Cap.

 1    1|           immobilità dello sguardo metteva ne' loro occhi una specie
 2    1|          sofferenza dell'albero li metteva in conspetto della lor propria
 3    1|          levigata d'uno strumento, metteva un punto luminoso in cima
 4    2|        nome amato, il nome che gli metteva sempre nel cuore un gran
 5    2| risoluzione virile. Egli allora si metteva ad esaminare con pacatezza
 6    2|            il dito malato. Giorgio metteva nell'atto un'infinita delicatezza,
 7    2|    impazienza ansante; lo vide che metteva sul tavolo una cambiale
 8    3|   meraviglia e di piacere, ch'ella metteva scoprendo una pianta di
 9    3|       sentimenti ideali e reali lo metteva in condizioni così complicate
10    3|    discreto, un agnello dal chiuso metteva un belato timido.~ ~Quando
11    4|           forza; talvolta anche si metteva in cammino sola ed era poi
12    4|       smunta, scarnita, verdastra, metteva un lamento continuo agitando
13    4|           con un gesto macchinale, metteva su la sponda della culla
14    4|        sofferenza la trasfigurava, metteva in lei una seduzione più
15    4|           della palpebra superiore metteva un tremolìo orribile a vedersi.~ ~-
16    5|           una cosa viva e moritura metteva un bàttito incessante. Quel
17    5|          un suo piacere alterno: - metteva i piedi nudi su la ghiaia
18    5|           mostrava tutte le fibre, metteva fuori tutte le sue asprezze
19    5|   appressarsi, più s'incurvava, si metteva quasi carpone; finché, giunta,
20    6|      apriva tra di loro un abisso, metteva in fondo a loro un desiderio
21    6|            perduto».~ ~La passione metteva in lei una volontà omicida,