Cap.

 1   I|      dialetto, di cui si rise un mondo, poscia gli fecero ripetere
 2  II|         egli se ne avvedesse, il mondo gli impose lentamente, tutti
 3  II|  dispiaceri gravi, dacchè era al mondo, avrebbe fatto la figura
 4 III|         pubblicista e conosci il mondo, sarai il mio alleato: è
 5 III|          stessa.~ ~Gli fecero un mondo di feste, specialmente le
 6 III|          tenente, – mi diceva un mondo di bene di tutti!…~ ~– Allora, –
 7  IV|         aveva sempre guardato il mondo come una preda evidente
 8  IV|         inesorabile, diffusa sul mondo e da cui fosse impossibile
 9   V|     operosa, rappresentassero un mondo lontano e dimenticato.~ ~
10  VI|    selvaggio, faceva parte di un mondo torbido e non praticabile,
11  VI|          riempie per me tutto il mondo, che non ha ragione e non
12  VI|      vedo il delitto in un altro mondo, non ho che la mia passione
13  VI|      sommessa, che venisse da un mondo sovrumano, attraverso la
14  VI|      origini ignote, entrata nel mondo con il passaporto della
15  VI|      come disprezzo tutto il tuo mondo falso e ladro. Tu non mi
16  VI|     demente!...Egli dice: il suo mondo, il suo cuore, la sua donna!...
17  VI|      indefinibile, la fine di un mondo.~ ~Macchinalmente, premendosi
18  VI|  leggendo così fuori di  e del mondo che gli sembrava di leggere
19  VI|       lasciavano intravvedere un mondo osceno e torbido, come attraverso
20  VI|     erano la testimonianza di un mondo spaventevole, orrido, che
21  VI|          seguitare a guardare il mondo dall’alto.~ ~Che fare?...
22  VI|       date, contro la morale del mondo e della società. È vero,
23 VII|    consuetudini, coi giudizi del mondo, con tutto l’organismo della
24 VII|          da secoli sui campi del mondo, per un frutto, per una
25 VII|      pioggia cadesse su tutto un mondo abbandonato. Allora si rimetteva
26 VII| precipitare così lontano dal suo mondo e dalla sua pace, così lontano
27  IX|     lontano lontano, da un altro mondo!~ ~– È qui – disse il funzionario
28  IX|       aveva fatto considerare il mondo come una preda evidente
29  IX|       non apparteneva più a quel mondo. Era una creatura d’altri
30  IX|        più.~ ~Tutto quel vecchio mondo conservatore, che copriva
31   X|       avessero precipitata in un mondo di sogni.~ ~Non aveva trovato
32   X|     avanzi irriconoscibili di un mondo distrutto. Le notizie che
33   X|      fantasma d’espiazione.~ ~Il mondo in cui aveva vissuto, con
34  XI|          intelligenza di uomo di mondo.~ ~«Quando Monaldo si costituì
35  XI|       prisma di mille colori. Il mondo di gesti violenti, quello
36 XII|         paesaggi nuovi, tutto un mondo animato da un indefinibile
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