Cap.

 1   I|           Veramente, era stato lui, Mario Garbini, a volersi battere,
 2   I|        tenente Radaelli, secondo di Mario Garbini, buon diavolaccio
 3   I|             cleido–mastoideo...».~ ~Mario Garbini s’era avvicinato
 4   I|           gli occhi scintillanti.~ ~Mario parlava di politica con
 5 III|       Quando la sera del mercoledì, Mario Garbini entrò nel salone
 6 III|            E il mistero?… – domandò Mario.~ ~– Il mistero è questo, –
 7 III|         bellezza, questo! – mormorò Mario.~ ~– Perfettamente, – disse
 8 III|            Questi li conosco, disse Mario, sono degli agenti di cambio.~ ~–
 9 III|             che veniva suonato… poi Mario lo vide rabbuiarsi tutto:~ ~–
10 III|       piccola terrazzina coperta.~ ~Mario sorrise e si avviò, lentamente,
11 III|             melodia che ascoltava e Mario credette di comprendere
12 III|           amano… – pensò un momento Mario – anch’essa lo ama… ma dovette
13 III|           calma, quasi austera.~ ~E Mario pensò che, se vi erano in
14 III|            vicina che le parlava.~ ~Mario si avviò per raggiungere
15 III|           per divenire anarchico.~ ~Mario sorrise: – Caspita!… un
16 III|        cavalier Vei!… Hai capito?~ ~Mario ebbe un leggero atto di
17 III|            villaggio.~ ~E costrinse Mario a guardare attraverso la
18 III|            sopracciglia socchiuse e Mario credè di vedere sotto di
19 III|        negro!…~ ~– Perchèdomandò Mario.~ ~– Perchè ha voglia di
20 III|             essi.~ ~Due minuti dopo Mario lo vide passare danzando
21 III|      signorina Pini.~ ~Ad un tratto Mario sentì una mano lieve posarsi
22 III|         esilio?~ ~– Proprio così?~ ~Mario si rivolse: erano entrati
23 III|                Per la seconda volta Mario provò quell’arcano sgomento
24 III|         posto?… – domandò Anna.~ ~E Mario dovette raccontare i particolare
25 III|         colpa, era stata celebre.~ ~Mario ricostruiva, come era risultato
26 III|            suo tesoro di piacere.~ ~Mario, da alcuni secondi, fissava
27  IV|     Commissariato dell’Esquilino.~ ~Mario aveva bisogno d’aria e di
28  IV|             davano al sentimento di Mario una specie di cupa esaltazione:
29  IV|             male quell’imbecille di Mario Garbini.~ ~Avrebbe voluto
30  IV|            giornale cadde di mano a Mario, ed egli provò l’impressione
31  IV|            ad aspettarla. E siccome Mario era logico nelle sue cose,
32  IV|            ossessionava la mente di Mario.~ ~Una volta aperto l’uscio
33  IV|             i marciapiedi sonori, e Mario lottò ancora un poco con
34  IV|       diamine va a fare?… – mormorò Mario, nascondendosi dietro un
35  IV|           le alberate della piazza: Mario dovette nascondersi più
36  IV|   farmacista un po’ meravigliato.~ ~Mario mormorò volgendosi dall’
37  IV|         bicchierino e nel frattempo Mario rimase come assorbito da
38   V|          Monaldo, Anna Guinizelli e Mario Garbini scesero di carrozza
39   V|       salutò la comitiva, ed entrò. Mario Garbini precedeva i visitatori
40   V|             le prime volte, – disse Mario guardandola in volto, –
41   V|        stata estratta la vittima.~ ~Mario sostò sul ciglio di essa
42   V|         cadaveredisse lentamente Mario, guardando Viviana, i cui
43   V|           quel grido di terrore».~ ~Mario tacque. Si era fatto, intorno,
44   V|             Monaldo la raggiunse.~ ~Mario e Viviana rimasero all’entrata
45   V|          orrido mistero sfiorato. E Mario, ancora una volta, ebbe
46   V|           istante, un istante che a Mario Garbini sembrò ampio e profondo
47   V|           campagna era solitaria... Mario prese lentamente la mano
48   V|             mi respingete – mormorò Mario – voi potete spezzarmi come
49   V|         fine sorriso consapevole.~ ~Mario ebbe la sensazione che soltanto
50   V|       carcere?...~ ~– Sì, – rispose Mario, – per sempre.~ ~La terribile
51  IX|          Capitolo IX~ Sopra luogo~ ~Mario Garbini rilesse, con cupida
52  IX|      Paolini è venuto?... – domandò Mario nervosamente.~ ~Paolini
53  IX|             nera.~ ~Non era venuto. Mario sentiva una gran voglia
54  IX|            agitatissimo.~ ~– Signor Marioesclamò con un sorriso
55  IX|         vecchio predatore, – Signor Mario abbiamo il fatto-monstre,
56  IX|                 Che cosa? – domandò Mario con interesse, afferrato
57  IX|             Paolini riprese fiato e Mario ricevette in pieno petto
58  IX|             ha ucciso la moglie».~ ~Mario Garbini indietreggiò d’un
59  IX|           interessante.~ ~Alla fine Mario si riscosse: un sudore freddo
60  IX|      affrettate passarono accanto a Mario senza guardarlo. Un odor
61  IX|            dell’orribile pallore di Mario – è un fatto che farà epoca:
62  IX|           in silenzio dalla stanza. Mario ebbe la sensazione di avere
63  IX|            mani in una catinella.~ ~Mario provò un senso di meraviglia
64  IX|            elemosina.~ ~Il cuore di Mario si gonfiò di rancore e di
65  IX|         davanti all’opera comune.~ ~Mario sentì, per la prima volta,
66  IX|         addormentata.~ ~. ~ ~Quando Mario rientrò negli uffici del
67  IX|           le spalle e se ne andò.~ ~Mario lo seguì con lo sguardo,
68   X|             leggendo il giornale di Mario Garbini. Il giovane cronista
69  XI|         sfollava lentamente, quando Mario Garbini si sentì toccare
70  XI|            ne hai abbastanza, tu?~ ~Mario ebbe un sorriso ironico
71  XI|             dei giudici costoro?»~ ~Mario assentì col capo. Gli sembrava
72  XI|     rientrava lentamente nell’aula. Mario e Giorgio sedettero nell’
73  XI|             per questa infamia!».~ ~Mario, pallidissimo, lo interruppe, –
74  XI|           aggrappate alla sbarra.~ ~Mario vedeva tuttociò come nel
75  XI|        guardarla.~ ~– Vedi, riprese Mario Garbini, qui accade ciò
76  XI| soddisfazione corse per l’uditorio. Mario, che teneva gli occhi fissi
77  XI|              mormorò tra i denti.~ ~Mario pensava. Ora i suoi occhi
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