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Luigi Lucatelli Come ti erudisco il pupo Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Cap.
2002 5| Pitikozzen, uno dei membri più eminenti dello stato maggiore tedesco.~ ~ 2003 2| parazzozzaglione» o un «emisuino» come l'omo in generale. 2004 Pre| contrasto che lo spingeva alle emozioni della vita, randagia ed 2005 4| diventerebbe rossa dall'emozzione! Lo spiedo, abbiamo finito 2006 4| strade, vedove di servo encomio, nonchè di codardo oltraggio 2007 7| parafatto, il metafatto, l'endofatto, il catafatto, e tira via 2008 3| la parapicosi strofolaria endosmotica con pizzicorrea metaplastica; 2009 3| amministrarti una nazzione indove le energie del popolo sono tali e tante, 2010 3| dice: Trucidalo!... quale enorme decisione!~ ~Ed eccoci al 2011 7| quando cercai di mostrarci l'enormità di quello che aveva fatto, 2012 5| meno nun l'ha eretta in ente morale.~ ~ ~ ~ 2013 5| Il Kaisere e l'altri enti supremi.~ ~ ~ ~Me ti giunge 2014 5| idea: Si con un salto ti entrassimo in Inghilterra?... E adesso 2015 7| nun mi attaccavo al letto entravo paro paro nell'armuare di 2016 1| formaggio che se li leva!~ ~Se entri in un partito, scopri subbito 2017 7| cane danese, ippopotamo entusiasmato!~ ~E giù zampate, che si 2018 7| lunghi, che ogni tanto s'entusiasmava e mi pistava il piede indove 2019 2| ogliografie? I maschietti ce si entusiasmaveno col permesso dei genitori: 2020 8| illusioni al bengalla, e di entusiasmi giovanili, e ero rivato 2021 5| entrata in ballo, con relativo Enver Pascià. Vederà che quello 2022 4| abbruciato con relativi epigrammi del portiere.~ ~Tuttavia 2023 | epperò 2024 9| e te lo aridusse come l'equilibbrio europeo.~ ~Comechè, anche 2025 7| tanto dà un pizzico nell'equilibrio internazzionale a l'Europa 2026 7| benemerenze, comechè una volta er il benefattore de la mensa 2027 5| maniera 1890) esclamare: L'èra delle guerre è finita! I 2028 4| perchè c'è il truste, l'erbaggi no perchè c'è il bagarinaggio, 2029 1| come una palla: Avea fra l'erbetta. Che cosa s'ode a destra?... 2030 8| vita~ ~ ~ ~capitolo II~ ~Ercole al bivio, ovverosia~ male 2031 7| stracci di casa vanno a li eredi leggittimi, e questa penna 2032 5| finchè per lo meno nun l'ha eretta in ente morale.~ ~ ~ ~ 2033 4| scondinzolare e sono portato più ad erigermi, quanto che posso, a ribbelle 2034 5| nazzionalista vi diceva che erimo Itagliani puro noi, l'avete 2035 7| Jokananne?~ ~E quella famiglia Erode me la saluta lei?... In 2036 5| Ventidue pisodii del prete eroico, non potuti utilizzare in 2037 8| fra le paggine dell'Ebbreo Errante.~ ~La notte mi sognai i 2038 3| viene una polmonite, è in errore, comechè la baracca c'è, 2039 7| Creda puro che a voler erudire un po' il pupo su le glorie 2040 6| quando lo porto in giro per erudirlo, si ti incontro un Corrado 2041 7| trascinarmi appresso il pupo per erudirmelo, tutte le volte che passo 2042 1| Come ti erudisco il pupo...„~ ~ ~CONFERENZA~ ~ ~ 2043 Pre| Urbe, articoli materiati di erudizione vera e di sentimentalità 2044 2| eco gli arispose: Ma lei esagera!~ ~L'idea pulitica ci era 2045 7| occhio che sono per lo meno esaggerate.~ ~Infatti ci faccio constatare 2046 8| marcia reale era un po' esaggerato perchè quando perse l'affare 2047 7| figura un po', diremo accusì, esaltata. Si vede che la testa gli 2048 Pre| quella piena libertà di esame e di giudizio, che, mentre 2049 5| facevano il corso preparatorio (esami di socialismo, esercizi 2050 2| proletaglio, l'Italia si chiama: esattore che leva quattrini o carabbignere 2051 7| con Basigliola avessimo esaurito la serie de le femmine matte 2052 3| vocabboli novi, parole africane, eschimesi e ciampinesi, che il proletaglio 2053 3| indovechè appena entrato esclamai: Numi dei vari Olimpi, debbitamente 2054 5| lui, tanto che si alzarono esclamando: Sì, sì, bisogna beccarsela 2055 6| acchiapparla per qualche cosa ed esclamarci: Ah Basiliò, mannaggia chi 2056 2| arivolteno a guardare la folla, e esclameno: Com'è che nun son tutti 2057 3| domani un ministro qualunque esclami: Ma chi sarà quel bell'omo 2058 9| sceniche, doverei esclamare (esegue la controscena ad hoc, secondo 2059 2| vuoi quella dell'omo, da eseguirsi con la lanterna accusiddetta 2060 1| renderla evidente con l'esempi pratici e non con le teorie. 2061 8| Signora, mi accorderebbe, esempligrazzia, la mano di sua figlia?...». 2062 3| spressione dell'omo che esercita, mica gnente, che i suoi 2063 4| dire compagni, nun solo ti esercitano con energia la parte che 2064 5| preparatorio (esami di socialismo, esercizi di arivoluzzione sociale 2065 4| Monte nun ci abbiamo fatto l'esercizio di calligrafia!... Il fondo, 2066 7| maggistrato non ci ha l'esercizzi spirituali, te lo sgnaccano 2067 Pre| egli cedeva ad un'altra esigenza del suo temperamento penetrando 2068 2| Per cui il dentiverdi è esiggente e si un giorno nei spaghetti, 2069 5| un bello scaldaletto da esitare, un altro che ci ha da rivelare 2070 Pre| lo spirito anarcoide che esplode, sia pure bonariamente, 2071 4| e no che gli ariesce di esportare il 98,50 per cento de le 2072 5| fece: Si accomodi puro e esprima in brevi motti quello che 2073 7| lei lo capiva dal modo di esprimersi, nun c'era da cavarne un 2074 | esse 2075 | essendosi 2076 | esso 2077 7| discorsi di ministri dell'Esteri.~ ~Abbasta, veda lei si 2078 1| uniforme d'Itagliano all'estero?~ ~ ~ ~E lui me ti arisponde, 2079 4| grancassa pareveno dei veri estratti di belve feroci, ma mano 2080 | et 2081 7| perchè si no sortirei dell'eufemismo e ci direi la cosa con le 2082 9| aridusse come l'equilibbrio europeo.~ ~Comechè, anche per noi 2083 1| una carta e di dice: «Mi evada questa pratica».~ ~Ed io, 2084 1| il vocabolario e ti cerco evadere.~ ~Arimasi di stucco leggendo: 2085 1| arieccogli la pratica: io non evado. Il governo mi ha messo 2086 7| Sacro.~ ~E lì attendo l'eventi, che matureranno, ma ci 2087 7| ballo un terzo, col quale è evidentissimo che non ce si capisce più 2088 7| laddovechè qui ci appare con evidenza che a l'uomo, il quale doverebbe 2089 3| la sora Geltrude, e cusì evitassimo lo scandalo.~ ~Ma Terresina 2090 7| patriottiche, accusì si eviterebbe a l'alleati di fori e a 2091 | ex 2092 6| Pietro Maironi era difficile fabbricarne un altro.~ ~La gente pensava, 2093 6| puro allora nun ci averanno fabbricato un convento, un albergo 2094 6| del caffè e latte, e poi fabbricò un po' di profumo arcano, 2095 1| riguardo. Ricordati il caso di Fabbrizio, che quando vennero l'ambasciatori 2096 3| Terresina nun abbada più a le faccende! L'altro giorno il riso 2097 6| Cortona — L'Itaglia è fatta, facciamoci una posizzione».~ ~Questo 2098 3| fronte a la medesima, è una facentefunzioni, e nun pole sapere quello 2099 5| sarebbe come sputarsi in facia da sè, o di dar raggione 2100 3| lavora con calma e con facilità, te lo passiamo a fare le 2101 6| promanandosi per le vie, si senta facilitata la diggestione dello spaghetto 2102 4| Siamo aridotti che il faciolo domina accanto a la patata, 2103 8| montarozzi d'anime intemerate e fagotti di coscenze tranquille, 2104 6| zozzagliona, ma questa è un fagotto di panni sporchi col microbbo 2105 6| come diceva Messalina a le falangi tebbane.~ ~Ma almeno, per 2106 1| cade la neve?... A larghe falde. E gli uccelletti?... Si 2107 3| baracca fabbricata, vadi dal falegname!... Mi spiego?...~ ~Accusì, 2108 8| mezza lira al metro, vero fallimento. Ma chi lo sa che un giorno 2109 2| nemmeno con due bagliocchi falsi.~ ~Lei mi dirà: Ma perchè 2110 3| soffre di dolor di testa e falsifica le cambiali, mentre il pollo, 2111 8| mammana, che viceversa era un falso allarme.~ ~Abbasta, dacci 2112 4| distruzzione dei bagherozzi famigliari.~ ~Quarto: Il canario mio.~ ~ 2113 6| salvando indove mi tocco, i famosi tre peli in testa. A me 2114 6| l'acquacetosari, come il famoso selvaggio Mabbò.~ ~ ~ ~Abbasta: 2115 3| dentiera, uno accarrezza le fanciulle trilustri, e io il timone 2116 5| tutto a posto. Tu sei ancora fanello, o maschietto, come dice 2117 6| inoltre: 1. Averci un gilè fantasia ultima moda. 2. Dimostrarti 2118 | faranno 2119 6| perfino scommodato l'amici per farcelo sapere per telegrafo, è 2120 4| piano tutti i mestieri li farebbero loro, e noi faressimo i 2121 4| li farebbero loro, e noi faressimo i signori.~ ~Terresina sostiene 2122 2| iperruminanti, microcefali, farfanicchi, tirabbucioni, malloppi 2123 7| birola e mosca, si no chiamo Farfarello con la piluccia de la pece 2124 | fargli 2125 1| matriciana.~ ~Pensa che la farina del diavolo è l'unica che 2126 4| ha fatto l'incetta de le farine?... Si lei è persuvaso di 2127 | farvi 2128 7| l'arrosto di rigazzini in fasciola o quanto meno l'insalata 2129 8| arisposi dandomi un'aria san fasonne, ma però da lo sturbo che 2130 1| certo punto viene fori una fata o un frate cappuccino, e 2131 8| v'augùra pur prosperi i fati~ ~del dolce Imen fino alla 2132 1| il padre dei vizzi, ma la fatica è la madre dei calli, per 2133 2| preso la scorciatoia. Ma che faticare per fare un'Itaglia ricca, 2134 9| laggiù chi sa quante volte ha faticato per attaccare un 27 con 2135 7| dopo tanti anni di onorate fatiche, me ti vedrò costretto a 2136 4| quelle legioni d'Oronzi che faticheno come una cooperativa di 2137 3| attendiamo cosa va a decidere il fato.~ ~ ~ 2138 | fatte 2139 5| colleghi del mestiere per farmi favorire alcuni ingredienti necessari, 2140 6| un duvetto sul genere di: Favorisci di levarti la cammesella!... — 2141 7| dimandato una camicetta o un fazzolettino di seta era tutto quello 2142 7| giocavamo a briscola con 2 febbraio, Frugolina la vedevamo come 2143 Pre| giornale, è anche il terreno fecondo dal quale possono aversi 2144 7| divento come quel povero Raul fedelissimo, che l'altro giorno scriveva: « 2145 5| come chi dicesse ideali, fedi inconcusse, slanci patriottici, 2146 7| miccaglioli, scocciatori, diputati fedifreghi, coscienze tarlate e moralità 2147 1| diventi come una specie di fedina criminale in pelle e ossa, 2148 6| si seguitiamo con queste Fedre, questi Corradi Brandi e 2149 8| e spero che lei la farà felice; in ogni caso eccoci un 2150 4| seguente ordine:~ ~Primo: Il felino domestico.~ ~Secondo: La 2151 7| esaurito la serie de le femmine matte e zozzaglione, e invece 2152 7| bassa forza, cerinari e femministe».~ ~Accusì lei vede chiaramente 2153 7| presente, sono grammi tre di fenacitina pel mal di testa, e di più 2154 3| mozzicare l'orecchie de l'amici, fenirebbe sdentato come una sega pensionata.~ ~ 2155 4| perchè sono troppo bono, fenirei col diventare suvversivo!...~ ~ 2156 4| nun vi si mette ariparo, feniremo male, perchè ci sono azzioni 2157 4| abbacchio e chi sa che non fenisca capodivisione.~ ~Abbasta, 2158 7| Coi quali è evidente che fenisse col girarmi la testa come 2159 7| quelle belle commedie che feniveno bene, quando perfino i pubblici 2160 8| bazzicare la gioventù dorata fenivo in mezzo a un piccolo vicolo.~ ~ 2161 1| te si presenta davanti il fenomeno più grave, comechè un uomo 2162 5| promesso di pranzare là per il feragosto, e quel povero trattore 2163 6| quello lì è capace che te si ferma per strada arifare il verso 2164 4| come è fabbricata?... Lei è fermamente persuvaso che si il pane 2165 4| qualche bagliocco puro per fermarsi davanti la vetrina del fornaro.~ ~ 2166 3| sono tredici.~ ~E nun ci fermeremo qui: verrà, spero, il giorno 2167 1| aresta pupo: mi pare che come fermezza di carattere, sia una bella 2168 8| macchina che abbasta che ne fermi una, il capodivisione è 2169 4| dei veri estratti di belve feroci, ma mano a mano che si avvicinaveno 2170 4| questo, vòi puro la mancia di ferragosto?...~ ~Per conto mio ti faccio 2171 5| consegna sono stati quei bravi ferrovieri licenziati. Dice: Che ce 2172 5| c'è gnente da sbafare pel ferrovione?... C'è un rifiletto di 2173 Pre| semplice e buono un culto fervente per la verità, ebbe il merito 2174 7| mare, il cummitato per le feste del 1911, l'Arabba Fenice, 2175 4| ho fatto per nove mesi il feto, vale a dire che l'avutrice 2176 3| me, a munirsi di una vile fetta di salame, inclusa, come 2177 7| di pane fluvidico, e due fette di presciutto spirituale. 2178 8| natura si aridesta,~ ~e se fia che in un'epoca vicina~ ~ 2179 4| fulgore de lo sguardo, con la fiamma de la passione, con la fede 2180 3| per aricunquistare su le fiamme i centoventi grammi di malvagio 2181 7| Ma lei mi ha detto un fiammifero!... Prima che ti mettono 2182 4| che nun conoscevo bene la fibra de lo scopatore romano, 2183 8| della riscossa, indove li ficca?...~ ~«Io direi di ficcarli 2184 8| tanta la confusione, che mi ficcai il sighero acceso in bocca 2185 8| ficca?...~ ~«Io direi di ficcarli ne la libbera stampa, che 2186 5| entusiasmo di tuo padre per ficcarti le dita nel naso, laddovechè 2187 7| ovverosia bambini nun vi ficcate le dita nel naso. — La via 2188 1| bisognava tenerlo, si no ce si ficcava tutta la mano: è stato lui 2189 8| un penziero triste e lo ficcavo nelle nocchie capate. In 2190 1| in cui l'altri pupi te si ficcheno un dito nel naso, già stava 2191 3| finestra un grillo e si ficcò ne la froce del naso a la 2192 8| piccolo fico, ovverosia fichetto, come dice la plebbe.~ ~ 2193 7| presempio con cinquanta fichi e altrettanti fori, c'era 2194 8| abbracciarmi mi fece una ficozza al cappello, ma fu per amicizzia, 2195 1| Sissignori, l'ho letto puro io! Fidati di tutti, ma prima chiuditi 2196 7| cuscenza, voi come indirizzo di fiducia a chi me ti ha ridotto in 2197 8| la penna nel bidone del fiele e con animo boglia, nonchè 2198 7| carabbignere — Levo una fiera e dignitosa protesta — Intensifico 2199 3| Malvetti!~ ~Io ebbi un motto di fierezza e ci arisposi: Si ella nun 2200 7| ricordati canapè azzurro. Fifina bruciotto 29 moccolo spento».~ ~ 2201 5| Dice: Maestà, c'è il Figliuolo e lo Spirito Santo, che 2202 3| nun posso fare a meno di figurarmi il suddetto rappresentante 2203 4| Laddovechè bisognerebbe rivare a figurarsi che questa povera Itaglia 2204 2| carogne, arcicarogne !...~ ~Figurate che ci era qualcuno che, 2205 6| quando vanno a teatro, te si figureno che l'Arte, Apollo, l'ufficio 2206 6| l'arte nun la capisco e figureti poi la modernità.~ ~Laddovechè 2207 6| quei D'Annunzi di parecchi figurini fa, il griggio diluvio dimocratico, 2208 6| bandiera vecchia.~ ~Ma già mi figuro che a bon conto Marco Gratico 2209 8| zia, che faceva un po' il filantropo, dicevo: Non ne posso più; 2210 4| macellaglio si mangi il proprio filetto da sè, lasciamo che il pizzicagliolo 2211 5| che quelli d'oggi pareveno fili del telegrafo.~ ~Detto un 2212 8| di mezzo e metteteci nome Filipponzo o Oronzippo», ma si vede 2213 9| secondo il vecchio stile filodrammatico): Dio!... quanta gente!... 2214 Pre| bonaria, per quanto amara filosofia.~ ~E intanto, nel perfezionare 2215 Pre| apprezzerà sempre più la filosofica sapienza che esso racchiude 2216 7| il superfatto, il fatto filosofico, il simbolo, il parafatto, 2217 2| tennise, che odori di cucina fina e di profumo delicato come 2218 3| bersagliere, ovverosia guardia di finanza!~ ~E con ciò Ella vede facilmente 2219 7| dietro al Ministero de le finanze ci viddi un signore novo 2220 3| capodufficio, capodivisione, bollo, finca e annotazzioni a margine 2221 3| emarginazzione, senza bolli, senza finche, senza che ci fusse la firma 2222 8| me la emargini, non me la finchi sotto copertina e non c' 2223 5| come loro che diceveno: Sì, finiamola puro, mo co le bone e senza 2224 7| quello, indove andiamo a finire? Ma come? da la testa, salvando 2225 3| Alfio, in malo modo?~ ~Si finirebbe con una serie di cavallerie 2226 1| chi sa che dispiaceri e finiremo sui giornali, che nemmanco 2227 6| bisognerà aspettare che finisca il periodo de le ispiratrici 2228 1| Io non ce ne ho potuti finora pizzicare che due: il resto 2229 1| Illustrazione di~ ~SCARPELLI, FINOZZI E GUASTA~ ~ ~ ~gentili signore, 2230 6| Dimostrarti di sapersi fare certi fiocchi alla cravatta come nun se 2231 6| occasioni, e Terresina il fiocco di sciffonne dietro, che 2232 7| dieci, indove Mimmì, la fioraglia, ce si perderebbe come una 2233 3| è, già scritta, bollata, firmata, messa sotto copertina, 2234 4| mezza di Padre Eterno e ha firmato il patto Gentiloni, possedevamo 2235 2| altre dieci o dodici lire di firme, a due soldi il pezzo, fanno 2236 6| poi te ne aritorni a casa fischiando Funicolì e arelativo Funicolà.~ ~ 2237 7| pubblico ha fatto male a fischiare accusì un maestro di questo 2238 6| dentro.~ ~Insomma, io nun ho fischiato per educazzione, ma sono 2239 3| sbatteva le tavolette, uno fischiava la marcia de l'Aida e, quello 2240 Pre| il successo, un'insidia fisica inesorabile era già in agguato 2241 4| al piccolo incunveniente fisiologgico del Sor Filippo, io dico 2242 5| militare. Si figuri che stanno fissando l'indennità che deve pagare 2243 1| nissun altro modo. E per fissarci bene ne la mente certe definizzioni, 2244 7| seguita accusì me ti viene la fissazione. Già è la seconda volta 2245 1| occhi che ti guarderanno fissi come l'ombra del compianto 2246 4| Per cui formiamoci in fitta schiera, procuriamoci un' 2247 6| trovare indove nasce un fiume, c'è bisogno di tutta quella 2248 3| sempre i stessi caprioli, Florindo sposa la cuggina, Rugantino 2249 7| guadagnarmi un tozzo di pane fluvidico, e due fette di presciutto 2250 3| le pulce ammaestrate, la foca che dice papà e mammà, nonchè 2251 4| influisce tra le parete dei focolagli domestici...,~ ~Abbasta, 2252 4| Nun ci abbiamo più una foderetta di cuscino indove l'impiegati 2253 6| che ci vedo i sintomi del Fogazzarismo; quel certo nun so che ne 2254 3| e generose e lievissima Fogazzarite incipiente.~ ~Lei mi dirà 2255 1| prima il vecchio messe i due fogli in una copertina e ci ariscrisse 2256 5| fori il barile de le sacre folgori! Abbasta, fece poi verso 2257 8| pigliavo, si ci avevo qualche follia, come sol dirsi, di gioventù 2258 7| vicolo dei Tenori, via dei Fonografi e via dei Gliettatori; accusì 2259 Pre| romanità anche alle pure fonti dell'archeologia.~ ~Apparvero 2260 5| ci toccava di benedire la forca dei tedeschi!...~ ~Abbasta!... 2261 4| quest'occasione mi dichiaro forcagliolo, profumone, boglia, aripressivo, 2262 7| adesso ci si mettono puro i forestieri o fra poco tempo non ci 2263 7| questo fatto ti viene a formare qualche cosa come un nuovo 2264 4| associazione a dilinquere, formata da galantommini che levati.~ ~ 2265 4| malloppo che, una volta formato, si chiama Itaglia. Laddovechè 2266 4| stendiamo la mano.~ ~Per cui formiamoci in fitta schiera, procuriamoci 2267 8| nacque che all'ufficio si formò la lega di resistenza fra 2268 4| dici: Sai?... son garzone fornaglio, perciò, si nun mi crescheno 2269 6| nonna e poi l'aveva cotta al forno, tutte le patronesse del 2270 4| strozzini, scassinatori di casse forti, miglionari, briganti e 2271 8| pianura:~ ~O sposi veramente fortunati!~ ~ ~ ~E quello, si nun 2272 8| sighero oggi, una scatola di fosferi domani, oggi cambia una 2273 6| la notte me ti sognai la fossa Fuglia e mi messi a strillare 2274 | fossero 2275 6| scure, oggi ti salta il fosso e ti passa dall'altra parte, 2276 | fosti 2277 2| per farsi ariprendere in fotografia da tutte le parti.~ ~ ~ ~ 2278 7| ha sorpresa, nun dico in fragrante, ma cureva un pelo o due, 2279 2| quello che strilla: Evviva Francesco Giuseppe, eccetera.~ ~Eppoi 2280 4| sono scelti, ma ci hanno la franchezza di dirlo, robba che nun 2281 3| parere che, nell'attuvale frangente, visto che l'omo, come diceva 2282 Pre| con quel suo particolare frasario, che il grande pubblico 2283 8| che alle 2 partissimo per Frascati.~ ~ ~ ~capitolo VIII~ ~Contraggo 2284 3| attraverso una porta de le frasi come queste:~ ~— È finita 2285 6| birbaccione si nun gli è almeno fratellastro, di eroi che fanno i furti 2286 6| dei piagnoni, con relativo fratello che più sta e più diventa 2287 Pre| compimento di un dovere fraterno e la soddisfazione di un 2288 6| scappa poi il consuveto fratricidio.~ ~Nel libbro, poi, a questi 2289 4| ariciprocamente a mozzichi, come tante frazzione del partito socialista.~ ~ 2290 2| animale, quando è solo sente freddo, e tanto gira finchè non 2291 7| accusì il monumento arimane freggiato più del necessario, che 2292 7| ci appiccicherei un altro freggio qua sopra e accusì il monumento 2293 2| rimbombo nella panza, e freme. Si per avventura la serva 2294 7| col quale il vitturino ci fremeva, perchè si vedeva trattato 2295 5| stituzzione che levati, tu fremi, ma abbozza, e limitati 2296 4| la vita o la borsa», io fremo, ma abbozzo.~ ~Ma adesso, 2297 3| iniqua mercede!...~ ~Ma mi frenai e feci: Va bene, qualche 2298 6| roderò magari il cusidetto freno, ma abbozzo, e sto zitto.~ ~ 2299 5| nè i calli del prossimo. Frequenta la gente onesta se la trovi, 2300 1| proprio dovere sono purtroppo frequenti, lo so bene io; che me ne 2301 7| dove ti sentivamo tutte le frescacce del vicinato e ce si spassevamo.~ ~ 2302 1| accorgi di avere detto una frescaccia, zompa su e strilla: Sissignori, 2303 8| penzieri: rimira un poco fresche, direbbe il filosofo, da 2304 3| il tempo utile, quando fa fresco ed ogni essere animato, 2305 8| indignazione, ovverosia una fresconata qualunque?~ ~Un giorno finalmente, 2306 8| o come dice la plebbe, fresconi, perchè si una cosa purchessia 2307 8| occhi che parevano due ovi frittellati il quale mi fa: «Eccoci 2308 4| arivendicazzioni dell'altri! Avecche le fromage! come dicheno i fratelli 2309 4| voluto il sudore di parecchie fronti per tirare avanti me e i 2310 3| con la cambiale invece di frugare in saccoccia, frugo ne la 2311 3| di frugare in saccoccia, frugo ne la memoria e ti pago 2312 7| briscola con 2 febbraio, Frugolina la vedevamo come vedo lei, 2313 2| ritransitata in cazzagliola, frutta, formaggio e caffè, inclusivo 2314 8| davanti a l'improvviso il frutto de le mie viscere.~ ~M'aricordo 2315 8| Valmore ci imbrigna per la fucilazzione di quei due disgrazziati, 2316 5| distinzioni speciali per le fucilazzioni dei borghesi, eccetera. 2317 1| tirabbucione, la bilancia, il fucile a due botte e il tassametro, 2318 3| quantità d'ommini con schioppo, fucili ed altri generi commestibbili, 2319 2| vuoi color ventre di cane fugace, vuoi color di spirito dei 2320 1| laddovechè per poco non ci fugge il defunto, o scappa il 2321 1| Arimasi di stucco leggendo: Fuggire da un luogo chiuso.~ ~Me 2322 6| notte me ti sognai la fossa Fuglia e mi messi a strillare fra 2323 4| provato col cerino, col fulgore de lo sguardo, con la fiamma 2324 5| Abbasta!... Ma che ci fa coi fulmini quel benedetto funzionaglio 2325 5| ritorno con quel che segue, fuma come un turco, robba da 2326 8| mostraci il tuo disprezzo, fumaci mezzo toscano sopra, e passa.~ ~ 2327 1| compro un sighero, tu te lo fumi, colui sputa.~ ~Io vado 2328 | fummo 2329 7| meno mi chiameno le pompe funebbri, ma questa protesta, egregge 2330 3| narchico, ma sono anche funzinaglio de lo Stato.~ ~I due si 2331 3| al retto, come sol dirsi, funzionamento degli uffici, comechè ogni 2332 7| Municipio ha incominciato a far funzionare la commissione che mette 2333 Pre| poi, scaldata via via al fuoco del successo sempre crescente, 2334 8| salvognuno, come un pesce fuor d'acqua.~ ~Stavo in buoni 2335 8| pensatore, ma siccome era furbo anzichennò, lui te si sapeva 2336 6| la strada da le Angizzie Fure o de le Basigliele, e allora 2337 3| d'oro, e il muvimento dei furestieri?~ ~Quindi venghi fori qualcuno 2338 2| antipatriotta, invelenito e furibondo, o Dentiverdi che dir si 2339 6| fratellastro, di eroi che fanno i furti con scasso e che per riabilitarsi, 2340 4| sorriso ironico, e a chi la furtiva lagrima!...~ ~E doppo tutto 2341 5| guardia in borghese, un fusagliaro, due strozzini e dodici 2342 7| che tirava zampate come al futte balle e strillava nel sonno: 2343 7| che vole fare il pittore futurista. Eccoti che ieri ha preso 2344 7| trovato un tesoro... Non più gabbole, non più regole, non più 2345 7| un ministro per quattro gabbolette di gnente!~ ~Ma, dico io, 2346 3| sonava il campanello del gabinetto di Sua Eccellenza scappava 2347 1| Pippo o Federico, ma da quel galeotto a quel marinaro uno scherzo 2348 2| bene e Cristofero Colombo e Galileo, che la trovaveno stretta, 2349 6| eravamo nel portone della galleria, indovechè c'era tanta gente 2350 2| villeggiatura all'ospedale di S. Gallicano, o dei rognosi che dir si 2351 7| di tutti l'inventori: da Gallileo che scuprì il pendolo e 2352 7| Scimmia, de le Vacche, del Gallinaccio, e perfino via de la Ranocchia, 2353 4| po' ci aveva sul braccio i galloni da sergente maggiore. 2. 2354 7| tutti i modi, vòi con una gamba sola, vòi con le mani e 2355 2| signorine, farsi pigliare il ganascino da zio prete, giocare al 2356 Pre| un altro grande umorista, Gandolin, che a quanti gli dicevano 2357 5| rischio di quella partita a garaghè, che sarebbe un processo 2358 2| Si nun mi fai torto ti garantisco un bell'avvenire cinque 2359 4| abbasta che il guverno ci garantiva il 75% sul capitale, e ci 2360 2| arifilo, secondo più ci garba la spressione, questi malloppi 2361 2| scomunicata, una patria garibbaldina e strafottente, che si Pio 2362 2| presempio, che davanti a garibbaldini morti, non ha coraggio di 2363 9| compagnia dialettale di Gastone Monaldi).~ ~ ~oronzo (entrando 2364 1| altra.~ ~Dice, tanto va la gatta all'unto, che ci lascia 2365 1| come una cooperativa di gatti arrabbiati, e si Cristofero 2366 7| simbolo; quel gnavo, gnavo del gattino vorrebbe dire il tramonto 2367 2| digestiva e leggermente gelatinosa, come una di quelle novelle 2368 7| con tutta la pezza, o un gelato d'unguento di semifreddi.~ ~ 2369 7| musicale gli è venuto un gelone al bellicolo, con rispetto 2370 8| ci dico, da far venire i geloni a Pasquino, laddovechè trovai 2371 8| dirsi, di aribellione e di gelosia, ma poi mi sono informato 2372 3| collega Tuttibbozzi, che è geloso della moglie, per cui quell' 2373 1| pupo solo, me ne fa due gemelli.~ ~Eccoti che se ne va saltellando 2374 3| aspirazzioni nobbili e generose e lievissima Fogazzarite 2375 7| su la Cavalcata di quelle gentildonne delle Valchirie, si arivolta 2376 7| Dal momento che è tanto gentile, arispose lui accendendo 2377 1| FINOZZI E GUASTA~ ~ ~ ~gentili signore, egreggi signori 2378 8| era indisposto, mi prestai gentilmente e me la cavai con plavuso 2379 5| puro a Tibburzi e a quel gentilomo del brigante Salomone.~ ~ 2380 4| Eterno e ha firmato il patto Gentiloni, possedevamo un'apparenza 2381 7| perchè compri una carta geografica e accusì veda che c'è un 2382 1| mettesse una pezza per via gerarchica.~ ~Detto un fatto, mi arisolsi 2383 3| carattere stampatello.~ ~Sul gergo, salvognuno, dell'onorevoli~ ~ ~ ~ 2384 5| nevutrale). — Apoteosi del Germanesimo trionfante e Rinascita delle 2385 5| terraqueo ed altre provincie germaniche.~ ~L'imperatore arimase 2386 5| imperitura la memoria de le gesta, ma è rivata una delegazzione 2387 8| perchè a Terresina durante la gestazzione ci venivano tutte sorta 2388 2| alla gola e mi fermava il gesto.~ ~Ora passo il Rubicone. 2389 5| abbiamo rimesso in croce Gesù Cristo. Dio è con noi!...~ ~ 2390 2| Ma su questo progetto il gesuita ci ha scritto «nun si tocca». 2391 8| Io e il sor Filippo si gettassimo uno nelle braccia dell'altro.~ ~ ~ ~ 2392 3| che fanno di verecondia getto, ovverosia passarti vicino 2393 3| confronto, diventerà una bibbita ghiacciata.~ ~ ~ ~Indove ti smonto 2394 4| aricresce il magliale, quindi la ghianda, e per arimbalzo crescendo 2395 Pre| suoi avevano affrontato la ghigliottina e la galera, egli ebbe un 2396 4| necessità adesso diventeranno ghiottonerie e finirà che io ti dirò 2397 6| siamo libberali, sì, ma giacobbini no, come diceva quel diputato 2398 2| clericale che ce l'aveva gialla, il democratico che prendeva 2399 5| pupo e l'ho accompagnato al Giannicolo, come l'antichi Romani ti 2400 5| fu, l'Inghilterra fu, il Giappone fu, la Russia fu, insomma 2401 5| che sarebbe quello dei giapponesi, raggione per cui si per 2402 7| più, è fenita, come diceva Giason Dal Pelio a Margherita Pusterla.~ ~ 2403 7| camicetta con le maniche a gigò, del tempo quando ognuno 2404 6| doverà inoltre: 1. Averci un gilè fantasia ultima moda. 2. 2405 7| calzoni per metterle a le ginocchia, e allora l'occhio del mondo 2406 6| tuzzi, incofenate, pizze, ginocchiate, acciaccate di calli, spintoni 2407 4| si credeva che fusse un giocarello di quelli che si caricheno 2408 1| la Patria e il Re, e non giocate coi fiammiferi.~ ~Ecco che 2409 1| acchiappatore di mosche, da giocatore di pallino o da cane barbone, 2410 7| conoscevamo a tu per tu Oleandro, giocavamo a briscola con 2 febbraio, 2411 7| quando i giovinotti per bene giocaveno al decadente, poi al superuomo, 2412 7| capisce più gnente. Ma che giocheno a briscola col battifondo?~ ~ 2413 Pre| non perdeva la misurata giocondità che brillava costantemente 2414 8| imperitura è questa,~ ~poi che 'l giocondo Imen ti s'avvicina~ ~e a 2415 8| feci finta di guardare il gioglielliere.~ ~Finalmente feci animo, 2416 3| anzichè di pio bove, sapeva di Giordano Bruno.~ ~Io per conto mio, 2417 3| l'hai voluta, caro il mio Giorgio Dandini!~ ~ ~ ~L'arittimetica 2418 3| poveta, un caffettiere, un giornalista, un sonatore di flauto o 2419 Pre| i rischi della sua opera giornalistica di corrispondente di guerra, 2420 2| de la scopa, e siccome la giornata dei scopatori nun crescerebbe 2421 3| scherzo tale che la valle di Giosafatte, al confronto, diventerà 2422 1| Altrimenti vorrei sapere che ci giova di sapere che Carlo d'Angiò 2423 6| per la barba, per cui i giovani incominciavano a dire: Qui, 2424 1| lotto, e l'altro era un giovanotto di famiglia nobbile decaduta 2425 7| divisione; insomma, quando ai giovinetti che erano cresciuti leggendo 2426 7| visto tante volte, quando i giovinotti per bene giocaveno al decadente, 2427 7| sono ariportato via certi giramenti di testa che levati! Ogni 2428 9| Dioggene, il quale ti va girando il mondo con la lanterna, 2429 7| tutta questa spesa è come la girandola bonanima, ciovè una specie 2430 7| fatto che noi seguitiamo a girar per le strade.~ ~Io dico 2431 7| evidente che fenisse col girarmi la testa come la rota de 2432 7| nissun modo, e per quanto girasse nun arimediava nemmeno una 2433 9| vorrei, che doppo aver tanto girato, cercando che qualcuno vedesse 2434 5| Mi sapressi dire quanti giri fa un picchio?...~ ~Col 2435 7| Ma scusi, come fa lei a giudicare? Lei legga il Giornale d' 2436 Pre| di là del suo Oronzo che giudicava essere la cosa più riuscita 2437 5| allorquando Guglielmo da giudio vole aridiventare cristiano, 2438 Pre| piena libertà di esame e di giudizio, che, mentre è il più prezioso 2439 7| cosa come un nuovo stato giuridico del pedone, io che sono 2440 7| che matureranno, ma ci giuro che questa volta sarò duro.~ ~ ~ 2441 9| pitecantropo, ci aveva l'unica giustificazzione possibile per un intervento 2442 2| magari tutto il Palazzo di Giustizia, un core come un vago di 2443 | glielo 2444 7| Lei deve consapere che glieri l'altro, io e Terresina 2445 7| dei Fonografi e via dei Gliettatori; accusì questa è tutta gente 2446 5| intenzioni ci ha riguardo al globo terraqueo ed altre provincie 2447 7| erudire un po' il pupo su le glorie nazzionali è diventato un 2448 3| naso nell'anima dei suoi gloriosi avi, come dice l'Imperatore 2449 7| egregge signorine ce la gnacco quande meme, come diceva 2450 7| quello facesse solo zin-zin gnau-gnau, chissà quante volte ci 2451 7| micetto nel trombone per farlo gnavolare al teatro, tirerebbe fori 2452 5| sibbili de le palle, un gnavulio di srapnel, il quale era 2453 4| mi sono accorto che lui, gnentedimeno, me ti fa il sabbottagge!... 2454 5| di sacre memorie e poche gocce d'arimembranze giovanili 2455 2| metteva attraverso alla gola e mi fermava il gesto.~ ~ 2456 3| pole mozzicare i propri gomiti da sè stesso, buttate un 2457 7| candite~ ~Seme di lino~ ~Gommitate ne lo stommaco.~ ~ ~ ~La 2458 6| in versi:~ ~San Luviggi Gonzaga come precursore del Nazzionalismo 2459 8| e guai se lo sapesse la governante) ammalapena lesse il nome 2460 4| Terresina sostiene che si governasse Fogazzari, ti introdurrebbe 2461 1| disse Cornelia madre dei Gracchi: Dio me l'ha data, guai 2462 8| mezzo a la trippa quanto sui gradini del trono o in qualunque 2463 7| omo qualunque è sceso di grado e nun ha più voce in capitolo.~ ~ 2464 4| inoltre avevo fatto la graduvatoria dell'animali domestici che 2465 5| pisicologgiche, srappenelle morali e granate a mano sentimentali.~ ~Con 2466 7| nun altro c'era un'idea di grandezza, ma il cefalo me lo saluta 2467 Pre| la verità, ebbe il merito grandissimo di rivelarla all'osservazione 2468 2| ha nella vetusta panza un granello di Messalina, e voi in persona, 2469 4| figuri quando aricresce il grano!... Io già me li aspetto 2470 5| di sgnaccarlo dentro per grassazione a mano armata.~ ~Povero 2471 6| quello delle ispiratrici grasse.~ ~ ~ ~Al Vate nella viggilia 2472 7| Almeno quella lì andava per Gratici e basta, ma questa va per 2473 4| salvognuno, a nudo le chiacchiere gratisse e la pagnotta a 18 carati~ ~ ~ ~ ~ 2474 5| imperatore lì è cusì sicuro de la gratitudine dell'umanità, che fa come 2475 7| Ci sarei infinitamente grato si mi ti schiarisse, salvando 2476 1| accorgo dal modo come ti gratti la testa.~ ~E allora, o 2477 4| attacchiamoci, presempio, il gravuse che ci sposai, che a furia 2478 Pre| seria, che pure rifulgeva di grazia letteraria incomparabile, 2479 7| succhiato, è caro nonchè grazzia se non te lo tira in faccia.~ ~ 2480 3| si fusse poco, era puro greco, è un teatro di burattini, 2481 2| patria. Ma non un'Itaglia grezza, impolverata, scomunicata, 2482 2| per prendere il maschietto grezzo, metterlo in macchina e 2483 4| qualunque, che sono miglioni, e gridano abbasta!~ ~C'era un straccetto 2484 1| volta che la gente crede di gridare evviva a un omo, e invece 2485 8| insiem tutti abbracciati~ ~gridiam dal monte fino a la pianura:~ ~ 2486 6| parecchi figurini fa, il griggio diluvio dimocratico, quello 2487 3| entrò dalla finestra un grillo e si ficcò ne la froce del 2488 4| che le cocce di cocommero grondino di sangue, oserei dire, 2489 6| scoprire una scoperta più grossa, ariduceva Roma una pizzetta!...~ ~ 2490 8| sopra e le spese furono grosse.~ ~Una mattina feci i conti, 2491 4| accusì svelta, che ariesce a guadagnare puro su quello che parerebbe 2492 7| le sedute spiritiche, per guadagnarmi un tozzo di pane fluvidico, 2493 5| con lui, evidentemente per guadagnarsi il pane, altrimenti qui 2494 3| nun ci entrasse tuo padre. Guardami bene in faccia: nun ci vedi 2495 1| quale è gobbo e si stava guardando in uno specchio. E lui gli 2496 8| tanti capoccioni, se si guardano addietro, vedono che sono 2497 7| tutti si erano arivoltati a guardarli per la cagnara che faceveno, 2498 3| de lo Stato.~ ~I due si guardarono in faccia e sentii che parlaveno 2499 7| dice così che per quanto guardasse nun era ariuscito a riconoscerla.~ ~ 2500 8| ti dice: «Signor padre, guardate si che bel maschio!..,» ~ ~ 2501 4| e pane ciancicato!...~ ~Guardateci fra le pareti domestiche!... 2502 9| stampa è immorale!... —~ ~Ma guardati in faccia!... ci arrisponderei 2503 1| centinaia d'occhi che ti guarderanno fissi come l'ombra del compianto 2504 1| di pillole che dovrebbero guarire tutto e invece per lo più 2505 Pre| rispondeva: «Non dubitate, morirò guaritissimo», anche egli poche ore prima 2506 Pre| dicevano che non sarebbe guarito, rispondeva: «Non dubitate, 2507 4| comprerò una grosta di pane guasi senza muffa, oppure ti porterò 2508 1| di~ ~SCARPELLI, FINOZZI E GUASTA~ ~ ~ ~gentili signore, egreggi 2509 7| itagliana, mentre nun bisogna guastarsi con l'alleati.~ ~Io invece 2510 8| Garibbaldi, che con la prescia guastava tutto.~ ~Da lui ci imparai 2511 5| esclamare: L'èra delle guerre è finita! I proletagli di 2512 7| Invece qui, tutti questi guerrieri, boschi incantati, fate, 2513 2| brando che tramutano l'omo in guerriero.~ ~Ne consegue che ci consegno, 2514 4| lì possono veder chiaro e guidarti nei labbirinti interni; 2515 Pre| renderlo, pure a traverso la gustosa deformazione della caricatura, 2516 3| pare, ne le alte sfere guvernative, per cui eccheti che, pensa 2517 5| sarebbe quello dei cattolici; Herr Buon Dio N. 2, che sarebbe 2518 | hoc 2519 2| Paragrifo 25 — Sottospece: «Homus carogna scalcagnatissimus» 2520 4| la cipol.~ ~Haricots in humide avec pommes de terre.~ ~ 2521 8| e mi disse che ci parevo Iacopo Ortise: ci confesso che 2522 8| Barbarossa?... L'onorevole Icchese??... Nemmeno per il formaggio! 2523 3| de la cusidetta categoria idealisti. Perchè il vero omo pratico 2524 Pre| rimetteva a tavolino chiudendosi idealmente nelle anguste pareti domestiche 2525 3| a una certa età qualche idealuccio da accarezzare ci vuole; 2526 7| egreggi artisti che l'hanno ideato nun siamo ommini all'altezza 2527 4| impiantare una officina idro-elettrica per la cedibilità del quinto, 2528 7| cui lei si procuri qualche ignezione di morfina, si imbriachi 2529 6| si ci avessero fatto una ignezzione di benzina, e tanto fece 2530 8| A scola, andavo da l'Ignorantelli indove a furia di sventole 2531 4| resto, che non era del tutto ignota.~ ~Per cui quando il pupo 2532 9| Danese, sei tu!... Il solito ignoto, sei tu!... E la solita 2533 | II 2534 6| quindi il pubblico si pole illudere che l'orgheno sia suo, ma 2535 5| hai una fede inconcussa, illuminala con la fiaccola dell'ideale, 2536 7| riammazzi, accusì noi siamo illuminati solo dal parere dell'automobbile 2537 3| spendono per i locali, l'illuminazione, l'impiegati, la cartasuga 2538 1| pupo...„~ ~ ~CONFERENZA~ ~ ~Illustrazione di~ ~SCARPELLI, FINOZZI 2539 4| Pincio dove ci sono l'ommini illustri, che hanno servito la suddetta 2540 5| e adesso si trova tutto imbarazzato, perchè si per esempio noi 2541 5| vole bestemmiare, mette in imbarazzo il portalettere e fenisce 2542 3| se il marinaglio va per imbarcarsi e la nave nun esiste, e 2543 6| bontà si per avventura si imbatte nel Vate o, come chi dicesse, 2544 6| Sebbastiano.~ ~ ~ ~Qualora si imbattesse in Gabbriele D'Annunzio 2545 5| c'è dentro, per cui si ti imbattessi in un Garibbaldi che va 2546 8| Sono un poveta o sono un imbecille?~ ~Si loro sapessero quante 2547 Pre| ardente che lo spinse ad imbeverarsi di romanità anche alle pure 2548 7| il pupo me ti si è mezzo imbirbito, raggione per cui te l'hanno 2549 8| la via della virtù e ti imbocco come un razzo quella del 2550 7| le cinquemila pagnottelle imbottite, che se le mangiarono in 2551 7| uscii dal teatro ero accusì imbottito di note, che la notte me 2552 7| Comechè qui l'automobbile ci imbriaca di puzze a machina, e è 2553 2| vorrei dire, ma si voi vi imbriacate di chiacchiere e volete 2554 7| ignezione di morfina, si imbriachi col vischi, che sarebbe 2555 7| lei?... In mano a quell'imbriacone lì, con quella moglie e 2556 8| quel boglia di Valmore ci imbrigna per la fucilazzione di quei 2557 2| Lei mi dirà: Ma perchè ci imbrigni tanto con la morale pulitica?... 2558 7| d'un cane, che cerchi d'imbrogliarmi accusì?~ ~— Ma lei, me ti 2559 6| induvinò su la bella bocca imbronciata un nuovo scoppio di pena, 2560 7| nun vole, e a la fine s'imbussolano i nomi, uno more e l'altri 2561 Pre| discesi come corvi miserabili imitatori, dedicò i lampi più brillanti 2562 Pre| l'autore era giunto ad immedesimarsi quasi col personaggio da 2563 3| apposta, per cui da tempo immemorabile e in tutte le condizioni 2564 8| passavo le sere al caffè immerso nella bazzica e granata, 2565 9| giornale dice: la stampa è immorale!... —~ ~Ma guardati in faccia!... 2566 6| di quei critici che te si impancano a tener catedra di tutto, 2567 1| e ti danno la tessera.~ ~Impàrati venti o trenta parole difficili 2568 3| con me, laddovechè così imparerai a dare il voto.~ ~Detto 2569 7| ricorderotti, marrone, impazziscomene, tutero verde 91».~ ~ ~ ~ 2570 Pre| addirittura, ma ho degli impegni di lavoro da soddisfare... 2571 2| Questo è, diremo accusì, l'imperativo assoluto per sprimersi come 2572 5| disoccupati, a cavusa di questo imperial boglia, che va a fare il 2573 Pre| suo una visione della Roma Imperiale intuita con alto senso d' 2574 1| tribbolato, fatti una borza impermeabile per tenerci dentro le tue 2575 2| sono cose antisettiche e impermeabili, per cui hanno voglia di 2576 1| questa pratica».~ ~Ed io, imperterrito, abbenanche che nun avessi 2577 7| pareva di aver mangiato un impiastro di semedilino con tutta 2578 7| serie di sori Bonaventura impiccati con la scritta: Chi la fa, 2579 7| mezzo, ma voglio morire impiccato con le budelle del sor Filippo, 2580 7| incidenti diplomatici, impicci e discorsi di ministri dell' 2581 1| speranza: credevo di poterlo impiegare come rompitore di scatole, 2582 5| ci potesse accordare un impiego...~ ~— Auffa... fece lui, 2583 8| morte, con tanto d'ombra implacabbile che ci verrà a sturbare 2584 2| Ma non un'Itaglia grezza, impolverata, scomunicata, una patria 2585 7| prima di tutto, si sono importuno, vol dire che rompo le scatole 2586 7| non più regole, non più imposture! Si becchino questo terno! 2587 3| aveva una voce curiosa, è impotente a «porci un rimedio, si 2588 2| introdussesi un nummero imprecisato di dita nella narice destra 2589 7| lunghi che in altre consimili impresi teatrali me ti è stato compagno 2590 6| Raggione per cui arimasi impressionatissimo e la notte me ti sognai 2591 8| burocrazzia di là, la spesa improduttiva di sopra e la sanguisuga 2592 8| di trovarmi davanti a l'improvviso il frutto de le mie viscere.~ ~ 2593 2| questi infusori te si sono imprudentemente arivelati troppo, hanno 2594 3| giochiamo?~ ~Ella vede ad occhio impudicamente nudo, che i diputati ciurlano, 2595 7| rivarono a un tale punto di impudicizzia che la serva di casa, solo 2596 8| acciaccato un piede, la quale ti impugna la penna e ziffe, ziffe, 2597 5| che le donne sono troppo impulsive.~ ~Per cui, ponderando bene 2598 7| bene sicuri che ci aveveno inacidito l'anima, allora pure i stranuti 2599 8| inficozzato lo straniero e ti inalberassimo il vissilo della riscossa, 2600 4| due bagliocchi di colletto inamidato che ci ho al collo mi tratti 2601 Pre| quale possono aversi frutti inaspettati.~ ~Così nacque la macchietta 2602 3| fra torzate, pommidorate e incalzate al cappello, è aritornato 2603 7| questi guerrieri, boschi incantati, fate, pipistrelli, bestie 2604 7| musicale: però a me non m'incanteno.~ ~— Però, fa lui, il pubblico 2605 3| una cornata, ma sarebbe incapace di farti poi una causa per 2606 Pre| pubblico, cui egli nella incarnazione di Oronzo, sulla quale sono 2607 5| il consuveto bagliocco, incartato nel non meno solito disprezzo.~ ~ 2608 5| requisizzione, quella del merito incendiario, alcune distinzioni speciali 2609 1| fatto male, ma ormai quell'incendio lì l'hanno smorzato da tanto 2610 5| pare che sarebbe il caso d'incenerire una mezza dozzina di zozzaglioni 2611 6| un profumo di un po' di incenso, un po' di pasciolì, un 2612 6| incestuvosa, con la morfina ne l'incenziere, e il sagro tea de le cinque 2613 4| e, quei pochi, di colore incerto. Quasi tutti quelli che 2614 6| a Santa Salomè vergine e incestuvosa, con la morfina ne l'incenziere, 2615 4| Oronzo Marginati ha fatto l'incetta de le farine?... Si lei 2616 6| Roma al mare, nonchè all'inchiesta del Palazzo di Giustizzia, 2617 1| tuoi superiori, ma senza inchinarti troppo, sinnò ci pigliano 2618 8| sguardi, le mie parole e l'inciampicone che presi entrando in palcoscenico 2619 5| senti una portiera o una inciclica che dice che nel progresso 2620 3| e lievissima Fogazzarite incipiente.~ ~Lei mi dirà che quello 2621 3| una vile fetta di salame, inclusa, come direbbe Gabbrielle, 2622 2| la «carogna solitaria». — Inclusavi la vera ricetta per fare 2623 2| frutta, formaggio e caffè, inclusivo lo spruzzo, o lo schizzo, 2624 6| Nun ci dico i tuzzi, incofenate, pizze, ginocchiate, acciaccate 2625 8| resistenza fra il personale e si incomiciassimo a aggitare perchè volevamo, 2626 3| ha sentito, perchè mi ti incominciasse a parlare in modo tale, 2627 8| la sporgenza davanti.~ ~Incominciassimo quindi a discutere il nome 2628 5| barricate. Invece, appena è incominciata l'aggressione, eccoti che 2629 6| barba, per cui i giovani incominciavano a dire: Qui, si nun s'inventa 2630 4| menù di casa nemmanco si incommodava a venire.~ ~Pertanto, si 2631 1| fori il Quovadise, e altri incomodi?~ ~Va bene, averà fatto 2632 Pre| rifulgeva di grazia letteraria incomparabile, egli metteva in seconda 2633 5| chi dicesse ideali, fedi inconcusse, slanci patriottici, illusioni 2634 Pre| Renderà così anch'egli, inconsapevolmente un omaggio doveroso di riconoscenza 2635 Pre| diceva ad un collega che, incontrandolo, lo trovava dimagrito:~ ~— 2636 8| sighero acceso in bocca all'incontrarlo, e mi scottai il labbro 2637 5| qualora per avventura lei incontrasse quei signori che per l'amore 2638 7| di terza classe in cui c'incontri un sacco di sconosciuti».~ ~ 2639 4| guerra in Austria, e nun lo incoraggeno, tanto è vero che sì e no 2640 8| dirsi, Adamo si salvò, ma incorse in gravi dispiaceri intimi. 2641 2| queste frase, e l'altre su l'incostanza de la donna, la brevità 2642 6| raganelle, ai passeri e altri incovenienti.~ ~Per cui abbisogna porvi 2643 3| arivolti da una parte vedi l'incremento del servizzio postale e 2644 7| dei nummeri del giornale incriminato, si curse un pelo che nun 2645 3| periodo in cui il candidato s'incubba, per poi, più in là, venire 2646 4| essere, come sol dirsi, l'incudine di tutti i martelli, il 2647 3| che, come sol dirsi, si incuminciano a strofinare l'elettore.~ ~ 2648 7| fenire a ugnatura...~ ~Ha incuminciato a dire che abbisognava dare 2649 6| cumpianto Fogazzari stesso incuminciava a trovare che più appiccicoso 2650 7| aridiventare rossa e il sor Filippo incuminciò a dire che ereno i sovversivi.~ ~ 2651 4| debbo accennare al piccolo incunveniente fisiologgico del Sor Filippo, 2652 4| le scarpe e la questura indaga!~ ~Vede, io nun sono aritrogrado, 2653 1| Nè è questa la sola indaggine o riforma che vorrei proporre.~ ~ 2654 1| Io, però, ho fatto alcune indaggini, da le quali me ti arisultano 2655 2| profumone».~ ~E in ogni indegno pronipote di quella disonesta 2656 3| puzza di medaglietta, che indica l'avvicinarsi de le lezzioni 2657 3| parlare accusì, un demonio indigente o povero diavolo qualunque 2658 8| arivoltamento di fritto sarà nobbile indignazione, ovverosia una fresconata 2659 4| menù, che sottopongo a l'indignazzione popolare:~ ~Menêtre de haricots 2660 Pre| Apparvero così quei suoi indimenticabili articoli sugli scavi dell' 2661 7| oserò dire, suvversivo all'indipendenza itagliana, mentre nun bisogna 2662 6| che l'ultimo libbro dell'Indiscutibbile, me ti ha messo le parete 2663 8| caporale Senzaffanni era indisposto, mi prestai gentilmente 2664 7| aggiunga che ci avevo il solito individuo accanto, col fracche e i 2665 6| giorno o l'altro qualunque gl'indolcisce l'Adriatico e allora scrive 2666 8| zucchero d'orzo mi si era indolcita anche l'anima dei trapassati, 2667 7| tante prevoccupazzioni d'indole sociale loro perdessero 2668 6| aritrovarsi in tarda età indotti a fare i vecchi patriotti.~ ~ 2669 8| comechè nun fo per inficcarmi indovi non mi tocca, ma puro a 2670 6| Stropicciatura!~ ~Abbiamo cercato di indovinare, scrivendo ognuno una frase, 2671 1| e il figlio di Giacobbe, indovinate un po' come ci messere nome?... 2672 5| Detto un fatto, troncai l'induggi e me ne andetti con passo 2673 9| aritorno a domandarci un po' d'indulgenza. Nun ci strapazzate troppo, 2674 1| modo di dire, un esempio di industrializzazzione storica, ma ci sono altri 2675 4| mai voluto agliutare le industrie.~ ~Una volta voleva impiantare 2676 6| termina accusì: Ma come induvinò su la bella bocca imbronciata 2677 5| cunsidero come nullo ed inesistente. Riguardo alle nazzioni 2678 Pre| successo, un'insidia fisica inesorabile era già in agguato per strapparci 2679 5| qualmente non si riva neppure a infangarlo.~ ~Il nome, o rampollo, 2680 7| macchiettista con un dito infasciato e ti si mette a cantare 2681 7| inferocito: «E aricordati, donna infedele, che si ti aricchiappo col 2682 4| in Itaglia l'industria è inferiore agli altri paesi.~ ~In Itaglia 2683 6| vedo che Gabbriele te ci si inferocisce tanto col patriottismo, 2684 4| credi di essere abbastanza infezzione tu, e convochi il tifo, 2685 1| de la sora Geltrude, che inficca sempre il naso ne l'affari 2686 3| da la narice sinistra, e inficcati ne la memoria ciò che tuo 2687 5| quella povera Turchia, tutta inficozzata, piena di cambiale protestate 2688 8| levati, col quale ti abbiamo inficozzato lo straniero e ti inalberassimo 2689 8| la plebbe, dimodochè mi inficozzava la testa e mi aridusse la 2690 7| paro paro, ti piglia e t'infila via dei Cappellari, comechè 2691 8| la trovai che la madre ci infilava il paltoncino, e ci detti 2692 6| Ma almeno, per cuntrasto, infiliamoci dentro un galantomo, accusì 2693 7| puro più.~ ~ ~ ~Ci sarei infinitamente grato si mi ti schiarisse, 2694 7| riccomandare da un diputato influente a qualche vitturino, il 2695 4| dire come il caroviveri ti influisce tra le parete dei focolagli 2696 6| dimostrarci che in casa l'influsso letterario ci si sente.~ ~ 2697 5| destinato a produrre una influvenza deleteria nell'interno delle 2698 7| cosa di grave; era tutta infocata che pareva che avesse fatto 2699 6| pezzo solo.~ ~ ~ ~Mi ti infoco contro il Ferro.~ ~ ~ ~Vede, 2700 8| gelosia, ma poi mi sono informato e ho saputo che è il fatto 2701 8| Ed eccoti che presero informazzione e gli entrai in casa come 2702 1| parlando, ideali più o meno infranti, soli dell'avvenire, raggi 2703 2| ebbedomandarie, nonchè infruttuvose~ ~ ~Quella cosa che chiameno~ ~ 2704 2| cunsidero che alcuni di questi infusori te si sono imprudentemente 2705 5| detto un fatto, me ti trovai ingaggiato. In tal modo me ti diressi 2706 7| forse è l'apparenza che inganna e siamo arimasti, in forma 2707 Pre| brillanti del suo vivido ingegno.~ ~Così è nato questo libro.~ ~ 2708 7| nun solo ti stropicciano l'ingenuo come una pollanchella qualsiasi, 2709 1| più nè meno che si avesse inghiottito un sorcio sindacalista.~ ~ 2710 Pre| alla constatazione delle ingiustizie sociali.~ ~Forse anche per 2711 3| Indove ti smonto l'ingranaggio de lo Stato.~ ~ ~ ~S'era 2712 4| mesta e che ti dicheno: Ingrato, perchè ci abbandonasti 2713 5| per farmi favorire alcuni ingredienti necessari, per cui fra i 2714 3| diceva: Questa è dunque l'iniqua mercede!...~ ~Ma mi frenai 2715 8| Ti entro da un avvocato.~ Inizzio de la mia fede pulitica. 2716 3| domani conculco io!~ ~— Innalziamo puro noi tanto di vissillo!~ ~ 2717 6| donne che nun si possono innammorare d'un birbaccione si nun 2718 6| turpiloquio, se n'erano innammorate.~ ~Ma quello ci aveva anche 2719 7| c'è la prima donna che s'innamora del tenore, il baritono 2720 6| quando lo vedono, se ne innamorano?~ ~Lei mi ti dirà che questo 2721 6| accanto a la coppia dell'innamorati, c'è quella dei piagnoni, 2722 | innanzi 2723 1| Accusì è la virtù: abbisogna innistarla su la vita. È inutile che 2724 4| meno e era un divertimento innocente lo stesso!~ ~Adesso poi, 2725 1| rigazzino nel fiore de l'innocenza, di farci certi discorsi?~ ~ 2726 7| puro, era una cosa accusì innocuva, che a un certo punto, sentendo 2727 Pre| insieme una necessità per l'innumerevole stuolo di coloro, che ammirarono 2728 6| il bellicolo del ventre innummerevole, ma in quell'affare lì, 2729 7| ha dato del passatista e, inorridisco a dirlo, del beccaccione!!!~ ~ 2730 2| Come lei vede, i primi inquilini di questa disonesta palla 2731 7| fasciola o quanto meno l'insalata di nasi tabaccosi.~ ~Mi 2732 8| l'omo plebbeo, la piaga insanabile e tante altre boglierie 2733 1| Giunto a questo punto de l'insegnamenti morali, ecco che me te si 2734 1| senza morale, è segno che l'insegnante nun ce la sa trovare. Altrimenti 2735 7| te l'hanno agguantato che insegnava la macicce a la figlia del 2736 8| con me perchè dice che ci insegnavo le idee suvversive.~ ~Però 2737 1| eh..., l'esperienza te lo insegnerà!)~ ~E tanto meno: fa come 2738 3| mentre il pollo, tu me lo insegni che becca qualunque porcheria, 2739 4| pila la quale si è resa inservibbile. 3. Asportazione di nummero 2740 2| qualsivoglia cifra, nummero, insetto, cane barbone, deputato 2741 Pre| arrideva il successo, un'insidia fisica inesorabile era già 2742 8| sepoltura.~ ~ ~ ~E stringendoci insiem tutti abbracciati~ ~gridiam 2743 7| per cui, quando sentì che insistevo coi rigatoni arispose: « 2744 1| disse, dice: Mi ti sono insognata una dimostrazzione, indovechè 2745 2| patria, e nissuno s'è mai insognato di spiegarci chi è questa 2746 7| venga incontro: forse te lo insognerai stanotte; forse mentre meno 2747 5| dicono male di quello lassù, insorgi, o rampollo, dacci un mozzico, 2748 1| metodi rivoluzzionari! Lei è insubbordinato, arruffapopolo» e tante 2749 8| corsi a chiamare la mammana, intantochè il sor Filippo ci faceva 2750 3| dito in tutte le piaghe e l'intelletto in tutti i probblemi, coi 2751 3| vocabolario complicato per persone intellettuvali, per cui loro si parleno 2752 1| dicesse il sentimento e la intellettuvalità, io e Terresina si siamo 2753 1| minorenne.~ ~Quanto all'intelligenza, è cosa che ci zompa all' 2754 4| col quale i caffettieri intelliggenti costituviscono il caffè, 2755 6| la gabbia de la propria intelliggenza, per arifilarceli sulla 2756 7| non è cosa per tutte le intelliggenze: ci vole della gente che 2757 8| vedi che montarozzi d'anime intemerate e fagotti di coscenze tranquille, 2758 6| controverso, domandi a chi se n'intende, e per quanto faccia nun 2759 7| uno che volesse darmi d'intendere un sacco di buggerate!~ ~— 2760 8| una lettera che averebbe intenerito il cuore di madama Lucrezzia 2761 7| fiera e dignitosa protesta — Intensifico la propaganda — Mi ti conteterei 2762 5| istituzzione per la fabbrica intensiva delle munizioni materiali, 2763 5| desidererei sapere, si quali intenzioni ci ha riguardo al globo 2764 5| chiama spada, l'umanità intera averebbe fatto le barricate. 2765 1| e quando era in istato interessante guardava sempre le stelle. 2766 4| domandarmi un aumento sull'interesse de la solita cambialetta! 2767 7| detta io, voi come pure interiezzione, a scarico di cuscenza, 2768 3| abbiamo, come sol dirsi, l'interimme, e facciamo parecchi altri 2769 7| padre.~ ~Questo, egreggio interlocutore, succede perchè il governo 2770 4| direttore, prendeveno un aspetto intermediario fra l'attacchino e il capo-divisione.~ ~ 2771 2| il ciancione o il ladro internazionale, ha acquistato un po' d' 2772 4| guidarti nei labbirinti interni; inoltre avevo fatto la 2773 3| passiamo a fare le crisi, le interpellanze, le sedute movimentate, 2774 7| A questo punto fussimo interrotti, perchè il pubblico, visto 2775 1| campana ti sono io! Per cui intervenne Cesare Borgia e tutto fenì 2776 5| anzichè attaccarmici, di intervistarlo.~ ~Dove l'ho trovato, nun 2777 7| la sullodata testa, e ci intigna tanto: Voglio la testa di 2778 8| incorse in gravi dispiaceri intimi. L'organico non me lo potettero 2779 4| piglieno foco nemmeno se li intingi in un vulcano. L'altro giorno 2780 8| baluvardo dell'anonimo, intinse la penna nel bidone del 2781 2| la festa di S. Giovanni intitolata: Lucertola d'amore e non 2782 1| scritto una collana di sonetti intitolati: Sonetti del sentimento. 2783 7| piglia con le cattive, t'intontisce a trombonate e permette 2784 7| tumulto popolare e arimani lì intontito, perchè nun sa si si deve 2785 7| Minosse ti ha dato quattro intorchiate di coda, quella coda è come 2786 6| avviso:~ ~«Cercasi giovine intraprendente per posto di poveta civile 2787 2| E, proseguendo per l'intrapreso vicolo, vengo a darci un 2788 7| nato al sono de la tromba intrepida poteva chiudere l'occhi 2789 4| cappello materno che furono introdotte ne la cappa del camino e 2790 6| Basiliò, mannaggia chi ti ha introdotto nell'urbe, o ti arissegni 2791 7| eccetera e chi più ne ha più ne introduca come diceva Messalina ai 2792 3| stropicci e chi più ne ha più ne introduce, come diceva il Principe 2793 7| cantanti e via discurrendo, nun introducheno anche l'abbitudine di pagare 2794 1| che è entrato ieri viene a introdurre i metodi rivoluzzionari! 2795 4| governasse Fogazzari, ti introdurrebbe il sistema di Pietro Maironi, 2796 2| il fanciullo arrestossi, introdussesi un nummero imprecisato di 2797 4| Arifiuto d'obbedienza e introduzione volontaria del dito nel 2798 4| atti di sabbottagge: 1. Introduzzione di un sorcio morto ne la 2799 Pre| visione della Roma Imperiale intuita con alto senso d'arte, a 2800 7| affatata, il vermine solitaglio intusiasmato, la lucertola sdegnosa, 2801 1| Ma non posso e non voglio invadere ulteriormente il campo della 2802 3| danneggiato terremotico, e aspetta invano la relativa baracca, eccoti 2803 4| sindacalista, ma di quelli inveleniti, che se li tocchi schizzeno.~ ~ 2804 2| tipo dell'antipatriotta, invelenito e furibondo, o Dentiverdi 2805 4| oserei dire, piuttosto invendicato?...~ ~E dopo tutto questo, 2806 6| incominciavano a dire: Qui, si nun s'inventa presto un nazzionalismo 2807 2| socialisti, era rivato fino a inventare «il proletaglio arabbo!». 2808 6| Zeffiretto, siano tutte cose inventate perchè il signor Tizzio 2809 5| ci serve la pelle nostra, inventeno un Manubba qualunque, e 2810 7| Questa è la sorte di tutti l'inventori: da Gallileo che scuprì 2811 7| Laddovechè è una frase che ce l'invidio, essendoci arispecchiato, 2812 4| fischi a la scarlattina, inviti il vaiolo; allora me ti 2813 7| deve buttare a destra e invocare i tre squilli, o a sinistra 2814 7| tasso e un ferro di cavallo involtato in un mezza paggina del 2815 6| padre un par di teste di Iocananne, fusse figlia di qualcuna 2816 2| zozzaglioni, ultraprofumoni, iperruminanti, microcefali, farfanicchi, 2817 4| nazzionalisti ci hanno messo tanto d'ipoteca per farci tre collegi lettorali 2818 6| case di moda, ma il male irrimediabbile è che quando la moda la 2819 4| Contro lo scopatore irripiribbile.~ ~ ~ ~Averebbe la cortesia, 2820 1| come ci messere nome?... Isacco!...~ ~E con una parentela 2821 4| ci confesso che sto per iscrivermi al partito pessimista, perchè 2822 Pre| critica di profondo contenuto, ispirata ad una bonaria, per quanto 2823 6| civile cambia secondo l'ispiratrice, fenisce come a la musica 2824 1| sentimentale, e quando era in istato interessante guardava sempre 2825 5| si poterebbe dividere l'istituto in varie sizzioni, indove 2826 2| un'Itaglia ricca, forte, istruvita, eccetera!... Facciamo conto 2827 Pre| nella moderna letteratura italiana, egli era giunto a prendere 2828 3| nel cusidetto bel cielo italico e a rigarlo uso bollo, con 2829 | IV 2830 | ivi 2831 | IX 2832 2| se ne stropiccerà come il Kaiser d'un trattato, ma in pubblico 2833 5| cunsiglio generale.~ ~Il Kronprinz, pel primo, disse: Seguiamo 2834 5| boglia, che va a fare il krumiro a la porta del paradiso.~ ~ 2835 8| imperitura è questa,~ ~poi che 'l giocondo Imen ti s'avvicina~ ~ 2836 4| veder chiaro e guidarti nei labbirinti interni; inoltre avevo fatto 2837 5| palla, ma in de l'interno labboratorio della famiglia, ti accade 2838 Pre| ultimo respiro dalle sue labbra su cui il riso era salito 2839 8| come dice la plebbe, cinque lacci per le scarpe, sei toscani 2840 8| tuttavia mi ci arisico una lacrima e un fiore.~ ~Proprio boglia 2841 8| commune disse: Questo, i ladri se lo bevono!...~ ~E accusì 2842 7| appuntamento perchè Ideale 327 si lagna». Oppure: «Sai? Signora 2843 2| in galera, e nun se n'è lagnato mai. Ha fatto l'obbligo 2844 6| moda, e si le signore si lagneno, si cerchino un'altra modista.~ ~ 2845 7| dedicarsi a la ricerca del laitemotiffe. Col quale la prego di non 2846 5| tirar fori quel cortello a lama fissa che si chiama spada, 2847 6| aromatica.~ ~Soltanto lei si lamenta che di tutti i personaggi 2848 6| perciò quando Terresina si lamentò, ci arisposi con un sorriso 2849 Pre| miserabili imitatori, dedicò i lampi più brillanti del suo vivido 2850 2| passa, quello che accende i lampioni, o magari il Sor Filippo 2851 2| di Arturo è tenente dei lancieri e sposa la cuggina, l'operaglio 2852 7| faccia e la povera brugna languisce nel più profondo oblìo.~ ~ 2853 1| Come cade la neve?... A larghe falde. E gli uccelletti?... 2854 Pre| produzione intellettuale, un più largo consenso.~ ~Egli, che nutriva 2855 7| vede chiaramente che si lascerebbe un po' più di margine per 2856 5| dirò. Credo che per ora lo lascerò ancora accusì tondo com' 2857 8| per tutto che abbozzo, ma lasciami stare il decoro!~ ~Aggiungeteci 2858 2| pratico, quindi per ora lasciamolo lì.~ ~Il nevutralista sarebbe 2859 7| cominciarono fin dal principio col lasciar capire che c'era qualche 2860 Pre| Ancora pochi giorni prima di lasciarci per sempre egli diceva ad 2861 5| generale.~ ~L'Austria abbasterà lasciarla far da sè: con un altro 2862 7| mancipate, nun averessivo potuto lasciarmi in pace all'inferno, indovechè, 2863 5| diventa troppo staggionato per lasciarsi trascinare dall'entusiasmo. 2864 7| dargli un buon consiglio, che lasciasse puro quel zozzaglione di 2865 7| persiana al momento bono, e ti lasciaveno sospettare Dio lo sa che.~ ~ 2866 5| famiglia sul groppone, lo lasciavo indove stava! Mandateli 2867 8| quando perse l'affare del lascito dell'Orsoline, e io gli 2868 8| tratteneva la mano e diceva: Lasselo stare, che quello lì fa 2869 1| quello che ariguarda l'altri lati de la pissicologgia del 2870 5| e Rinascita delle razze latine a scelta, secondo le circostanze.~ ~ ~ ~ 2871 7| rigazzino, nun era una creatura lattante e che è ora di smetterla 2872 1| de la Reggìa.~ ~Una mano lava l'altra e tutte due suonano 2873 7| da una parte una grande lavagna con la quale lei vede ad 2874 8| come una tigre e mi tirò la lavagnetta che ci faceva i conti, perchè 2875 4| magari, la sola abbitudine di lavarsi un po' meno le mano.~ ~Dimodochè, 2876 2| vole un'Itaglia allustrata, lavata nell'acqua benedetta, morbidella 2877 8| diventai bianco come un panno lavato e dissi no; per via che 2878 1| La matina si alzava, si lavava e si pettinava, e dava il 2879 8| per ingannare il tempo, lavavo uno scioppe, mi arestò il 2880 3| stanno ancora a la finestra e lavorano d'occhiate. Qualcuno butta 2881 8| volo e mi prese con lui a lavorargli nello studio indove c'era 2882 5| sleppe, birole, papagni, leccamuffi, sgargamelle, pignoli, sventole 2883 8| all'ufficio si formò la lega di resistenza fra il personale 2884 3| testa la spada di Damocle legata al filo di Arianna, per 2885 7| in cinquanta lettori e la leggenda de l'elettore bono, che 2886 2| carogna scalcagnatissimus» e leggeranno: «Quest'animale, quando 2887 7| inconvenienti tutt'altro che leggeri, e mettere avanti una proposta 2888 3| sopra, come diceva la Ninfa Leggeria al Moro di Piazza Navona. 2889 2| simpaticuccia, digestiva e leggermente gelatinosa, come una di 2890 7| Lei che ha la bontà di leggermi, favorisca trasmettere n° 2891 7| svolgimento de la cosa, e ce la leggeva a tavola, accusì i nomi 2892 2| a le persone pulite che leggheno.~ ~Ma ti rivo al partito 2893 3| braccia di un giovane e leggiadro funzionaglio?...~ ~Abbasta, 2894 7| di casa vanno a li eredi leggittimi, e questa penna che sa le 2895 8| che diceva: Questo valzere leghetelo al collo, perchè te lo ricorderai 2896 4| voglio dire anche quelle legioni d'Oronzi che faticheno come 2897 4| diritti personali, nonchè le legittime arivendicazzione e allora 2898 8| sturarmi qualche cosa per fare legria. Laddovechè quando sortii, 2899 4| il caso) il prezzo delle lenticchie, di due bagliocchi al chilo?...~ ~ 2900 7| che le bollissero a foco lento, nel frattempo che il cuoco 2901 2| due bagliocchi di mossa leonina e esclama: Il mio patriottismo?... 2902 7| fusse un domatore con un leonoide domato, ma dicevi subbito: 2903 2| e li applica sulla parte lesa. Ma se il bozzo o il taglio 2904 1| l'obbligo suo».~ ~Accusì lessi la pratica, che era un curato 2905 8| ci arecitai una povesia letta in un libbro accusì bene, 2906 Pre| pure rifulgeva di grazia letteraria incomparabile, egli metteva 2907 6| dimostrarci che in casa l'influsso letterario ci si sente.~ ~Per cui, 2908 6| a dirci che io non sono letterato, ma per mezzo de la stampa 2909 4| ipoteca per farci tre collegi lettorali e un piviale da prete, nonchè 2910 4| farò vedere sul libbro di lettura, come il serpente boa, il 2911 7| interno del focolaglio, e levaci quello, tutto quanto casca!~ ~ 2912 3| andarla ad esibbire altrove, levandomela da le parete domestiche?~ ~ 2913 7| che intanto che parli ti levano la communicazzione e aresti 2914 4| tevola in testa, vediamo di levarcela», ma viceversa tutti la 2915 7| Mi faccino il piacere di levarmi da torno questa quaderna!... 2916 6| genere di: Favorisci di levarti la cammesella!... — La cammesella 2917 1| vetri. Il socialismo se l'è levato, ma i capelli ricci, col 2918 7| domani viceversa tocca a le levatrici, callisti, militari bassa 2919 1| che la primoggenitura la levaveno a quel prezzo a uno che 2920 7| ti piglierà Oronzo e lo leverà sugli scudi.~ ~ ~ ~Butto 2921 5| attenti a le saccocce, ci leveranno puro le scarpe.~ ~Dell'alleati 2922 7| ministri. Io a quelli lì ci leverei le palle, tanto che se ne 2923 5| tondo com'è. Soltanto ci leverò il Polo, perchè nun avendolo 2924 4| arivendicazzione e allora leviamo in alto il sacrosanto vissillo 2925 3| il compito, poi impari la lezzione, e doppo lo autorizzo a 2926 3| indica l'avvicinarsi de le lezzioni pulitiche, perchè accadesse 2927 2| di toccarlo; comechè il libberale pensa che con quel meccanismo 2928 6| l'intransiggente: siamo libberali, sì, ma giacobbini no, come 2929 4| che abbiamo conquistato le libbere stituzzioni, il caro viveri, 2930 2| quattro sorbe date al Turco libbico, tu zompavi su e gli ti 2931 3| tagliarmi la capoccia, o una libbra di carne magra indove tocca 2932 7| perchè passò davanti a un libbraio laddove si credeva che il « 2933 8| mezzo allo studio con quei libbroni e l'affari dei frati che 2934 Pre| per svilupparsi di una libera atmosfera, epperò quando 2935 Pre| nostro foglio quella piena libertà di esame e di giudizio, 2936 2| Viceversa ogni tanto, vòi in Libia, vòi in Grecia, vòi in de 2937 1| sì papà, piglia i suoi libri, si soffia il naso nella 2938 3| Marginati ci averà la debbita licenza, l'Itaglia, grazie a Dio, 2939 5| stati quei bravi ferrovieri licenziati. Dice: Che ce ne importa 2940 5| sistema planetario?... Hanno licenziato il compagno Piticozzi?... 2941 3| aspirazzioni nobbili e generose e lievissima Fogazzarite incipiente.~ ~ 2942 2| malgrado le insinuvazzioni, ligittimo rampolo, passeggiava per 2943 4| haricots a volontè sur toute la ligne.~ ~Per il dessert il pupo 2944 7| come una palla dall'Alpi al Lilibbeo, indovechè tutti si sveglieranno, 2945 4| vuoi i bagliocchi, posso limitarmi a baccagliare un poco, ma 2946 5| tu fremi, ma abbozza, e limitati a darci il voto contro. 2947 3| ufficio ci ha il cusidetto limite di sbafo, che sarebbe come 2948 3| due orari, ci sono quattro limiti di sbafo, mentre nell'orario 2949 7| verremoti 41, tieni pronto 54, limone dorato 4 p. 33».~ ~Senta, 2950 Pre| quando tracciava le ampie linee della descrizione di una 2951 6| consultava il Fogazzari e il linguaggio dei fiori per vedere che 2952 8| signora e ci dissi: Favorisca liquidarmi, come sol dirsi, il mio 2953 8| il posto e l'avvocato mi liquidò trenta papetti di arretrati.~ ~ ~ ~ 2954 2| eccetera.~ ~Eppoi c'è una lunga lista di oscuri, ma valorosi cittadini, 2955 5| pricissione o ti canta le litanie, di' pure che è una boccia 2956 1| comprò per gnente, anzi liticarono e cursero le guardie.~ ~ 2957 8| sognai i due sergenti che si litigavano Terresina, e l'agliutante 2958 1| benzina.~ ~Io litigo, tu litighi, il terzo gode.~ ~Io piglio 2959 1| puzza de la benzina.~ ~Io litigo, tu litighi, il terzo gode.~ ~ 2960 4| Quando ti bevi mezzo litro su le rovine de la patria, 2961 1| tanti erano i brugnoccoli, lividi e piticozzi che ci aveva 2962 4| solitaglio, e credi a Tito Livio Cianchettini, nostro venerato 2963 5| chiodo all'elmo per il colore locale, ma declinai l'offerta.~ ~ 2964 3| bagliocchi che si spendono per i locali, l'illuminazione, l'impiegati, 2965 6| pareva li cungresso de le locomotive malcontente, ma voglio farci 2966 Pre| lavoro.~ ~Più che tessere le lodi dell'amico perduto, sulle 2967 1| poi di fare a pugni con la loggica.~ ~ ~Presempio: Io sbafo, 2968 8| genio, ma se il professor Lombroso mi avesse misurata la testa, 2969 8| qualunque.~ ~Abbasta: fui loquente.~ ~Ma, come sol dirsi, Adamo 2970 8| allora che ti scaricai una loquenza che tutti mi staveno a sentire, 2971 3| con rispetto parlando, lordi, provvista di ideali di 2972 5| presentato alla sinagoga di Lozze, in Polonia, e ha detto 2973 4| come diceva Messalina a Lucrezia Borgia!...~ ~Abbasta!... 2974 8| intenerito il cuore di madama Lucrezzia che, salvognuno, è tutta 2975 1| vuoi sacra, comechè diceva Ludovico il Moro a la Berresina: 2976 Pre| alcuni mesi dal mattino di luglio in cui abbiamo raccolto 2977 6| salva l'onore di Madama Lugrezzia è proprio perchè ce n'è 2978 4| acquistato dodici articoli di Luiggi Einaudi, perchè quando ti 2979 7| spelacchiato, osso di persica e lumaca senza coccia!~ ~La signora 2980 1| leggendo: Fuggire da un luogo chiuso.~ ~Me si addrizzarono 2981 7| con rispetto parlando, lupetto.~ ~Dice: Il ministro ha 2982 3| la sento che dice fra il lusco e relativo brusco: Quando 2983 7| battaglia di Pavia.~ ~Non mi lusingo che loro mi diano retta, 2984 1| mantenere una parola è il lusso di noi poveri diavoli, comechè 2985 2| ariconcentrato~ ~ ~ ~ ~di ben due lustri di proteste pubbliche, ebbedomandarie, 2986 8| perdonerà se ci passo sopra al luttuoso avvenimento dei miei genitori, 2987 6| composizzione in versi:~ ~San Luviggi Gonzaga come precursore 2988 6| come il famoso selvaggio Mabbò.~ ~ ~ ~Abbasta: che si diceva?~ ~ ~ ~ 2989 1| vedo comparire davanti, macchè un pupo!...~ ~Pareva il 2990 8| Dante, Coladirienzo, il Macchiavello, la repubblica del 48 e 2991 7| tutto ti viene fuori un macchiettista con un dito infasciato e 2992 7| agguantato che insegnava la macicce a la figlia del portiere, 2993 7| viene una che ballava la maciccie che, me la saluta lei?... 2994 2| Si per avventura la serva macina il caffè in cucina, ci pare 2995 1| Berresina: La storia è la maestra de la vita!~ ~ ~Ma, perchè 2996 Pre| veniva amando sempre con maggior trasporto, cosicchè accadde 2997 2| il pezzo, fanno una bella maggioranza.~ ~ ~ ~L'IDEALE PULITICO~ ~( 2998 1| si propone l'esempio dei maggiori~ ~però non si può fare in 2999 7| lo acchiappa, e si quel maggistrato non ci ha l'esercizzi spirituali, 3000 6| avvenire ce si erano già magnati quasi tutti i raggi e c' 3001 9| chirurgico di quel genere: si magnava il paziente.~ ~E quando 3002 4| pantere, quanti borghesi si magnaveno per pasto, tu nun ti pòi