Cap.

  1   I|          Capitolo I~ Arma virumque~ ~Monaldo Savarni sporse la testa
  2   I|                 Dalla carrozza scese Monaldo Savarni, l’avvocato Vincenti,
  3   I|             se avessi il coraggio di Monaldo!»~ ~Infatti il suo secondo,
  4   I|              Infatti il suo secondo, Monaldo Savarni, era magnifico.
  5   I|          posto! – comandò brevemente Monaldo.~ ~Il professore sentì scorrere
  6   I|         lunghe!~ ~– A postoripetè Monaldo.~ ~Il professore sentì come
  7   I|            Esclamò la voce sonora di Monaldo. Il professore allargò le
  8   I|              Un, due, tre! – esclamò Monaldo.~ ~Il buttero fece fare
  9   I|           Garbini s’era avvicinato a Monaldo Savarni, fiutando in lui
 10   I|              parlava di politica con Monaldo, di cui era addirittura
 11   I|                Nella seconda vettura Monaldo chiacchierava ancora col
 12   I|            di fuoco.~ ~La vettura di Monaldo si fermò davanti ad un bel
 13   I|         palazzo di Villa Ludovisi, e Monaldo discese. Un ultimo scambio
 14   I|            era quasi addormentato, e Monaldo rimase solo.~ ~Il portinaio
 15   I|              consegnò due lettere.~ ~Monaldo ne intascò una, con un lieve
 16   I|           del Club del Tevere di cui Monaldo era vice–presidente.~ ~Salì
 17   I|        attendeva in sala.~ ~E quando Monaldo entrò nel salotto intimo,
 18   I|       composto.~ ~Dopo pochi minuti, Monaldo e la sua signora erano seduti
 19   I|             tavolo di felpa rossa.~ ~Monaldo leggeva il suo giornale,
 20  II|           casacca del moschettiere~ ~Monaldo Savarni aveva sortito dalla
 21  II|              era quello di chiamarsi Monaldo e Savarni, nomi melodici,
 22  II|        Ambrogio o Teofilo.~ ~Inoltre Monaldo era bello, ma d’una bellezza
 23  II|            vasta e intensa.~ ~Perchè Monaldo non era soltanto bello:
 24  II|             il tipo di forza virile: Monaldo aveva tutte le espressioni
 25  II|      pacifica e dolce come quella di Monaldo Savarni. Suo padre, che
 26  II|           bello o troppo costoso per Monaldo.~ ~Egli vestì sempre con
 27  II|          nella vita, avendo allevato Monaldo.~ ~Ed egli prese le redini
 28  II|         boudoir d’una canzonettista, Monaldo lo volle portare a casa;
 29  II|              così amaro e triste che Monaldo ebbe quasi paura.~ ~Nello
 30  II|            modo infantile: , …~ ~Monaldo si alzò, aprì l’unico cassetto
 31  II|         voluttà. Era morto.~ ~Allora Monaldo, lentamente gli tolse dalle
 32  II|             logora, cadde a terra. E Monaldo ebbe un brivido di ribrezzo.~ ~
 33  II|         innominabili.~ ~Gli occhi di Monaldo si tolsero dalla pagina
 34  II|              un essere invisibile.~ ~Monaldo sentì un gelo freddo e viscido
 35  II|      provvista di una dote cospicua. Monaldo pensò che, evidentemente,
 36  II|              suo splendido quadro.~ ~Monaldo conservava nel suo studio
 37  II|    proverbiale.~ ~Per queste ragioni Monaldo chiuse quasi del tutto il
 38 III|              luccicante di pomata.~ ~Monaldo venne incontro al nuovo
 39 III|        grazia incantevole e casta.~ ~Monaldo la presentò al nuovo amico:
 40 III|          della vita. Dall’altro lato Monaldo ascoltava raccolto: la sua
 41 III|         degne di amarsi erano Anna e Monaldo.~ ~L’ultima vibrazione delle
 42 III|              piedi. Passarono Anna e Monaldo: egli ballava con disinvoltura
 43 III|              nascosto fra le piante, Monaldo, Viviana ed Anna.~ ~– Vi
 44 III|                   Scommetto, – disse Monaldo ridendo, – che diceva male
 45 III|          marito, – disse freddamente Monaldo, era un gentiluomo.~ ~–
 46 III|               Poveruomo!… – replicò Monaldo; – vi sono situazioni dalle
 47 III|      uscirono preceduti da Anna e da Monaldo.~ ~Ma, nell’entrare nel
 48 III|            gli era sembrato scorgere Monaldo prender dalle mani della
 49 III|      perdette per l’ampio scalone.~ ~Monaldo rimase solo, nel salone
 50 III|             venite. Addio.~ ~Anna»~ ~Monaldo ebbe un gesto quasi brutale
 51  IV|             che un altro uomo, oltre Monaldo, che gli sembrava lontano
 52  IV|          avrebbe dovuto accompagnare Monaldo, Anna e Viviana a visitare
 53  IV|             mani di Anna a quelle di Monaldo.~ ~Ebbe come in un brivido,
 54   V|            umbras~ ~Viviana Gavarni, Monaldo, Anna Guinizelli e Mario
 55   V|           terrore di un naufragio.~ ~Monaldo, nel suo bel volto sereno
 56   V|              monolito, pendente, ove Monaldo la raggiunse.~ ~Mario e
 57   V|             della sua mano.~ ~Anna e Monaldo non erano visibili, la campagna
 58   V|              di bellezza scultorea e Monaldo il suo fine sorriso consapevole.~ ~
 59   V|          impressione a nessuno, solo Monaldo chinò la bella testa pensosa
 60  VI|             Capitolo VI~ La menade~ ~Monaldo Gavarni discendeva la gradinata
 61  VI|      ostacolo di un’altra volontà.~ ~Monaldo Gavarni aveva avuto un certo
 62  VI|      bizzarro accento canagliesco.~ ~Monaldo aveva finito col provare
 63  VI|             trepidante ed ingenua.~ ~Monaldo sedette su un piccolo divano
 64  VI|             non mi abbandonare!...~ ~Monaldo aveva corrugata la fronte;
 65  VI|            del suo corpo vibrante.~ ~Monaldo tacque un istante. Egli
 66  VI|              essa lo attraeva...~ ~– Monaldo, riprese essa con dolcezza
 67  VI|          ucciderti e uccidermi!...~ ~Monaldo la interruppe, una sorda
 68  VI|            misteriosa compagna!...~ ~Monaldo ebbe un moto di spavento
 69  VI|            si dipingeva sul volto di Monaldo. Essa ha le mie lettere,
 70  VI|              Capitolo VI~ L’abisso~ ~Monaldo rimase solo. Il fascio di
 71  VI|              fatto non fosse tale.~ ~Monaldo levò gli occhi, e guardò
 72  VI|               se ne infischiava. Ora Monaldo Gavarni, ricco e indipendente,
 73 VII|             Capitolo VII~ Il Gesto~ ~Monaldo camminava senza che una
 74 VII|             mano.~ ~– Che cosa avete Monaldo? Siete pallido come la morte!~ ~
 75 VII|         corrugò ed essa rispose:~ ~– Monaldo non mi avete abituata a
 76 VII|          avete?~ ~Ma in quel momento Monaldo si vide nello specchio di
 77 VII|            parte creata per lui.~ ~– Monaldo, – balbettò la donna abbattuta,
 78 VII|              aveva veduto la mano di Monaldo afferrare una lunga cesoia
 79 VII|             cominciava a cadere...~ ~Monaldo percorse, correndo, fra
 80 VII|      ravvolto in un mantello oscuro. Monaldo balbettò alcune parole imploranti,
 81 VII|           tabarro e si addormentò.~ ~Monaldo si era gettato sulla paglia,
 82 VII|             cuore.~ ~Era vero! Egli, Monaldo, aveva fatto tutto ciò.~ ~
 83 VII|              di un altro sangue.~ ~E Monaldo comprese. Il suo luogo non
 84 VII|          gliela accennò col gesto.~ ~Monaldo gli mise in mano alcune
 85  IX|             buona società: il signor Monaldo Gavarni ha ucciso la moglie».~ ~
 86   X|             la facessero parlare con Monaldo Gavarni, ma la illogicità
 87   X|             e gelida. Non era più il Monaldo che essa aveva addormentato
 88   X|           stessa, come aveva detto a Monaldo la seta fatale, un arpa
 89  XI|         quasi triste. Il processo di Monaldo Gavarni lo aveva disgustato
 90  XI|           una cosa? All’indirizzo di Monaldo Gavarni sono giunte centocinquanta
 91  XI|             uomo di mondo.~ ~«Quando Monaldo si costituì sembrava qualcosa
 92  XI|        vendicato il nostro onore!» – Monaldo ha avuto un gesto di spavento
 93  XI|              diavolo per un bacio di Monaldo!...~ ~Realmente, c’era nell’
 94  XI|          complicità.~ ~L’avvocato di Monaldo, un bell’uomo decorativo,
 95  XI|  pallidissimo, lo interruppe, – Ecco Monaldo!... – mormorò – Nella sala
 96  XI|       fruscìo quasi di animazione.~ ~Monaldo, in mezzo ai carabinieri,
 97  XI|              si forma alla Morgue!~ ~Monaldo, pallidissimo, entrò fra
 98  XI|             oscena e meno lurida».~ ~Monaldo, le mani strette alla sbarra,
 99  XI|                   Tutti si levarono. Monaldo era così pallido che uno
100  XI|           non potevano affermare che Monaldo non avesse ucciso Viviana,
101  XI|            strascichi. L’avvocato di Monaldo, attraverso i ferri della
102  XI|           magistrato all’antica.~ ~– Monaldo Gavarni, disse egli (e la
103  XI| profondamente nell’aula silenziosa), Monaldo Gavarni, il tribunale degli
104  XI|      represso, corse per l’uditorio; Monaldo divenne solo un po' più
105  XI|              leoni a bocca aperta.~ ~Monaldo taceva, a capo chino.~ ~–
106  XI|               vi perdona!~ ~«Andate, Monaldo Gavarni, e rendetevi degno
107  XI|         degno del perdono di Dio!»~ ~Monaldo si coprì il volto con le
108 XII|       Capitolo XII~ Vox Dei~ ~Quando Monaldo, compiute le formalità richieste
109 XII|       segreto di voluttà.~ ~– Povero Monaldo!...Come devi soffrire!... –
110 XII|              gli amici abbracciarono Monaldo e volevano accompagnarlo
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