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Luigi Lucatelli Come ti erudisco il pupo Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Cap.
1002 7| leverà sugli scudi.~ ~ ~ ~Butto un occhio sull'altare della 1003 7| rigatoni, che Terresina li buttò giù troppo tardi e senza 1004 2| avesse scritto ne l'interno buzzico del cranio. Quello lì, nun 1005 7| ti hanno preso una pietra buzzurra che quando ti viene qui 1006 3| B, un sussidio al gruppo C, ti organizzi un come canti 1007 7| ch'è un omo quadrato, è cabbolista.~ ~Lui ci ha certe regole 1008 6| che era de la razza dei Cabotto; poi ci prese l'affare de 1009 3| essere animato, vuoi cane da caccia, vuoi cavallo di vettura, 1010 8| siete abbituvato in mezzo ai caccialepri!...».~ ~E io stavo zitto 1011 3| ripubbliche, nonchè il pollo a la cacciatora.~ ~ ~ ~Sempre come sopra.~ ~ ~ ~ 1012 3| alla penna», come dicheno i cacciatori, che poi in numismatica 1013 8| odorassero di abbacchio a la cacciatrice, me ti passa davanti una 1014 8| sergenti, ma un pizzardone lo cacciò via, e detto un fatto, mi 1015 7| moralità col buco, cori di cacio marcetto e anime di peracotta!... 1016 7| ha la barona!~ ~E qui ci cadde il somiero o l'asino, come 1017 7| Laddovechè la serva ha lasciato cadere le cicche ne lo stufato, 1018 Pre| dagli obici del generale Cadorna.~ ~Come c'era in lui il 1019 8| rinfresco che ce lo offrì la zia caffettiera e una bella povesia del 1020 4| questo articolo col quale i caffettieri intelliggenti costituviscono 1021 7| sono di quelli come una calamità. Adesso sta studiando un 1022 7| il signor Sartorio nonchè Calandra e Trentacoste ti perdano 1023 6| assistendo a la Nave si calasse la tela quando ci sono le 1024 6| i sacerdoti adunansi» ci calassero il sipario e l'arimandassero 1025 6| sciffonne dietro, che in quella calca ci diventò onor di capitano, 1026 7| ho dato un mozzico a un calcagno de la mia leggittima consorte. 1027 7| dico la verità, ho fatto il calcolo che per una telefonata ci 1028 7| appiccica al muro come tante calcomanie, e è fatto a perfezzione; 1029 2| il sole arisplendeva a caldi raggi, e l'uccelletti, nun 1030 1| come Leonida al passo di Calè: Parliamone in famiglia.~ ~ 1031 4| accusì la popolazzione calerebbe e si magnerebbe più a bon 1032 7| aver tranguggiato tutto il calice, quand'ecco che ti viene 1033 4| abbiamo fatto l'esercizio di calligrafia!... Il fondo, salvognuno, 1034 7| arissomiglia un poco a quella del callista: si tagli mezzo millimetro 1035 7| viceversa tocca a le levatrici, callisti, militari bassa forza, cerinari 1036 5| e le stituzzioni, e non calpestare mai nè i diritti, nè i calli 1037 3| soffiasse il naso ne la lupa, calpestasse il Colosseo o si mettesse 1038 8| quel giorno mi arovinai i calzoncini novi, e lei ci passò sopra 1039 3| maschere, e abbenanche che cambi la commedia, Arlecchino 1040 4| una barricata di protesti cambiari e di citazzioni, usciremo 1041 7| riconoscerla.~ ~Invece ha cambiato il posto a tutti l'oggetti, 1042 1| pagate in oro, perchè c'è il cambio! Procura di farti, come 1043 7| capita un affare di Stato, la Camera ci potrebbe soprassedere 1044 4| piani, da le viscere de le camere ammobbigliate con commodo 1045 4| introdotte ne la cappa del camino e ne conseguì che lo stufato 1046 8| quanto ci potrei trovare in cammara il bancone del pizzicagliolo.~ ~ 1047 6| e io ci so dire che la cammeriera de la contessa Scrocchiazzeppi 1048 3| cappello, è aritornato su, che camminava a pecorone per le scale.~ ~ ~ ~ 1049 3| fusse un mondo ben educato, camminerebbe sul marciapiede e nun romperebbe 1050 Pre| di lagrime che segna il cammino della vita.~ ~IL TRAVASO~ ~ ~ 1051 8| sor Filippo ci faceva la camomilla.~ ~Fu tanta la prescia che 1052 1| lasciò dire la verità fu il campanaro di Santa Maria in Pignolis, 1053 7| pareno la tirolese, e le campane che fanno din-don.~ ~Invece 1054 3| impiegati, la cartasuga e li campanelli del presidente, si spendessero 1055 5| abbiamo l'onorificenza del Campanile sfasciato, la gran croce 1056 2| molto si nun ho pavura di campare, figurati di morire: ma 1057 8| il fare plebbeo e che si campava suo marito bonamina, sua 1058 2| galantommini.~ ~Poi quelli che camperanno, li faremo commendatori. 1059 4| trucidavi.~ ~E ora di che camperemo?... Mi metterò a fare il 1060 8| te lo ricorderai fino che campi.~ ~Abbasta, non fo per dire, 1061 4| tante pezze che sembra un campionaglio di stoffe! La padella di 1062 1| pignoli e compagni, col campionario in testa, tanti erano i 1063 7| saprebbero che lì c'è la canaglia e passerebbero da un'altra 1064 3| male è che io nun posso cancellare, come suol dirsi, l'oltraggio 1065 3| cullegio ti zompano fori vari candidati pulitici, che, come sol 1066 7| stracci al petroglio~ ~Triglie candite~ ~Seme di lino~ ~Gommitate 1067 4| e voglio essere chiamato canestraro anche dalla mia tenera prole.~ ~ 1068 3| andare all'ufficio con canestrino de la merenda come la vispa 1069 5| su questo rampollo e la canfora nel cravuse che ci sposai, 1070 6| una donna secca come una canna di pippa proletaglia, che 1071 7| Sigfrido a la battaglia di Canne.~ ~«E quelli lì, vede, si 1072 5| che va in pricissione o ti canta le litanie, di' pure che 1073 7| aribbellerei, laddovechè dopo aver cantato tante belle cose in itagliano, 1074 4| era un ex canario che nun cantava più nemmeno si lo trucidavi.~ ~ 1075 6| mortali che invece di fare i Cantelmi con le Vergine de le Rocce, 1076 7| tocca di andartene in un cantoncello solo e lì metterti a fare 1077 Pre| doveva essere dapprima un cantuccio quasi trascurabile della 1078 2| pulitico. — Inoltre con la canzona: «Addio d'un giovane che 1079 2| Bene, quello lì scrisse una canzonetta per la festa di S. Giovanni 1080 1| vainiglia, pezzi di Fogazzari e canzonette napoletane.~ ~Si te la dovessi 1081 8| riva a l'organica siamo capaci di tirarci fori lo spirito 1082 2| Itaglia, presempio, nun ci cape, e nun ce la fai entrare 1083 2| tutte quelle che nun ci capeno.~ ~E sarebbe come chi dicesse: 1084 7| stranuti diventaveno tanti capilavori. Del resto lei è un profano, 1085 2| gnente guerra. Nè tampoco capirebbe come un ripubblicano, doppo 1086 5| tendenze di mio figlio. Capirete, che all'età mia uno diventa 1087 7| e l'altri fanno finta di capirla per l'occhio del mondo, 1088 7| basta che la giustizzia capisca che c'è la probbabbilità 1089 3| loro si parleno e loro si capischeno.~ ~Avviene, putiamo temporaneamente 1090 6| un po' fai finta che la capisci, poi te ne aritorni a casa 1091 9| sindaco, indovechè lorsignori capiscono benissimo che nun c'era 1092 5| due strozzini e dodici capisezzione. Non ti fare incantare. 1093 5| È robba che ariguarda i capitalisti. Noi ci battiamo solo per 1094 4| ma che i suoi cusidetti capitani ci hanno attaccato a le 1095 1| dissi fra di me, indove sei capitato?... Qui sotto c'è qualche 1096 7| stato fatto pigliando un capitello qua e una colonna là e non 1097 2| aspettare d'essere morto e che capiti un ministro con un parente 1098 1| lo so bene io; che me ne capitò, nei primordi de la mia 1099 7| Tafa, perchè tanto lei lo capiva dal modo di esprimersi, 1100 4| intermediario fra l'attacchino e il capo-divisione.~ ~Tu nun ti pòi figurare, 1101 8| origgine, laddovechè tanti capoccioni, se si guardano addietro, 1102 2| la parcamensa, carica di caponi, lo zio prete don Procopio 1103 4| furono introdotte ne la cappa del camino e ne conseguì 1104 8| mammà ce lo disse puro il cappellaglio: Questo ragazzo farà qualche 1105 7| piglia e t'infila via dei Cappellari, comechè nun solo nun trovò 1106 7| Il programma diceva: Cappuccetto rosso, ovverosia bambini 1107 6| quella della favola dei sette capretti, di Barbabblù, e dei Promessi 1108 7| che si trattava di qualche capriccetto di moda, di femminismo, 1109 4| immagginare che ci veniveno certi capricci dell'altro mondo, e una 1110 7| questo doverebbe essere un capriccio del sonatore, e dica al 1111 8| aggita la piazza, quattro carabbigneri e siamo al posto, mentre 1112 5| di cherubbini vestiti da carabbinieri e di sgnaccarlo dentro per 1113 4| gratisse e la pagnotta a 18 carati~ ~ ~ ~ ~Contro il lavoratore 1114 Pre| Questo volume ha così una caratteristica profonda che lo distingue 1115 3| era diventato un pezzo di carbonella, del pupo che, non essendo 1116 4| bovo è arivato più su del carburo in borsa?... Si figuri che 1117 7| ci potrebbero piantare i carciofi e i piselli. Poi farei una 1118 6| disse D'Annunzio quando morì Carducci.~ ~L'Itaglia è un paese 1119 3| una botta al gruppo A, una carezza al gruppo B, un sussidio 1120 Pre| gustosa deformazione della caricatura, il portavoce autorevole 1121 4| giocarello di quelli che si caricheno e sonano. Me ci volle un 1122 8| Però lei era una signora caritatevole e ci aveva le piccole conomie 1123 8| parte e la superiora delle carmelitane si aripparò da noi allo 1124 4| profumone, boglia, aripressivo, carnefice.~ ~Finchè tu mi dici: Sai?... 1125 7| aricchiappo col tenente faccio una carneficina» per cui, quando sentì che 1126 7| trascinarti in eterno un carretto di spazzabbricciole, e nun 1127 3| illuminazione, l'impiegati, la cartasuga e li campanelli del presidente, 1128 8| mentre mi magnavo l'ultima cartata di zibbibbo della tabbaccaglia, 1129 1| ufficio, che lo messe in una cartella grande.~ ~Allora mi permisi 1130 7| boglieria, ci fusse sopra un cartello che dicesse: Libbro o spettacolo 1131 5| per la produzzione delle cartucce morali, come chi dicesse 1132 8| che mi amancò un piede e cascai con la faccia avanti, indovechè 1133 7| del destino — ti vado a cascare proprio accanto a quel signore 1134 3| son desto?~ ~Si figuri che cascassimo in pieno struzzionismo, 1135 4| preoccupa di dire: «c'è cascata una tevola in testa, vediamo 1136 1| aripparavano la chiesa, ci cascava in testa e accusì ci si 1137 8| per metterci il piede mi cascaveno le braccia.~ ~Una mattina 1138 7| dita di Forza del destino, cascavo per terra.~ ~Vi aggiunga 1139 1| oggetti, a quel curato ci cascherà la chiesa in testa. Non 1140 5| il compagno Piticozzi?... Caschi il mondo!... E giù bombe 1141 6| il sogno: Agliuto, chè vi casco dentro, per cui al piano 1142 4| strozzini, scassinatori di casse forti, miglionari, briganti 1143 4| ovverosia lo chiudo ne la cassetta dei panni sporchi, ma di 1144 7| rossore della vergogna o casta porpora come dicheno i poveti.~ ~ 1145 4| dicheno semplicemente e castamente: Noi disgrazziati o ate, 1146 8| conte Ugolino diventeno casti baci.~ ~ ~ ~capitolo IX~ ~ 1147 8| appressasi la testa.~ ~ ~ ~Al casto fronte il labbro s'avvicina~ ~ 1148 7| metafatto, l'endofatto, il catafatto, e tira via che si no si 1149 6| te si impancano a tener catedra di tutto, quindi nun ci 1150 1| spesso, come diceva Nerone a Catilina.~ ~Ariguardo ai proverbi 1151 5| che sarebbe quello dei cattolici; Herr Buon Dio N. 2, che 1152 3| incapace di farti poi una causa per danni.~ ~L'omo ci ha 1153 8| prestai gentilmente e me la cavai con plavuso di tutti.~ ~ 1154 7| alcune spiegazzione su la Cavalcata di quelle gentildonne delle 1155 7| male le scarpe, magari con cavalcatura; si poi è stato ministro 1156 1| sul posto indove lo fecero cavaliere per il contegno coraggioso, 1157 5| l'ommini, nè ufficiale di cavalleria per interessare le donne, 1158 3| finirebbe con una serie di cavallerie rusticane, laddovechè il 1159 7| pedone contro i quaranta cavalli e puro più.~ ~ ~ ~Ci sarei 1160 7| alberetti, e nun sapendo come cavarmela dovetti dirci: Quello lì 1161 7| esprimersi, nun c'era da cavarne un ragno dal buco.~ ~Abbasta, 1162 4| una vacca, che tutti ci caveno il latte, ma viceversa nissuno 1163 2| che ha fatto l'Itaglia.~ ~Cavurre, Garibbaldi, Mazzini, Vittorio 1164 2| trippa ritransitata in cazzagliola, frutta, formaggio e caffè, 1165 7| punto pareva un congresso di cazzarolette che le bollissero a foco 1166 6| immagginare come aridusse le cazzerole in cucina e altri strumenti 1167 Pre| degli umani dolori, egli cedeva ad un'altra esigenza del 1168 4| officina idro-elettrica per la cedibilità del quinto, abbasta che 1169 4| portiere.~ ~Tuttavia io nun cedo, e lui ha voglia di fare 1170 7| moltissimi nonchè 42, 11 Celimontano papera nera».~ ~E lei: « 1171 Pre| ugualmente vivo per noi, che cementammo con lui la nostra amicizia 1172 4| del Risorgimento tutto di cemento armato?~ ~E la cuscienza, 1173 8| Raggione per cui una sera a cena ti accade che Terresina, 1174 7| Dio, che sorge da le sue ceneri e ti grida: Ah profumone, 1175 7| presidente, quattro segretari, un censore, due comizzi e una manifestazzione 1176 2| Violetta de' Pensateci ci ha un centigrammo di antropofagia, che l'onesto 1177 7| bagliocchi di piedistallo e tre centimetri di pupazzo a Roma.~ ~Laddovechè 1178 1| lappe? Ci penzi a quelle centinaia d'occhi che ti guarderanno 1179 3| aricunquistare su le fiamme i centoventi grammi di malvagio sedere, 1180 3| volontà delle amministrazzioni centrali, tu ti vedevi che ugnitanto 1181 2| zozzaglione, assoluto e centrifugato.~ ~Accusì il disegnatore 1182 2| chi l'ha venduta al primo cercamozze che ce l'ha domandata.~ ~ 1183 6| col seguente avviso:~ ~«Cercasi giovine intraprendente per 1184 1| e non con le teorie. Voi cercate d'insegnare a un rigazzo 1185 6| Stropicciatura!~ ~Abbiamo cercato di indovinare, scrivendo 1186 7| appresso di diputati che cercheno di agguantare un portafoglio, 1187 4| oramai stiamo a subbaffitto, cerchiamo sul libbro del telefono 1188 6| le signore si lagneno, si cerchino un'altra modista.~ ~Laddovechè, 1189 7| scherzi ce si potevano fare i cerchioni all'automobile, tanto ereno 1190 1| piglio il vocabolario e ti cerco evadere.~ ~Arimasi di stucco 1191 7| callisti, militari bassa forza, cerinari e femministe».~ ~Accusì 1192 8| tappeto di scatolette di cerini, col merletto di stama indovechè 1193 3| fare quello che si dice la cernita, e stiamo tuttavia nel periodo 1194 4| trovi che l'avutomobbili, il cerotto per i calli, i fondelli 1195 Pre| egli lo prescelse con la certezza di trovare nel nostro foglio 1196 6| nazzionale. 4. Esibbire il certificato di buona condotta del curato 1197 Pre| prima era accaduto a Miguel Cervantes per il suo Don Chisciotte; 1198 1| piticozzi che ci aveva sulla cervice.~ ~Dico: Figlio mio, ma 1199 6| camicia aricamata da pòveta cesareo per signore.~ ~Il patriottismo 1200 6| Della Rima nonchè quello Del Cesello, Dante Alighieri, il Conte 1201 1| inconvenienti, tuttavia nun ho mai cessato di strillarti ne la capoccia 1202 3| maschietto.~ ~Col quale cesserei d'essere un omo plebbeo 1203 7| ne preoccupi perchè l'ha cestinata il cavagliere», di dirci: « 1204 6| cucurbitaceo, o vogliamo dire cetriolo, che si lo tagli o l'acciacchi, 1205 6| veglia e il sogno: Agliuto, chè vi casco dentro, per cui 1206 5| caso di mandarci un paio di cherubbini vestiti da carabbinieri 1207 7| diventata qualche cosa che a chiamarla purgatorio, mi ci becco 1208 6| nessuno ci scappa detto di chiamarlo eroe.~ ~Quello che me ti 1209 7| lei! Dica che invece di chiamarsi Debussy si fusse chiamato 1210 6| coraggio di dirmi si volevo che chiamasse la società degli asfittici.~ ~ 1211 7| nummero quattro o cinque chiamate, e accusì bastasse.~ ~A 1212 8| una lira, che allora si chiamavano papetti, ma l'affare della 1213 4| tu, e convochi il tifo, chiami a raccolta il collera, fischi 1214 7| questa birola e mosca, si no chiamo Farfarello con la piluccia 1215 7| femministe».~ ~Accusì lei vede chiaramente che si lascerebbe un po' 1216 6| dispiace di più è che manca il chiaroscuro. Vòi fare un ambiente di 1217 7| aspetti, ti zompa su da una chiavichetta come una sorca mancipata; 1218 4| Ebbene, quando verrai a chiedere la mancia, te lo attizzo, 1219 Pre| prima di entrare in agonia chiedeva sorridendo al medico che 1220 4| poi avevamo comprato sei chili di facioli con l'occhio, 1221 4| lenticchie, di due bagliocchi al chilo?...~ ~Ebbene, l'industriale 1222 3| nazzionale, del peso di 97 chilogrammi, con rispetto parlando, 1223 5| accade un'altra combinazzione chimica, che un sorriso mischiato 1224 1| soffiate mai il naso ne la chioma di Berenice!~ ~Tanto meno, 1225 9| possibile per un intervento chirurgico di quel genere: si magnava 1226 Pre| Cervantes per il suo Don Chisciotte; l'autore era giunto ad 1227 7| solo zin-zin gnau-gnau, chissà quante volte ci è passata 1228 7| questi incidenti, te si chiude nel più assoluto riserbo, 1229 Pre| si rimetteva a tavolino chiudendosi idealmente nelle anguste 1230 7| convenzionale, che te si chiudevano davanti come una persiana 1231 1| Fidati di tutti, ma prima chiuditi solo in cammera quando devi 1232 | chiunque 1233 5| bussare a la porta, e entrò il ciambellano:~ ~Dice: Maestà, c'è il 1234 3| parole africane, eschimesi e ciampinesi, che il proletaglio nun 1235 4| solitaglio, e credi a Tito Livio Cianchettini, nostro venerato maestro.~ ~ ~ ~ 1236 4| d'allesso arifatto e pane ciancicato!...~ ~Guardateci fra le 1237 2| istruvito che, facendo il ciancione o il ladro internazionale, 1238 7| un cane, un serpente, una cianfrusaglia purchessia? E tu ci cavi 1239 | ciascuno 1240 7| male è che io me la devo cibbare, e ogni tanto la notte me 1241 7| un pirolo di sedia, una cica ezziandio cicata, una croce 1242 6| strada arifare il verso a le cicale, a le raganelle, ai passeri 1243 7| sedia, una cica ezziandio cicata, una croce da cavagliere 1244 5| cambiale protestate e di cicatrice, che viene fora ammaestrata 1245 2| buttata via, chi se l'è ciccata, chi l'ha venduta al primo 1246 7| serva ha lasciato cadere le cicche ne lo stufato, che solo 1247 2| uno se le tiene in corpo, cicciano come le patate, e un uomo 1248 3| elezzione pulitica è come un cicolino in un posto delicato, tante, 1249 4| succede in tutti i vicoli ciechi.~ ~Generalmente uno che, 1250 2| divisore o di qualsivoglia cifra, nummero, insetto, cane 1251 4| ti sagrifico il mio con ciglio asciutto?...~ ~Lei ebbe 1252 8| zompava fra le dita come una cigliuola o ciriola (come dice la 1253 3| margini sui due versanti, e in cima, su la cusiddetta Alpe fatale, 1254 6| aggitare su le solite alte cime, come disse D'Annunzio quando 1255 7| dico: Andiamo a vedere il cinematrogrifo.~ ~Il programma diceva: 1256 7| da omo superiore, ci ride cinicamente, perchè dice che c'è una 1257 7| di arispondere quanto un cinichino a una domanda che ci arivolgo? 1258 2| di nascere grillotalpa, cinocefalo, o zozzaglione, tutti ci 1259 4| venissero a Roma solo un'altra cinquantina di congregazzioni il problema 1260 7| quattro, il miracolo de le cinquemila pagnottelle imbottite, che 1261 1| bella che fatta come un cioccolatino al distribbutore automatico.~ ~ 1262 7| puro lì c'è il pezzo di cion-kina-cion con le ballerine che fanno 1263 6| le ballerine che fanno il Cionkina-cion: laddovechè nun potrebbe 1264 4| sans cotique, mais avec la cipol.~ ~Haricots in humide avec 1265 4| Pole essere che domani la cipolla che adesso gli dài del tu 1266 4| vista dello stufato con cipolle!~ ~«Ahimè! stolto, che cosa 1267 2| fascio proletaglio, la sega circolare e il partito pulitico.~ ~ 1268 2| che «Appennin parte il mar circonda» nonchè «di dolore ostello», 1269 5| latine a scelta, secondo le circostanze.~ ~ ~ ~Inoltre feci arrotare 1270 7| paese dove ci sono tante ciriole nun c'è via della Ciriola, 1271 4| di protesti cambiari e di citazzioni, usciremo dal silenzio dei 1272 Pre| trascurabile della cronaca cittadina, una specie di sfogatoio 1273 6| raggi e c'era arimasto un ciuffo da una parte come un pennello 1274 3| impudicamente nudo, che i diputati ciurlano, come diceva il principe 1275 7| gratta gratta, come diceva Cleopatra al caporale dei pretoriani, 1276 5| come Roma ha trattato il clerico, con rispetto parlando, 1277 7| L'abbito fa il monaco, il clerico-moderato, il socialista e il narchico — 1278 3| la maschera e chiama il cliente o vogliamo dire elettore.~ ~ 1279 6| salvando indove mi tocco, clinico.~ ~Eppoi, dice sempre lei, 1280 6| la baglionetta.~ ~Per i clubbe di divertimento, si mette 1281 2| prete don Procopio ci ha la coccarda a tre colori dentro il cappello. 1282 4| Nun ti parerà che le cocce di cocommero grondino di 1283 1| sull'altra sono addirittura cocci di bottiglie, raggione per 1284 7| di persica e lumaca senza coccia!~ ~La signora Geltrude svenne 1285 9| tirerebbe qualche noce di cocco in testa. Perchè lui era 1286 6| una tigre invelenita, una coccodrillessa che ha mangiato il peperoncino; 1287 1| una cortesia: prendano un coccodrillo, magari usato, vi aggiuntino 1288 2| dodici Tavole, per cui Orazio Coclite esclamò: La legge è uguale 1289 8| libbertà, ma la prevengo che il coco mi arifila le porzioni e 1290 1| credesse, con quella voglia di cocomero ne la schiena, di arrissomigliare 1291 4| ti parerà che le cocce di cocommero grondino di sangue, oserei 1292 4| Mi metterò a fare la cocotta?... Mi amanca, diremo accusì, 1293 4| servo encomio, nonchè di codardo oltraggio e poi anche di 1294 9| era inutile fabbricare il codice per trovare l'inganno.~ ~ 1295 3| giorno in cortile coi suoi coetanei si sono messi a giocare 1296 4| buttato su la testa qualche cofena di mattoni o qualche nummero 1297 1| si possono assolutamente cogniugare cusì. Presempio:~ ~Io vado 1298 1| ci sono dei verbi che a cogniugarli accusì, ti tocca poi di 1299 1| capito, presempio, è la cogniugazione dei verbi.~ ~Dice:~ ~Io 1300 8| vedere! Ti tirava fori Dante, Coladirienzo, il Macchiavello, la repubblica 1301 6| sporchi col microbbo del colera, una tigre invelenita, una 1302 3| tanto che era diventato una colla, e quando ce lo dissi, sa 1303 3| il Travaso di un fedele collaboratore.~ ~Casa mia nun è più una 1304 1| definizzioni, ha scritto una collana di sonetti intitolati: Sonetti 1305 2| ci ha avuto un marchese collaterale per parte di donna nell' 1306 7| il Pietro Maironi come un colleggiale qualunque.~ ~ ~ ~Su la communicazzione 1307 5| volli arecarmi presso alcuni colleghi del mestiere per farmi favorire 1308 4| d'ipoteca per farci tre collegi lettorali e un piviale da 1309 4| tifo, chiami a raccolta il collera, fischi a la scarlattina, 1310 5| conoscenza fu fatta una colletta, la quale me ti produsse:~ ~ ~ ~ 1311 7| N. 7 minuti di vari colloqui assortiti con persone che 1312 3| la nave nun esiste, e il colonnello sustiene che nun pole condurre 1313 Pre| nella quale appariva un colorista di prim'ordine ed un nobilissimo 1314 3| la lupa, calpestasse il Colosseo o si mettesse a sedere su 1315 7| solo con chi nun porta il coltello in saccoccia.~ ~E faccio 1316 Pre| anni or sono al pubblico colto di tutta Italia, come scrittore 1317 2| stare indove mi pare».~ ~Chi comanda sono i partiti, e i partiti 1318 1| strette?... Come! S'è tanto combattuto per la libbertà e a questo 1319 5| famiglia, ti accade un'altra combinazzione chimica, che un sorriso 1320 2| un magazzino di mobili.~ ~Comecchè invece don Cerino ci sgnacca:~ ~ ~ ~ 1321 7| Detto un fatto, ecco che cominceno a accordare i strumenti 1322 6| le ispiratrici magre, e cominci quello delle ispiratrici 1323 1| cui passo oltre e dico.~ ~Cominciamo abbovo, come diceva quello 1324 7| desideravo altro.~ ~La cosa deve cominciare accusì, ma poi si persuvaderanno 1325 7| altro gioco.~ ~Si figuri che cominciarono fin dal principio col lasciar 1326 7| non crolla, aspettavo che cominciassero a sonare. Laddovechè tireno 1327 2| il sighero.~ ~Da quando è cominciata la guerra, ogni volta che 1328 7| divenisse madre.~ ~Lui ti cominciò che ci scriveva: «Ricordo 1329 3| comechè si è costituvito un comitato fra Terresina, la moglie 1330 7| segretari, un censore, due comizzi e una manifestazzione unanime 1331 3| alunno chiama l'usciere: Ma comm'è che nun provedi?... E 1332 7| solo per lui, quelle belle commedie che feniveno bene, quando 1333 2| che camperanno, li faremo commendatori. Nun sono boni ad altro.~ ~ 1334 1| modo è questo di stare in commercio? Io vengo per comprare la 1335 1| un pupo!...~ ~Pareva il commesso viaggiatore della ditta 1336 3| scure e qualche altro genere commestibbile, per cui se una sera andate 1337 3| qualsivoglia altro genere commestibile de la cusidetta categoria 1338 10| Commiato~ ~Ci ho ariccontato i fatti 1339 4| pianti d'urgenza nomino commissario reggio il commendator Pignolo 1340 7| vero, mentre qui ti arma un commitato, un presidente, quattro 1341 4| avvenire nel tiratore del commò, e vendo questa intemerata 1342 7| vizzio, ossia, Povero padre, commoventissima, educativa e aricostituente. — 1343 4| di cucina, ma era come a commovere il sor Bonaventura!!...~ ~ 1344 3| ricercare quello de la prima commugnone o aritirarsi a lo scuro, 1345 5| Guglielmone.~ ~ ~ ~Devo communicarci una proposta la quale sarebbe 1346 7| protesta.~ ~N. 1 minuto per communicare con la persona che si desidera.~ ~ 1347 5| ha detto: Senta, qui dai communicati nun ce si capisce il solito 1348 8| del pane mi pretermette il companatico. Ne consegue che quando 1349 3| Santuzza a quel beccaccione di compar Alfio, in malo modo?~ ~Si 1350 2| riunirono, si fecero un po' compassione uno coll'altro e poi dissero 1351 7| tratta di malatie, abbisogna compatirli, perchè pole toccare a tutti; 1352 4| ditate nell'occhi, e in compenso di tutto questo, abbenchè 1353 8| che è l'ultimo che lei compera in bottega mia, indovechè 1354 3| il capo de la divisione competente e ci dice: Proveda!... Il 1355 Pre| opportuno.~ ~Egli stesso si compiaceva con gli amici di apparire 1356 5| organizzato un sorriso di amaro compiacimento sperando di vedere il nimmico 1357 1| Io piglio moglie, tu mi compiangi, colui... come sopra.~ ~ ~ ~ 1358 Pre| volume è al tempo stesso il compimento di un dovere fraterno e 1359 6| a casa senza sentirsi nè completamente carne nè tampoco tutto pesce, 1360 7| anzi, siccome è una materia complicata, forse nun li sa nessuno, 1361 5| passa bigonzi di probblemi complicati: perchè è evidente che, 1362 3| sono fatti un vocabolario complicato per persone intellettuvali, 1363 3| tanto quanto azzardassimo a comportarci accusì a scola, ogni zampata 1364 1| itagliano, che ci detta:~ ~Composizione: Pierino ha detto un buggìa, 1365 6| uno dei seguenti temi di composizzione in versi:~ ~San Luviggi 1366 6| divisato di acquistare, e comprai ben cinque lire di Forse 1367 4| persuvaderlo che era meglio comprarsi un gioco dell'oca, che costava 1368 4| potrei fare un sacrificio e comprartelo, ma quell'altra robba nun 1369 1| dire: scegli; ti direi: comprati mezzo sigaro e tira via.~ ~ 1370 4| per tre mesi: poi avevamo comprato sei chili di facioli con 1371 3| avanti di quel passo, ti compravi un collegio con tre soldi 1372 2| più pacifico uccello, lei comprende subbito che ci sono molte 1373 7| usata che permettono di comprendere il simbolismo della cosa.~ ~— 1374 2| scoppia la buriana nun li comprerei con tutta la pelle addosso, 1375 4| prendi dieci a scola ti comprerò una grosta di pane guasi 1376 7| fori tutte le boglierie, compresa la diaria che la paghiamo 1377 5| arimetterà fermo.~ ~Hai compreso? Aricordati tutto e nun 1378 2| PULITICO~ ~(uso esterno)~ ~ ~ ~compresovi alcuni accenni alle cose 1379 7| nominare una Commissione perchè compri una carta geografica e accusì 1380 1| quando ci sono venuto.~ ~Io compro un sighero, tu te lo fumi, 1381 1| Ma quel signore nun la comprò per gnente, anzi liticarono 1382 2| vuoi quella del massimo comun divisore o di qualsivoglia 1383 7| sopra a la quistione e debbo comunicarci alcuni inconvenienti tutt' 1384 6| la strada glie ci vole il concertino, che sarebbe nel caso attuvale, 1385 1| chi piange!...~ ~Per cui concludo: Morale! Rigazzi, ubbidite 1386 2| arifletti, rivai a questa conclusione che la Patria è come il 1387 2| volta di esclamare con voce concorde e sbrozzolosa: Ah, l'ideale 1388 1| galantuomo, anche perchè c'è meno concorrenza.~ ~È vero, tuo padre, per 1389 6| porvi ariparo, e bandire un concorso col seguente avviso:~ ~« 1390 4| prima che il tempo de le conculcazzioni è fenito e che si siamo 1391 3| sotto all'omo!~ ~— Oggi conculchi tu, domani conculco io!~ ~— 1392 3| Oggi conculchi tu, domani conculco io!~ ~— Innalziamo puro 1393 1| doppotutto, nisuno la pole condannare. A te, però non te la perdona 1394 3| immemorabile e in tutte le condizioni sociali, la truffa a l'americana, 1395 6| il certificato di buona condotta del curato della rispettiva 1396 3| altare Terresina, credevo di condurci una femmina dell'omo o vogliam 1397 3| capoccia del cranio l'idea di condurti il pupo a visitare il Parlamento 1398 3| questo, che cioè quando condussi al non mai abbastanza lodato 1399 1| coniugarsi in un modo più confacente alla vita, che sarebbe, 1400 5| applicare quando lascia Mosè per conferire col buon vecchio Dio. Stia 1401 8| sarebbe la mammana e mi confermò la cosa.~ ~Ci assicuro che 1402 1| Miser chi mal oprando si confida, Laddovechè si fai una boglieria, 1403 4| cunsiderazzioni e farci varie confidenze sul sviluppo dei venimenti 1404 3| succede dentro i così detti confini de la patria, vi sia qualche 1405 4| narchico, per conseguenza nei conflitti tra capitale e lavoro, per 1406 7| il tramonto del sole col conflitto della passione, l'arimpianto 1407 8| casa me si incominciava a confondere il passato al presente e 1408 3| consapere che è presidente de la Confraternita di San Pizzico in Testa, 1409 8| filodrammatica e era tanta la confusione, che mi ficcai il sighero 1410 5| che è meglio non creare confusioni, comechè loro si sono aritirati 1411 3| continuvo.~ ~Invece ti hanno congegnato le questioni in modo, che 1412 2| narchico che propendeva per il congegno splosivo.~ ~Laddove nel 1413 3| Testa, primicerio de la Congregazzione dei Crovattari e consigliere 1414 4| un'altra cinquantina di congregazzioni il problema sarebbe arisolto, 1415 1| sostengo che i verbi dovrebbero coniugarsi in un modo più confacente 1416 3| tripide, o il quadripide nun connetteno più per il caldo, le zanzare 1417 6| facevano più che l'amore, non connetteva più e diceva che doveva 1418 1| politico, perchè, si nun conobbe Bettino Ricasoli, fu perchè 1419 8| dietro.~ ~Accusì fu che conobbi Terresina.~ ~ ~ ~capitolo 1420 3| dal punto di vista de la conomia il vantaggio non lo vedi. 1421 8| caritatevole e ci aveva le piccole conomie per le opere di beneficenza, 1422 Pre| vivo in mezzo a noi, che lo conoscemmo e lo amammo.~ ~Potranno 1423 7| modo si riva, dice lei, a conoscere la profondità del libbro, 1424 3| sua madre! Accusì non si conoscessimo!~ ~— Nun posso seguirla 1425 7| a Roma, si no nisuno li conosceva, accusì un giorno ti piglierà 1426 7| torna a ridargli domani, noi conoscevamo a tu per tu Oleandro, giocavamo 1427 1| persone di casa mia loro le conoschino. Il sor Filippo è un omo 1428 7| rispondeva: ah! troppo tardi t'ho conosciuta!~ ~ ~ ~Pelleossi e Melisenda,~ ~ ~ ~ 1429 3| seggio fa, dice: Ma lei è conosciuto?~ ~— Altrochè, ci dico io, 1430 4| strada solo, e marciamo a la conquista dell'avvenire.~ ~ ~ ~Contro 1431 4| È per questo che abbiamo conquistato le libbere stituzzioni, 1432 7| prole, la legittima metà e consecutivo sor Filippo e ti dico: Andiamo 1433 2| guerriero.~ ~Ne consegue che ci consegno, o stendo, o arifilo, secondo 1434 1| tutti, qualunque siano le conseguenze che ti pòi tirare dietro, 1435 4| la cappa del camino e ne conseguì che lo stufato prese di 1436 Pre| intellettuale, un più largo consenso.~ ~Egli, che nutriva nell' 1437 7| il barattolo era pieno di conserva di pommidoro e ci ho avuto 1438 4| la smoccolatura, e che ho conservato i denti solo per ricordo 1439 5| Con questo sistema te la conserverai in bono stato e sarai la 1440 4| certe volte uno va a letto considerando il gatto dal punto di vista 1441 4| domestico, e si sveglia considerandolo dal punto di vista dello 1442 7| Invece, la nazzione te la considerano al di sotto di questa creatura 1443 4| grancassa, per cui si può considerare che la direzzione è divisa 1444 6| fatto come lui, visto e considerato di dove c'è venuta l'ispirazzione. 1445 7| essere preso in benevola considerazzione, a dirci: «Signorina, mi 1446 1| Villafranca.~ ~Lei me ti consideri per esempio il fatto di 1447 4| sì e no tre capelli, e mi considero d'illusione piccolo come 1448 5| lo spirito bellicoso mi consigliava: Siamo tutti bersaglieri!... 1449 8| appoggio morale e loro si consigliaveno sempre con lui.~ ~La prima 1450 3| Congregazzione dei Crovattari e consigliere de la Banca Mutua di Piccolo 1451 7| capelli lunghi che in altre consimili impresi teatrali me ti è 1452 Pre| seppe dare successivamente consistenza morale così da renderlo, 1453 5| in bono stato e sarai la consolazzione dei tuoi superiori. Aricordati 1454 4| giorni di lotta e ho già constatato i seguenti atti di sabbottagge: 1455 Pre| pure bonariamente, alla constatazione delle ingiustizie sociali.~ ~ 1456 Pre| la nostra amicizia nella consuetudine di un non facile, ma piacevole 1457 6| consegue che tutto il giorno ti consultava il Fogazzari e il linguaggio 1458 5| ariprepara il pranzo, e il consumatore nun lo vede mai...~ ~— Ce 1459 1| sarebbero, sia detto con la consuveta supportazione, le mutande 1460 6| si addirizzeno in testa i consuveti tre peli:~ ~Dice: Che te 1461 7| dilettante, è diventata una consuvetudine assodata ed ezziandio pacifica.~ ~ 1462 3| ministeri e questi, si lei se li conta, sono tredici.~ ~E nun ci 1463 6| peggio è che l'esempio è contaggioso, per cui Terresina l'altro 1464 3| una turbina al naso col contastarnuto di Stato, uno scrivano per 1465 5| nun ci dò la mano, ma ho contato poco fa i soldi de le taglie 1466 1| fecero cavaliere per il contegno coraggioso, e a me mi dettero 1467 5| tutti bersaglieri!... Nel contempo feci uno starnuto, perchè 1468 7| parti ben distinte: l'omo contemporaneo, e l'omo qualunque, ovverosia, 1469 7| si vole sciroppare l'arte contemporania, deve dividersi, non già 1470 3| contenuto di quel certo contenente.~ ~Avrebbe la bontà di salutarmi 1471 7| libbro o uno spettacolo contengheno qualche boglieria, ci fusse 1472 3| dispiaceri domestici, nun si conteno più. Tu mi dirai che dal 1473 8| toccava a farmi in quattro per contentarla, si no c'è il caso che il 1474 4| datti l'animo in pace, e contentati del gobbo, laddovechè per 1475 7| transitare sopra.~ ~Io nun ti contesto che anche il zozzaglione 1476 7| Intensifico la propaganda — Mi ti conteterei d'un Sottosegretariato, 1477 2| aveva l'ideale in bocca continuamente, come un mezzo toscano qualunque. 1478 3| diputato, fussero a contatto continuvo.~ ~Invece ti hanno congegnato 1479 7| lei ti sta per il sistema contista, che è abbasato su l'ispirazzione. 1480 4| impiantare un'aggenzia per il contrabbando del materiale da guerra 1481 7| entrare la capoccia nel contrabbasso.~ ~A questo punto fussimo 1482 8| Frascati.~ ~ ~ ~capitolo VIII~ ~Contraggo il debbito col signor Bonaventura.~ ~ ~ ~ 1483 1| sarebbe il caso di fare un contratto con un leone aresistente, 1484 7| quistione in parola c'entro come contribbuvente, e come tale baccaglio, 1485 9| doverei esclamare (esegue la controscena ad hoc, secondo il vecchio 1486 Pre| apparsa un'antitesi, un controsenso, se non addirittura una 1487 6| per dargli ogni tanto il controvapore.~ ~Lei, vede, nun è che 1488 6| misticismo. Si il caso ci pare controverso, domandi a chi se n'intende, 1489 7| bene.~ ~Con cui me ti sento conturbato come Aliggi, quando il padre 1490 1| cui detti un calcio alle convenienze, un altro al gatto che me 1491 6| e aripiglia i sensi deve convenire che a un omo che scrive 1492 7| tutto era fenito, e che conveniva aritirarsi sul Monte Sacro.~ ~ 1493 4| comechè essendoci già i conventi indove si cuce di bianco, 1494 7| terribile erano le parole convenzionale, che te si chiudevano davanti 1495 4| ma abbozzo.~ ~Ma adesso, converrà puro lei che con questa 1496 1| Chi di gallina nasce convien che razzoli!... Dicheno 1497 1| diranno: Ma a un padre ci conviene, di fronte a un rigazzino 1498 6| retro!~ ~Ma poi me ti sono convinto puro io che, per ora almeno, 1499 4| fanno il leone, ma senza convinzione.~ ~E si presti bene l'orecchio, 1500 4| abbastanza infezzione tu, e convochi il tifo, chiami a raccolta 1501 8| eccoti che ci veniveno le convulsioni e ti si metteva a strillare: 1502 8| imparai a stare a braccia conzerte che ero il primo de la classe 1503 7| sotto, e ogni tanto certe cooperative di squilli di tromba che 1504 8| dirci gnente a nessuno, la copiai in un bel foglio protocollo 1505 1| cavaliere per il contegno coraggioso, e a me mi dettero tre giorni 1506 8| ci viene la voglia della corallina e il sor Filippo tanto si 1507 7| putrefazzione, strafilococco, coratella di zanzara, rudero, cane 1508 6| armi per cannone da 420, e corazzarsi l'amor proprio come la torre 1509 4| sindacalisti e stringerci cordialmente la mano?~ ~Laddovechè questi 1510 7| tarlate e moralità col buco, cori di cacio marcetto e anime 1511 3| rinoceronte ti può dare una cornata, ma sarebbe incapace di 1512 1| beccatela e di' come disse Cornelia madre dei Gracchi: Dio me 1513 7| due si sposeno, mentre il coro s'allontana, con quelle 1514 6| con queste Fedre, questi Corradi Brandi e queste Pisanelle, 1515 5| C'è qualcuno che ancora corre. Ma già, lei me lo insegna 1516 3| ideali di ricambio, piccolo corredo, aspirazzioni nobbili e 1517 7| Innanzitutto abbisogna di correggere parecchie denominazzioni, 1518 7| sconosciuti».~ ~E il grido ti correrà come una palla dall'Alpi 1519 6| sgnaccarlo in una casa di correzzione!~ ~Io ci ho insegnato l' 1520 Pre| sua opera giornalistica di corrispondente di guerra, nella quale appariva 1521 5| seguito alla mia pricidente corrispondenza dal campo, vengo a riferirci 1522 7| figli de la borghesia ti corrompevano la plebbe, e è venuto su 1523 8| Ricasoli bonanima, quando ci corse un pelo che me lo presentassero, 1524 5| nazzionalismo facevano il corso preparatorio (esami di socialismo, 1525 7| che ci passa, e avviarci i cortei de le dimostrazzione patriottiche, 1526 5| purchessia voleva tirar fori quel cortello a lama fissa che si chiama 1527 10| quale stringo la mano al cortese lettore e ci dico:~ ~Vale!~ ~ ~ 1528 7| pulitiche, ma nun capisco questa cortiggianeria verso il fico, laddovechè 1529 6| Annunzio e S. Margherita di Cortona — L'Itaglia è fatta, facciamoci 1530 Pre| sono perfino discesi come corvi miserabili imitatori, dedicò 1531 6| dei fiori per vedere che cos'era.~ ~Detto un fatto, tanto 1532 9| cuccudrilli organizzati e coscenti, si nun si vergognerebbe 1533 8| intemerate e fagotti di coscenze tranquille, comechè a Terresina 1534 4| cui fu veduta in casa una coscia di pollo! La donna di servizio 1535 7| scocciatori, diputati fedifreghi, coscienze tarlate e moralità col buco, 1536 7| Sai? Signora bionda dice cosi che Marignano pensieroso 1537 Pre| sempre con maggior trasporto, cosicchè accadde un po' a lui ciò 1538 1| Qui sotto c'è qualche cospirazione!...~ ~Mi messi una mano 1539 1| la verità è come diceva Costantino all'Angelo Custode, il meglio 1540 2| pericoloso che ti pole pure costare la pelle, e l'omo pulitico 1541 4| comprarsi un gioco dell'oca, che costava molto meno e era un divertimento 1542 3| e al momento bono i voti costeno un occhio.~ ~Eppoi, uno 1543 4| caffettieri intelliggenti costituviscono il caffè, cresce il prezzo 1544 2| partiti: Il monarchico o costituzzionale, che sarebbe quello dell' 1545 7| il pirolo centrale della costituzzione economica dell'interno del 1546 8| bollata, e lo scherzo mi costò mezzo stipendio di un mese, 1547 7| vedi i sori Bonaventuri costretti a rosicarsi in eterno le 1548 3| aggravante del cibbo!... Vole costringere un omo, ahimè! maturo, come 1549 5| Vi siamo. Preparami il costume di guerra, che vado alla 1550 4| Menêtre de haricots sans cotique, mais avec la cipol.~ ~Haricots 1551 6| disonorato la nonna e poi l'aveva cotta al forno, tutte le patronesse 1552 3| con un piatto di starnuti cotti nella pila di Volta.~ ~Lei 1553 8| anni e stiamo ancora a la cottonina da mezza lira al metro, 1554 7| tenue, via de l'Intestino crasso, o di quello accusì accusì, 1555 5| accusì che è meglio non creare confusioni, comechè loro 1556 Pre| quasi col personaggio da lui creato.~ ~ ~ ~Ma nella figura rotondetta 1557 8| diceva: «Arimirami queste due creature che ci ho davanti, fallo 1558 Pre| nel perfezionare la sua creazione, il nostro Lucatelli la 1559 5| dei lavoratori), allora ci credemio sul serio che si un giorno 1560 3| avevo bone raggioni per crederlo, tant'è vero che lo diceva 1561 1| signor Crispino? Si lei si credesse, con quella voglia di cocomero 1562 8| guardata e fece: «Beato voi che credete alle gioglie de la famiglia».~ ~ 1563 7| i sovversivi.~ ~Abbasta, credevamio, egreggio signore, di aver 1564 3| fo dare le dimissioni da creditore. Tu non mi ariconosci più 1565 2| di spiegarci chi è questa creditrice misteriosa, che domanda 1566 2| arivelati troppo, hanno creduto che fusse la festa di Santa 1567 4| constatare che abbasta che cresca il prezzo d'una cosa qualunque, 1568 4| ghianda, e per arimbalzo crescendo questo articolo col quale 1569 Pre| fuoco del successo sempre crescente, non fu più soltanto una 1570 1| mia romperà la cunsegna e crescerà. Con cui allora me ti zompa 1571 2| giornata dei scopatori nun crescerebbe con la guerra: gnente guerra. 1572 4| industriale incomincia col crescerlo di sei bagliocchi, poi ariflette 1573 4| si, mentre dormiamo, ci crescessero le patate?... Oppure si 1574 8| oggi, dacci domani, la cosa cresceva a vista d'occhio e la sora 1575 1| dice che certe cose, come crescono sotto la mano de la donna, 1576 1| come una specie di fedina criminale in pelle e ossa, e naturalmente 1577 3| te lo passiamo a fare le crisi, le interpellanze, le sedute 1578 1| gli fa, dice: Sa, signor Crispino? Si lei si credesse, con 1579 7| per oltraggio al pudore, a Cristoforo Colombo che voleva scuprire 1580 2| risponsabbilità con lo stesso criterio con cui il miccagliolo si 1581 5| abbiamo. Vede si quante croci?... A guerra finita abbisognerà 1582 6| come quella torre che nun crollava nemmeno si ci tiravi dentro 1583 3| de la Congregazzione dei Crovattari e consigliere de la Banca 1584 7| azzurro, bacissimi, fosti crudele, auguromi ristabilita; cane 1585 3| No, certo. E allora, quel cucchiaio di brodo me lo devono telefonare?~ ~ 1586 8| credo che ancora allustri i cucchiarini con la polvere di mattone 1587 9| chiuso in una gabbia di cuccudrilli organizzati e coscenti, 1588 4| caffè, cresce il prezzo dei cuccumetti e, via di questo passo, 1589 4| già i conventi indove si cuce di bianco, quelli indove 1590 6| galantomo, è un bigonzo, un vile cucurbitaceo, o vogliamo dire cetriolo, 1591 3| parlo dell'umido con le cucuzzette, che era diventato un pezzo 1592 7| più in là, ti saluto, o cuffia! Detto un fatto, ecco che 1593 2| fa tremare il mondo, il cugino di Arturo è tenente dei 1594 4| bagliocco, una croce, un culleggio e altre miserie.~ ~Credi 1595 3| ranocchietta. Accusì, da ogni cullegio ti zompano fori vari candidati 1596 5| fora, un bel do di petto da cullocare, uno che ci ha un bello 1597 3| Eulemburg a la battaglia di Culonia.~ ~Con la quale lei vede 1598 8| usciere puro lui al Fondo culti. Lui ci disse che non era 1599 7| gente che abbia una certa cultura musicale, con la quale si 1600 1| abbisogna che la storia sia cumbinata in modo, che da ogni fatto 1601 9| uno che cerca un omo, la cumbinazzione di trovartene un così illustre 1602 3| campagna. Indove appena cumincia a piovere, da ogni sasso 1603 7| repubblica d'oltralpa, e di cuminciare a fare l'omo serio.~ ~Ma 1604 5| vittorie strepitose è già cuminciata. Si un giorno o l'altro 1605 7| occhiata al programma, che cuminciava a le quattro e finiva alle 1606 1| disastro tale, che solo a cumitati di beneficenza, tè danzanti, 1607 5| Laddove quando andamio ai cumizzi e sintimio l'on. Turati ( 1608 7| Abbasta, speriamo che la cummissione vada fino in fondo!~ ~Intanto 1609 4| il 98,50 per cento de le cummissioni.~ ~Ecco come te si smonta 1610 7| moda, di femminismo, di cummitati di beneficenza e di altre 1611 2| Terresina, che è la mia cumpagna, salvando indove mi tocco, 1612 5| bbello, per distrarre la cumpagnia e arimediare il consuveto 1613 5| campo, vengo a riferirci il cumpendio di una breve intervista 1614 6| giochi di società, quando il cumpianto Fogazzari stesso incuminciava 1615 7| carta straccia e accusì cuncepito:~ ~ ~ ~Minestra di pignoli~ ~ 1616 2| Quando, in questo terreno cuncimato, ti riva la spia austriaca 1617 4| parlando, ci ha avuto una cundanna, quando ne parla dice: Mi 1618 2| potrai far trovare ne la cundizione del 90 per 100 degl'Itagliani 1619 6| sono ritornato a casa ne le cundizzioni del più profondo abbacchiamento.~ ~ 1620 7| vede, si ce lo devo dire in cunfidenza, nun li so nemmeno io, anzi, 1621 6| sentito da casa, che pareva li cungresso de le locomotive malcontente, 1622 1| creatura mia romperà la cunsegna e crescerà. Con cui allora 1623 6| anche come bellicolo. E ne cunsegue che quando vedo che Gabbriele 1624 4| di sprimerci alcune mie cunsiderazzioni e farci varie confidenze 1625 5| genere!~ ~Perchè lei pole cunstatare che l'imperatore nun fa 1626 4| darci il bromuro.~ ~Qui noi cuntiamo l'anni, non più da la nascita 1627 6| tebbane.~ ~Ma almeno, per cuntrasto, infiliamoci dentro un galantomo, 1628 5| lei me lo insegna, nelle cunvizioni pulitiche-religgiose, abbasta 1629 7| lento, nel frattempo che il cuoco si fischia a mezza bocca 1630 3| pila i soliti 130 grammi di cupertina, ovverosia le scarpe del 1631 Pre| con gusto d'arte e con la cura minuziosa del particolare 1632 4| asciutto?...~ ~Lei ebbe il curaggio di arispondermi che c'era 1633 8| diceva Michelangelo: Non ti curare di loro, ma guarda, sputaci 1634 6| andare in Amarissimo con la curazzata, comechè quello è l'unico 1635 7| ciovè, da una parte un curemi appresso di diputati che 1636 7| nun dico in fragrante, ma cureva un pelo o due, con una guardia 1637 1| curro. Va bene. Io posso currere, perchè sono un libbero 1638 7| fisso 3,14 poi va a la riga currispondente e la prima parola che trova 1639 5| necessari, per cui fra i vari currispondenti di guerra di mia conoscenza 1640 5| meno, con questi tempi che currono, bisogna passarci sopra, 1641 1| mi spolverai il cravuse e cursi dal capo d'ufficio.~ ~«Dico, 1642 1| la bucìa ci ha le gambe curte, se poi, la prima volta 1643 5| tratto nun solo piglia a curtellate il prossimo, ma ti piomba 1644 1| dorme sopra come si fussero cuscini di velluto.~ ~Per cui ci 1645 5| X. V. — La partenza del cuscritto. Usata, ma sterilizzata 1646 2| Il cusiddetto Governo, i cusiddetti partiti e altri giochi di 1647 2| delle risponsabilità — Il cusiddetto Governo, i cusiddetti partiti 1648 3| genere commestibile de la cusidetta categoria idealisti. Perchè 1649 7| Costanzi per prendere le cusidette brevi note.~ ~Detto un fatto, 1650 5| Si un giorno o l'altro si custituisce il corpo «Reali Sbruffoni« 1651 1| diceva Costantino all'Angelo Custode, il meglio fico, salvando 1652 Pre| natura del suo ufficio, ma custodisce e nutre in sè lo spirito 1653 8| dirlo lui si a casa mia è custodito come si deve, si la mattina 1654 8| Cesare alla Berresina, il dado è tratto, e si lei nun mi 1655 7| vai, sbafatori che trovi — Dammi il voto oggi, che ti darò 1656 7| ritorno, nun essendoci più danaro in cassa dovessimo rivenire 1657 3| voluta, caro il mio Giorgio Dandini!~ ~ ~ ~L'arittimetica de 1658 8| direttore!» ci arisposi dandomi un'aria san fasonne, ma 1659 4| figlio di sei o sette danesi e d'una cooperativa di gatte 1660 3| supponiamo in qualità di danneggiato terremotico, e aspetta invano 1661 3| farti poi una causa per danni.~ ~L'omo ci ha ezziandio 1662 6| ammappale queste famiglie dannunziane!...~ ~Incomincio a credere 1663 1| a tutte l'ore:~ ~col tè danzante, con la conferenza,~ ~con 1664 1| cumitati di beneficenza, tè danzanti, tolette per le signore 1665 6| proletaglia, che ti fa le danze plastiche quasi nuda, con 1666 Pre| Marginati, che doveva essere dapprima un cantuccio quasi trascurabile 1667 1| questa birola, che salute ti darà, e nun c'è da metterci una 1668 1| lei che è novo questi ci daranno qualche lume. Invece nun 1669 2| Corpo reali puzzafiati, e ci daremo tanti calci nel programma 1670 7| che si fusse possibile, daresti un pignolo nell'apparecchio.~ ~ 1671 3| voterei: cioè, quando potessi darmelo da me. Lei mi dirà che non 1672 7| Dammi il voto oggi, che ti darò lo sbruffo domani, e via 1673 2| nazzionalista si ha voluto che gli dassero la santa scarpa da allustrare 1674 5| di tutto il mondo si sono dati la mano!... O quando quelli 1675 4| radicale a l'inglese.~ ~Per cui datti l'animo in pace, e contentati 1676 8| che due minuti prima si davano del profumone e facevano 1677 4| tempi che ai rigazzini ci davi da leggere il sillabbario 1678 Pre| sua sensibilità critica, davvero superiore, aveva bisogno 1679 1| l'unica che non paga il dazzio.~ ~Arimembrati spesso quei 1680 2| Nun ti pare un racconto di Deamicise bonanima con l'aritorno 1681 3| Pippetto Marginati ci averà la debbita licenza, l'Itaglia, grazie 1682 3| esclamai: Numi dei vari Olimpi, debbitamente assortiti!... Sogno o son 1683 8| indove ci ho avuto sempre un debbole per la natura e, povertà 1684 1| stia sonando un pezzo di Debbussì e ci pole dormire sopra.~ ~ 1685 7| possa chiudere uno su le debolezze de la carne e magari su 1686 7| che invece di chiamarsi Debussy si fusse chiamato Dibussini, 1687 7| giovinotti per bene giocaveno al decadente, poi al superuomo, eccetera 1688 3| e attendiamo cosa va a decidere il fato.~ ~ ~ 1689 6| che io e il sor Filippo decidessimo di andare con lei, e alle 1690 5| suoi?...~ ~Come mai nun s'è decisa a marciare con me? Indove 1691 5| ancora nun ci eravamo ben decisi, sul punto preciso indove 1692 5| per il colore locale, ma declinai l'offerta.~ ~Quindi chiamai 1693 Pre| Tuttavia, pur sentendosi declinare, non perdeva la misurata 1694 5| grande quantità di soldati decorati che ci abbiamo. Vede si 1695 1| adoperano a scopo puramente decorativo.~ ~Questo è, per modo di 1696 8| abbozzo, ma lasciami stare il decoro!~ ~Aggiungeteci che la mattina, 1697 4| del Sor Filippo, io dico decorosamente: il solito incommodo.~ ~ 1698 2| Invece il cittadino si dedica alla ricerca delle risponsabbilità 1699 7| mentre invece dovrebbe dedicarsi a la ricerca del laitemotiffe. 1700 Pre| di Luigi Lucatelli fosse dedicato al pubblico, cui egli nella 1701 Pre| corvi miserabili imitatori, dedicò i lampi più brillanti del 1702 5| alleato orientale, qualche deficenza di organizzazione in un 1703 1| credere che sia un pupo deficiente. Anzi è una bella creatura. 1704 1| napoletane.~ ~Si te la dovessi definire bene, ti arissumerei in 1705 7| verrà a vedere il progetto definitivo del regolamento che regolerà 1706 2| capace».~ ~Come vede, la definizione era troppo sommaria, ma, 1707 6| doverebbe scrivere questa definizzione: il galantuomo è il materazzo 1708 Pre| pure a traverso la gustosa deformazione della caricatura, il portavoce 1709 8| Concetta bonanima sua si arese defunta.~ ~La socera sarebbe quella 1710 2| quella disonesta scimmia che deggenerò in omo, c'è un malloppetto 1711 | degl' 1712 7| ariflessioni rivava puro a degnarsi di far sapere quanto averebbe 1713 7| incomincia che prima che si degnino di arisponderti ci vonno 1714 6| comechè quello è l'unico posto degno di lui?...~ ~Lei mi ti dirà, 1715 7| costituvire, un giorno che il delegato è di malumore, è capace 1716 5| le gesta, ma è rivata una delegazzione di Pellirosse che ha protestato, 1717 5| produrre una influvenza deleteria nell'interno delle mie personali 1718 7| c'è Terresina che ci si delettava un poco, e ora dice che 1719 7| padri si ariunivano per delibberare sotto un albero, magari 1720 8| sempre qualche missione delicata: la madre poi ce le mandava 1721 9| acciaccato per la prima volta i delicati calli dell'ideale, il signore 1722 2| morire: ma ti esclama: Sono delinquenti!...~ ~Quello lì è il vero 1723 8| le aggustavo che era una delizzia.~ ~Fenì che mi venne anche 1724 | delli 1725 6| ancora nun ci è gnente di delucidato e più ci penso e più me 1726 8| la sorella era una certa Demì Mondana, che se ne parlò 1727 5| arivolterebbe la cuscenza demogratica e altri rebbus.~ ~ ~ ~Davanti 1728 7| raggioni di stetica~ ~ ~ ~ ~Ti demolisco il novo Montecitorio.~ ~ ~ ~ 1729 3| pole parlare accusì, un demonio indigente o povero diavolo 1730 7| dirsi, pecca.~ ~Dovendo denominare una strada col nome d'una 1731 7| di correggere parecchie denominazzioni, le quali ci salta all'occhio 1732 3| ha un incommodo, uno la dentiera, uno accarrezza le fanciulle 1733 4| col proprio dente e va dal dentista.~ ~La quale premessa ci 1734 2| guarda la Patria con aria dentiverdica, e ti esclama: Ma com'è 1735 2| Definizzioni - Il «Dentiverdismo» - La patria del proletaglio 1736 4| altro smorzo la fiaccola, depongo la scure su la battilonta, 1737 3| tu aresti con una testa deprezzata e vilipesa, che passiamoci 1738 7| una commissione da cui ne deriva che un membro si dimette 1739 Pre| disciplina e del dovere derivategli dalla natura del suo ufficio, 1740 Pre| sotto due aspetti diversi derivatigli — secondo lui — dall'essere 1741 7| scienziato ce la saprei descrivere, comechè invece essendo 1742 Pre| tracciava le ampie linee della descrizione di una sanguinosa battaglia.~ ~ 1743 5| Sig. XX. — Nummero 5 descrizioni del cusidetto tramonto di 1744 6| Giustizzia, e aridursi sulle deserte balze dell'Acqua Acetosa, 1745 7| tutte quelle boglierie che desiderano, magari mi mandino a morire 1746 4| avanti si nun ci danno i desiderata nostri, glie la soniamo 1747 7| aspettavo. Lo volevo. Non desideravo altro.~ ~La cosa deve cominciare 1748 5| farebbe il diplomatico. Io desidererei sapere, si quali intenzioni 1749 6| viene su adesso e che ti desideri di farsi un'idea de la vita 1750 7| tiroley-boy-bey, vol dire: desidero un sigaro toscano! Si persuade?~ ~— 1751 4| toute la ligne.~ ~Per il dessert il pupo trovò una pigna 1752 5| aritengo piuttosto che sia destinato a produrre una influvenza 1753 3| assortiti!... Sogno o son desto?~ ~Si figuri che cascassimo 1754 3| carro.~ ~Sarà somiero, sarà destriero, sarà leone, tigre, pantera, 1755 7| Ma c'era via dell'Occhio destro e via dell'Occhio sinistro, 1756 5| adesso in Europa, nun ci deva essere una gratificazzione 1757 2| o zozzaglione, tutti ci deveno dare in testa, io me ti 1758 Pre| galera, egli ebbe un affetto devoto ed ardente che lo spinse 1759 6| ariattaccato ai tutelari, a la Diaconessa Ema, e a tutti l'altri giochi 1760 9| scrivere per la compagnia dialettale di Gastone Monaldi).~ ~ ~ 1761 7| Non mi lusingo che loro mi diano retta, perchè il femminismo 1762 7| le boglierie, compresa la diaria che la paghiamo noi, e il 1763 1| è il lusso di noi poveri diavoli, comechè nun possiamo certo 1764 7| Debussy si fusse chiamato Dibussini, e doppo mezz'ora in platea 1765 9| del sor Bonaventura, ma dicano la verità, signori, chi 1766 3| Sulla penuria di dicasteri~ ~ ~ ~Lei sa che io nun 1767 8| Un'altra notte, eravamo di dicembre, ci viene la voglia della 1768 6| mi mette ariparo in tempo dicendolo al signor D'Annunzio, questa 1769 8| abbuscassimo un pignolo per uno e dicessimo di commune accordo: Passiamoci 1770 1| metterci una pezza.~ ~ ~ ~Dicevamo, dunque, che questo è il 1771 7| con un leonoide domato, ma dicevi subbito: È un monumento 1772 5| Germania o in Francia, appena dichiarata la guerra, tutti hanno piantato 1773 1| scherzo cusì nun andava !...~ ~Diciamo piuttosto che fecero figurare 1774 4| giovine che fu re sul mare e diciamoci: «Laddovechè qui il cittadino 1775 8| casa indove ci stava da diciotto anni, e un giorno che io 1776 1| la parte, diremo accusì, didattica:~ ~Lorsignori devono consapere 1777 6| signor Rastignacco che lo difende, io prenderei Corrado Brando 1778 4| avventura le cose fussero diferenti, allora, mannaggia i soliti 1779 1| il proprio materiale di difesa, dimodochè si agguantavano 1780 1| nun avesse avuto un brutto difetto, quello di giocare coi fiammiferi.~ ~ 1781 1| Impàrati venti o trenta parole difficili e quando passi davanti a 1782 1| una bella scocciatura.~ ~Diffida di chi ti loda in faccia, 1783 7| quando perfino i pubblici difici e monumenti ereno fatti 1784 4| dicessi: Passa all'ufficio difunti!~ ~Ah!... figlio di sei 1785 6| sbrinzo trapassato o di cane difunto. Lui ci ha portato in Itaglia 1786 2| X, e sia simpaticuccia, digestiva e leggermente gelatinosa, 1787 4| arinchiudo in un bigozzo di dignitoso ariserbo e abbozzo: abbozzo 1788 3| altrimenti, si l'esempio dilaga, è robba che un giorno o 1789 Pre| accordargli che una breve dilazione e anch'egli, come un altro 1790 7| un semplice passatempo da dilettante, è diventata una consuvetudine 1791 8| con animo boglia, nonchè dilibberato, mi scagliò la freccia come 1792 7| paggina, che sarebbe un posto dilicato.~ ~E vengo al piticozzo 1793 4| dicesse una associazione a dilinquere, formata da galantommini 1794 7| averei piacere che lei mi dilucidasse, con rispetto parlando, 1795 4| della sua rudizzione ci dilucidi il punto arelativo a la 1796 5| si capisce il solito fico dimagrato, o secco, come sol dirsi. 1797 Pre| incontrandolo, lo trovava dimagrito:~ ~— Eh, sono stato malissimo. 1798 7| rigazze, quando aveveno dimandato una camicetta o un fazzolettino 1799 1| Non è che la donna si dimentica il beneficio aricevuto; 1800 7| come vedo lei, e Pignolo dimenticato era il nostro migliore amico.~ ~ 1801 7| deriva che un membro si dimette e un altro scrive una lettera 1802 9| sporta dei galantommini, ma dimmi la verità, di quella parte 1803 6| Questo ce lo dico per dimostrarci che in casa l'influsso letterario 1804 6| fantasia ultima moda. 2. Dimostrarti di sapersi fare certi fiocchi 1805 1| premessi questi metodi, e dimostratoci come ho tirato su questa 1806 7| e le campane che fanno din-don.~ ~Invece qui, tutti questi 1807 6| l'arimovi nemmeno con la dinamite, ma lei dice che in certi 1808 5| riverebbero fino a cacciare la dinastia da Roma per arimetterci 1809 8| de la vita.~ ~ ~ ~Alcuni dinigratori vogliono sostenere che mio 1810 5| protestanti inglesi; Bon Dioff N. 4, che sarebbe quello 1811 9| penalista, una specie di Dioggene, il quale ti va girando 1812 2| lanterna accusiddetta di Dioggine, vuoi quella del massimo 1813 3| addirittura nullabbiente, diomodochè questo abbasta è come quel 1814 6| dice qualcuno, tutto nun dipenda dal fisico de le ispiratrici, 1815 5| davanti ad uno delli suoi dipendenti.~ ~ ~ ~Facendo seguito alla 1816 5| certe decisioni importanti, dipendono semplicemente da un pelo 1817 5| quelli che adesso ci hanno il diploma in nazzionalismo facevano 1818 5| adoperare una spressione diplomatica, chi è il Padreterno del 1819 7| sempre dispiaceri, incidenti diplomatici, impicci e discorsi di ministri 1820 1| passiamoci sopra.~ ~Loro mi diranno: Ma a un padre ci conviene, 1821 7| Terresina ci ha il filo diretto fra i calli e l'ideale, 1822 4| si può considerare che la direzzione è divisa in due, fra quello 1823 4| orchestra indove è vero che chi dirige è il maestro, ma il maestro 1824 8| ci feci: Son dolente di dirtelo, ma siamo andati di sotto.~ ~ 1825 4| padella di cucina si è tanto disabbituvata a cibbi ristocratichi, che 1826 7| incominciai a sentirmi un po' a disaggio, e vi aggiunga che il pupo 1827 Pre| affrontare con animo sereno i disagi e i rischi della sua opera 1828 1| tutta la città, e fu un disastro tale, che solo a cumitati 1829 Pre| essere un Lucatelli, ossia un discendente di una delle ultime vittime 1830 4| servizio che ci ha visto discendere dal bovo all'abbacchio, 1831 Pre| sulla quale sono perfino discesi come corvi miserabili imitatori, 1832 8| questo fu il pomo della discordia, sul quale si dividessimo.~ ~ ~ ~ 1833 4| che a casa mia, quando si discorre de la spesa, è robba che 1834 5| il fare c'è di mezzo un discreta quantità di mare, abbiamo 1835 7| lo faceveno con una certa discrezzione, senza troppi botti, anzi, 1836 7| lo sbruffo domani, e via discurenno.~ ~Nunchè poi ci farei un 1837 7| accusì i cantanti e via discurrendo, nun introducheno anche 1838 2| vettura del tranve. L'altri discuteno, lui puzza, l'altri fanno 1839 8| Incominciassimo quindi a discutere il nome del nascituro che 1840 3| quando ariva il galoppo ti discutiamo i bilanci!~ ~Ma che modo 1841 7| un foglio di carta, ci ha disegnato una scopa, un ragno, la 1842 2| centrifugato.~ ~Accusì il disegnatore che nun pole arippresentare 1843 7| da la voce pubblica, ho disertato le parete del focolaglio 1844 8| settimana, sono a cavallo.~ ~Disgrazziatamente, un po' per economia, un 1845 1| Si fa per le rigazze disgrazziate...~ ~per qualche miccagliolo 1846 1| sopportazione, un suino disilluso, mischino il tutto servino 1847 1| a tutti, ma pure quella, disinfettala spesso, come diceva Nerone 1848 1| mozzico al naso, ma poi disinfettati i denti. Stringi la mano 1849 4| fronte, con contorno di disinganni e disillusioni all'agro, 1850 5| un'aggitazzione di profeti disoccupati, a cavusa di questo imperial 1851 1| cattive, cusì cusì, oneste, disoneste, minorenni e nevrasteniche.~ ~ 1852 6| processo di quello che aveva disonorato la nonna e poi l'aveva cotta 1853 7| doverebbe star molto al disopra de l'uccello, ci si pole 1854 4| funzionaglio che ci ariprime il disordine, stantechè la piggione la 1855 Pre| successione di sensibilità disparate, cui egli si assoggettava, 1856 7| pel cibbo, scrissi alcune disposizioni testamentarie e pregai Terresina 1857 3| novo, e ti si erano già disposte in corteo per uscire, senonchè 1858 7| arispose lui con un sorriso disprezzante, che lei nun ci ha preparazzione.~ ~— 1859 2| il ciavattino. No. Lui ha disprezzato l'Itaglia. E accusì via.~ ~ 1860 3| Vede: nun è che io disprezzi il rappresentante de la 1861 Pre| protesta qualsiasi, che poi distillava con quel suo particolare 1862 3| perchè allora nisuno lo distinguerebbe dal pollo che si è giocato 1863 7| quattordici, ma in due parti ben distinte: l'omo contemporaneo, e 1864 9| e magari quella dei suoi distinti trapassati, nun mi accadesse 1865 1| ai superiori di chi s'era distinto, ancora c'è chi piange!...~ ~ 1866 5| merito incendiario, alcune distinzioni speciali per le fucilazzioni 1867 1| masticare la penna perchè sono distratto, e invece ci faccio colazione!... 1868 8| a Terresina ci servì per distrazzione.~ ~A questo punto faccio, 1869 6| perchè non c'è giustizzia distribbutiva.~ ~E quel signor Rastignacco 1870 1| come un cioccolatino al distribbutore automatico.~ ~Io ci dico: 1871 7| vogliono N. 20 minuti accusì distribuviti:~ ~N. 3 minuti per ottenere 1872 4| Il riccio addetto alla distruzzione dei bagherozzi famigliari.~ ~ 1873 7| Col quale la prego di non disturbarmi».~ ~Io, naturalmente, arimasi 1874 Pre| dell'Urbe, potesse essere disturbato dagli obici del generale 1875 4| zampate, privazzioni e ditate nell'occhi, e in compenso 1876 5| accidenti a la beneficenza! Diteci accusì che si sapevo che 1877 6| una corazzata al Poveta, ditemi che ci aresta per la gente 1878 3| e ripensa e nel pensare divengo folle — più che ci penso 1879 7| si curse un pelo che nun divenisse madre.~ ~Lui ti cominciò 1880 Pre| soltanto una macchietta, ma divenne un tipo, cui l'autore seppe 1881 1| del tuo, ma si per caso diventassi un tribbolato, fatti una 1882 7| andare che i giornali sono diventati, fra uno scandalo e un'arrivelazzione, 1883 8| non lo sentiva nessuno, diventava u leone, e allora, che ti 1884 7| allora pure i stranuti diventaveno tanti capilavori. Del resto 1885 3| Giosafatte, al confronto, diventerà una bibbita ghiacciata.~ ~ ~ ~ 1886 4| di prima necessità adesso diventeranno ghiottonerie e finirà che 1887 4| buttassero dentro un pollo diventerebbe rossa dall'emozzione! Lo 1888 3| doppotutto nun è nemmeno molto divertente; e si i bagliocchi che si 1889 2| sono molte ricerche più divertenti: vuoi quella dell'omo, da 1890 8| stato un boglia che si volle divertire a mandarmi una lettera anonima 1891 3| bruscolini e nocchie capate, si divertiressimo di più.~ ~Viceversa io vorrei 1892 7| chiavica.~ ~Prima lei te si divertiva a seguire, come chi dicesse, 1893 7| nummero fisso 3,14, poi divida pel nummero dei razzi della 1894 5| Con cui si poterebbe dividere l'istituto in varie sizzioni, 1895 7| arte contemporania, deve dividersi, non già pel tradizzionale 1896 8| discordia, sul quale si dividessimo.~ ~ ~ ~La terza via fu la 1897 7| sotto al naso, fa la somma, dividila per queste quattro sculacciate 1898 7| mi arisponde, dice: Tu dividilo per 11, ommini in piedi, 1899 1| raggione lei.~ ~Le donne si dividono in sei categorie: cattive, 1900 8| signorina, che lei recita divinamente?».~ ~Lei mi fece un sorrisetto 1901 7| ti fa: Nun è vero che è divino?~ ~Io ci arisposi, dico: 1902 4| considerare che la direzzione è divisa in due, fra quello che maneggia 1903 6| ombrello novo che avevo divisato di acquistare, e comprai 1904 1| io e Terresina si siamo divisi, come suol dirsi, l'agone.~ ~ 1905 2| pretermettere le vecchie divisioni, e veniamo al malloppo de 1906 4| il conservatore clericale diviso ne le sue sottospecie dì 1907 2| quella del massimo comun divisore o di qualsivoglia cifra, 1908 6| andaveno a fare i Bruti a Dogali. E per aritrovarci addosso 1909 8| notte che ci presero le dogliette curse a chiamare la mammana, 1910 3| giovanili, e i frutti a furia di dolci ricordi e rimorsi di cuscenza.~ ~ 1911 3| occupa di pulitica, soffre di dolor di testa e falsifica le 1912 9| di quel tale che andava domandando pane, e gli cascò il panificio 1913 2| primo cercamozze che ce l'ha domandata.~ ~Viceversa ogni tanto, 1914 1| insegna ne le scole itagliane: Domandateci: Che faceva la vispa Teresa? 1915 8| trepidazzione con cui avevo domandato Terresina, e me la dettero. 1916 6| giocare con la pupazza, domandava al padre un par di teste 1917 4| arispondermi a le seguenti domande: Scusi, ci pare che sia 1918 2| questo passo.~ ~Ora lei mi domanderà, dice: Ma l'omo pulitico 1919 4| letto, io e Terresina ci domandiamo con trepidazzione: A quanto 1920 8| parola tira l'altra, mi domandò quanto pigliavo, si ci avevo 1921 7| domatore con un leonoide domato, ma dicevi subbito: È un 1922 7| sospettare che quello fusse un domatore con un leonoide domato, 1923 8| farcela breve, tutte le domeniche aritornai a la filodrammatica 1924 1| resto sarà un giorno di domigno pubblico, ma questi due, 1925 4| aridotti che il faciolo domina accanto a la patata, e tutti 1926 7| nemmeno al vicolo del Micio, o Domizzio che dir si voglia.~ ~Per 1927 7| Oronzo è omo quilibbrato e si Dommineddio ci ha dato due occhi, è 1928 8| settimana facessimo l'effetto, dopodichè l'ho rinnovato un migliaio 1929 3| domani, torna ad abbozzare dopodomani, verrà il giorno nel quale 1930 8| a bazzicare la gioventù dorata fenivo in mezzo a un piccolo 1931 7| tieni pronto 54, limone dorato 4 p. 33».~ ~Senta, si seguita 1932 1| poi, quando l'ha dette, ci dorme sopra come si fussero cuscini 1933 4| domani?... E si, mentre dormiamo, ci crescessero le patate?... 1934 7| la quale Terresina non ci dormiva la notte e una volta mi 1935 8| cammera de la signora, che dormiveno separati, ti ci trovai una 1936 8| il bellicolo a la spina dorsale.~ ~Finalmente, come Dio 1937 4| leggere il sillabbario e la dottrina, comechè il progresso è 1938 7| come sol dirsi, pecca.~ ~Dovendo denominare una strada col 1939 6| a tutto. Il richiedente doverà inoltre: 1. Averci un gilè 1940 4| Dico: Figlio mio, ti doverebbero aver buttato su la testa 1941 Pre| inconsapevolmente un omaggio doveroso di riconoscenza a chi seppe 1942 8| strada mi pareva che tutti mi dovessero insegnare col dito come 1943 3| dozzina di barricate per casa, dovete dire come quel tale de la 1944 7| raggione per cui Terresina dovette aridiventare rossa e il 1945 4| dell'animali domestici che doveveno essere sagrificati nel seguente 1946 7| commissione, i pupazzi che dovranno arippresentare l'ommini 1947 2| pare la mitragliatrice, e dovunque il guardo gira ti vede palle, 1948 6| speciale, ma lei, prendendo le dovute precavuzzioni per la sicurezza 1949 6| proprio come la torre d'una draguenutte, tanto vale mettesi l'anello 1950 6| il galantomo, secondo i drammi di Gabbriele il Grande, 1951 1| qualche cosa di mezzo fra il dromedario e il dolore di panza.~ ~ 1952 7| E mi fai venire il tuo drudo al telefono?... Adesso vengo 1953 7| provvisoriamente all'Otel du Petit Pou.~ ~Lei dirà: Accidenti!~ ~ 1954 7| per cui ho incominciato a dubbitare che questa volta le cose 1955 4| non aver baiato mai, avrei dubbitato di averci davanti un figlio 1956 Pre| guarito, rispondeva: «Non dubitate, morirò guaritissimo», anche 1957 3| pelo che nun sposasse il duca Toccafondi quand'era ragazzo, 1958 2| quadrini, la nobbiltà e la ducazzione, che chi ce l'ha nun la 1959 5| figlia! Oggi abbiamo sbafato duecento miglioni a una città nevutrale. 1960 5| inteso questa frase da circa duemila persone, fra cui un frate 1961 7| abbacchiò più di tutto fu la durata del lavoro. Dice, è bello. 1962 7| giuro che questa volta sarò duro.~ ~ ~Sgnacco alcune birole 1963 6| appreso che si tratta di un duvetto sul genere di: Favorisci 1964 2| lustri di proteste pubbliche, ebbedomandarie, nonchè infruttuvose~ ~ ~ 1965 | ebbero 1966 8| tenevo fra le paggine dell'Ebbreo Errante.~ ~La notte mi sognai 1967 Pre| scrittore di originalità eccezionale.~ ~E aveva appena finito 1968 7| tanti pintimenti, tante eccezioni e tanti altri generi commestibili, 1969 | eccoli 1970 | eccolo 1971 | eccomi 1972 7| per il sighero toscano, eccone mezzo, ma voglio morire 1973 Pre| intellettuale.~ ~Tutti gli echi della realtà quotidiana 1974 8| Disgrazziatamente, un po' per economia, un po' a furia di zibbibbo 1975 7| centrale della costituzzione economica dell'interno del focolaglio, 1976 2| talmente attaccato che pareva l'edera all'olmo, e lo stufato in 1977 9| fatta, diamo in appalto gli edifici pubblici!».~ ~Quindi nun 1978 1| raggione, ho sempre avuto, nell'educare il pupo, questa massima: 1979 7| padre, commoventissima, educativa e aricostituente. — Scena 1980 3| Si fusse un mondo ben educato, camminerebbe sul marciapiede 1981 6| di questo passo il teatro educatore ti riva a un punto, che 1982 1| di sicuro.~ ~L'onestà, l'educazione e i bagliocchi sono tre 1983 9| tutti ci abbino, come me, l'effettino del sor Bonaventura, ma 1984 Pre| allora la stessa singolare efficacia, come quando tracciava le 1985 3| ottella imbottita,... chi... ega!...».~ ~Io non ci feci caso 1986 6| Ismera, boglia, carogna, egoista, assassino, raggione per 1987 7| funebbri, ma questa protesta, egregge signorine ce la gnacco quande 1988 8| seguente lettera:~ ~ ~ ~Egreggia signorina,~ ~L'altra sera 1989 4| dodici articoli di Luiggi Einaudi, perchè quando ti metti 1990 4| magnato una braciola dell'elefante de la Minerva e nun hai 1991 6| dell'Acqua Acetosa, fra l'elefanti, le tigre e l'acquacetosari, 1992 Pre| seppe assolvere in modo eletto, l'arduo compito di spargere 1993 2| dimostrazzioni, i colleggi elettorali, i Palazzi di Giustizzia 1994 3| dietro il suffragio degli elettori, e succederà uno scherzo 1995 4| doppio fischio e una centrale elettrica. E ti dichiaro prima che 1996 6| tutelari, a la Diaconessa Ema, e a tutti l'altri giochi 1997 3| Vorrebbe salvognuno che, mentre emargina una pratica, la moglie ci 1998 3| invece de le pratiche si emarginano le leggi, e invece di mettere 1999 3| senza una mollichella di emarginazzione, senza bolli, senza finche, 2000 8| cosa purchessia non me la emargini, non me la finchi sotto 2001 4| Roma tirava questo vento di emicrania (o migragna, come dice la