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Alfabetica [« »] notizie 4 noto 2 notò 1 notte 26 nova 1 novelle 1 nube 2 | Frequenza [« »] 26 fra 26 momento 26 ne 26 notte 26 quelle 26 questa 26 sentì | Luigi Lucatelli Athos Concordanze notte |
Cap.
1 II| venuto da qualche terribile notte, in cui egli avesse compiuto 2 II| chi sa?… in una triste notte in cui egli aveva terribilmente 3 II| ammirare e quasi amare.~ ~La notte in cui una emiplegia lo 4 II| e lo vegliò.~ ~In quella notte piovosa, in quella camera 5 VI| grande come il sole e come la notte, che riempie per me tutto 6 VI| uomo che aveva forse, una notte lontana, terribilmente amato 7 VI| di più, di meno, e buona notte.~ ~Si sentiva risoluto e 8 VII| scintillante di lumi nella notte piovosa, avventandogli le 9 VII| tutte le viscere di quella notte profonda i terrori e gli 10 VII| uccisa!... – urlò nella notte, levando le mani sotto la 11 VII| infangato, fradicio, poichè la notte lo aveva assorbito nel suo 12 VII| accrebbe, si svolse nella notte con ampiezza smisurata, 13 VII| infantili la pietà della notte: Non è vero!... non è vero!... 14 VII| pena col silenzio della notte.~ ~Questa idea gli dette 15 VII| misero che sormontava nella notte, senza speranza e senza 16 VII| la paura, l’orrore della notte e della morte che desiderò 17 VII| insaziabilmente, non c’era che la notte, densa di tenebre e di gelo 18 IX| Ne ho arrestate, di notte e nei vicoli fuori di mano, 19 IX| prendono le piazza e le vie, di notte: quando tutto ciò che vi 20 IX| brillare perduto, nella notte.~ ~E la via sottostante, 21 IX| finestra, sotto il berretto da notte di ogni buon borghese sonnecchiante, 22 IX| l’immensità fosca della notte: uccidi, uccidi!...~ ~Non 23 IX| opinione.~ ~E, sporgendo nella notte il volto pallido, convulso, 24 X| dentro. Non era neppure una notte cieca, in cui ci si potesse 25 XI| di Montepin sul tavolo da notte; in segreto, come dei vecchi 26 XII| Come una volta, come nella notte in cui era fuggito urlando