Cap.

 1   I|   torpida e grassa un brivido di paura.~ ~I secondi s’erano collocati,
 2  II|    triste che Monaldo ebbe quasi paura.~ ~Nello spogliare il morente,
 3  VI|       verso di lei una specie di paura sospettosa. Tutta la pacifica
 4  VI|          la sua mente tutto ebbe paura. Ebbe paura come un bimbo,
 5  VI|     mente tutto ebbe paura. Ebbe paura come un bimbo, o come un
 6  VI| rievocando terrori sepolti, ebbe paura come un povero borghese
 7  VI|        vigliacco, ripetè, tu hai paura. Non parlare, non scolparti,
 8  VI|     quale io sono e tu hai avuto paura: sei una povera creatura
 9  VI|         sono una donna che mette paura. Povero demente!...Egli
10  VI|         di vergogna, eppure ebbe paura di muoversi. Sentiva che,
11  VI|       stesso, egli rabbrividì di paura, di spasimo, di disperazione.~ ~
12 VII|        supremo smarrimento della paura, la folle difesa dei vivi: «
13 VII|     raucamente, in un anelito di paura, – lasciami, abbi pietà
14 VII|   sgomento pauroso, un furore di paura così intenso che egli indietreggiò.
15 VII|        inseguisse gridando, ebbe paura. Vertiginosamente, follemente,
16 VII|      avvilimento indicibile, una paura crudele e stupida, e si
17 VII|     dietro a lui, ed allora ebbe paura di nuovo, e si gettò in
18 VII|      intensamente, il freddo, la paura, l’orrore della notte e
19 VII|         senso acuto e morboso di paura, un rimpianto accorato e
20  IX|       padronale; sconvolto dalla paura pazza della morte, da quella
21   X|       violente.~ ~Aveva freddo e paura ad un tempo. Provava un’
22  XI|         che saranno mie. Non c’è paura che ne nascano dei topi