Cap.

 1 III|       passione. La specchiera enorme, di antico vetro veneziano,
 2   V|       gli occhi sbarrati sull’enorme abisso della sua anima piena
 3  VI|        qualcosa come un’ombra enorme che egli vedeva fuggirsi
 4  VI|   proprio dolore e che quella enorme nube nera si sarebbe ancora
 5  VI|    questa cosa impersonale ed enorme che era caduta su di lui.
 6  VI|   della canaglia in un teatro enorme.~ ~Con mano tremante afferrò
 7  VI|       lui, che giustificava l’enorme colpa di sua moglie. Essa
 8 VII|   veduto dinanzi a sè come un enorme cadavere sventrato, in tutto
 9 VII|       gli parve che una folla enorme, le mani e i bastoni alzati
10 VII|    sembrava che lo scalpiccìo enorme di una moltitudine lo inseguisse,
11 VII|        e siccome, qualcosa di enorme e di indefinibile, un galoppo
12 VII|        passando in città: Una enorme figura sozza con la bocca
13 VII|     profondità che gli sembrò enorme, l’acqua scorreva gorgogliando.~ ~
14  IX|     si rese ragione del fatto enorme, inesplicabile. Prima che
15  IX|       volontà di questa massa enorme passa e si afferma, rimane
16  IX|      nel cuore una solitudine enorme e taciturna, in cui il pianto
17  IX|      rivelasse la possibilità enorme del sangue, che autorizzasse
18   X|      limpidezza la solitudine enorme in cui piombarvi.~ ~Gli
19   X|  correndo innanzi a una folla enorme e selvaggia, e cogliere
20  XI| soffitto in mezzo al quale un enorme scudo sabaudo a chiaro scuro
21 XII|  rivolse gli occhi al palazzo enorme, nero, irto di inferriate