
ceri
chiara
chiarore
chiedendo
china
chino
chinò
cinigia
clamore
colava
colori
com'
confraternita
confusamente
conoscenza
conscienza
conte
continuamente
conviti
correva
corsa
corsero
costa
costoro
creatura
credeva
crescere
cucchiara
cuoio
cute
dato
distesa
disteso
durante
ebbero
effetto
entrare
estasi
femminili
ferita
fievole
fijie
fresca
fresco
fronti
fuochi
fuor
generazione
gioventù
giovinezza
girava
giungevano
gloria
guerra
hu
ii
iii
impazienza
incerto
inconsciente
inerte
invasa
lamonica
lasciava
lasciò
lato
latte
lavandaia
lavoro
lenta
liquido
lucido
luminoso
lungamente
lungi
marchese
martina
mastre
materia
matteo
mbé
meglio
meravigliose
mercanti
milizie
miserevole
monache
morti
mostrando
mostruosa
motti
movevano
muri
muscoli
muta
natalia
natività
nativo
nota
novello
odor
odori
olivi
ondeggiavano
ottobre
palme
paranze
pare
passeggieri
pecché
pensando
pergola
persistenza
pezzi
pianto
piatti
piatto
piè
piegò
pietre
pingue
platea
popolare
porse
pover
preghiere
presi
prete
promontorio
quest'
quiete
raccolse
radici
recava
resistere
respirazione
ribellione
ricominciò
ripeteva
rispondere
ritmo
rocche
rocco
rosario
rossastro
roto
sacra
sacramento
salirono
salute
sapendo
sapeva
scosse
scudo
seguire
seno
sere
serenità
settembre
signori
singolarmente
smorfia
sofferenza
soffermandosi
soffocata
sonare
sonava
sorridendo
sorsero
sorsi
spandeva
sparivano
spesso
statue
stesse
stesso
strano
strinse
succo
tacque
tela
tenghe
tenuto
terribile
tessuti
tiepido
toccare
tommaso
trasse
tremavano
trinità
trovò
turbamento
udivano
uffici
ultimi
umile
urti
uscisse
v'
vago
vano
vapori
varie
vaso
vecchiezza
velo
verità
vespro
vetrate
vetro
viaggio
vibrava
vicende
vicinanza
vigne
violacee
vivi