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Luigi Lucatelli Come ti erudisco il pupo Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Cap.
3003 4| orizzonte quelli lì se lo magneno?...~ ~Perciò, occhio a la 3004 4| popolazzione calerebbe e si magnerebbe più a bon mercato.~ ~Io 3005 3| capoccia, o una libbra di carne magra indove tocca tocca.~ ~Ma 3006 6| periodo de le ispiratrici magre, e cominci quello delle 3007 9| platea si alza un signore magro, con barba nera, che grida).~ ~— 3008 5| pensieri, poi me ti fece:~ ~— Mah!... Ecco, ci dirò. Credo 3009 4| de haricots sans cotique, mais avec la cipol.~ ~Haricots 3010 6| uno di questi apasci de la mala vita!~ ~E il peggio è che 3011 7| feci io. Si si tratta di malatie, abbisogna compatirli, perchè 3012 6| cungresso de le locomotive malcontente, ma voglio farci accusì 3013 2| di broccoli e di gatto maleducato de le parete domestiche, 3014 7| da casa, in un momento di malinconia mi feci recitare dal pupo « 3015 5| turco non ci sarà più. Che malincunia, di vedere il Corno d'oro 3016 Pre| dimagrito:~ ~— Eh, sono stato malissimo. È stato una specie di prova 3017 3| beccaccione di compar Alfio, in malo modo?~ ~Si finirebbe con 3018 1| per le povere bestie maltrattate,~ ~ ~ ~per i cani barboni 3019 7| giorno che il delegato è di malumore, è capace puro che lo mettono 3020 3| fiamme i centoventi grammi di malvagio sedere, o come altrimenti 3021 3| Eccoci la scheda dell'On. Malvetti!~ ~Io ebbi un motto di fierezza 3022 5| antico Romano a strillare: Mamma, ti prego di favorirmi il 3023 3| quaglia e perfida genitrice, o mammaccia, come dice la plebbe!~ ~ 3024 7| quindi è certo che senza mancare di arispetto all'automobbilisti, 3025 2| ariputazione, un povero borsarolo mancato.~ ~Accusì, il vero zozzaglione 3026 3| ponno fare più, perchè ci mancheno i ferri del mestiere.~ ~ 3027 7| perchè ho voltato tre volte a mancina; poi, siccome abbiamo attraversato 3028 8| ufficio e siccome lì me ti mancò il fiato arimasi co le braccia 3029 8| toccava di aripagarla e mandar giù la pirola.~ ~Tuttavia 3030 5| altrimenti qui era il caso di mandarci un paio di cherubbini vestiti 3031 8| che si volle divertire a mandarmi una lettera anonima indove 3032 7| e ci dico che si Oronzo mandasse avanti le cose di casa sua 3033 5| lo lasciavo indove stava! Mandateli via, se no tiro fori il 3034 3| l'opportuno dicastero, ti mandeno un sacco di miglioni al 3035 2| col compromettersi?...~ ~Manderesti tu in giro Terresina sotto 3036 4| si mettessero a peggio, mandi a casa mia un usciere con 3037 7| che desiderano, magari mi mandino a morire trucidato, ma mi 3038 6| qualcuna di queste tribbù di mandrilli sanguinari, che l'illustre 3039 7| arrivelazzione, un satiro e un mandrillo e via dicendo, qualche cosa 3040 7| della Ciriola, mentre per maneggi partiggiani, che nun voglio 3041 4| divisa in due, fra quello che maneggia la bacchetta, e quello che 3042 2| carabbignere che mette le manette. Quando, in questo terreno 3043 1| posto~ ~e l'ora certa che si mangerà.~ ~ ~ ~In tutte l'altre 3044 4| lasciamo che il macellaglio si mangi il proprio filetto da sè, 3045 7| ostrica. Io da principio non mangiai la foglia, ma siccome tutti 3046 7| pagnottelle imbottite, che se le mangiarono in cinquanta lettori e la 3047 3| come diceva quello che mangiava pane e radici quadrate.~ ~ 3048 4| strofinare il naso ne la manica de la giacca dicendo: Papà 3049 7| oppure una camicetta con le maniche a gigò, del tempo quando 3050 3| quand'era ragazzo, e la manicura al primo piano, e fanno 3051 7| censore, due comizzi e una manifestazzione unanime di leggittimo sdegno, 3052 3| meglio, ci attaccheremo i manifesti del partito!~ ~Nun vi parlo 3053 7| un giorno far sortire un manifesto: «Oggi si acciaccheno le 3054 4| in una tribbolazzione del mansuveto cittadino qualunque.~ ~Ti 3055 1| di nun essere un micco.~ ~Mantieni sempre la tua parola.~ ~ 3056 5| pelle nostra, inventeno un Manubba qualunque, e ce la leveno. 3057 2| di sfoderare un piccolo manuvale di idee pulitiche, comechè 3058 8| Averei abbozzato per la manzione, ma quando mi dissero che 3059 5| il mestiere a Mosè, ora a Maometto, domani a Budda. Un giorno 3060 2| cosa che «Appennin parte il mar circonda» nonchè «di dolore 3061 7| s'era messo d'accordo con Marabatte e mi correvano appresso 3062 7| e Terresina... mi faccio maraviglia, pagai!~ ~Ma al ritorno, 3063 7| col buco, cori di cacio marcetto e anime di peracotta!... 3064 2| Tuttibozzi (che ci ha avuto un marchese collaterale per parte di 3065 2| Gontrano de' Tuttibozzi de' Marchesi Scannapippa di Montecetriolo 3066 2| quando si è strozzato due marchi di vino asciutto) che ti 3067 4| che fa la strada solo, e marciamo a la conquista dell'avvenire.~ ~ ~ ~ 3068 5| Come mai nun s'è decisa a marciare con me? Indove lo trova 3069 3| l'altre amministrazzioni marciassero proprio bene, anzi, è certo 3070 7| venticinque sottogruppi che ognuno marciava col programma suo, laddovechè 3071 3| uso bollo, con tanto di margini sui due versanti, e in cima, 3072 2| di Montecetriolo di via Margutta.~ ~Robba che pare addirittura 3073 7| Signora bionda dice cosi che Marignano pensieroso deve darsi pace, 3074 1| da quel galeotto a quel marinaro uno scherzo cusì nun andava !...~ ~ 3075 7| tutti.~ ~L'ha detto puro Marinetti!~ ~Io cercai di persuvaderla 3076 Pre| traverso forse pochi rottami di marmi, che già si rimetteva a 3077 3| viceversa vogliono giocare a maroncino, allora un giorno o l'altro, 3078 7| Ricevetti, ricorderotti, marrone, impazziscomene, tutero 3079 4| dirsi, l'incudine di tutti i martelli, il battipalle di tutte 3080 6| organizzato un modello di martinicca per dargli ogni tanto il 3081 3| butta addirittura via la maschera e chiama il cliente o vogliamo 3082 3| vengheno sempre fori le stesse maschere, e abbenanche che cambi 3083 3| fanno le romanze e i figli maschi, nonchè la bandiera dell' 3084 2| come nelle ogliografie? I maschietti ce si entusiasmaveno col 3085 5| come piovesse, su tutta la massa dei profumoni che, non fo 3086 8| rispetto parlando, di farmi il massaggio allo stommico perchè mi 3087 1| nell'educare il pupo, questa massima: che la virtù, cioè, è come 3088 2| avesse messa la testa in una mastella di ricotta, e nun vedeva 3089 1| impiegato, faccio finta di masticare la penna perchè sono distratto, 3090 6| bon conto Marco Gratico ci masticava sopra, come uno di questi 3091 1| tengo una conferenza, tu la mastichi male, colui dice: accidenti 3092 7| saluto a la bonamina di Mastro Titta — Adoro il carabbignere — 3093 6| definizzione: il galantuomo è il materazzo del boglia.~ ~Nel Più che 3094 5| intensiva delle munizioni materiali, occorrerebbe fare un grande 3095 Pre| scavi dell'Urbe, articoli materiati di erudizione vera e di 3096 1| era un bravo rigazzo. La matina si alzava, si lavava e si 3097 4| polverizzaveno tutte le matine!...~ ~Poi, piano piano lo 3098 7| esaurito la serie de le femmine matte e zozzaglione, e invece 3099 Pre| passati già alcuni mesi dal mattino di luglio in cui abbiamo 3100 4| testa qualche cofena di mattoni o qualche nummero di Giornale 3101 7| momento di buonumore, doppo mature ariflessioni rivava puro 3102 7| lì attendo l'eventi, che matureranno, ma ci giuro che questa 3103 5| li saluta lei?~ ~Io sono maturotto anzichennò, col quale è 3104 5| ha, non fo per dire, un mazzarello in mano.~ ~Quando sarà il 3105 8| maestro di casa del principe Mazzetti, ci era seguitato a andare 3106 2| Cavurre, Garibbaldi, Mazzini, Vittorio Emanuele, ci hanno 3107 7| prese tutti i bogli in un mazzo, ci fece ognuno la sua nicchia 3108 3| ariduce a una specie di teatro meccanico, indove il cittadino ci 3109 | medesime 3110 7| si nun fusse il caso di meditare la cosa con una certa profondità.~ ~ 3111 6| arisposi con un sorriso mefistofelico: Vedi retro!~ ~Ma poi me 3112 5| generale Pitikozzen, uno dei membri più eminenti dello stato 3113 7| signorine ce la gnacco quande meme, come diceva il Minotauro 3114 3| dice. Oggi è quel giorno memorabbile che il popolo fa i deputati, 3115 5| certa quantità di sacre memorie e poche gocce d'arimembranze 3116 8| ci sgnacco due amici, il menagge a tre ce lo avrà lui e lo 3117 2| ommini pulitichi. E quelli lì meneranno sul serio. Poi avanzerà 3118 4| indignazzione popolare:~ ~Menêtre de haricots sans cotique, 3119 7| er il benefattore de la mensa proletaglia.~ ~Eppoi ci 3120 8| sotto, ci arispondo che sono mentecatti, o come dice la plebbe, 3121 7| aperta, via dell'Onor del mento, e avanti di questo passo!... 3122 2| stropicciare, e una vaga menzione del profumone assoluto e 3123 6| dico altro.~ ~ ~ ~Mi faccio meraviglia di Basigliola.~ ~ ~ ~Averebbe 3124 9| E doverei far finta di meravigliarmi, se vi aritrovo qui. Invece 3125 6| francese.~ ~Io nun me ne sono meravigliato, comechè da tanti anni che 3126 1| ci detta: Probblema. — Un mercante compra 372 metri di stoffa 3127 2| La quistione è che quella mercanzia lì è come lì quadrini, la 3128 3| Questa è dunque l'iniqua mercede!...~ ~Ma mi frenai e feci: 3129 1| averà detto mammà tua che mercoledì nun la sono venuta a trovare! — 3130 3| ufficio con canestrino de la merenda come la vispa Teresa?~ ~ 3131 3| sistemato il cosidetto problema meridionale accusì bene che andando 3132 3| elettore di questo collegio...» merita la stessa fede di quello 3133 1| persuvade a ogni costo che te la meriti, perciò quando te l'ha fatta 3134 7| certo che il meno che si meritiamo è di essere acciaccati, 3135 8| scatolette di cerini, col merletto di stama indovechè dice 3136 6| lui che ci mandava i sagri messaggi da una Ciampino intellettuvale?... 3137 1| indovinate un po' come ci messere nome?... Isacco!...~ ~E 3138 5| giudii: «Sapete? io sono il Messia!».~ ~Per cui vorrei sapere 3139 4| broccolo ti guardino con aria mesta e che ti dicheno: Ingrato, 3140 4| dicendo, piano piano tutti i mestieri li farebbero loro, e noi 3141 7| pupo, e se ne sortissimo in mesto e ben ordinato corteo, laddovechè 3142 7| piglio la prole, la legittima metà e consecutivo sor Filippo 3143 7| simbolo, il parafatto, il metafatto, l'endofatto, il catafatto, 3144 6| così, una voglia di suino metafisica.~ ~Ma questo sarebbe gnente: 3145 2| pisicologgico un paro d'occhiali metafisichi, coi quali vede le cose, 3146 3| endosmotica con pizzicorrea metaplastica; raggione, per cui ci dài 3147 1| Arimembrati spesso quei versi del Metastasio, che dice: Miser chi mal 3148 1| Spatembrau in quel volume sulla metatesi del piroconofobo transustanziato. 3149 5| riscossa, che i galantommini metteranno sotto i boglia, lui zomperà 3150 7| al fondo dei calzoni per metterle a le ginocchia, e allora 3151 7| colonna là e non si ariesce a metterli d'accordo, per cui ecco 3152 7| un cantoncello solo e lì metterti a fare il Pietro Maironi 3153 6| draguenutte, tanto vale mettesi l'anello al naso, dar foco 3154 4| per avventura le cose si mettessero a peggio, mandi a casa mia 3155 3| scalcagnata signora, nonchè prole, mettete il dito su la piaga e poi 3156 1| cammera che mi rispose:~ ~«Mettetela agli atti».~ ~«Come sarebbe?...» 3157 1| lenticchia?...~ ~Eh!... Se si mettevano d'accordo Esaù e Giacobbe, 3158 2| tu zompavi su e gli ti mettevi a sedere sull'entusiasmo 3159 8| fra le parete domestiche, mettevo prima l'orecchio al buco 3160 7| focolaglio domestico.~ ~Ma mettiamola sull'altare del dovere e 3161 1| qualcuno ti loda di dietro, mettici una pietra sopra e allontanati.~ ~ 3162 4| cucina, da le profondità dei mezzanini con finestra sul cortile, 3163 6| volume qualche minuto doppo mezzanotte, e che a quell'ora aveva 3164 8| la rosa al naso perchè i mezzi non mi rivano, e lo vedete 3165 3| che adesso i signori del mezzogiorno ci tocca di pagare la mano 3166 4| e il ritratto di Pietro Micca con la povesia.~ ~E ci dirò: 3167 7| Sul meccanismo de la miccheria rotabbile.~ ~ ~ ~Averebbe 3168 1| perdonerà di nun essere un micco.~ ~Mantieni sempre la tua 3169 7| permettono di chiudere un povero micetto nel trombone per farlo gnavolare 3170 4| scaraventarmi addosso un esercito di microbbi, si nun credi di essere 3171 2| ultraprofumoni, iperruminanti, microcefali, farfanicchi, tirabbucioni, 3172 8| A riguardo alla luna di miele ci passo sopra, tanto per 3173 8| dopodichè l'ho rinnovato un migliaio di volte e me ne trovo accusì 3174 4| scassinatori di casse forti, miglionari, briganti e bottegai, salvando 3175 7| soffitto, oppure «darei un miglione» mentrechè vi ha in saccoccia 3176 7| dimenticato era il nostro migliore amico.~ ~Dice Terresina, 3177 4| questo vento di emicrania (o migragna, come dice la plebbe) vi 3178 Pre| anni prima era accaduto a Miguel Cervantes per il suo Don 3179 6| fine, con una bona peste di Milano ed un opportuno frate cappuccino, 3180 7| moltiplica tutto pel nummero del millesimo, lo divide pel nummero fisso 3181 2| virgola ben nutrita, ci ha due milligrammi di satiro inferocito, che 3182 7| fori una cicca lunga due millimetri e ce la detti, dicendo: 3183 5| Riguardo alle nazzioni mimiche, esse furono. La Francia 3184 7| multiplicata per dieci, indove Mimmì, la fioraglia, ce si perderebbe 3185 4| avventura vòi la pelle, e mi minacci di scaraventarmi addosso 3186 7| rigazzino della sua età, minaccia di buttarlo per le scale, 3187 4| dei scopini, e relativo minacciato sciopero, la cosa incomincia 3188 4| quale si avanza con passo minaccioso e notevolmente profumone.~ ~ 3189 2| e l'effetti delle acque minerali, anche questa spressione 3190 5| eroe, senza produrre il minimo botto.~ ~Io, naturalmente, 3191 6| mezzo fra un minorenne e una minorenna, si capisce subbito che 3192 1| cusì, oneste, disoneste, minorenni e nevrasteniche.~ ~Se ti 3193 7| giustizzia che tenga: quando Minosse ti ha dato quattro intorchiate 3194 7| quande meme, come diceva il Minotauro a la battaglia di Pavia.~ ~ 3195 Pre| gusto d'arte e con la cura minuziosa del particolare più nascosto.~ ~ 3196 7| presempio, lei ci diceva: «Sai? Miosotise non è andato all'appuntamento 3197 7| ce si vedessero tutti i miracoli di San Suffraggio universale, 3198 2| troppo sopra (se li trova!), mischi e serva caldo, e il piatto 3199 1| sopportazione, un suino disilluso, mischino il tutto servino caldo.~ ~ 3200 1| servino caldo.~ ~Questa miscolanza ci può dare un'idea di quello 3201 1| del Metastasio, che dice: Miser chi mal oprando si confida, 3202 Pre| perfino discesi come corvi miserabili imitatori, dedicò i lampi 3203 8| oggi, e aridagli domani, la miseria mi faceva da battistrada 3204 1| Regolo ci successe che lo misero dentro una botte piena di 3205 3| movermiti da casa, me ti misi il soprabbito de le grandi 3206 2| chi è questa creditrice misteriosa, che domanda tutto ai galantommini 3207 6| Ciampino intellettuvale?... Mistero! Nun lo sapremo mai.~ ~Laddove 3208 6| come si dice, nell'animo il misticismo. Si il caso ci pare controverso, 3209 6| sagro tea de le cinque col mistico tango, e la vesta spaccata 3210 2| un cittadino itagliano su misura, un eroe ordinato in fabbrica, 3211 2| caffè in cucina, ci pare la mitragliatrice, e dovunque il guardo gira 3212 5| diceveno: Sì, finiamola puro, mo co le bone e senza compromettersi 3213 8| tempo perso, anche l'altri mobbili di casa, nonchè ci facevo 3214 2| addirittura un magazzino di mobili.~ ~Comecchè invece don Cerino 3215 4| titolo di Federazzione dei mocciolosi, coi quali d'ora in avanti 3216 3| ella nun possiede altri moccoli, pole ricercare quello de 3217 7| azzurro. Fifina bruciotto 29 moccolo spento».~ ~E quello che 3218 5| con rispetto parlando, moderato a costo di arifarti un par 3219 4| ne le sue sottospecie dì modernista, temporalista, nazzionalista 3220 6| capisco e figureti poi la modernità.~ ~Laddovechè quando si 3221 5| in Itaglia siamo gente modesta e a la bona. Quindi magari 3222 7| capolavoro!... aveveno esclamato modestamente: Vogliamo un posto fisso 3223 1| la cosa a proporzioni più modeste, e in modo che la morale 3224 5| Salomone.~ ~Comechè questi modesti professionisti, tutt'al 3225 4| nun è per avventura più modesto e nun si contenta di un 3226 6| lagneno, si cerchino un'altra modista.~ ~Laddovechè, per poco 3227 8| valzere saltato con certi molleggi che, me li saluta lei?...~ ~ 3228 3| e tutto questo senza una mollichella di emarginazzione, senza 3229 8| poterebbe fare tutto un molloppo, comechè nun fo per inficcarmi 3230 | molta 3231 3| delicato, tante, accusì varie e molteplici sono le scocciature, che 3232 7| fori la radice quadrata, moltiplichi tutto pel nummero fisso 3233 | moltissimi 3234 Pre| alla riconoscenza di una moltitudine, alla quale questo libro 3235 7| andato a cercare ne la guida Monaci tanta gente illustre per 3236 7| lunghe — L'abbito fa il monaco, il clerico-moderato, il 3237 9| compagnia dialettale di Gastone Monaldi).~ ~ ~oronzo (entrando sulla 3238 4| che adesso si ci tocchi la monarchia con un dito diventeno pantere, 3239 2| Italia vari partiti: Il monarchico o costituzzionale, che sarebbe 3240 8| sorella era una certa Demì Mondana, che se ne parlò tanto all' 3241 2| tempo perso ti scopriveno i mondi o le stelle, adesso è troppo 3242 4| un pezzo di polemica sul monopolio.~ ~Doppo tre giorni è già 3243 8| tutti i buchi nun vedi che montarozzi d'anime intemerate e fagotti 3244 2| Marchesi Scannapippa di Montecetriolo di via Margutta.~ ~Robba 3245 6| Dante Alighieri, il Conte di Montecristo, l'Aurora Boreale e il placido 3246 3| proletaglio va cercando nei monterozzi di mondezza una spina di 3247 7| pupo «L'addio di Lucia ai monti» dei Promessi Sposi, per 3248 6| io nun sono uno di quei moralista che si ti vedono una signora 3249 7| fedifreghi, coscienze tarlate e moralità col buco, cori di cacio 3250 7| variato, comechè si tu me li moralizzi col cinematogrifo, nun me 3251 2| lavata nell'acqua benedetta, morbidella e scivolosa, che possa entrare 3252 7| indove mi tocco, un po' morboso, per cui lei si procuri 3253 7| s'imbussolano i nomi, uno more e l'altri due si sposeno, 3254 7| bestie antidiluviane, ora moreno, ora arisusciteno; il diavolo 3255 Pre| rispondeva: «Non dubitate, morirò guaritissimo», anche egli 3256 8| avvenimento dei miei genitori, che morirono come si si fussero corsi 3257 1| Una voce perversa me ti mormora: Facci vendere la sua cuscienza.~ ~ 3258 4| suoi perversi defunti o mortacci sui, come dice la plebbe; 3259 6| aveva coi cinquecento vili mortali che invece di fare i Cantelmi 3260 4| solitari, laddove sono accusì mosci, che quando mi voglio aricordare 3261 5| sentirsi puro, coi quali me ti mossi.~ ~Come lei comprenderà 3262 8| facci tanto di scongiuro, mostraci il tuo disprezzo, fumaci 3263 7| Terresina, quando cercai di mostrarci l'enormità di quello che 3264 8| lì ci ho avuto quasi un moto, come sol dirsi, di aribellione 3265 5| puro e esprima in brevi motti quello che desidera.~ ~— 3266 3| On. Malvetti!~ ~Io ebbi un motto di fierezza e ci arisposi: 3267 5| No?... E allora chi si move?... È robba che ariguarda 3268 5| comprenderà il primo pensiero mio, movendomi, è stato quello di scegliere 3269 3| Domenica scorsa, prima di movermiti da casa, me ti misi il soprabbito 3270 5| perchè si per esempio noi si movessimo per aripizzicarci Trento 3271 8| malloppo in mano che si moveva e mi ti dice: «Signor padre, 3272 3| voto.~ ~Detto un fatto, ci moviamo da casa e eccoci come un 3273 3| interpellanze, le sedute movimentate, ed altri giochi di società, 3274 8| comechè queste cose più si mucinano e peggio è.~ ~I primi mesi 3275 4| grosta di pane guasi senza muffa, oppure ti porterò a vedere 3276 4| come una cooperativa di muli, per attaccare un ventisette 3277 6| patriotti puro quando il Vate Multilingue (che Domineddio una glie 3278 1| negoziante ci risponde: Se lei multiplica la superficie d'un triangolo 3279 7| come la marcia de l'Aida, multiplicata per dieci, indove Mimmì, 3280 6| colpi di piede nel totus mundus, schiaffi ed altre forme 3281 5| scarpellino o per lo scupino municipale?... No?... E allora chi 3282 7| l'Urbe.~ ~ ~ ~Comechè il Municipio ha incominciato a far funzionare 3283 3| ahimè! maturo, come me, a munirsi di una vile fetta di salame, 3284 7| fare una via fori de le mura, con tutti alberi alti di 3285 3| giocato le penne a percuoti muraglia, o battimuro come dice la 3286 7| benissimo; ci appiccica al muro come tante calcomanie, e 3287 7| cert'aria a la don Romolo Murri che a un vecchio giacobbino 3288 7| le tempeste la lascio al Museo del Risorgimento.~ ~ ~ ~ 3289 7| mondo come tanti cani senza museruola e ha raggione l'acchiappacani.~ ~ 3290 7| me ti fa:~ ~Dice: Lei è musicista?~ ~Dico: No, ma mia moglie 3291 1| faccia. Tuo padre ci ha un muso da omo qualunque, e questa 3292 5| a quel povero diavolo di Musolino. E giacchè ci siamo, aridiamolo 3293 1| consuveta supportazione, le mutande dell'anima, che nun si vedono, 3294 3| consigliere de la Banca Mutua di Piccolo Strozzo.~ ~— 3295 3| rigagnoletto d'oro, e il muvimento dei furestieri?~ ~Quindi 3296 3| l'ideale imperituro, il nalfabetismo, il rigagnoletto d'oro, 3297 2| malloppetto si potesse estrarre, e nalizzare, lei aresterebbe surpreso 3298 3| perchè lui dice che puro Napoleone c'è passato, ma il male 3299 1| di Fogazzari e canzonette napoletane.~ ~Si te la dovessi definire 3300 4| chiaro che si riveremo a la narchia, vi riveremo perchè ci hanno 3301 7| puro quel zozzaglione di Nario Tafa, perchè tanto lei lo 3302 5| questo storico colle» oppure «Narrasi che ne l'antica Grecia» 3303 4| costretto a rimandar giù, ti nascerà un giorno qualche cosa che 3304 8| è il caso che il pupo mi nasceva tutto a l'incontrario.~ ~ 3305 2| per carità, che se no ti nascheno le illusioni!... Ma che 3306 3| la mette in mano appena nasci.~ ~Il difficile è il modo 3307 4| cuntiamo l'anni, non più da la nascita di Cristo, ma dall'epoca 3308 7| mia età, la quale, nun lo nascondo, ne aveva parecchi. Ma dagli 3309 6| credevo che la fine ci fusse nascosta in qualche parte, perciò 3310 Pre| minuziosa del particolare più nascosto.~ ~E la sua penna aveva 3311 6| gioco la gratificazzione di Natale che, o aritira fori il quadrilatero 3312 2| abbitudine era tale, che appena nati due figli, uno aritirò la 3313 5| inesistente. Riguardo alle nazzioni mimiche, esse furono. La 3314 5| favorire alcuni ingredienti necessari, per cui fra i vari currispondenti 3315 3| tutti i probblemi, coi quali negargli un simile diritto sarebbe 3316 6| Si per sventura adesso negheno una corazzata al Poveta, 3317 | negli 3318 1| costa questa stoffa?,.. E il negoziante ci risponde: Se lei multiplica 3319 3| numismatica sarebbero i seguaci di Nembrotte.~ ~È abbastato che si sentisse 3320 2| Terresina sotto al braccio di Nena la Baffona o Tuta la Strozza-quintini?~ ~ 3321 7| solito gioco de le palle nere e di quelle bianche, tanto 3322 5| veniva puro l'attacco di nervi. Laonde voleva mettermi 3323 7| cavagliere o un osso di nespola precedentemente succhiato, 3324 2| decide di dare via quelle nespole che ognuno spera, veranno 3325 | nessuna 3326 1| altro squillo. Come cade la neve?... A larghe falde. E gli 3327 1| cui la sora Geltrude che è nevrastenica, arrivolta l'ombrellino 3328 1| disoneste, minorenni e nevrasteniche.~ ~Se ti dovessi dire: scegli; 3329 7| lunghi e quell'aria fra il nevrastenico e la scopa usata che permettono 3330 4| come il patriottismo nel nevutralismo a ogni costo.~ ~Aricresce ( 3331 7| mazzo, ci fece ognuno la sua nicchia e lì schiaffò miccaglioli, 3332 3| passiamoci sopra, come diceva la Ninfa Leggeria al Moro di Piazza 3333 7| voglio essere chiamato Niobbide.~ ~Vado per pagare e il 3334 7| boglieria, laddovechè quando tuo nipote verrà a vedere il progetto 3335 7| leone sotto, tu nun potevi nippure sospettare che quello fusse 3336 5| evidente che, senza offendere nissuna religgione, l'omo di una 3337 3| recipienti di legno o scatole, a nisuni.~ ~Laddovechè invece io 3338 5| commissione di mezzo, si nò ti finiva come quello di 3339 3| piccolo corredo, aspirazzioni nobbili e generose e lievissima 3340 Pre| Lucatelli, nella umile, ma pur nobile veste di Oronzo E. Marginati.~ ~ 3341 Pre| colorista di prim'ordine ed un nobilissimo poeta degli umani dolori, 3342 9| che ci tirerebbe qualche noce di cocco in testa. Perchè 3343 7| obbligheranno il governo a nominare una Commissione perchè compri 3344 1| quattro, sinnò finisce che nomini una commissione come un 3345 3| caro viveri in cuore e ti nominiamo un cummitato arivoluzzionario; 3346 4| nun la pianti d'urgenza nomino commissario reggio il commendator 3347 7| una ciavatta di quelle col non-ti-scordar-di-me e il Coloseo aricamato ne 3348 6| che aveva disonorato la nonna e poi l'aveva cotta al forno, 3349 2| strafottente, che si Pio nono la scomunicava, lei gli 3350 8| loro!», io mi sentii un nonsochè che mi veniva su e poi riandava 3351 3| a la mano, che in tempi normali, si ci domandi un cerino 3352 7| memoria qualche povesia norveggese, due o tre romanzi russi 3353 5| ha il vermine solitaglio nostalgico e meditabbondo.~ ~La voce 3354 3| uno scrivano per prendere nota del numero e un ufficio 3355 8| un avvocato che mi aveva notificato lo sfratto di bottega e 3356 8| signorina,~ ~L'altra sera lei notò che io ero pallido e mi 3357 8| che ci verrà a sturbare le notti.~ ~Attendo la sua risposta 3358 6| quell'aria fra il prete di novant'anni e il giovane nazzionalista, 3359 6| quello che scriveva lui, il novanta per cento nun lo capivo 3360 6| le danze plastiche quasi nuda, con l'anelli di brillanti 3361 3| benchè povera, addirittura nullabbiente, diomodochè questo abbasta 3362 | nullo 3363 1| quattro? lui vi arisponde: Numa Pompilio. Viceversa, si 3364 3| i cacciatori, che poi in numismatica sarebbero i seguaci di Nembrotte.~ ~ 3365 7| domani, e via discurenno.~ ~Nunchè poi ci farei un bassorilievo 3366 7| che ariguarda i quartieri nuovi, farei una proposta: Prima 3367 5| traverso la stampa europea, nutizia che l'imperatore Guglielmo 3368 4| tutto questo, abbenchè si nutra di pane annaffiato col sudore 3369 Pre| ufficio, ma custodisce e nutre in sè lo spirito anarcoide 3370 2| belli baffi a virgola ben nutrita, ci ha due milligrammi di 3371 Pre| largo consenso.~ ~Egli, che nutriva nell'animo semplice e buono 3372 4| Vi aggiunga che è una nutrizzione poco sostanziosa e il pupo 3373 1| parola, lei casca da le nuvole, comechè la donna si arregola 3374 7| leggermi, favorisca trasmettere n° una stretta di mano a quel 3375 4| maggiore. 2. Arifiuto d'obbedienza e introduzione volontaria 3376 2| palle, quattrocento venti, obbici, articoli di corrispondenti 3377 5| pigliare l'aceto, e non obbliare l'elmo che ci andetti in 3378 7| perfino i cittadini romani, e obbligheranno il governo a nominare una 3379 7| trombonate e permette perfino all'obboe di farti l'atti sconci, 3380 2| Carabbina!... Guglielmo Oberdan!... tutto in un tratto te 3381 Pre| essere disturbato dagli obici del generale Cadorna.~ ~ 3382 8| Allora, ce lo confesso, volli obliare, e mi detti a lo stravizzio, 3383 7| languisce nel più profondo oblìo.~ ~E mi saprebbe dire come 3384 3| parecchi altri ministeri ad ocche; affinchè ogni cosa che 3385 3| la finestra e lavorano d'occhiate. Qualcuno butta addirittura 3386 3| uno sbarbato che mi fa l'occhietto e dice: Sa, lei dev'essere 3387 5| delle munizioni materiali, occorrerebbe fare un grande cummitato 3388 3| cervello che pensa, per cui si occupa di pulitica, soffre di dolor 3389 5| Sa, sua maestà è proprio occupatissimo per una operazzione militare. 3390 1| sedere, nun avendoci altra occupazzione, mi messi a contare le pennine 3391 3| rippresentanza nazzionale si occupò molto dell'interessi pubblici ( 3392 5| oro al monte di Pietà. e l'odalische all'asta, salvando indove 3393 1| fra l'erbetta. Che cosa s'ode a destra?... Uno squillo 3394 2| splosivo.~ ~Laddove nel caso odierno cunsidero che è meglio di 3395 8| oltre la tomba non vive odio nimmico nemmeno per il formaggio, 3396 6| a Pariggi incumincia a odorare di sbrinzo trapassato o 3397 7| stufato, che solo poi a odorarlo abbiamo stranutato per mezz' 3398 8| le violette mi pareva che odorassero di abbacchio a la cacciatrice, 3399 2| violette, fedeli a la consegna, odoraveno.~ ~Il sottoscritto, tenendo 3400 2| sentiveno più nemmeno l'odore di milledue col quinto ceduto, 3401 6| giovane nazzionalista, quell'odoretto di signora per bene che 3402 2| giocare al tennise, che odori di cucina fina e di profumo 3403 5| perchè è evidente che, senza offendere nissuna religgione, l'omo 3404 7| arisposi, dico: Sa, non per offenderla, ma a me mi ha fatto l'impressione 3405 5| colore locale, ma declinai l'offerta.~ ~Quindi chiamai il pupo 3406 4| volta voleva impiantare una officina idro-elettrica per la cedibilità 3407 8| vedova dello zio caffettiere, offrendomi un posto nell'amministrazione 3408 3| monte sacro, laggiù?... Offriamoci un po' un colleggio!~ ~C' 3409 8| andassimo al buffette, indove ci offrii un supplì e intanto che 3410 4| ci spiega come qualmente oggigiorno, vuoi per il pane, vuoi 3411 5| abbandonare a quanto un'ogna del proprio patrimonio morale, 3412 8| ci aveva quel vizzio che ogniqualvolta ci accadeva una cosa purchessia 3413 3| vapore, grillotalpa, mosca olearia o microbbo del tifo, ma 3414 1| trovatelli,~ ~per le mosche olearie pensionate~ ~e, qualche 3415 3| esclamai: Numi dei vari Olimpi, debbitamente assortiti!... 3416 2| attaccato che pareva l'edera all'olmo, e lo stufato in una padella 3417 3| come dicheno i fratelli d'oltr'Alpa, o zozzonate, come 3418 6| la fine me ti privai d'un ombrello novo che avevo divisato 3419 2| casa vostra è, quanto un'ombretta, in fondo in fondo assassino, 3420 5| arifiutata quella patente d'omicidio con accompagnamento di flauto 3421 | onde 3422 2| se ci ha i capelli un po' ondulati e ci viene bene la mossa, 3423 1| allora, o figlio di poveri ma onesti genitori, beccatela e di' 3424 8| toccato rivare fino a Sant'Onofrio per farmi prestare due pezze 3425 3| che mi ti pioveno sull'onorata capoccia.~ ~Questa volta 3426 7| ovverosia, dopo tanti anni di onorate fatiche, me ti vedrò costretto 3427 3| l'Italia di un cittadino onorato, la famiglia di un padre 3428 2| e tutt'al più dà qualche onoreficenza ai birbaccioni.~ ~Laddove, 3429 3| gergo, salvognuno, dell'onorevoli~ ~ ~ ~Pensa e ripensa e 3430 5| Per ora ci abbiamo l'onorificenza del Campanile sfasciato, 3431 1| tolette per le signore e onorificenze ai superiori di chi s'era 3432 2| lancieri e sposa la cuggina, l'operaglio ama la patria e il Re e 3433 5| aritirati dall'affari e nun operano più da un pezzo.~ ~Del resto 3434 5| proprio occupatissimo per una operazzione militare. Si figuri che 3435 1| per tenerci dentro le tue oppignoni, e nun le far vedere a nissuno.~ ~ 3436 4| salame in forma privata. Oppuramente mettiamoci tutti in pricissione, 3437 1| che dice: Miser chi mal oprando si confida, Laddovechè si 3438 3| per cui vede che, con due orari, ci sono quattro limiti 3439 5| dimostrazzioni, per cui quando un oratore ti comincia un discorso, 3440 2| le dodici Tavole, per cui Orazio Coclite esclamò: La legge 3441 2| imperatore Guglielmo quando ordinava il pranzo al buon vecchio 3442 7| Melisenda,~ ~ ~ ~Fedele all'ordini ricevuti, quando fu domenica 3443 3| fatto apprendere i «vocaboli ordurieri» come dicheno i fratelli 3444 8| stituzzione; ma quando si riva a l'organica siamo capaci di tirarci 3445 Pre| Travaso era già un saldo organismo sorretto dal favore del 3446 9| una gabbia di cuccudrilli organizzati e coscenti, si nun si vergognerebbe 3447 5| orientale, qualche deficenza di organizzazione in un punto piuttosto che 3448 4| Per cui un giorno si ci organizzeremo anche noi, ci avremo anche 3449 3| sussidio al gruppo C, ti organizzi un come canti bene parlamentare, 3450 5| pubblico, e magari all'alleato orientale, qualche deficenza di organizzazione 3451 8| non mi vergogno della mia origgine, laddovechè tanti capoccioni, 3452 Pre| Italia, come scrittore di originalità eccezionale.~ ~E aveva appena 3453 3| cui oso dire che sono sull'orlo di quel colpo di revolvere 3454 1| bene, averà fatto male, ma ormai quell'incendio lì l'hanno 3455 8| tacche, come il patocco d'un orologgio e ogni tanto pigliavo la 3456 8| metteteci nome Filipponzo o Oronzippo», ma si vede che le disillusione 3457 1| nun tirate la coda all'Orsa Maggiore! Oppure:~ ~Nun 3458 8| l'affare del lascito dell'Orsoline, e io gli andetti in cammera 3459 8| disse che ci parevo Iacopo Ortise: ci confesso che lì per 3460 4| che casca il somaro a un ortolano, ti sospende il lavoro ne 3461 8| invece il garzone dell'orzagliolo ci veniva a fare le sgaggiate, 3462 8| nera e la schiaffavo nell'orzata, ci avevo un penziero triste 3463 8| di zibbibbo e zucchero d'orzo mi si era indolcita anche 3464 7| de l'Inglesi, legga molto Oscarvilde, impari a memoria qualche 3465 2| Eppoi c'è una lunga lista di oscuri, ma valorosi cittadini, 3466 7| arippresentino un omaggio, oserò dire, suvversivo all'indipendenza 3467 3| le suffraggette, per cui oso dire che sono sull'orlo 3468 2| pezzo in villeggiatura all'ospedale di S. Gallicano, o dei rognosi 3469 3| altra, ma oltre a questo tu osserverai, che io ci devo avere nel 3470 5| del mondo. Abbasta che lei osservi la grande quantità di soldati 3471 1| vorrei proporre.~ ~Anche si osserviamo la grammatica, lorsignori 3472 2| inconcussa col fischio di dietro, osservino si che sole dell'avvenire 3473 4| usciere con un sacco di ossigeno e una grosta di pane.~ ~ ~ 3474 3| malcontento del paese è un vero ostacolo al retto, come sol dirsi, 3475 2| circonda» nonchè «di dolore ostello», e che sarebbe come chi 3476 6| stommaco me ti diventò come un'ostia e Dio lo sa che patacca.~ ~ 3477 7| fatto male per aprire un'ostrica. Io da principio non mangiai 3478 5| sorbe, me ti pare di vedere Osvaldo dei Spettri, bonanima, che 3479 7| alloggio provvisoriamente all'Otel du Petit Pou.~ ~Lei dirà: 3480 8| mi arispose: «Uno, pupo; ottanta, genitrice», e al terzo 3481 3| beccaccione,... ci suoi,... ottella imbottita,... chi... ega!...».~ ~ 3482 5| vicino?... M'incarico io d'ottenerci il permesso dal Ministero, 3483 7| distribuviti:~ ~N. 3 minuti per ottenere la communicazzione (si il 3484 7| appoggi, veda un po' di ottenermi un salvacondotto, altrimenti 3485 8| mi si aprono tre porte e ottengo il posto.~ ~ ~ ~Entrati 3486 9| morire?... E voglio essere ottimista; qualche volta pole darsi 3487 5| quello lì ti salva l'impero ottomano come ha salvato la Tripolitania. 3488 8| fenii mi fecero una mezza ovazzione, e ci fu uno che nell'abbracciarmi 3489 | ove 3490 8| vile di suo nonno ganimede, overosia l'animaccia di nonno paino, 3491 8| cert'occhi che parevano due ovi frittellati il quale mi 3492 5| sè stessa e vale più un ovo oggi che un'appedicite doppodomani, 3493 | ovvero 3494 3| Sopracciglio alla piuma, ovverosìa «occhio alla penna», come 3495 1| allontanati.~ ~Ricordati che l'ozzio è il padre dei vizzi, ma 3496 Pre| temperamento penetrando nei pacifici ambienti della borghesia 3497 4| soprattutto su quel solito pacioccone del caroviveri.~ ~Il quale 3498 7| dicevo tra me: Adesso il padregno gli dà un pignolo!... Invece 3499 5| mischiato tutto il Corpo RR. Padreterni, ovverosia il Buon Dio N. 3500 5| spressione diplomatica, chi è il Padreterno del Kaisere.~ ~Comechè, 3501 8| sor Filippo, ci morì la padrona di casa indove ci stava 3502 7| indove ora sbuchi in un paesaggio che levati, indove il core 3503 4| industria è inferiore agli altri paesi.~ ~In Itaglia invece l'industria 3504 5| rivava Garibbaldi: pif, paffe, quattro sventole e metteva 3505 7| mi faccio maraviglia, pagai!~ ~Ma al ritorno, nun essendoci 3506 7| c'erano che due vie: o il pagamento o la trombonata. E siccome 3507 7| rigazzini con scoppoletta blù pagano 50 centesimi, senza contare 3508 1| arispose: Passate via, o pagate in oro, perchè c'è il cambio! 3509 7| orchestra e cantanti, abbenchè pagati faceveno il commodo loro, 3510 2| qualunque è quello che ha pagato, s'è fatto trucidare, mettere 3511 4| siamo rivati al punto che si pagherà qualche bagliocco puro per 3512 7| botteghino in simboli? Accusì uno pagherebbe con una patata, un altro 3513 7| compresa la diaria che la paghiamo noi, e il risultato è questo, 3514 7| zompeno all'occhi ne la quarta pagina dei giornali?~ ~Mi butti 3515 Pre| lettore dopo averne scorse le pagine, apprezzerà sempre più la 3516 5| far da sè: con un altro paglio di aritirate strateggiche, 3517 8| dodici boni consigli, una pagnotella imbottita, il compianto 3518 7| miracolo de le cinquemila pagnottelle imbottite, che se le mangiarono 3519 1| totale. Si domanda: quanto pagò la stoffa questo signore? 3520 8| overosia l'animaccia di nonno paino, come dice la plebbe. Si 3521 2| i colleggi elettorali, i Palazzi di Giustizzia e tante altre 3522 7| Laonde, per metterci un paliativo credo che si poterebbe fare 3523 7| col vischi, che sarebbe la palletta de l'Inglesi, legga molto 3524 7| che Roma è diventato il pallificio nazzionale?~ ~E via del 3525 3| giochiamo a piccola sfera o pallina?~ ~Qui, tutto il tempo utile, 3526 7| via dei Pallini e de le Palline!... Ma che Roma è diventato 3527 7| Via delle Palle, via dei Pallini e de le Palline!... Ma che 3528 5| le quali basta levarci le palme del fondo, e con quattro 3529 7| una cosetta anticuvata, un paltò di quattro o cinque anni 3530 8| la madre ci infilava il paltoncino, e ci detti una guardata 3531 1| tutti di casa.~ ~Pimfete, pamfete e cursero le guardie, laddovechè 3532 5| che voi vedere: pinfete e panfete!... Pezzi di sor Bonaventura 3533 8| dirsi, dei pesci, nonchè dei pani, mi riva a casa e me ti 3534 9| domandando pane, e gli cascò il panificio militare in testa, per cui 3535 8| diventai bianco come un panno lavato e dissi no; per via 3536 3| cuggina, Rugantino baccaglia e Pantalone, a botta sicura, paga. Ma 3537 3| destriero, sarà leone, tigre, pantera, farfalla, ippopotamo, zanzara, 3538 4| monarchia con un dito diventeno pantere, quanti borghesi si magnaveno 3539 5| sorbe, sleppe, birole, papagni, leccamuffi, sgargamelle, 3540 7| nonchè 42, 11 Celimontano papera nera».~ ~E lei: «Tutta tua 3541 1| andate all'unto, se lo sono pappato, e sono ritornate a casa 3542 8| Detto un fatto, mi metto il pappiè in saccoccia, mi arriccio 3543 7| protesta, con cui siamo para e patta.~ ~Laddovechè si 3544 5| il krumiro a la porta del paradiso.~ ~Ne consegue eziandio, 3545 7| filosofico, il simbolo, il parafatto, il metafatto, l'endofatto, 3546 3| giocarelli che a furia di parafrasi nun li vedi più o viceversa 3547 4| abbiamo finito col farci un parafulmine, e quando parliamo de le 3548 9| se la piglino a male del paragone, perchè quell'animale lì 3549 7| legga la tariffa e vedrà al paragrafo 375 A, n. 18 piano III, 3550 2| Mammiferi col colletto — Paragrifo 25 — Sottospece: «Homus 3551 5| slanciata subbito sull'idea che parallelamente alla istituzzione per la 3552 7| che procedere per via di paralleli.~ ~Lei si figuri un viaggio 3553 6| Nazzionalismo itagliano — Parallelo fra San Gabbrielle D'Annunzio 3554 2| andranno avanti, o faranno da parapalle ai galantommini.~ ~Poi quelli 3555 3| dice: Sa, dipende da la parapicosi strofolaria endosmotica 3556 8| il segretario dietro il paravento e sentii che ci diceva:~ ~ 3557 2| non è un «porcoide», o un «parazzozzaglione» o un «emisuino» come l' 3558 2| patria e il Re e ci ha la parcamensa, carica di caponi, lo zio 3559 | parecchio 3560 8| Laddovechè mi arivoltai ai parenti e li andetti o trovare tutti, 3561 8| boglieria.~ ~Abbasta, chiudo la parentisi e ci vengo al fatto che 3562 8| pallido e mi disse che ci parevo Iacopo Ortise: ci confesso 3563 8| in un'epoca vicina~ ~un pargoletto venga a farvi festa,~ ~ ~ ~ 3564 7| me lo volete mettere al pari di questi Spetalieri, che 3565 1| Parliamone in famiglia.~ ~E ne parlai col sor Filippo. Scusino 3566 7| bronchite.~ ~Laddovechè, si parlassi, ci doverei dire: Questo 3567 2| gente che nun hanno mai parlato, comechè essendo occupati 3568 8| giustizzia!».~ ~A mano a mano che parlavo me ci ero ariscaldato, e 3569 3| intorno e della quale ci parlerò fra poco, sto lì lì per 3570 1| Leonida al passo di Calè: Parliamone in famiglia.~ ~E ne parlai 3571 8| Demì Mondana, che se ne parlò tanto all'epoca di quel 3572 7| Europa ci guarda, come diceva Parpagnoli a Roncisvalle.~ ~ ~ ~Sul 3573 5| che a quel povero Dio ci parrà che aritornino i tempi in 3574 6| curato della rispettiva parrocchia. 5. Svolgere a scelta uno 3575 6| patronesse del Cummitato parrocchiale contro il turpiloquio, se 3576 7| Ciriola, mentre per maneggi partiggiani, che nun voglio approfondire, 3577 8| della mia vita, che alle 2 partissimo per Frascati.~ ~ ~ ~capitolo 3578 5| correre il rischio di quella partita a garaghè, che sarebbe un 3579 3| un occhio.~ ~Eppoi, uno partiva, aritornava, faceva bagliocchi, 3580 8| freccia come sol dirsi, del parto.~ ~La quale mi pizzicò proprio 3581 8| quattro mesi tirai avanti pascendomi di illusioni al bengalla, 3582 5| ballo, con relativo Enver Pascià. Vederà che quello lì ti 3583 6| po' di incenso, un po' di pasciolì, un po' d'acido fenico, 3584 6| Lei mi ti dirà che c'è Pascoli, ma quello lì è capace che 3585 4| di zucchero di quelle di Pasqua, a confronto di quello che 3586 8| da far venire i geloni a Pasquino, laddovechè trovai aperto 3587 8| messi una pietra sopra; e passai oltre.~ ~Mi sentivo il core 3588 7| nomi a le strade, nun posso passar sopra a la quistione e debbo 3589 5| tempi che currono, bisogna passarci sopra, come dice il Kaisere, 3590 7| domani, mi ero abbituvato a passarglici sopra, e oramai me ti pareveno 3591 3| verecondia getto, ovverosia passarti vicino con l'occhiata fra 3592 1| metteteci la lettera dentro, passatelo ai vostri compagni di cammera 3593 7| automobbile, da un semplice passatempo da dilettante, è diventata 3594 8| un giorno facessimo una passeggiata io e lui, che si vede che 3595 2| insinuvazzioni, ligittimo rampolo, passeggiava per i viali di Villa Borghese.~ ~ 3596 1| certo che questa creatura ti passerebbe a la posterità, come a una 3597 7| che lì c'è la canaglia e passerebbero da un'altra parte.~ ~Inoltre 3598 5| quanto alla sua famiglia, ci passeremo il necessario in forma diretta.~ ~ 3599 6| cicale, a le raganelle, ai passeri e altri incovenienti.~ ~ 3600 8| varie riprese, di pignoli e passerina, venti centesimi di zio 3601 4| borghesi si magnaveno per pasto, tu nun ti pòi figurare 3602 4| sorcio morto ne la pippa paterna, con grave danno de lo strumento 3603 8| testa, che erano le viscere paterne.~ ~ ~ ~capitolo X~ ~Me ti 3604 9| Accusì nun essendoci la paternità umana, nun era necessario 3605 Pre| delle ultime vittime del patibolo pontificio e figlio al tempo 3606 3| suol dirsi, l'oltraggio patito.~ ~Domenica scorsa, prima 3607 8| faceva ticche tacche, come il patocco d'un orologgio e ogni tanto 3608 2| piglieno per un vecchio patriotta, e ci tocca aspettare d' 3609 7| cortei de le dimostrazzione patriottiche, accusì si eviterebbe a 3610 5| fedi inconcusse, slanci patriottici, illusioni giovanili e altre 3611 6| cotta al forno, tutte le patronesse del Cummitato parrocchiale 3612 7| di beneficenza e di altre patronesserie, potevo abbozzare, ma per 3613 7| protesta, con cui siamo para e patta.~ ~Laddovechè si in un altro 3614 4| Padre Eterno e ha firmato il patto Gentiloni, possedevamo un' 3615 8| al buco de la chiave, per paura di trovarmi davanti a l' 3616 9| quel genere: si magnava il paziente.~ ~E quando ci piaceva una 3617 7| Altra, come sol dirsi, pecca.~ ~Dovendo denominare una 3618 7| Farfarello con la piluccia de la pece bollente, e te la sciropperai 3619 6| zucchero dal barattolo e tirava pecette al signor maestro per via 3620 8| la filodrammatica Stefano Pecioni al Vicolo de le Palle, che 3621 4| magliale e dal magliale alla pecora, l'altro giorno mi ha detto 3622 4| tigre invelenita diventa una pecorella di zucchero di quelle di 3623 7| bottone usato e una grosta di pecorino!~ ~Perciò, dato questo stato 3624 3| aritornato su, che camminava a pecorone per le scale.~ ~ ~ ~Sulla 3625 7| protestate, lì si hai fatto un peculato ti tocca di trascinarti 3626 4| mollichelle, come un piccolo peculio di famiglia, e che poi c' 3627 8| mattina non trova sempre i pedalini al posto loro. Pigliatelo, 3628 7| pollino, e non poteva rendersi pedestre.~ ~Quando riviamo, il tassametro 3629 7| quelli che dicheno: sono i pedoni che nun sanno fare l'obbligo 3630 4| E più sta e più il male peggiora.~ ~Si figuri che tutte le 3631 7| come diceva Giason Dal Pelio a Margherita Pusterla.~ ~ 3632 7| 54 tavola apparecchiata, pellicano azzurro, bacissimi, fosti 3633 5| rivata una delegazzione di Pellirosse che ha protestato, perchè 3634 9| come diceva un amico mio penalista, una specie di Dioggene, 3635 8| convento di frati ci aveva una pendenza la metteva in mano a lui.~ ~ 3636 7| da Gallileo che scuprì il pendolo e ce lo sequestrarono per 3637 8| arimasi co le braccia a pendolone e feci finta di guardare 3638 5| ambasciatore nun porta pene, ma tutt'al più un plico 3639 7| basta! Ecco che il foglio ti penetra ne le parete domestiche 3640 3| Io non ci feci caso e ti penetrai come una bomba ne la sala; 3641 Pre| esigenza del suo temperamento penetrando nei pacifici ambienti della 3642 7| pollanchella qualsiasi, ma ti penetrano nel santuvario della famiglia 3643 3| io non ho il diritto di penetrare in cucina, per vedere si 3644 3| superstizzione del pubblico è penetrata, pare, ne le alte sfere 3645 8| tratto, e si lei nun mi ha penetrato, adesso ce lo dico io.~ ~ 3646 6| ciuffo da una parte come un pennello per la barba, per cui i 3647 1| occupazzione, mi messi a contare le pennine e mi aricordo come adesso 3648 1| ariesce di nun farla, poi pensaci tre volte, ma nun ci pensare 3649 9| signori, chi sa quanti di loro pensano come me, che nun si riva, 3650 8| del sor Filippo che è ben pensante, ma ci confermo che si nun 3651 8| si addrizzerebbe solo a pensarci.~ ~Me ti ero inteso dire 3652 2| la contessa Violetta de' Pensateci ci ha un centigrammo di 3653 8| principale era un mezzo libbero pensatore, ma siccome era furbo anzichennò, 3654 6| fabbricarne un altro.~ ~La gente pensava, che data la libbertà di 3655 5| Molti, nel cunsiglio, la pensavano come lui, tanto che si alzarono 3656 7| boglieria laddovechè io pensavo: Sono ragazze, e passiamoci 3657 5| Imperatore, ma qualcuno ci penserà e vedrà che verà fori un 3658 1| proprio ti credi che non ci pensi più nessuno, ecco che ti 3659 5| imperatore arimase sopra pensieri, poi me ti fece:~ ~— Mah!... 3660 7| dice cosi che Marignano pensieroso deve darsi pace, perchè 3661 3| fenirebbe sdentato come una sega pensionata.~ ~Farsi portare il cibbo 3662 1| per le mosche olearie pensionate~ ~e, qualche volta, per 3663 2| porto in testa. Per cui ci pensò, e fece la donna. Laddove 3664 1| qualche miccagliolo che si pente,~ ~per le povere bestie 3665 3| per le scale.~ ~ ~ ~Sulla penuria di dicasteri~ ~ ~ ~Lei sa 3666 8| che queste cose nun ce si penza più, ma allora ti facevo 3667 8| avrei dovuto fare?...~ ~Ci penzai e aripenzai, ma tutto il 3668 3| bazzico poco.~ ~Ma quando ne penzano una bona abbisogna batterci 3669 7| nonchè la Scrofa, e nisuno ha penzato a via dell'Abbacchio che 3670 8| nell'orzata, ci avevo un penziero triste e lo ficcavo nelle 3671 5| cristiano, il fedele arimane penzoso e ti esclama: «O mi sbaglio 3672 6| coccodrillessa che ha mangiato il peperoncino; non è più una donna, è 3673 1| ci disse: Ucciditi, che peperone rosso che ci hai.~ ~E lui 3674 8| stava, ma diceva che la pera non era matura, e che la 3675 7| si gode la musica come un peraccottaglio qualunque, mentre invece 3676 7| cacio marcetto e anime di peracotta!... Lì ti vedi i sori Bonaventuri 3677 2| tramonta sopra un mare di percalle blù, come nelle ogliografie? 3678 3| da accarezzare ci vuole; percui uno ci ha un incommodo, 3679 3| si è giocato le penne a percuoti muraglia, o battimuro come 3680 7| Calandra e Trentacoste ti perdano tempo a farci le allegorie 3681 7| Mimmì, la fioraglia, ce si perderebbe come una ciriola nell'oceano 3682 Pre| sentendosi declinare, non perdeva la misurata giocondità che 3683 3| lupo, con cui il pelo te lo perdi come si te lo fussi giocato 3684 7| de la cambiale, per cui perdo l'appetito di certo, o quanto 3685 1| perchè si per avventura ti perdonano d'essere un galantuomo, 3686 6| glie ne tagli, una glie ne perdoni e una glie ne benedica) 3687 1| la madre per domandarci perdono.~ ~E il pupo me te ci scrive 3688 6| una, diremo accusì, donna perduta come tutte le altre donne 3689 6| come tutte le altre donne perdute, o qui, fra sleppe, birole, 3690 3| addizzionali, dall'altra la perequazzione, dall'altra il sistema protettivo, 3691 Pre| filosofia.~ ~E intanto, nel perfezionare la sua creazione, il nostro 3692 7| calcomanie, e è fatto a perfezzione; quindi è certo che senza 3693 3| rispetto parlando, la quaglia e perfida genitrice, o mammaccia, 3694 7| pupo e la tua signora senza pericolo che ti diventi rosso puro 3695 2| comechè quello è un amico pericoloso che ti pole pure costare 3696 2| boni ad altro.~ ~Stringe il periglio e il tempo vola, come diceva 3697 7| dello Stommico, piazza del Peritoneo, ecc. ecc., ma il piede 3698 6| perchè quello lì è il sogno permanente, e da quello lì nun l'arimovi 3699 6| dice: Ma chi sei tu che ti permetti di dare un cunsiglio a Colui 3700 4| levati.~ ~Ecco perchè mi permetto di sprimerci alcune mie 3701 1| cartella grande.~ ~Allora mi permisi di dirci:~ ~«Dico, scusi, 3702 4| la parte di abbozzatore perpetuo, ovverosia come chi dicesse 3703 8| esaggerato perchè quando perse l'affare del lascito dell' 3704 4| disgrazziati o ate, noi perseguitati, o ate, eccetera.~ ~Invece 3705 6| domestiche, accusì dagli oggi e persevera nel ridarci domani, su per 3706 8| sera ebbi il benservito, persi il posto e l'avvocato mi 3707 7| chiudevano davanti come una persiana al momento bono, e ti lasciaveno 3708 3| di pagare la mano d'opera persino dei dodici soldi al giorno, 3709 6| Vede, io, abbenanche che personalmente sia tutto d'un pezzo, nun 3710 7| desidero un sigaro toscano! Si persuade?~ ~— Senta, arisposi io, 3711 Pre| della Breccia, non sapeva persuadersi che il quieto vivere dell' 3712 4| dire sistemi progressivi di persuasione: 1. Blandizzia sentimentale, 3713 1| cattiva azzione, prima si persuvade a ogni costo che te la meriti, 3714 7| cominciare accusì, ma poi si persuvaderanno tutti.~ ~L'ha detto puro 3715 4| volle un secolo e mezzo per persuvaderlo che era meglio comprarsi 3716 8| stipendio di un mese, per cui mi persuvasi che le belle lettere sono 3717 | Pertanto 3718 1| trombone!...~ ~Una voce perversa me ti mormora: Facci vendere 3719 8| allora perchè faccio il perverso pupo o pupazzo, come dice 3720 7| casa, ci avevo la testa pesante come un bavulle, e si nun 3721 4| per quanto magni cibbi pesanti, almeno quelli lì possono 3722 6| Ma, scusi, indove le pesca queste donne il signor D' 3723 7| sissignora che ti andiamo a pescare proprio la più inconveniente, 3724 8| miracolo, come sol dirsi, dei pesci, nonchè dei pani, mi riva 3725 3| fabbrica nazzionale, del peso di 97 chilogrammi, con rispetto 3726 6| a la fine, con una bona peste di Milano ed un opportuno 3727 7| provvisoriamente all'Otel du Petit Pou.~ ~Lei dirà: Accidenti!~ ~ 3728 7| pignoli~ ~Fritto di stracci al petroglio~ ~Triglie candite~ ~Seme 3729 1| si alzava, si lavava e si pettinava, e dava il buon giorno ai 3730 7| vedremo sul teatro una che ci piaceno i cani in avanzata putrefazzione 3731 8| e quasi, malgrado che mi piacesse poco, averei accettato, 3732 9| paziente.~ ~E quando ci piaceva una pitecantropa, ci dava 3733 Pre| consuetudine di un non facile, ma piacevole lavoro.~ ~Più che tessere 3734 3| affari, il dito in tutte le piaghe e l'intelletto in tutti 3735 6| innamorati, c'è quella dei piagnoni, con relativo fratello che 3736 1| distinto, ancora c'è chi piange!...~ ~Per cui concludo: 3737 8| un quadro con un salice piangente, e poi un tappeto di scatolette 3738 7| Il pupo, poi, si messe a piangere perchè passò davanti a un 3739 6| Maria Vesta e allora si piangono sempre l'anima dei loro 3740 4| dal silenzio dei quarti piani, da le viscere de le camere 3741 7| essere: Via dei Suonatori di pianoforti, vicolo dei Tenori, via 3742 1| volta che ammazzò una mosca pianse tanto che mi toccò di comprarci 3743 8| nummero ci dissi frescone e lo piantai.~ ~Quello coll'erre moscio 3744 7| caroviveri, perchè ci potrebbero piantare i carciofi e i piselli. 3745 1| arissumerei in una parola sola: Piàntela, figlio mio.~ ~Ma siccome 3746 1| siccome tanto tu non la pianteresti, passiamoci sopra. Vedi 3747 4| federazzione, si nun la pianti d'urgenza nomino commissario 3748 4| pilettica con urli, strilli, pianto, intervento de la genitrice 3749 8| gridiam dal monte fino a la pianura:~ ~O sposi veramente fortunati!~ ~ ~ ~ 3750 4| leoni dei monumenti sulle piazze itagliane: fanno il leone, 3751 8| adesso, portavo i calzoni di picchè bianco e ci avevo il cravuse 3752 8| matrimonio fussimo come due piccioni e tubba che ti aritubba, 3753 3| marciapiede e nun romperebbe i piccoli recipienti di legno o scatole, 3754 6| Io, vede, sono una parte piccolissima de la patria. Io nun sarò 3755 7| sull'osso del collo come i pidicelli, senza sapere chi ce li 3756 7| buggeri che fanno le mosse sui piedistalli pare l'anticamera d'un sartore 3757 9| scappa e sparisce nelle pieghe del sipario).~ ~ ~ 3758 4| quando passerai per le strade piene di mondezza, nun ti parerà 3759 1| ambasciatori turchi coi barili pieni di carte da cento, gli arispose: 3760 5| metterci una certa quantità di pietre sopra?~ ~Abbenchè forse 3761 5| punto rivava Garibbaldi: pif, paffe, quattro sventole 3762 5| tradizzioni: mezzo giro, e pigliamola dall'altra parte. Molti, 3763 7| indove vedi che è stato fatto pigliando un capitello qua e una colonna 3764 5| fischio dei tedeschi per pigliar la sua parte di sorbe, me 3765 3| penso e più sono cose da pigliarsi con le molle, — come diceva 3766 8| pedalini al posto loro. Pigliatelo, rivoltatelo da tutte le 3767 8| rivata davanti al canapè ci pigliavano le convulsione e un giorno 3768 7| conosceva, accusì un giorno ti piglierà Oronzo e lo leverà sugli 3769 1| che doppo tutto questo, tu piglierai moglie lo stesso: me ne 3770 9| quello che fece (nun se la piglino a male del paragone, perchè 3771 3| tradurre altro che in lingua pignola.~ ~Abbasta, egreggi signori 3772 1| campanaro di Santa Maria in Pignolis, presso casa, che il pupo 3773 6| attraverso il teatro, ci viene la pilessia.~ ~Comechè pensa, che si 3774 4| spediente o convulsione pilettica con urli, strilli, pianto, 3775 1| comechè sono una specie di pillole che dovrebbero guarire tutto 3776 7| chiamo Farfarello con la piluccia de la pece bollente, e te 3777 1| sarà lei e tutti di casa.~ ~Pimfete, pamfete e cursero le guardie, 3778 8| l'esercito, chi è?...~ ~Pinco?... Federico Barbarossa?... 3779 5| e allora che voi vedere: pinfete e panfete!... Pezzi di sor 3780 7| tariffa nova ci ha tanti pintimenti, tante eccezioni e tanti 3781 5| curtellate il prossimo, ma ti piomba in una città nevutrale, 3782 5| E pensare che con tanto piombo che si spreca adesso in 3783 4| direi: O frescone!... vi piove in Roma?... Ma nun lo sai 3784 3| le scocciature, che mi ti pioveno sull'onorata capoccia.~ ~ 3785 3| Indove appena cumincia a piovere, da ogni sasso ti schizza 3786 5| pignoli, sventole come piovesse, su tutta la massa dei profumoni 3787 9| trovartene un così illustre pipinaglio, nonchè tante signore per 3788 7| boschi incantati, fate, pipistrelli, bestie antidiluviane, ora 3789 1| prezzo a uno che si chiamava Pippo o Federico, ma da quel galeotto 3790 5| cui dall'alto di questa piramide ci siamo e ci resteremo, 3791 5| calzoni novi.~ ~ ~ ~Come pircipisco Guglielmone.~ ~ ~ ~Devo 3792 1| volume sulla metatesi del piroconofobo transustanziato. E vedrai 3793 8| aripagarla e mandar giù la pirola.~ ~Tuttavia ci sarei arimasto 3794 8| ma su la porta facevo un pirolè e ritornavo indietro.~ ~ 3795 3| marinaglio la nave è un piroschifo con tubbo, macchina, stantuffo, 3796 6| Corradi Brandi e queste Pisanelle, questi San Sebbastiani 3797 7| piantare i carciofi e i piselli. Poi farei una gran piazza 3798 5| giovanili e altre palle pisicologgiche, srappenelle morali e granate 3799 5| nazzionalista). — Ventidue pisodii del prete eroico, non potuti 3800 5| buco da una parte, e un pisodio sintimentale nello stesso 3801 1| ariguarda l'altri lati de la pissicologgia del pupo, che sarebbero 3802 7| tanto s'entusiasmava e mi pistava il piede indove ci ho l' 3803 6| che si pole figurare che pisto.~ ~Io ci avevo il cravuse 3804 9| E quando ci piaceva una pitecantropa, ci dava un appuntamento 3805 5| intervista col generale Pitikozzen, uno dei membri più eminenti 3806 7| consegue che vole fare il pittore futurista. Eccoti che ieri 3807 7| vuoi in marmo o vuoi in pittura.~ ~Il diputato, quando ti 3808 3| Sopracciglio alla piuma, ovverosìa «occhio alla 3809 6| dico i tuzzi, incofenate, pizze, ginocchiate, acciaccate 3810 6| grossa, ariduceva Roma una pizzetta!...~ ~E quando ti vedevo 3811 3| Terresina, la moglie del pizzicagnolo in faccia, la signora Geltrude 3812 1| non ce ne ho potuti finora pizzicare che due: il resto sarà un 3813 1| Ingrata patria, me ci hai pizzicato una volta, nun me ci pizzichi 3814 1| pizzicato una volta, nun me ci pizzichi più.~ ~Ma tu, chi ti porta 3815 8| del parto.~ ~La quale mi pizzicò proprio nel santuvario della 3816 3| strofolaria endosmotica con pizzicorrea metaplastica; raggione, 3817 6| Montecristo, l'Aurora Boreale e il placido Zeffiretto, siano tutte 3818 6| proletaglia, che ti fa le danze plastiche quasi nuda, con l'anelli 3819 8| gentilmente e me la cavai con plavuso di tutti.~ ~Dacci oggi e 3820 3| ti diventa addirittura un plibbiscito, ma aresta in famiglia.~ ~ 3821 5| pene, ma tutt'al più un plico siggillato, altrimenti nisuno 3822 | pochissimi 3823 Pre| ordine ed un nobilissimo poeta degli umani dolori, egli 3824 7| non ci sarà un violinista polacco o una sciantosa francese 3825 3| prima s'incomincia con la polca e a la fine vi è il galoppo, 3826 4| pulimento e ci leggo un pezzo di polemica sul monopolio.~ ~Doppo tre 3827 7| stropicciano l'ingenuo come una pollanchella qualsiasi, ma ti penetrano 3828 4| perchè conosce bene i suoi polli e sa che si viene fori, 3829 3| baracca, e ci viene una polmonite, è in errore, comechè la 3830 5| è. Soltanto ci leverò il Polo, perchè nun avendolo scoperto 3831 5| alla sinagoga di Lozze, in Polonia, e ha detto agli ivi raccolti 3832 4| Siamo stanchi di magnare polpette d'allesso arifatto e pane 3833 7| quadriglia perchè tutte le poltrone staveno sul palcoscenico.~ ~— 3834 4| troni e quanti altari ti polverizzaveno tutte le matine!...~ ~Poi, 3835 1| situvazzione finisce a patate, o pomi di terra, come dicheno i 3836 3| clericale, per cui fra torzate, pommidorate e incalzate al cappello, 3837 7| era pieno di conserva di pommidoro e ci ho avuto un'impressione 3838 7| quanto meno mi chiameno le pompe funebbri, ma questa protesta, 3839 1| per lo meno sergente dei pompieri, e invece lui ti aresta 3840 1| lui vi arisponde: Numa Pompilio. Viceversa, si ci dite: 3841 5| troppo impulsive.~ ~Per cui, ponderando bene la cosa, mi parve che 3842 4| la tassa di famiglia e il ponte del Risorgimento tutto di 3843 Pre| ultime vittime del patibolo pontificio e figlio al tempo stesso 3844 3| di un proggetto di case popolari e mi aritiro a vivere lassù, 3845 1| accreditata nella nostra popolazione scolastica. E come si nun 3846 4| Pietro Maironi, accusì la popolazzione calerebbe e si magnerebbe 3847 3| insegni che becca qualunque porcheria, ma la pulitica no, e il 3848 3| curiosa, è impotente a «porci un rimedio, si facesse una 3849 2| Quello lì non è un «porcoide», o un «parazzozzaglione» 3850 3| ci dissi:~ ~— Figlio mio, porgi orecchio, levati la mano 3851 7| rossore della vergogna o casta porpora come dicheno i poveti.~ ~ 3852 8| il coraggio a due mani, portai la pippa e la calzetta a 3853 5| bestemmiare, mette in imbarazzo il portalettere e fenisce che è meglio che 3854 3| puro Terresina dice che si portassi la medaglietta ci farei 3855 2| avuto bisogno di averci, a portata delle zampe davanti, un 3856 Pre| deformazione della caricatura, il portavoce autorevole di una critica 3857 8| Indove mi si aprono tre porte e ottengo il posto.~ ~ ~ ~ 3858 4| guasi senza muffa, oppure ti porterò a vedere i broccoli al mercato, 3859 5| tu abbozza. Si senti una portiera o una inciclica che dice 3860 6| incovenienti.~ ~Per cui abbisogna porvi ariparo, e bandire un concorso 3861 8| che il coco mi arifila le porzioni e quando si aricorda del 3862 8| Adesso non ti voglio posare a farti l'omo di genio, 3863 3| all'altare con Terresina, poscia chiamai il pupo e ci dissi:~ ~— 3864 3| stato colui, il quale me ti pose ne la capoccia del cranio 3865 1| quinto e l'unico effetto positivo che ha ricavato è l'effetto 3866 1| mi pare che sia una bella posizione. Il cane è l'amico dell' 3867 | possano 3868 6| nun se li fa nissuno. 3. Possedere un cusidetto «fine sorriso 3869 4| firmato il patto Gentiloni, possedevamo un'apparenza di Patria, 3870 1| e ci disse per invidia: Possi morire trucidato. Ed ecco 3871 7| trombonata. E siccome io nun possiedo trombone, e Terresina... 3872 3| incremento del servizzio postale e telegrafico, dall'altra 3873 6| superuomo, e per giunta nun è nè postelegrafico, nè lavoratore de la scopa, 3874 1| tromba. Fu vera gloria?... Ai posteri. Chi risponde a sinistra?... 3875 1| creatura ti passerebbe a la posterità, come a una classe superiore 3876 3| decisioni che quando poi il postero le trova ne la storia, dice: 3877 Pre| unicamente sentito.~ ~È l'omaggio postumo alla memoria di uno dei 3878 7| scuprire l'America e nun potè perchè l'uscere del Ministero 3879 3| aristitueremo il mandato, poteremo dire a chi ci ha prestato 3880 1| ultima speranza: credevo di poterlo impiegare come rompitore 3881 | potermi 3882 | potettero 3883 3| Abbasta, fatto sta che nun potetti votare, e adesso c'è puro 3884 | potevano 3885 | Potranno 3886 | potrebbero 3887 | potremo 3888 7| provvisoriamente all'Otel du Petit Pou.~ ~Lei dirà: Accidenti!~ ~ 3889 1| miccagliolo che si pente,~ ~per le povere bestie maltrattate,~ ~ ~ ~ 3890 2| ramo?... Per cui la natura, poverella, era in festa, e le violette, 3891 1| e, qualche volta, per i poverelli!~ ~ ~ ~Ma non posso e non 3892 8| debbole per la natura e, povertà non è vizzio, ci avevo una 3893 6| una camicia aricamata da pòveta cesareo per signore.~ ~Il 3894 7| casta porpora come dicheno i poveti.~ ~Va via quello e viene 3895 8| un certo non so che di povetico ce l'avevo, e compra un 3896 5| Imperatore aveva promesso di pranzare là per il feragosto, e quel 3897 3| ti permette di aridurre praticamente l'orario.~ ~Presempio, si 3898 4| del suddetto sorcio. 2. Praticamento di un foro nel fondo de 3899 1| renderla evidente con l'esempi pratici e non con le teorie. Voi 3900 Pre| tante volte, quasi come il preavviso della risata altrui e, Luigi 3901 7| cavagliere o un osso di nespola precedentemente succhiato, è caro nonchè 3902 7| arispettate le bestie. Il tutto preceduto da un canto variato. Lei 3903 3| Figurati io!...~ ~Dice il precidente: Allora lei nun pole votare.~ ~ 3904 8| libbro sia fatto con lo scopo precipuvo che un giorno mio figlio 3905 9| cercando, come l'illustre predecessore, un omo.~ ~Ma per uno che 3906 Pre| oggetto della sua particolare predilezione,~ ~I romanzi e le novelle, 3907 6| quando uno ti ha letto la prefazzione di Più che l'amore, quando 3908 9| di queste, diremo accusì, prefazzioni sceniche, doverei esclamare ( 3909 3| vuoi cavallo di vettura, o preferisci rippresentante de la nazzione, 3910 6| francamente, si lei volesse pregare il professore D'Annunzio 3911 7| rispetto parlando, lei è pregato di arecarsi al Costanzi 3912 3| Con viva preghiera di salutarmi tanto Montecitorio 3913 8| ha un rifiletto di tempo, pregola darmi una smicciata a le 3914 4| siccome talora si adopera il prelodato veggetale come contorno 3915 3| aritardo nell'entrata e di prematurità nell'uscita, il quale ti 3916 4| dal dentista.~ ~La quale premessa ci spiega come qualmente 3917 1| come sopra.~ ~ ~ ~Ora, premessi questi metodi, e dimostratoci 3918 7| Si vede che la testa gli premeva poco, o vogliam dire, l' 3919 2| Lucertola d'amore e non fu premiato. Lei che avrebbe fatto?... 3920 7| e ce la detti, dicendo: prenda puro, questo è un simbolo 3921 1| mi faccino una cortesia: prendano un coccodrillo, magari usato, 3922 7| prima paggina che trova, prende il nummero delle righe, 3923 1| si fermava un momento a prender fiato, era botta fatta. 3924 1| prepararlo al momento che prenderà di petto a la donna, è come 3925 8| sostanza, ci dico che fenii col prenderci parte e quando quel boglia 3926 6| Rastignacco che lo difende, io prenderei Corrado Brando e ce lo darei 3927 2| momento di chiacchierare. Prenderemo tutti i Dentiverdi, ne faremo 3928 8| mollichelle; ma non si pole prenderla con me perchè ci ho una 3929 7| idee pulitiche, prima di prenderlo in affitto, ma viceversa 3930 8| E viceversa mi toccò prendermela come una cosa naturale.~ ~ 3931 7| acchiapparmi nel circolo, o prendermi in giro, come dice la plebbe, 3932 7| ore!~ ~Per cui abbisogna prenderselo in santa pace, ma siccome 3933 2| gialla, il democratico che prendeva tempo a riflettere, il nazzionalista 3934 4| al sedione del direttore, prendeveno un aspetto intermediario 3935 3| questo passo fenisce che prendo un appartamento al quinto 3936 4| per la guerra, nisuno si preoccupa di dire: «c'è cascata una 3937 3| bandiera dell'ideale non te ne preoccupare, perchè la patria te la 3938 5| francamente, sono piuttosto preoccupato per quel benedetto Montecitorio!~ ~ 3939 7| pratica importante nun se ne preoccupi perchè l'ha cestinata il 3940 8| e mi dettero perfino del preopinante, mi aricordai il bel tempo 3941 5| dissi a Terresina: Vi siamo. Preparami il costume di guerra, che 3942 1| arregola sempre come se stasse preparando il proprio materiale di 3943 7| persona per bene, bisogna prepararci la compagnia proporzionata, 3944 3| avevano perfino incominciato a preparare il vissillo, laddovechè 3945 1| prepari per la vita, senza prepararlo al momento che prenderà 3946 7| testamentarie e pregai Terresina di prepararmi una pagnotta da due bagliocchi, 3947 6| arcano, col quale, una volta preparato l'ambiente, ecco che si 3948 5| nazzionalismo facevano il corso preparatorio (esami di socialismo, esercizi 3949 2| il paese nun ci aveva la preparazione morale. È colpa, dicheno, 3950 7| disprezzante, che lei nun ci ha preparazzione.~ ~— Come sarebbe a dire?...~ ~ 3951 1| comechè un uomo che tu lo prepari per la vita, senza prepararlo 3952 7| indove ti pare, ma con la prepotenza no, allora era il momento 3953 Pre| favore del pubblico, egli lo prescelse con la certezza di trovare 3954 7| fluvidico, e due fette di presciutto spirituale. E tutto questo 3955 1| morali, ecco che me te si presenta davanti il fenomeno più 3956 8| riccomandazzione.~ ~Quando mi presentai dal ministro (non ci dico 3957 5| consegue eziandio, che te si presentano innanzi all'occhio vari 3958 7| soggezzione e poi nun ci ha da presentargli una compagnia come si deve. 3959 5| imperatore Guglielmo te si è presentato alla sinagoga di Lozze, 3960 3| Bonaventura, e quando ti presenti con la cambiale invece di 3961 7| occhio pollino il quale è un presentimento che ci accadrà qualche cosa, 3962 8| quattro salti, e un amico mi presentò a la protagonista.~ ~Adesso 3963 8| trovo uno scontista che mi presta il fiato, con quello che 3964 8| Senzaffanni era indisposto, mi prestai gentilmente e me la cavai 3965 3| poteremo dire a chi ci ha prestato il potere: Lei pole constatare 3966 4| senza convinzione.~ ~E si presti bene l'orecchio, l'unica 3967 5| altra mano teneva alto il prestigio dell'Impero.~ ~Dice: Ah!... 3968 6| credere alla fede dei suoi presunti padri, ma che arridurla 3969 3| interpellanza contro un presunto abbuso o ritardo, il Ministro 3970 2| galantommini, nun si poteva pretendere che perdessero tempo a fare 3971 7| in testa, 24 zampate nel preterito, 33 brugnoli sotto al naso, 3972 8| si aricorda del pane mi pretermette il companatico. Ne consegue 3973 6| dimocratico che votava per i preti.~ ~Per cui passiamoci sopra.~ ~ 3974 7| Cleopatra al caporale dei pretoriani, ariviene fuori il tedesco.~ ~ 3975 7| spirituali, te lo sgnaccano in pretura come una palla!~ ~Ezziandio 3976 4| avevamo fatto alcune pruvviste prevedendo i tempi cattivi: fra l'altro 3977 8| stendardo de la libbertà, ma la prevengo che il coco mi arifila le 3978 7| da ridere che con tante prevoccupazzioni d'indole sociale loro perdessero 3979 Pre| giudizio, che, mentre è il più prezioso patrimonio di un giornale, 3980 7| andare al teatro, certi prezzi che levati; vai per andare 3981 3| fenisce che diventa un metallo prezzioso?~ ~Ebbene, adesso che te 3982 5| Facendo seguito alla mia pricidente corrispondenza dal campo, 3983 8| salvezza, mi diventò invece un pricipizzio nel quale più bagliocchi 3984 4| che bella aria da apostolo pridistinato che ci ho io!...~ ~E viceversa 3985 1| sempre avuto una leggera priggiudiziale. I proverbi ci hanno l'inconveniente 3986 3| di San Pizzico in Testa, primicerio de la Congregazzione dei 3987 1| io; che me ne capitò, nei primordi de la mia carriera burocratica, 3988 7| il naso, salvando i suoi principi politici, dapertutto, come 3989 6| disse, che a la fine me ti privai d'un ombrello novo che avevo 3990 4| ariceve botte, zampate, privazzioni e ditate nell'occhi, e in 3991 3| quel colpo di revolvere che priverebbe l'Italia di un cittadino 3992 3| tanto meno dal rinoceronte privo di due zampe. L'omo è quella 3993 7| giustizzia capisca che c'è la probbabbilità di avere a che fare con 3994 1| arittimetica, il quale ci detta: Probblema. — Un mercante compra 372 3995 1| prendere? È uno di quei problemi che a un povero padre nun 3996 7| qualunque nun posso che procedere per via di paralleli.~ ~ 3997 2| caponi, lo zio prete don Procopio ci ha la coccarda a tre 3998 5| Per cui stabbilirei di procrastinare la cosa. Anzi, facciamo 3999 1| oro, perchè c'è il cambio! Procura di farti, come sol dirsi, 4000 7| morboso, per cui lei si procuri qualche ignezione di morfina, 4001 4| formiamoci in fitta schiera, procuriamoci un'asta, magari per sottoscrizzione, 4002 5| colletta, la quale me ti produsse:~ ~ ~ ~Sig. XX. — Nummero 4003 5| cummitato nazzionale per la produzzione delle cartucce morali, come