Cap.

 1   I|           il professor Vinciguerra sentì quasi freddo e fece con
 2   I|           Monaldo.~ ~Il professore sentì scorrere per la schiena
 3   I|           Monaldo.~ ~Il professore sentì come una spinta in mezzo
 4   I|        amido. In quel momento egli sentì come una frustata sul braccio,
 5  II|       essere invisibile.~ ~Monaldo sentì un gelo freddo e viscido
 6 III|         Pini.~ ~Ad un tratto Mario sentì una mano lieve posarsi sulla
 7  IV|       sociali, si ridestò, ed egli sentì il sangue battergli nelle
 8  IV|         prima volta in vita sua si sentì povero e solo: il grigio
 9  IV|         vecchi del clergimen, egli sentì distintamente il suo cuore
10  IV| ricamatrice.~ ~Per un istante egli sentì una viva gioia ridere sommessamente
11   V|         debole e perduta, che egli sentì accendersi nelle vene un
12   V|            portò alle labbra.~ ~La sentì gelida e molle di sudore,
13 VII|            guardarlo.~ ~Ed egli si sentì di nuovo atterrito.~ ~Era
14 VII|        gesto alla sua figura.~ ~Si sentì smarrito e vinto: aveva
15 VII|       ancora, finchè di un tratto, sentì tutto il sangue affluirgli
16 VII|       angoscioso, che d’un tratto, sentì come un colpo di staffile
17 VII|            che lo attanagliava, si sentì così in armonia con ciò
18 VII|          ira degli uomini. Ed egli sentì confusamente in lui la voce
19 VII|            di lacrime, finchè egli sentì, vide, con immane spavento,
20 VII|        vittima. Ma di un tratto si sentì mancarsi la terra sotto
21  IX|          all’opera comune.~ ~Mario sentì, per la prima volta, un’
22   X|        sorridendole, – addio!...~ ~Sentì, dapprincipio, un dolore
23  XI|            quando Mario Garbini si sentì toccare nel gomito ed udì
24  XI|            fu un istante in cui si sentì il tic-tac rauco dell’orologio.~ ~
25 XII|    campagna vuota e sinistra, egli sentì la presenza di un essere
26 XII|            invisibile vicino a sè, sentì con evidenza spaventevole,