Cap.

 1 III|          Anna Guinizelli. Egli la vedeva, in quel momento, nel completo
 2  IV|    piccoli particolari di ciò che vedeva gli si scolpivano minutamente
 3  IV|        acuto contro tutto ciò che vedeva, e si incamminò a testa
 4  VI|          un’ombra enorme che egli vedeva fuggirsi innanzi e che non
 5  VI|        aveva corrugata la fronte; vedeva ora chiaramente negli occhi
 6  VI|     specie di terrore fascinante, vedeva in confuso un abisso verso
 7  VI| materialità in tutto ciò che egli vedeva, un tale crollo di forme
 8  VI|   affinata dallo strazio recente, vedeva profili osceni e grotteschi
 9 VII|       egli indietreggiò. Ora egli vedeva con chiarezza ciò che sarebbe
10  IX|      strana. L’aspetto di ciò che vedeva era così differente dall’
11   X|        che l’atterriva e che essa vedeva avvicinarsi senza avere
12   X|           alzò ed uscì.~ ~Ciò che vedeva nella via le dava un senso
13   X|           di una stanza concreta. Vedeva le cose lontane; piccoli
14   X|       meravigliosamente. Ora essa vedeva con limpidezza la solitudine
15  XI|       alla tribuna delle signore, vedeva tali sorrisi, tali e tanti
16  XI|   aggrappate alla sbarra.~ ~Mario vedeva tuttociò come nel tormento
17  XI|         forse l’accusato, nessuno vedeva ciò che i suoi vedevano;
18  XI|         piccola barba a punta. Si vedeva il foglio di carta su cui
19 XII|        avrebbe fatto ora?... Egli vedeva con gli occhi socchiusi,
20 XII|        Dall’altra casa, laggiù si vedeva un palazzo tutto bianco