Cap.

 1   1|    sacerdotesse18, che il popolo doveva guardare colla riverenza
 2   1|          il giovane Stoïan. Egli doveva passare col gregge nella
 3   3|        maggiori fiumi di Europa, doveva avere le sue leggende bizzarre.
 4   3|         genio del male, il quale doveva essere vinto innanzi allo
 5   4|    uomini; e benchè fosse vinto, doveva compiere l'ultimo suo malefizio
 6   4|      amore la magica parola, che doveva rendere ad essi la forma
 7   4|    efficacia della santa parola, doveva attraversare foreste assai
 8   5|    fervidamente il fidanzato che doveva sposare fra pochi giorni;
 9   6|        dissi, una rosa rossa che doveva essere la rosa di montagna149.~ ~
10   7|       era sposa di un Trollo che doveva avere in sè qualche cosa
11   9|         quel piccolo mostro, che doveva pure avere in sè qualche
12   9|          persone dotte qual modo doveva usare per liberarsene e
13  11|          che dove essa appariva, doveva essere eretta la nuova chiesa.
14  11|          costruire la Sagra, che doveva essere uno dei monumenti
15  11|          angioli, la Sagra quale doveva essere costrutta ad onore
16  12| distruggerlo, perchè abbatterlo, doveva essa morire col suo fido
17  12|   coperto. L'anima del maledetto doveva pure in quell'ora animare
18  12|    compagno sopra un larice, che doveva essere nell'avvenire guardato
19  13|    volendo riavere l'anello, che doveva essere fatato, gli promise
20  14|        altri popoli della terra, doveva essere rimasta una reminiscenza
21  14|         antiche divinità, questo doveva per la natura stessa degli
22  14|          stambecchi. L'uomo pure doveva essere felice lassù come
23  15|   commosse una sola generazione, doveva quasi sempre lasciare ricordi
24  15|         a quelle che la leggenda doveva pure attribuire a Guglielmo
25  15|        giovane sposa che più non doveva rivedere l'avito castello287.~ ~
26  15|         delle valli. Tristissima doveva essere la loro condizione,
27  15|        loro diabolica potenza.~ ~Doveva anche di giorno essere difficil
28  16|      della povera fanciulla, che doveva lasciare morire il padre