Cap.

 1 III|    lentamente popolando di una vera folla elegante, e qua e  si
 2 III|            si trovava in mezzo alla folla elegante di un salotto,
 3 III|             queste.~ ~E coprendo la folla dei danzatori con un gesto
 4  IV|            cacciò e scomparve nella folla, fra lo scintillio delle
 5   V|      precipizio, in cui mormori una folla di piante sconosciute.~ ~
 6   V|            quasi nascosto sotto una folla turbolenta di piante selvagge.
 7  VI|             intuiva in tutta quella folla corretta e per bene.~ ~Improvvisamente,
 8 VII|                Ed in mezzo a questa folla pacifica e quasi festosa,
 9 VII|            allora gli parve che una folla enorme, le mani e i bastoni
10 VII|           voce umana, lontano dalla folla urlante e minacciosa, da
11  IX|        disgusto invincibili. Era la folla, la folla oscena, sordida
12  IX|       invincibili. Era la folla, la folla oscena, sordida e bestiale,
13  IX|            automaticamente, aprì la folla, guardò in viso la guardia
14  IX|       salutò, e salì le scale.~ ~La folla, essa stessa o l’autorità
15  IX|           signore nascondevano alla folla. E da tutte quelle bocche
16  IX|            il sonno grave di quella folla invisibile che l’aveva creato.~ ~
17   X|           tantochè non v’era, nella folla felice delle vie, un urlo
18   X|              correndo innanzi a una folla enorme e selvaggia, e cogliere
19  XI|           onore, il porco!...»~ ~La folla rientrava lentamente nell’
20  XI|          amico, guarda tutta questa folla elegante e gentile. Oggi
21  XI|             girato lo sguardo sulla folla. Era divenuto più pallido.
22  XI|            brivido di terrore nella folla.~ ~Si sapeva bene che malgrado
23  XI| tiranneggiare e di offendere quella folla profumata, che compiva sorridendo
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