Cap.

 1   I|         contando i passi ad alta voce. Uno, due, tre! Ed era così
 2   I|         In guardia! – Esclamò la voce sonora di Monaldo. Il professore
 3 III|          proseguì il giovane con voce quasi triste: io vengo qui,
 4 III|    posarsi sulla sua spalla e la voce della signora Savarni mormorò
 5 III|   battendomi, – rispose egli con voce lievemente tremula, – io
 6  IV|  riscosse al suono della propria voce: senz’avvedersene, aveva
 7  IV|         gli risuonavano, come la voce di un altro, vagamente,
 8   V|     incominciò a narrare. La sua voce metallica aveva delle durezze
 9  VI|            Ho voluto – disse con voce tremante e sommessa – ho
10  VI|       Non mi intendi – disse con voce cupa – io e te siamo di
11  VI|    tumultuosamente, e più la sua voce si accendeva più i suoi
12  VI| eccezione.~ ~– Eppure, disse con voce quasi dura, ciò è necessario
13  VI|          di fuoco, non senti una voce sola dominarla ed empirla
14  VI|    potrei dimenticarti?~ ~La sua voce si era fatta dolcissima,
15  VI|   sguardo fresco e gli gridò con voce aspra e plebea:~ ~– Vigliacco!...~ ~
16  VI|        carni.~ ~– No, ripetè con voce vibrante, non te ne andrai
17  VI|          È vero, riprese con una voce stanca e malinconica, che
18  VI|        venire di lontano come la voce dei morenti. È vero, io
19  VI|        obbligate a soffocarvi la voce in gola. Voi mi fate ribrezzo,
20  VI|       mano ubbidisse ad un’altra voce che non aveva parlato, ma
21  VI|     avvide con spavento, che una voce, in lui, non aveva parlato:
22 VII|      rispose, nel lasciarlo, con voce tetra:~ ~– Ho un triste
23 VII|        seggiola e balbettava con voce rauca, nel supremo smarrimento
24 VII|  pulsavano violentemente, ed una voce nuova, che egli aveva atteso,
25 VII|        che egli aveva atteso, la voce animatrice del gesto tragico,
26 VII|     sentì confusamente in lui la voce tragica estendersi come
27 VII|     ritmo del sangue, mentre una voce infernale cantava, cantava
28 VII|          quasi lugubre.~ ~Quella voce... quella voce di chi era?...
29 VII|            Quella voce... quella voce di chi era?... Ah!... ricordava,
30 VII|         Ah!... ricordava, era la voce di Viviana.~ ~Ed essa si
31 VII|         così lontano che nessuna voce viva giungeva fino a lui,
32 VII|        arrestato, per sentire la voce di un suo simile.~ ~Sentiva
33 VII|   tornare a vivere e ad udire la voce dei propri simili, un dolore
34 VII|         caldo, vedere, udire una voce umana, lontano dalla folla
35 VII|         veniva dal di fuori, una voce informe, che modulava un
36 VII|         non avrebbe più udito la voce di sua moglie, che quella
37 VII|          le sue corde. Canzone e voce d’altri tempi. La vita della
38  IX|          più rapidamente.~ ~E la voce del reporter dettava con
39  IX|       vero!...~ ~E disse ad alta voce questa ipotesi, con una
40  IX|          questa ipotesi, con una voce implorante e piena di lagrime:
41  IX|          qui!... – gli disse una voce all’orecchio. Egli guardò
42  IX|    affare? – gli domandò a bassa voce.~ ~L’altro accennò di no
43  IX|         querulo e sinistro della voce femminile, quel lamento
44  IX|  raccomando, Garbini – diceva la voce.~ ~Garbini levò la testa.
45   X|  attutiti non percepivano alcuna voce esteriore. Pensava a volte:
46   X|    sembravano pronunziate da una voce estranea in una lingua ignota.~ ~
47   X|          saziare, come la nostra voce terribile e muta...~ ~Essa
48  XI|    toccare nel gomito ed udì una voce che lo chiamava per nome:
49  XI|       suo amico dicesse a chiara voce ciò che il suo cuore mormorava
50  XI|         Guarda, aggiunse poi con voce tremante, stringendo fortemente
51  XI|       dignitoso ringrazierà, con voce tremante, con la sua bella
52  XI|       tremante, con la sua bella voce irreale, di baritono. Bene.
53  XI|       uscio di fondo e gridò con voce rauca: «La Corte!...» Tutti
54  XI|       alto delle vetrate. La sua voce un po' agitata, lesse la
55  XI|    Gavarni, disse egli (e la sua voce risuonò profondamente nell’
56  XI|            Di fondo all’aula una voce gridò: Vigliacchi!...~ ~
57 XII|         detenuti cantare a mezza voce qualche triste ritornello.~ ~