Cap.

 1 Pre|         in seconda linea, al di  del suo Oronzo che giudicava
 2   1|        sala, che ti sentirai di  la folla che brontola, e
 3   1|    Pigliate un foglio di quelli  e scriveteci: Oggetto: lettera
 4   2| Cunsiglio. Quello che nun entra  dentro, per lui non c'è.~ ~
 5   3|        incubba, per poi, più in , venire a capo un pedicello
 6   3|        retta a quel zozzaglione , attaccati a me, che te
 7   5|     Marsigliese, mi arivolto di  e sbatto il naso ne l'Internazzionale.
 8   5| ariempita. Quello vero è quello .~ ~E perciò, fintanto che
 9   5|      aveva promesso di pranzare  per il feragosto, e quel
10   7|         di perdere il fiato, va  e se li scrive in succinto,
11   7|        in pace.~ ~Accusì uno va  e scrive: Mando un saluto
12   7|    darei una piccola bottarella , io ci metterei un altro
13   7|     capitello qua e una colonna  e non si ariesce a metterli
14   7|         mezzo millimetro più in , ti saluto, o cuffia! Detto
15   7|   pianoforte due cammere più in .~ ~Creda puro, era una cosa
16   7|       telefono?... Adesso vengo  e senti che svirgole».~ ~
17   7|         alberi alti di qua e di , nonchè siepi di mortella
18   7|        , fermati qui, fermati ».~ ~Però, ecco che adesso
19   8|          cerca di qua, cerca di , ci furono tre persone di
20   8|       di qua, la burocrazzia di , la spesa improduttiva di
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