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Giuseppe Pinamonti Trento, sue vicinanze industria, commercio e costumi de' Trentini Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Cap.
1007 1| perchè appena compiuta fu convegno alle gravi disputazioni 1008 4| ed esso non trovò cibi convenienti al suo rango e alle sue 1009 1| archi, e con altri ornamenti convenientissimi. Di molto decoro appaiono 1010 3| castello vescovile, dei conventi e delle case dei doviziosi.~ ~ 1011 4| Avvocazia stabiliti da replicate convenzioni che si dissero Compattate, 1012 3| lettura, e di trovarsi in conversazione, non colla Signora, ma colle 1013 1| abitavano, che fu il locale ora convertito in caserma. Di questa chiesa, 1014 4| Conti, ed ora di Marchesi. E convien notare che, già dal tempo 1015 1| Trento d'ogni lato corona, è coperta di viti, di gelsi e di arbori 1016 1| Mazzetti, il quale ha pure copia del famoso Codice Vanghiano, 1017 4| conservato il costume di copiare senza verificare. Sono parole 1018 4| in burrone una sorgente copiosa di acqua, che forma una 1019 1| d'ogni maniera, di che va copiosissima, che ben poche opere del 1020 3| decoro, hanno una e due coppie di cavalli, e carrozze di 1021 1| osservate sono le due grandi che coprono le pareti della menzionata 1022 3| ogniqualvolta qualcheduno si accinse coraggioso ad un'opera e la trasse 1023 3| far candele, stoviglie, cordami, tele, cappelli, casserole, 1024 3| scrissero Clesio, Arsio, Coredo, Tono. Gli ultimi rivolgimenti 1025 4| caro ti, bisogna vardar de coregerlo. E ti che set pare g'at 1026 2| Rhu Cotino, in latino Rhus Coriaria (che noi diciam Fojarola, 1027 1| bella facciata di ordine corintio; e noterà un corso di portici 1028 1| tempio dissonare coi bizzarri corniciamenti degli altari, e colle strane 1029 4| autore della miglior carta corografica che si abbia della California; 1030 1| dicevasi di Santa Maria Coronata, e vi facevano lo uffzio 1031 1| edifizio componevasi di due corpi di fabbrica innalzati in 1032 1| Schrek, Sardagna, Travaglia, Corradi, sono pure forniti di rare 1033 4| feudatari insubordinati. Quando Corrado, appellato il Salico, cedette 1034 3| secolo, e ne' primi del corrente, la venuta de' Francesi, 1035 1| del clero e del popolo si corressero, e migliorarono di molto. 1036 3| imparare ad esser buona, correva come a piacevole spettacolo 1037 1| semplicità delle forme e la correzione dello stile che dominano 1038 1| pari di questo. L'ingresso corrisponde male alla sua bellezza, 1039 1| delle quali le più depresse corrispondono su le navi laterali, e la 1040 1| comunicazione per un interno corritojo, si vedranno dal viaggiatore 1041 1| superficie tale stato di corrosione da non lasciare alcun dubbio 1042 3| rilassati oltremodo, anzi corrottissimi. Si è mai veduto ne' tempi 1043 3| stulti vitia in contraria corrunt.~ ~Del resto in punto di 1044 2| decidere se vuol fare una lunga corsa per Buco di Vella a vedere 1045 1| il civico Magistrato. Tre corsi di comodi portici, una grande 1046 4| terre Cortina, Magredo, Cortaccia, Termeno, Caldaro, Vadena, 1047 3| come già notammo, umana e cortese, e non ha la boria e le 1048 4| Adige nei nomi delle terre Cortina, Magredo, Cortaccia, Termeno, 1049 1| organo antico.~ ~Coperto da cortinaggio serbasi un quadro che raffigura 1050 1| reliquie di Santi; e che dopo corto intervallo il vescovo Altemanno 1051 3| avere osservato il Mercey, o cortoveggente, o distratto nell'inventare 1052 4| il Medoacus, e da Messala Corvino detto Brentesia. Trae questo 1053 3| mille modi, sacrificando la coscienza e l'onore. Dall'altra buoni 1054 4| di qualcuna delle molte coserelle che servono al donnesco 1055 1| grande fiducia, perchè al suo cospetto furono pubblicati i Canoni, 1056 2| base nel lago, l' antico e cospicuo Castello Toblino, e di qua 1057 3| compunzione l'impunità. Molto costavano ad alcuni le povere giovani, 1058 3| Gli uomini in autorità costituiti si ubbidiscono e si amano 1059 3| ingegnosa macchina di gran costo, sa fare Acquavite e Spiriti 1060 4| per ciò ancor al presente costretto ad abitare casa presa a 1061 3| più sopra che i Tridentini costrinsero Ezzelino a cessare qui la 1062 2| traversale che sotto il ponte si costruì a fine di ritenervi le congerie, 1063 1| ma non si tarderà molto a costruirvi una facciata conveniente. 1064 1| cornici d'ogni maniera sono costrutti di marmo bianco, tolti amendue 1065 3| esso è in generale bene costumato e colto, colto in guisa 1066 3| vantaggi che apportano dovunque cotali istituti.~ ~L'affluenza 1067 1| sfacciataggine di offendere in modo cotanto indegno un sacro ministro, 1068 1| perchè vi si tiene mercato cotidiano d'ogni sorta di erbaggi, 1069 2| dal Mattioli detto Rhu Cotino, in latino Rhus Coriaria ( 1070 1| torre costrutta in alto di cotto. È opera del celebre Federico 1071 4| quercie in castagni, di creare là dov'è il santuario famoso 1072 3| arricchirono con utile generale; crebbe il numero degli studenti, 1073 1| E Lewald, che forse ne credea tali, potrà farcene presto 1074 4| dabem. Me par che no 'l deva creder! perchè for de scola l' 1075 1| architetto, saremmo inclinati a crederlo opera del Sammicheli, o 1076 1| e solidissima, la quale credesi che fosse un anfiteatro. 1077 3| che antichissimi casati si credettero assai recenti, e si tennero 1078 3| stampatore vescovile, ciò che si credeva bene di far sapere al pubblico 1079 3| vostri buoni vecchi. Ei credevano che gli astrologi e i zingari 1080 3| notabilmente; ma taluni, i quali credonsi in dovere di essere laudatores 1081 3| o ad ingannare qualche credulo sacerdote, a fine di comperar 1082 3| cose le quali non sarebbero credute da nessuno, fuorchè da quelli 1083 2| verso mezzodì si passa pel crescente Borgo di Santa Croce; a 1084 2| altri di terra argillosa o cretosa, ed altri di bel marmo in 1085 4| fat pianzer el garzom col cridarghe, e per nient. E l'è 'n bon 1086 3| hanno fabbriche di Vetri e Cristalli. I signori Testori e Colombari, 1087 4| dissertazioni mediche; un canonico Cristani da Rallo, del quale abbiamo 1088 3| belle confetture. Il signor Cristellotti, mediante un'ingegnosa macchina 1089 1| venuti da tutte le regioni cristiane non già prima infette di 1090 1| Lott. Opera stimata è il Cristo, che ivi è velato sull'altare. 1091 3| città; ed è segno del buon criterio e dell'incivilimento delle 1092 3| si lascia fare, e si vuol criticare; ma poi si paga, per non 1093 3| collane, tabacchiere, calici, croci di metallo anche prezioso, 1094 1| tavola e rappresentante la Crocifissione, riputato ottimo. Si veggono 1095 1| del secolo decimoterzo. Le cronache notano come sul finire del 1096 4| d'ltalia. Lo afferma il cronista Pincio, che scriveva verso 1097 1| estinta casa de' Baroni Crosina, ragione per cui gli allievi 1098 1| cui gli allievi sono detti Crosinotti. Essi portano sul vestito, 1099 1| accusato d'ingiustizia e di crudeltà. Il tormentato fanciullo 1100 1| messi a morte per ordine del crudo Erode! Se i derisori Mercey 1101 2| particolare attenzione le lettere cubitali d'alcuni di questi avanzi. 1102 3| intemperanza, e non nella cucina. Pochi fanno uso immoderato 1103 3| belli opuscoli: El mondo dal cul en su, e: El mondo en maschera; 1104 | cum 1105 4| e veggonsi filande. In Cumano è un bagno termale che meriterebbe 1106 2| vicina colle sue torri e cupole e campanili, e con Dostrento 1107 1| essa dovuta alle solerti cure del Principe Vescovo Clesio, 1108 1| preziose, aprono volontieri ai curiosi i loro gabinetti, e indicare 1109 1| strane vicende formano un curiosissimo e molto istruttivo periodo 1110 1| venero), oltre le rarità che custodiscono ne' loro castelli nella 1111 4| Franco, Ignazio da Prato, un D.r Ippoliti, il P. Giangrisostomo 1112 4| che 'n scola l' è quiet e dabem. Me par che no 'l deva creder! 1113 4| lustro in qua, segnatamente dacchè al Magistrato presiede qual 1114 4| emenderò, perchè vedo che dago scandol a me fiol e che 1115 1| Thunn, e per vendita fattane dalli Thunn, passati di qua due 1116 3| volte i versi di Orazio:~ ~Damnosa quid non imminuit dies?~ 1117 1| industrioso ed operosissimo. Il danaro che Felice Mazzurana sborsò 1118 2| credo, di quella porta, dandogli l'aspetto di torre. È pur 1119 1| stessi, e la Chiesa tutta danna ancor oggi ed essi e i loro 1120 3| con molto calore, gli uni dannando e gli altri difendendo il 1121 1| ogni tempo si fecero per dannare i novatori: nella disciplina 1122 1| moribondi, non esclusi i dannati dalla giustizia.~ ~Il Teatro, 1123 3| Per intimorire la gente si dannavano fors'anco innocenti! E la 1124 1| cospicuità, ma fu nel 1813 danneggiata dalle artiglierie.~ ~La 1125 4| curve, cagionanvi talvolta danni gravi, e rendon necessarie 1126 2| assai volte in passato, dannosissimi guasti alle campagne, e 1127 3| che di utile è stato fatto dappoi, e quello che resta a farsi 1128 2| nutrire questi parassiti darebbero e miglior uva e grano più 1129 1| Galasso. Non ci fermiamo a darne la descrizione perchè dobbiamo 1130 3| lagnarmi dei titoli che mi date, e ringraziandovi de' buoni 1131 3| tulit~ Nos nequiores, mox daturos~ Progeniem vitiosorem.~ ~ 1132 3| Osele, piccolo e malcomodo; dava il suo nome a confraternite 1133 3| che si monta in collera davvero, e sorgono inimicizie. Non 1134 3| comune difesa, e qualche dazio insignificante. Poco spendevasi 1135 3| Garda e nell'Adriatico. Si debbe anche far compera di molto 1136 1| per la porta maggiore, non debbesi lasciare inosservata. Sono 1137 3| degli studenti, che qui debbono soggiornare dieci mesi dell' 1138 1| che ad esso ne sia data la debita lode.~ ~Il Palazzo di Castello 1139 3| parecchi padri, a contrarre debiti che non si potevano pagare, 1140 4| non sono, grazie a Dio, sì debole di mente da poter essere 1141 1| esempj nelle opere della decadenza che precedettero il mille. 1142 1| se non che è interamente decaduto, ed ha però un aspetto imponente. 1143 4| suoi denari la casa dei decani capitolati colla mira di 1144 1| facilmente ove sappiasi che al Decano Tabarelli de Fatis, che ' 1145 2| chiesa, dee il viaggiatore decidere se vuol fare una lunga corsa 1146 4| vescovo Manasse fu, nel decimo secolo, Marchese, ed ebbe 1147 4| sul principio del secolo decimonono, alla provincia del Tirolo, 1148 1| non riuscì l'esame e la decisione difficile, imperocchè ed 1149 1| essere il sommo delle arti decoratrici, e nulla (in ciò almeno) 1150 4| disegnò di eseguirne utili o decorosi, quando il governo, che 1151 3| esteri.~ ~Alle belle arti si dedicano pochi, perchè lo studio 1152 3| specialmente con lodevole gara nel dedicarsi di proposito alla coltura 1153 4| stabile a chi non potrebbe dedicarvisi per solo divertimento, il 1154 Nota| per la gioventù, e ad essa dedicati.~ ~ ~ 1155 1| gotico. Ed aggiungendo ch'è dedicato a S. Vigilio, vescovo e 1156 3| di quelli i quali erano deditissimi a certe pratiche divote, 1157 4| per volontaria sforzata dedizione questo libero paese. Dopo 1158 1| e di un solo pezzo, non deesi trascurar di vedere. Su 1159 2| a meditare e pregare pe' Defunti. E quando accade di vedere 1160 1| C. Giacopo Zambelli, ora defunto, che lo ristaurò ed abbellì, 1161 3| stupido, ozioso e superbo degenerante; rispetta gli ecclesiastici 1162 1| dipinture a fresco riputate degne di attenzione, ma oltraggiate 1163 1| nelle quali versano acqua delfini e tritoni, e sormontata 1164 3| mentre in più luoghi si delirava, nel retto pensare e nel 1165 1| indotti a commettere simili delitti. Catturatine alcuni, furono 1166 1| persistendo essi a negare il delitto, secondo il barbaro e ingiusto 1167 3| carnevale chiassose mascherate; deliziavasi la estate al giuoco del 1168 4| abbellano questa valle deliziosissima.~ ~5.o Di là di valle di 1169 2| città), formano un tutto delizioso che indica intelligenza, 1170 4| su la sinistra. Le quali denominazioni d'origine latina mostrano 1171 1| il cui manoscritto, che deploravasi perduto, venne per felice 1172 2| pingue e feconda per le deposizioni dell'Adige, e le colline 1173 1| vôlte, delle quali le più depresse corrispondono su le navi 1174 3| ancora bene conosciute e depurate dagli antichi pregiudizj. 1175 1| religioso è fare offesa grave ai derisi, e un mezzo di attirarsi 1176 1| ordine del crudo Erode! Se i derisori Mercey e Lewald avessero 1177 1| disputanti la concitazione che deriva da un animato parlare, ed 1178 3| ripugnanza per ciò che è nuovo, derivante da paura di allontanarsi 1179 3| delle rendite vescovili derivanti da fondi a ciò destinati, 1180 2| introduce in città acqua derivata dal Fersina, ed inoltrandosi 1181 2| Man, nome che supponesi derivato da Manes, dei Mani, perchè 1182 3| che ne fecero a noi tali descrizioni da dover restarne maravigliati.~ ~ 1183 1| festa, sia poco meno che deserta. Trovò invece ventimila 1184 2| comprime~ Di qua e di là deserto orrido monte,~ ~e ad osservare 1185 3| grado di forza che più si desidera. Molte persone tiene occupata 1186 4| all'opera da tanto tempo desiderata di regolare il corso dell' 1187 3| spese di altri comodi più desiderati. Prima delle ultime lunghe 1188 4| erudita biografia, la quale desideriamo di vedere stampata, anche 1189 1| memoria della peste che desolava questa città nel secolo 1190 3| nostri mercadanti, e li dessero a lavorare ai nostri artisti. 1191 4| abitarvi, perchè la fabbrica fu destinata da chi ebbe il comando ad 1192 4| luogo spazioso abbastanza destinato al pubblico passeggio. Arioso 1193 3| gran disputa se noi abbiamo deteriorato o se noi siamo divenuti 1194 4| Marchesi, l'Imperatore, per determinare i confini, chiese il consenso 1195 1| ipocriti sono conosciuti e detestati qui come in ogni altro paese 1196 1| compendio istorico che stiamo dettando. Il ponte fu fatto di nuovo 1197 Lett| intenzioni che io m'ebbi nel dettare e pubblicar questo scritto, 1198 3| scorso una mia commediola dettata nel patrio dialetto, e per 1199 4| perfezionati di molto; che mentre dettiamo questo notizie vi si lavora 1200 4| dabem. Me par che no 'l deva creder! perchè for de scola 1201 1| all'aspetto della passata devastazione, la quale si presenta maggiore 1202 1| ministro, e un numerosissimo devoto Pubblico che intento lo 1203 4| pratiche libere di religiosa devozione. Notate che parlo di esteriorità; 1204 1| per fare le loro lodevoli devozioni e matte flagellazioni.~ ~ 1205 4| noto sotto il nome di Paolo Diacono, parte delle istorie de' 1206 3| disporre della potenza del diavolo, colla stessa fermezza con 1207 1| furono quistioni e lunghi dibattimenti, quali non mancarono nemmeno 1208 1| due o tre vecchie donne, dic'egli, ed ha ragione! quasi 1209 1| Il popolo, nominandola, diceva la Tor d'Agost, ch'è lo 1210 1| monache di Santa Margherita, e dicevansi Monache del Sobborgo, perchè 1211 1| illustre famiglia Clesio, come dichiarano le iscrizioni scolpite in 1212 4| carantani quattordici fino ai diciotto per ogni mossa viennese, 1213 2| Letterati, ec., ec., ma so, e dico, e potrei provarlo coll' 1214 3| stima io non ve 'l domando. Dicovi solo che al presente si 1215 3| abitatori de' borghi si diedero al mercanteggiare, e molti 1216 3| Damnosa quid non imminuit dies?~ Ætas parentum pejor avis 1217 3| uni dannando e gli altri difendendo il dramma, la musica, l' 1218 3| attorno in largo cerchio per difenderla dai Ciusi, i quali, colla 1219 4| animar e premiar chi la difendeva, non facendolo il Re, dagli 1220 3| aris et focis, cioè, che difendono la città e le proprie abitazioni. 1221 1| di San Lorenzo. Questo è difeso da una torre costrutta in 1222 1| di fuori, dimostrano le differenti epoche in cui venne innalzato, 1223 3| in tutto il Trentino, a differenza de' tempi andati, fece sì 1224 3| l'austriaco, onorifici e difficili ufizj, e sono ben pochi 1225 3| generale frugali, per la difficoltà delle strade, e per mancanza 1226 3| figliuoli, porta a Trento, e diffonde in tutte le classi, molto 1227 3| figlie vostre, e poi vanno difilati al caffè per dire male di 1228 1| abitazioni, e ridotti ad aspetto dignitoso i pubblici edifizj. Gran 1229 4| non però tanto che non si dilati in più luoghi notabilmente. 1230 1| arresteranno quivi il forestiere, dilettandolo grandemente. Vuolsi che 1231 4| riguardo potrà comparire ogni dilettante, sveglierà e manterrà il 1232 2| per ciò dispiacere anzichè dilettare.~ ~Il vicino isolato edifizio, 1233 Lett| quello che a parer mio può dilettarlo e giovargli: animare la 1234 2| certezza di essere là su dilettato da vedute ampie e piacevolissime. 1235 2| un grande parco in cui dilettavansi, col fare caccia, gli illustri 1236 2| sentieri, le aiuole e le piante dilette, si fanno visita per leggere 1237 1| conoscere al Pubblico con diligenti incisioni, nella persuasione 1238 4| scrissero interpretandole e dilucidandole libri eruditi. Ne scrisse 1239 3| forse piacere e dare qualche dilucidazione.~ ~Lod. del pass. O tempora, 1240 2| spreme vino squisito.~ ~Dilungandovi dal ponte andremo al Convento, 1241 4| Set la me Marietta! Ma dime, cossa gh' at de lagnanze 1242 1| italiani. Quando non vi dimorano che due o tre vecchie donne, 1243 1| del pubblico, e il tutto dimostra che questa fu città italiana 1244 1| facemmo osservare al di fuori, dimostrano le differenti epoche in 1245 3| dubbio verità sacrosante e dimostrate. Si è veduto che molti di 1246 4| città sia data pubblica dimostrazione di gratitudine, a fine anche 1247 Nota| un suo noto libro S. E. dimostrò.~ ~FINE.~ ~Milano. Tip. 1248 | dinanzi 1249 4| estinzione della francese dinastia, e non altramente fecero 1250 2| sue geste in questo luogo dipingere. Anche il meno intelligente 1251 1| lavoro del nostro Pozzi, che dipinse la chiesa del Gesù in Roma.~ ~ 1252 2| solitaria abitazione sono dipinte a fresco. I soggetti rappresentano 1253 1| Cipolla di Valsugana furono i dipintori. Poche città di provincia 1254 2| qualcuno a sradicare, o diradare almeno le, quasi direi, 1255 1| navi divise da colonne, che diremmo piuttosto grandi pilastri 1256 1| fu scritto, ma perchè è diretta e conduce verso Germania, 1257 4| el mè Bortolim. El sior Direttor el m' à dit che 'l g' à 1258 2| secretezza de' prudenti direttori di questo triplice istituto, 1259 1| nuove macchine.~ ~Di quivi dirigendosi per un vicolo verso settentrione 1260 1| i Veneti e gl'Imperiali. Dirimpetto a questa si mostrano le 1261 4| teologhessa. Cossa fazzo mi da dirme birichim? —~ ~Uh, vedel 1262 3| so già quello che volete dirmi. Vorreste che s'impiccassero 1263 3| Roveretani. Il civico magistrato, dirollo io? pagava un' annua somma 1264 2| giugnesi sul pendío di un alto dirupato monte a notare in mezzo 1265 3| punto di religiosità debbo dirvene una che farà arrossire voi 1266 3| superiore amano, e non so dirvi per qual principio, assai 1267 1| quasi tutto l'edifizio resta disabitato! Ei non potè nè pur immaginare 1268 2| breve passeggiata gli parrà disagevole, senza un condottiere pratico 1269 1| suoi valenti professori a disagio. Nel locale del Liceo è 1270 1| mirabile congegno, nel quale disastro perirono anche alcune belle 1271 1| togliendone l'intonaco il muro non discade, ma restasi come roccia 1272 2| cascata che da Sardagna discende, o se preferisce di trasferirsi 1273 1| Brenta, detta Valsugana, discendendo sulla destra del Fersina, 1274 2| Francescani, il quale si discerne qual edifizio eretto dall' 1275 1| che gl'intelligenti sanno discernere, fossero in una sala unite, 1276 3| fiorino tra le mani, che di un discolo sul quale non si può fare 1277 1| brighe, e cui riuscì arduo il discolparsi in Roma, dove fu accusato 1278 1| le antiche oscure pareti discordare sconciamente coi moderni 1279 3| essere sempre o renitenti o discordi quando trattasi di contribuire 1280 Nota| intorno ai dispareri e alle discordie che sono tra gli zelanti 1281 4| su fino a Bronzolo, poco discosto da Bolzano. Trasporti di 1282 3| languiva, ed era quasi in discredito. Quindi pochissimi erano 1283 2| che qui dicono Zaldo, in discreta, non però sufficiente quantità. 1284 3| documenti degli uomini più discreti li preserveranno dalle conseguenze, 1285 1| viaggiatrici fermarsi quivi per disegnare quelle bellissime vedute.~ ~ 1286 1| appellasi Teatro Sociale. Fu disegnato dal trentino ingegnere signor 1287 1| Falconetto sieno dovuti i disegni di questo bell'edifizio.~ ~ 1288 4| Lorenzo, ec., ec. Più altri si disegnò di eseguirne utili o decorosi, 1289 3| inimicizie. Non si fanno però nè disfide nè scommesse, e le inimicizie 1290 1| edifizj. Gran lusso, non disgiunto da buon gusto, si osserva 1291 2| tutto il Trentino se qualche disgrazia avesse a colpire o queste 1292 4| Marietta, se Dio no manda disgrazie, la passerem bem. Zaldo, 1293 3| panegirici, e ne restano disgustati. Ei vogliono sapere tutto, 1294 1| Civezzano, il quale con raro disinteresse va sempre arricchendolo 1295 3| servire il militare, si sono dismessi, ed ora anche il ricco è 1296 1| fabbrica innalzati in epoche disparate. Il più antico dicesi Castel 1297 Nota| Ragionamenti intorno ai dispareri e alle discordie che sono 1298 3| mio vigneto e 'l campo mio dispensa~ Cibi non compri alla mia 1299 4| I Nauni però si credono dispensati dal professarglisi riconoscenti 1300 1| nazionale incivilimento da fare disperata ne' successori l'idea di 1301 3| carestia era poi tutto in disperazione. Al presente gli abitanti 1302 4| opportune al passeggiare si va dispergendo in altri siti. Chi sale 1303 2| torto al vero, e per ciò dispiacere anzichè dilettare.~ ~Il 1304 4| Cossa g'at po? T'ò fat dispiazer? —~ ~Dame la mam, Marietta; 1305 2| di conforti, quando Iddio dispone ch'ei caggiano ammalati. 1306 3| streghe possono a loro piacere disporre della potenza del diavolo, 1307 2| Cristiani, le quali buone disposizioni, dicasi a gloria del vero, 1308 4| veggono orti e giardini disposti senza lusso, ma pure con 1309 3| adoperata l'anima sua, è mal disposto ad attendere ed intendere! 1310 3| giusti ed umani; si hanno in dispregio, e colla legge alla mano 1311 4| di Lewald saranno tra noi disprezzati, perchè essi buffoneggiando 1312 3| principio, assai più l'opera, e disputano tra loro con molto calore, 1313 1| particolarissima. Si vede espressa ne' disputanti la concitazione che deriva 1314 1| compiuta fu convegno alle gravi disputazioni di quegli uomini sapientissimi 1315 4| da Brez, che diede fuori dissertazioni mediche; un canonico Cristani 1316 3| coltivar meglio i terreni e a dissodarne di nuovi; si fecero arginazioni 1317 1| Francesco degli Alberti. E pur dissonante il maggior altare eretto 1318 1| architettura del tempio dissonare coi bizzarri corniciamenti 1319 4| aquila semplice colle ali distese, che vedesi in vari luoghi 1320 3| ogni genere di coltura; e distinguendo il diritto dal fatto, il 1321 Lett| viaggiatori, tra i quali si distinsero in ciò assai poco fa il 1322 3| Molte sono le famiglie distinte o per nobiltà o per opulenza, 1323 3| premio bastante ad uomini distinti. Qualche giovine, che vi 1324 3| formava uno Stato da quella distinto, o quando strinse con essa 1325 4| una sola provincia, colla distinzione di Tirolo italiano, e siamo 1326 3| indisciplinata, che non sa fare tante distinzioni, diventa indocile ogni dì 1327 2| perchè i capitali si erano distratti, al conte Benedetto Giovanelli 1328 4| feudatarj ebbero ne' loro distretti l'amministrazione della 1329 2| lucido il cielo, entrasi nel distretto di Terlago, ove sono laghetti, 1330 1| ornamentale. Veggonsi in essa distribuiti in regolari comparti parecchi 1331 1| nell'antica cripta, che fu distrutta per erigere sopr'essa il 1332 1| intelligenti piangono la distruzione della chiesa detta del Carmine, 1333 4| El sior Direttor el m' à dit che 'l g' à talento, e che ' 1334 3| al travaglio, l'oziosità divenne, come tra uomini cristiani 1335 3| fare tante distinzioni, diventa indocile ogni dì più, si 1336 1| bella italica architettura è divenuta passione generale de' ricchi, 1337 3| deteriorato o se noi siamo divenuti migliori. Ci è chi sostiene 1338 1| delle forme di esse, e nella diversa configurazione delle vôlte, 1339 3| associano anche artigiani, diverte in carnovale que' Trentini 1340 3| alle processioni; e poi divertivasi facendo ai compagni di quelle 1341 4| denominata così dal fiume che la divide, mette foce nel lago Benaco, 1342 4| come nel resto del regno, dividendo il potere col clero e coi 1343 1| pilastri di maniera jonica dividono esternamente in regolari 1344 1| Noi vedremo che questo divino precetto non fu qui scolpito 1345 2| per l'apertura de' monti divisi dalla valle del Fersina, 1346 2| mirabile arte nelle sue divisioni e proporzioni ordinato. 1347 3| deditissimi a certe pratiche divote, consumavano parte della 1348 3| vanno vendendo libretti di divozione, classici italiani, romanzi 1349 2| dell'autore e della patria divulgar ristampandolo. Più ampiamente 1350 3| scapestrato, è in generale docile e laboriosa, si lascia guidare 1351 4| della mattina fino alle dodici, e dalle tre sino alle sei 1352 1| de' Fedeli, la dottrina dogmatica e morale esposta dai Padri 1353 1| pubblicati i Canoni, ossia le dogmatiche decisioni del Concilio tenutosi 1354 4| sinistra del fiume, per Dolcè, Peri, Ala, Rovereto, Avolano, 1355 4| essersi fatto persuaso che dolcissimo è il clima di Trento e de' 1356 4| fiol e che ti g'at passiom. Domam vado a confessarme. E ti, 1357 2| starvi, e il ritornarvi domanda cinque o sei ore di tempo. 1358 3| chi col denaro in mano ne domandasse!~ ~La gente agiata, per 1359 3| forestiere leggendo questo domanderà: Come si sta di coltura? 1360 4| faria i pei alle mosche. Ghe domanderò perdom. E a ti te prometto 1361 3| interna stima io non ve 'l domando. Dicovi solo che al presente 1362 2| di Benedettini e poi di Domenicani, ai quali cedettero quelli 1363 3| padri vennero dalle valli a domiciliarsi in città colle loro famiglie, 1364 4| delle persone che hanno domicilio in Trento, secondo lo scematismo 1365 3| Il lusso nel vestire che domina in tutto il Trentino, a 1366 1| correzione dello stile che dominano in questo edifizio indussero 1367 3| che il vino.~ ~Passione dominante negli uomini, quasi non 1368 4| vanto e l'utile di poter dominare sopra i popoli, quando venne 1369 4| gli altri nel Trentino, dominaronvi forse per pochi anni, ma 1370 4| retica, postivi presidj, vi dominò alla sua foggia Augusto. 1371 2| corso. La stretta valle dond'esce il fiumetto si apre 1372 4| lepidezze di costoro. E doniam loro qualche moneta, perchè 1373 4| coserelle che servono al donnesco ornamento, sappia che qui 1374 4| appellato il Salico, cedette e donò, l' anno 1027 e 1028, al 1375 3| loro maestri, specialmente dopochè molti padri vennero dalle 1376 4| individui, cioè, più del doppio, perchè i paesi nuovamente 1377 2| d'un solo pezzo in ordine dorico, nel mezzo delle quali sorgerà 1378 3| travaglio, passavano il tempo dormigliosi nell'ozio per impoverire 1379 4| il Moretto, i Palma, i Dossi, il Morone, Paolo Veronese, 1380 4| pare per interes de la to dota, bisognerà che comprente 1381 1| Giovanelli fece con molta spesa dotta collezione di monete e medaglie 1382 1| sfuggito per mala ventura alle dotte investigazioni del valentissimo 1383 4| soddisfazione, che questo dotto sia per dare alla luce tra 1384 3| colto, colto in guisa che i dottorelli, i quali osano sprezzarlo, 1385 1| per sue opere mirabili. Dovendo per altrui consiglio fare 1386 1| tempio, cui davano accesso, dovess'essere di notevole capacità 1387 1| dallo stile del palazzo dovessimo fare giudizio del suo architetto, 1388 3| numero di onorate famiglie e doviziose. Scorgesi tra questi molta 1389 1| tutta la sua grandiosità, dovrebbe essere posta sopra una piazza. 1390 2| ch'è assai raro, e che dovrebbesi ad onor dell'autore e della 1391 3| sanità negli abitanti; chè dovremmo dire cose le quali non sarebbero 1392 2| umiliante pensiere: Anch'io dovrò morire. Non è mai l'uomo 1393 3| i vantaggi che apportano dovunque cotali istituti.~ ~L'affluenza 1394 1| menzionato Falconetto sieno dovuti i disegni di questo bell' 1395 3| gli altri difendendo il dramma, la musica, l'orchestra 1396 4| Calavino, Lasino, Cavedine, Drò, e poi le città di Arco 1397 1| di ciò tutto è prova non dubbia la parte orientale esterna 1398 1| movevansi o proponevansi dei dubbj, e perchè in punto di disciplina 1399 3| miscredenti, o piuttosto dubitanti in punto di fede, e sprezzatori 1400 1| contro il Principe, volesse dubitare della reità degli Ebrei, 1401 1| suo risorgimento. Noi non dubitiamo di affermare, questa tribuna 1402 1| Vescovo Conte, Marchese, e Duca di Trento (ei tenne il seggio 1403 1| ingegnere signor Giuseppe Ducati, cui, come subalterno, assisteva 1404 | Dum 1405 2| versi del Saluzzese:~ ~ È il duol cimento~ Ove Dio prova degli 1406 1| nell'interno del tempio ne duole dover osservare com'esso 1407 3| scommesse, e le inimicizie durano fino al subentrare del nuovo 1408 1| comodamente selciate con duri ciottoli di grigio e rosso 1409 1| tenutosi in questo tempio (durò dal 1545 sino al 1563) parlarono 1410 4| Blegio valicando il monte Durone, si entra nella Valle di 1411 | ebbi 1412 2| cui colline producono vino eccellente, e di qui salendo presso 1413 3| secondo il parer nostro, nella eccessiva spesa e nell'intemperanza, 1414 | eccettuata 1415 | eccettuate 1416 | eccettuato 1417 1| eseguì, con poche locali eccezioni suggerite dalla prudenza, 1418 2| superfluità, chè infastidiscono) eccitano, in chi soffermasi a considerare, 1419 3| lucrosi. Con tutto questo si eccitò l'emulazione, animossi la 1420 1| giorni ancora l'architettura ecclesiastica era tutta simbolica e piena 1421 3| abilitava alle dignità ecclesiastiche anche di là fuora in illo 1422 | eccoci 1423 | Eccovi 1424 2| dai potenti signori che edificaronla; al presente però non comparisce 1425 1| all'albergo d'Europa, fu edificato, son ora quattro lustri, 1426 1| pregato, dettò su questo edilizio e su quelli di Santa Maria 1427 Nota| poco fa in Milano in bella edizione dal Parola. Ed aggiungiamo 1428 2| stabilitevisi da circa un lustro per educare fanciulle povere. Vi ebbero 1429 3| elementari, e i privati educatori sono in massima parte ecclesiastici. 1430 4| agricoltura, ed uno sull'educazione de' giovaui contadini; un 1431 4| dell'Adige; e quando ciò si effettui, sarà questa una florida 1432 1| decreti di riforma e pronto efficace riparo e rimedio. Perchè 1433 1| Romanino da Brescia, ond'erano effigiate le imposte. Il nuovo organo, 1434 2| eminenza, vedi un Riposo in Egitto del cav. Vanni, ed una Madre 1435 1| Vedesi ivi anche una Maria egiziaca di buon pennello, e l'originale 1436 4| Avisio, San Michele, Salorno, Egna, Ora, Bronzolo, Bolgiano, 1437 | Ego 1438 4| Brenner, donde scende lo Eisack, l'Isarco, il quale mette 1439 2| belle macchie di sempreverdi elci. E a' piè dei poggi abbelliti 1440 3| per loro; si può sperare; Eleemosyna redimit peccatum. Ma noi 1441 3| gente d'ogni condizione elegantemente abbigliata; e fino i villani 1442 3| è provveduto di mobili eleganti da non invidiarne alcun' 1443 1| con archivolti ed imposte elegantissime. Nel presbitero allato del 1444 2| si affaccia il sontuoso elegantissimo palazzetto del conte Simone 1445 1| maestro Adamo si presenta una eleganza di forme, di cui indarno 1446 2| sia basso, veggonsi gli elevati dintorni della città in 1447 1| longobarda è pure un capitello elevato poche braccia dal suolo 1448 1| Trento, presenta, nella sua elevazione esteriore, un monumento 1449 1| Trento, e quindi nelle sue elevazioni esterne, come negl'interni 1450 3| condannavasi per dare esempio? Bell'elogio ai vostri vecchi. Per intimorire 1451 Lett| eruditi Cavalieri trentini emendato e di belle notizie accresciuto.~ ~ 1452 4| prometto su sta cara mam che me emenderò, perchè vedo che dago scandol 1453 4| residenza. L'ultimo principe, Emmanuele conte di Thunn, ristaurò 1454 1| poterlo non che vincere forse, emulare più mai. E noi crediamo 1455 3| gli anima è passione di emuli e non di rivali. Vivono 1456 1| giacciono a nordoveste, entrano in Trento per la Porta di 1457 2| ampio e lucido il cielo, entrasi nel distretto di Terlago, 1458 1| per recarsi al Cantone, entrerà in una pulita via, che dicono 1459 1| cinghiali, o in pranzi e cene da Epulone, sarebb'egli stato più savio? 1460 4| Regola, grandi privilegi che equilibravano il potere di quelli. La 1461 3| guerre vedevansi qui molti equipaggi; ma quando si sperimentò 1462 3| spediscono sotto il nome di Erba Sommaco. Altri lavorano 1463 2| macchie, e selve, e monti erbosi in bellissima prospettiva. 1464 1| non già prima infette di eresia o di scisma, conoscevano 1465 1| di Gesù. Oltre questa si eressero in memoria del fatto e in 1466 1| semplicità molto elegante. Fu eretta sul finire del secolo decimosettimo 1467 1| successore Eugippo un'altra se n'erigesse, o quella primitiva si ampliasse, 1468 | eris 1469 1| morte per ordine del crudo Erode! Se i derisori Mercey e 1470 4| 524, e che per conseguenza errarono coloro che la fecero ascendere 1471 1| giovinetto, si farà manifesta la erroneità di questa opinione accreditata 1472 4| piedi 716 e fino ad 831. Errore che si conserverà sempre 1473 3| nuove dottrine, o riprodotti errori antichi, stravolse la mente 1474 4| valente, gloria di Trento, una erudita biografia, la quale desideriamo 1475 4| Museo tridentino, dalla sua eruditissima penna illustrato.~ ~Lavori 1476 2| e certo con non minore erudizione, trattò queste materie il 1477 1| occuparono di due cose. L'una fu esaminare ed indi esporre chiaramente 1478 2| sarà breve ma dilettevole. Esca il viaggiatore per la Porta 1479 1| ogni modo i moribondi, non esclusi i dannati dalla giustizia.~ ~ 1480 3| governo della città con esclusione delle altre. Son nobili 1481 3| si paga, per non restare escluso, come avaro ed insociale, 1482 1| Porta di Germania, perchè n'escono coloro che passar vogliono 1483 1| giudizio, ma come lavoro di esecuzione difficile, e forse anche 1484 1| tutta la Chiesa accettò ed eseguì, con poche locali eccezioni 1485 4| Più altri si disegnò di eseguirne utili o decorosi, quando 1486 1| opera di un Jongo trentino, eseguita per volere della città, 1487 1| perchè non si è che in parte eseguito il concetto del palazzo. 1488 1| indarno si cercherebbero esempj nelle opere della decadenza 1489 3| gli ecclesiastici colti ed esemplari, ma per gli ignoranti, avari, 1490 3| nobiltà apportavano utili esenzioni e reali vantaggi, segnatamente 1491 2| diligente e studiata coltura esercitata senza risparmio di fatiche 1492 3| ministero. Per ciò non si esigeva che una tenue steura in 1493 4| la figlia di lui Fedele, esimia donna, miniatrice e pittrice; 1494 1| 1191 e 1197, nel qual tempo esisteva già la chiesa di San Martino.~ ~ 1495 2| Bartolommeo da Trento, del quale esistono inediti pregevoli scritti. 1496 4| informato, e parliamo per esperienza, che qui non sono a temersi 1497 Lett| LETTORI~ ~Fare manifeste, esponendo pure verità senza ornamenti, 1498 1| lasciando ai teologi quelli che esposero verità, crediamo essere 1499 3| di altri interlocutori, esposi lo stato in cui trovavasi 1500 1| consiglio fare mia la sua esposizione, voglio che ad esso ne sia 1501 1| dottrina dogmatica e morale esposta dai Padri del Concilio Tridentino; 1502 1| e notate in Trento sono esposte agli occhi del pubblico, 1503 1| particolarissima. Si vede espressa ne' disputanti la concitazione 1504 1| città, aperta non è molto, essendone state più altre in altri 1505 | Essendovi 1506 | esservi 1507 2| tentato di turbare quella sua estasi beata recitando i bellissimi 1508 4| progresso!~ ~Lewald, fatto estatico dalle molte e varie bellezze 1509 4| recente a tal uso, il quale estendesi dal convento de' Cappuccini 1510 1| che guidano a' loggiati esteriori, ed a quello che riesce 1511 4| devozione. Notate che parlo di esteriorità; non sono, grazie a Dio, 1512 1| maniera jonica dividono esternamente in regolari comparti la 1513 Nota| Per secondare il desiderio esternatoci da S. E. il signor presidente 1514 1| un Piissimo della nobile estinta casa de' Baroni Crosina, 1515 4| imperarono i Re italiani dopo l'estinzione della francese dinastia, 1516 1| sospetto da una confessione estorta coi tormenti, e dal processo 1517 2| Calumbergo fino all'alta ed estrema Villamontagna. Di fronte 1518 1| riconoscono di leggieri alle estremità dei detti architravi le 1519 3| riaperta, per ostacoli al tutto estrinseci alla cittadinanza, la pubblica 1520 1| Verona, visse parecchi anni esule in Trento, al tempo appunto 1521 1| circa anni due e mezzo di età, ferito e mutilato. Era 1522 1| debba la fondazione agli Etruschi, e forse ai Rezj.~ ~Uscendo 1523 4| forma di repubblica. Gli Euganei, gli Etrusci, i Galli, che 1524 1| opera del di lui successore Eugippo un'altra se n'erigesse, 1525 1| un ricco ornato di stile evidentemente longobardo, che dagl'intelligenti 1526 1| dalle istorie ancora, si evince esser elle opera degli Etrusci, 1527 3| nostri giovani, i quali, evitando i luoghi del parlare scorretto 1528 4| lusso, ma pure con gusto. Evvene uno in città ad occidente 1529 3| presto sì. Abbiamo eccellenti fabbri, chiavaj, legnajuoli, ec., 1530 3| e i bar. Bertolini fanno fabbricare e spediscono carta. Evvi 1531 1| secolo S. Vigilio vescovo fabbricasse una chiesa ai Santi Gervasio 1532 4| porte; se ne beve di buona, fabbricata qui presso piazza di Fiera, 1533 | facciano 1534 | facemmo 1535 | facendolo 1536 | facesse 1537 1| Magistrato o il Vescovo facevanla suonare quando volevasi 1538 3| tempi si studiava poco, e facevasi molto all'amore, ho udito 1539 4| Sardagna, che ridusse a facil metodo la teologia; un Giacopo 1540 4| viaggiatori di non essere facili a trascorrere nel sentenziare. 1541 Nota| o De' Mezzi ed Ajuti che facilitano il vivere virtuosamente.~ ~ 1542 1| bellezza. Il che si crederà facilmente ove sappiasi che al Decano 1543 2| spensierate giovani i loro falli. I seduttori che le abbandonano 1544 3| non si è potuto provare il fallo di cui erano imputati. Questo 1545 1| abitata da Tedeschi, come falsamente fu scritto, ma perchè è 1546 4| nel giudicare è mosso da falsi principi o da prevenzioni. 1547 4| solennità una gran maraviglia; e falsissimo che i cittadini si abbassino 1548 4| aggiungendo tante e tali falsità da non poterla ravvisare 1549 1| de' Bellenzani, famiglia famigerata molto tra noi, e che ora 1550 3| somma, voi avete un po' del fanatico; siete male informato, e 1551 2| circa un lustro per educare fanciulle povere. Vi ebbero prima 1552 1| onorano qual beato in Cielo un fanciullino innocente che dovette soffrire 1553 3| ed altri agl'insulti del fango e della polvere. Per ciò, 1554 3| vestono abiti da villano e fannosi parrucche di canapa; gli 1555 4| Trento pittore, e Antonio Fantucci incisore, che forse uscirono 1556 | faranno 1557 1| forse ne credea tali, potrà farcene presto testimonianza. L' 1558 | farci 1559 4| de tela, e prima de tut farem far na pelegrina col so 1560 | farete 1561 4| bon zoven, e brau che 'l faria i pei alle mosche. Ghe domanderò 1562 | farlo 1563 4| spezierie, o a meglio dire farmacie. Tre in piazza del Duomo, 1564 3| oltre il consumo grande che fassene in città per gli albergatori, 1565 2| di un tempio eretto Fatis Fatabusque, e che nel castello Toblino 1566 3| cosa.~ ~Lod. del pass. Voi fate bei quadri, ma non sono 1567 2| donzelle che, sostenuta la fatica di ordinare e pulire negli 1568 | fattane 1569 3| maravigliati.~ ~Le guerre fattesi negli ultimi anni del passato 1570 4| Conti del vicino Tirolo, fattisi avvocati e protettori della 1571 2| all'imperatore Adriano, a Faustina moglie di Marco Aurelio, 1572 1| riferire come interessante la favola che narra, avere i Trentini 1573 4| loro congressi, e ad altre favolaccie che egli narra sfigurando 1574 4| laudabili innovazioni), voglia favorirle e promuoverle.~ ~Letterati. 1575 4| Bernardo Clesio e tre Madruzzi, favorirono di seguito in questa città, 1576 2| paese, e di cui era forse favorito quegli che ordinò doversi 1577 4| siora teologhessa. Cossa fazzo mi da dirme birichim? —~ ~ 1578 1| verificò il Fides tua te salvum fecit.~ ~La Sagrestia non è ricca, 1579 2| della istoria, e sa pensare, fecondissimi di serie riflessioni. Chi 1580 4| Galuzzi e la figlia di lui Fedele, esimia donna, miniatrice 1581 1| vide in questa contrada due femmine che rissavano per gelosia, 1582 1| perchè ivi è l'Orfanotrofio, femminile e maschile, colla semplipissima 1583 3| pover uomo rispose: Son fenuto per tradire la filosofia! 1584 4| Galasso, che militò per Ferdinando II in Germania e nella nostra 1585 1| vedemmo colte viaggiatrici fermarsi quivi per disegnare quelle 1586 3| somme. Ci è ancora il vetus fermentum, che noi diciamo vecchiume, 1587 3| continuato. I più, tenendosi fermi ai principi del Cristianesimo 1588 1| è detto Galasso. Non ci fermiamo a darne la descrizione perchè 1589 3| Li Ciusi sono soldati del ferocissimo Ezzelino da Romano che vogliono 1590 4| sul Perginese, miniere di ferro, di vitriolo, di allume, 1591 4| vitriolica, alluminosa, ferruginosa. Abbonda anche la valle 1592 2| colline. A destra l'ampia e fertile pianura appellata Campo 1593 4| notizie vi si lavora con fervore; e che in breve la sontuosa 1594 3| pranzi, alle cene, alle feste di nozze; si frequentano, 1595 4| personaggi. Per tacere di quel Festino, che dall'imperatore Valentiniano 1596 4| Vescovi Principi il sistema feudale già stabilito ab antico, 1597 4| al Clero per opporlo ai feudatari insubordinati. Quando Corrado, 1598 1| alle colonne isolate che fiancheggiano la nave di mezzo; queste 1599 2| via che vi conduceva era fiancheggiata da due lunghe serie di pioppi 1600 1| comparti la facciata, i fianchi ed il coro. Le finestre 1601 1| delle quali si verificò il Fides tua te salvum fecit.~ ~La 1602 1| innanzi ad esso con grande fiducia, perchè al suo cospetto 1603 4| miniatore Annunzio Galuzzi e la figlia di lui Fedele, esimia donna, 1604 3| e vostra sorella, e le figlie vostre, e poi vanno difilati 1605 3| così di seguito in lunga fila l'un l'altro in mezzo alla 1606 2| spesa la beneficenza de' filantropi, e la carità de' Cristiani, 1607 3| viti a pergola, ma solo a filari, e vivevano frugalissimamente; 1608 3| Filande, ma comprano seta filata nelle prossime valli, e 1609 2| presso potrassi osservare il filatoio del conte Bortolazzi, e 1610 3| Fanno lavorare seta ne' loro Filatoj, oltre il signor de Ciani 1611 2| delle Albere, sono una il filatojo del signore de Ciani, e 1612 3| guadagno che si trae dalla filatura della seta lasciavasi quasi 1613 2| viali formati da lunghe file di italici pioppi, luogo 1614 2| Imperatore, che poi fu il secondo Filippo di Spagna. Il palazzo è 1615 4| professore d'istoria e filologia in questo Liceo; 3.o presso 1616 4| Sartorelli, Marsili, Telani, Filos, De Vigili, Garbari, Negrelli, 1617 4| questo l'è 'l me natural? Finalment no ò mazzà nè gnanca mai 1618 4| dell'Erbe. 5.o Uffizio di Finanza , in contrada di San Marco. 1619 1| facciata sopra la grande finestra di figura circolare, pur 1620 4| tutte le tantafere scritte finora da chi fu mosso da passione 1621 3| comperar col denaro o colla finta compunzione l'impunità. 1622 1| naune Insombe, che lavora in Firenze; e che il C. Benedetto Giovanelli 1623 1| da vedersi un Gabinetto fisico, rigenerato dal benemerito 1624 2| mestizia sul volto tiene fissi gli occhi sopra una Croce, 1625 4| altri aggrada più quello de' fiumetti suoi tributarj e de' laghi: 1626 3| chi ne pesca ne' laghi e fiumicelli delle valli, nel lago di 1627 1| Battuti, perchè una società di Flagellanti adunavasi nella cappella 1628 3| dar esempio di penitenza flagellavansi in pubblico. Adesso pochi 1629 1| lodevoli devozioni e matte flagellazioni.~ ~Ora abbiam dinanzi a 1630 3| pungete come una lancetta da flebotomo. Vi avverto che vi farete 1631 4| effettui, sarà questa una florida e felice vallata.~ ~2.o 1632 1| trova ella in istato di floridezza, Questo si manifesta più 1633 3| ma, confesso il vero, nol fo senza timore. Mandai fuori 1634 4| fiume che la divide, mette foce nel lago Benaco, ed uscendone 1635 3| che pugnano pro aris et focis, cioè, che difendono la 1636 2| è bello il vedere come i focosi giovani gareggiano in bravura, 1637 2| si riduce in polvere la foglia del Sommaco (volgarmente 1638 2| contadini a far raccolta delle foglie dello scotano, che prima 1639 4| n'arzent vif, g' at del fogo, te lasset qualche volta 1640 1| bisogno di avere ajutante il folletto che gli associò l'impudente 1641 2| ma non fatte orride per folte selve, montagne per la più 1642 2| e verso il monte da un foltissimo bosco, un palazzetto. Più 1643 1| Germania, fece erigere dai fondamenti questo palazzo. Se spesi 1644 4| monumento! Noi parlammo di pie fondazioni, ma non potemmo tutti nominare 1645 3| Il sig. Chiapani ha una Fonderia di campane. Vidi e Bormioli 1646 1| seggio dal 1022 al 1055), fondò la cripta, e mutò in meglio 1647 2| usignuoli, qui, presso la fonte, all'ombra de' cipressi 1648 4| monte presso Levico trovansi fonti di acqua vitriolica, alluminosa, 1649 4| no 'l deva creder! perchè for de scola l' è tut so papà, 1650 1| sguardi e de' nazionali e de' forestieri, appartengono al secolo 1651 4| di Rabbi e di Recoaro. Il forestiero che vuol gustare queste 1652 3| città le carni, il burro, il formaggio, i legumi, il legname da 1653 2| Catturani , che se ne va formando una delizia, invitano ad 1654 2| si precipita un ruscello formante un'alta cascata; sul monte 1655 1| aggruppamento di quattro colonnette formanti un solo sostegno, i cui 1656 4| società di azionisti si formasse, la quale avesse su la via 1657 2| montagne per la più parte formate di pietra calcare; e poggi 1658 2| presto sotterra!~ ~Tra viali formati da lunghe file di italici 1659 1| cimasa. Questo portico è formato di ruderi dell'antico edifizio, 1660 1| fossero in una sala unite, formerebbero una ragguardevole galleria, 1661 4| finalmente riuniti al Tirolo formiamo con esso una sola provincia, 1662 2| muovere le ruote de' mulini e fornire di acqua la città. Il meglio 1663 1| pure trovasi a sufficienza fornita di sacri arredi e di pregevoli 1664 4| vetturini, e nelle valli sarà fornito similmente dappertutto o 1665 3| intimorire la gente si dannavano fors'anco innocenti! E la gente, 1666 2| castello di retica origine, e fortificato dai Romani; al suo piede 1667 3| dal genio, cerca di fare fortuna in città più popolose e 1668 4| e lì mirabili opere, chè fortunatamente non tutte perirono o furono 1669 2| azioni trascorsi giovanili, fragilità umane, e ne fanno materia 1670 2| in vapori l'acqua dalla fragorosa cateratta a bagnare le opposte 1671 4| vicini presero il nome di Fralemano, poi di Frati dell'ordine 1672 1| che il volgo sincopò in Frallemani, e Frallemano appellò anche 1673 1| sincopò in Frallemani, e Frallemano appellò anche il luogo ov' 1674 2| catena di collinette, che, framezzate da un castagneto, si prolungano 1675 4| colti parlano il dialetto frammettendo a' loro discorsi vocaboli 1676 4| per pochi anni, ma poi, frammischiatisi agli indigeni antichi Tridentini, 1677 1| all'opulenza, cosa che in Francia non vedesi in nessun luogo! 1678 4| zebraone o cedrone, gallina, francolino, beccaccia, pernice, tordo, 1679 4| degli ostacoli che furono frapposti da chi vantavasi di amare 1680 2| bei colli circondati da frasconaje, e verso il monte da un 1681 4| quello che, per valermi della frase de' bevoni, consola l'anima. 1682 4| perciò con amorevolezza fraterna giovani viaggiatori di non 1683 3| allora si aveva più amore fraterno, più sincerità nelle amicizie. 1684 4| e frettoloso, perchè sua Frau era spaventata dai ragni, 1685 4| mattel che no 'l patissa fred a nar a scola. —~ ~Oh sì, 1686 3| dell'umido, del caldo e del freddo, e andate nelle chiese; 1687 1| intagli delle cornici, e ne' fregi d'ogni maniera, di che va 1688 1| serve opportunamente di fregio alla sommità delle pareti 1689 3| alle feste di nozze; si frequentano, rarissime volte dalle donne, 1690 3| di recitare commedie, di frequentare il Casino di lettura, e 1691 1| porta a mezzodì, è assai frequentata per le molte botteghe che 1692 1| nella calda estate sono frequentati dalla gente che va in cerca 1693 3| rispondo: Le scuole sono frequentatissime: se non ancora è riaperta, 1694 2| quali mercati sono famosi e frequentatissimi quelli di San Martino, e 1695 4| naturalisti. In Carano è un bagno frequentato. Que' di Cembra fanno smercio 1696 3| commedie, il popolo vi concorre frequente, vi sta attentissimo, e 1697 3| fa era poca in Trento la frequenza de' Sacramenti, e ne' giorni 1698 1| estate per respirare aria fresca bisogna ricoverarsi o nelle 1699 2| ammira in queste pitture la freschezza de' colori, che dopo tre 1700 4| pieno di cattivo umore e frettoloso, perchè sua Frau era spaventata 1701 3| Slop e baroni Salvadori, Fronza, Pedrotti, ec., e Mazzurana, 1702 3| che pur erano in generale frugali, per la difficoltà delle 1703 3| solo a filari, e vivevano frugalissimamente; dall'altra i cittadini, 1704 3| dottori. Vivevasi in generale frugalmente, e i più, divise molto essendo 1705 4| bestie bovine e di selve, che frutteranno denari quando gli abitanti 1706 2| per gelsi, e per alberi fruttiferi; soprastante a questa lo 1707 3| tirannide e a prendere la fuga.~ ~A teatro vanno volontieri 1708 4| orrori dell'inverno, ma da fuggirsi i calori dell'estate. Vedi 1709 | fui 1710 1| come una meraviglia; ma un fulmine, scoppiato nel campanile 1711 | fummo 1712 1| vincenti ebbe onorifici funerali e degna sepoltura. È osservabile 1713 3| conseguenze, ch'essere potrebbono funeste, di uno zelo bensì lodevole 1714 1| della Diocesi, spettacolo di fuochi artificiali, al quale accorre 1715 1| sicuramente allo scopo? I furbi ipocriti sono conosciuti 1716 4| faceva precedere dalle aquile fuse in argento. Le lettere S. 1717 1| un solo sostegno, i cui fusti si annodano con bizzarro 1718 1| del secolo decimoquinto fuvvi rinchiuso, da Rodolfo de' 1719 1| volontieri ai curiosi i loro gabinetti, e indicare forse alcuni 1720 1| del Liceo è da vedersi un Gabinetto fisico, rigenerato dal benemerito 1721 4| Euganei, gli Etrusci, i Galli, che vennero in varj e lontani 1722 4| volatile, zebraone o cedrone, gallina, francolino, beccaccia, 1723 4| trentina) il miniatore Annunzio Galuzzi e la figlia di lui Fedele, 1724 1| baroni Turco, Salvadori, Gandenti, e i signori di Lupis, Schrek, 1725 4| Telani, Filos, De Vigili, Garbari, Negrelli, Dalla Bona, ed 1726 4| Calliano, Mattarello, Trento, Gardolo, Avisio, San Michele, Salorno, 1727 2| vedere come i focosi giovani gareggiano in bravura, animati col 1728 4| nel cortile del dottore Garzetti, professore d'istoria e 1729 4| altro di ò fat pianzer el garzom col cridarghe, e per nient. 1730 4| Arco era sommo poeta. Il De Gasperi da Levico dettò scritti 1731 3| va meglio per tutti. Si gastigano i veri colpevoli (e nessuno 1732 2| la montagna altissima di Gaza, dove nella estate vanno 1733 1| donne non sono elle forse gelose? Sarà perchè i mariti non 1734 1| di un grande naufragio. Geme l'animo all'aspetto della 1735 3| cantanti; dei quali sanno le genealogie e le avventure a memoria 1736 1| onoratissimo alle remote generazioni. Lewald, che, come ei dice, 1737 3| giovine, che vi è portato dal genio, cerca di fare fortuna in 1738 3| abbondando il paese di belli genj, potrà in breve gloriarsi 1739 1| morbidezza de' contorni, nella gentilezza degl'intagli, nella grazia 1740 4| suo ortolano regala alle gentili signore, ricevendo mancia 1741 1| manifesta il suo stemma gentilizio che vi sta sopra. Dicasi 1742 4| un Giacopo Cresseri e un Gentilotti, versatissimi nelle antichità, 1743 Lett| Trento e il Trentino da geografi ed istorici, e segnatamente 1744 4| è per clima, prodotti, e geografica posizione, così fu lungamente 1745 1| abitazione degli spenti Geremia, ora de' signori Tevini, 1746 1| al Concilio tenutosi in Gerusalemme dagli Apostoli ed Anziani. 1747 1| fabbricasse una chiesa ai Santi Gervasio e Protasio là dove al presente 1748 2| che ordinò doversi le sue geste in questo luogo dipingere. 1749 4| Trento conta un Martini Gesuita, di cui si hanno relazioni 1750 4| acque al lago d'Iseo ed indi gettasi nel territorio bresciano. 1751 4| Marietta! Ma dime, cossa gh' at de lagnanze contro de 1752 3| meno che Sibariti. Ma la ghiottornia sta, secondo il parer nostro, 1753 4| Termeno, Caldaro, Vadena, Ghirla, Piano, Planizie, Lana; 1754 1| Naunia, o Valle di Non, che giacciono a nordoveste, entrano in 1755 Lett| Trento, 1836.~ ~Gioseffo di Giambattista~ Pinamonti da Rallo~ ~ 1756 2| si è parlato; Il barone Giangiacopo Cresseri scrisse intorno 1757 2| vicino un casinetto con giardino provveduto di piante esotiche 1758 4| menzione tra questi (dopo Gieronimo da Trento pittore, e Antonio 1759 1| di questa città e per la gigantesca sua mole e per essere collocato 1760 1| infermo, pregava per questo in ginocchio su la via con voce da potersi 1761 4| cittadini si abbassino a fare i giocolieri per carpire denari onde 1762 4| Monauni, che dà fuori il giornale: Ristretto de' foglietti 1763 3| lettura, dove si trovano giornali d'ogni maniera e in ogni 1764 Lett| accresciuto.~ ~Trento, 1836.~ ~Gioseffo di Giambattista~ Pinamonti 1765 1| persuasione che ne debba venire giovamento alle arti, gloria all'artefice, 1766 2| siffatte azioni trascorsi giovanili, fragilità umane, e ne fanno 1767 3| di ragazze sedotte, e di giovanotti ammalati di quel morbo ch' 1768 Lett| parer mio può dilettarlo e giovargli: animare la trentina gioventù 1769 4| uno sull'educazione de' giovaui contadini; un Giacopo Maffei 1770 1| famoso Vicentino era ancora giovinetto, si farà manifesta la erroneità 1771 2| penisola formata da questo giro dell'Adige su la sua destra, 1772 1| rigidissimo, al quale i Giudei cagionarono molte brighe, 1773 2| una chiesetta, la quale, giudicandone dagli indizj di vetustà 1774 1| fratelli pregare per lui il Giudice eterno, debba esserne sconfortato 1775 1| disprezzo delle persone giudiziose e dabbene. Saria pur tempo 1776 3| istorie avveratissime. Si giunse a conoscere che tutto questo 1777 2| isolata chiesa, un bivio. Chi giuntovi s'incammina per la sinistra, 1778 3| maldicenza, preferiscono di giuocare al bigliardo in case private, 1779 3| Italiani sono anche i giuochi e divertimenti prediletti 1780 4| come ognuno sa, potere e giurisdizione al Clero per opporlo ai 1781 4| di paese che appellaronsi Giurisdizioni. Del resto, salvi ne' Conti 1782 4| Antonio Quetta da Quetta, giurisprudente; un Busetti da Rallo, che 1783 4| Cavalese. Dettò scritti di giurisprudenza Luigi Prati da Tenno. La 1784 1| territorio il tiranno Ezzelino, giurò innanzi ad un aureo crocifisso 1785 1| celeberrimo Concilio una giusta idea in poche parole, a 1786 3| se ei sono addottrinati, giusti ed umani; si hanno in dispregio, 1787 4| Scacciati questi dai generali di Giustiniano, restò il Trentino per breve 1788 3| saggiamente degli altri giustissimi, specialmente con lodevole 1789 2| scriviamo questo, perchè un giusto amore di patria ne lo suggerisce. 1790 3| italiana. Per esempio, i Gloes, gli Artz, i Khoreth, i 1791 3| confessavano, forse per gloriarsene, che ai loro tempi si studiava 1792 3| belli genj, potrà in breve gloriarsi de' suoi artigiani. Ma bisognerebbe 1793 4| Finalment no ò mazzà nè gnanca mai bastonà nessum. —~ ~ 1794 2| condurre al luogo detto Goccia d'Oro, potrebbe ivi osservare 1795 4| dell'occorrevole, e che goderanno di fare onesto guadagno 1796 1| città, che pur si gloria e godesi di averlo vicino.~ ~Volgendo 1797 3| intero il passato secolo godettero gli avi nostri di una tranquillissima 1798 4| Principi. Del quale privilegio godevano, com'è detto, anche i comuni 1799 3| opulenza, e di quelle che godono ambi questi vantaggi il 1800 1| il leone, il cui dosso fu goffamente incavato per appoggiarvi 1801 2| quelle angustie,~ ~Dove le gorgoglianti acque comprime~ Di qua e 1802 4| pure gli altri principi Goti. Scacciati questi dai generali 1803 1| Lewald: È un bello edifizio gotico. Ed aggiungendo ch'è dedicato 1804 4| mandato proconsole in Asia a governare quelle vaste regioni, ci 1805 4| Vennero poscia i Longobardi, e governarono questa provincia per Duchi, 1806 4| Tirolo italiano, e siamo governati dagl'Imperatori dell'Austria.~ ~ 1807 4| Entro questo periodo però i governatori ebbero titolo ora di Duchi, 1808 3| concittadini ebbero, sotto i Governi bavaro ed italiano, ed hanno 1809 4| Madruzzi. Carlo Firmiano governò con lode la Lombardia, e 1810 3| smodato in ogni cosa, un gozzovigliare così continuo come a questi 1811 2| del marmo rosso con varie gradazioni, e del bianco, tratto dalle 1812 2| vedute grandemente e in gradevole modo variate; le quali ameremmo 1813 2| dintorni della città in gradevolissimo aspetto.~ ~Il secondo viaggio 1814 2| solleva a pensieri, i quali, gradevolmente succedendosi, fanno piena 1815 1| molto ampia, ornata di gradinate, di belle e capaci conche, 1816 4| frutta d'ogni maniera e di gradito sapore. Le frutta nostre 1817 4| nostri sono l'Insombe, il Grafonara, l'Udine, e forse altri 1818 1| un insieme di robustezza grandiosa e per essere costruito di 1819 1| ciottoli di grigio e rosso granito, e fornite ai lati di largo 1820 4| pubblica dimostrazione di gratitudine, a fine anche di animare 1821 2| volgendo gli occhi attorno, un grato spettacolo. Il fiume, che 1822 2| di loro cagionarono mali gravissimi, come ne cagionò, anche 1823 4| vivaci, manca loro una certa gravità, ci vuole pazienza; ma ei 1824 4| di esteriorità; non sono, grazie a Dio, sì debole di mente 1825 3| altro non cede, si suda, si grida, si urla, e il primo che 1826 1| ancora potè sradicarsi col gridare dei più assennati. Veggonsi 1827 4| Capitani valorosi e di grido furono un Giorgio Pietrapiana, 1828 1| selciate con duri ciottoli di grigio e rosso granito, e fornite 1829 4| Levico, Borgo, Castelnuovo, Grigno, Primolano, Solagna, ed 1830 4| Bortolamedi da Pergine. Cinque grossi volumi di trentine memorie 1831 4| visitarle sappia almeno in grosso quello che vi si può vedere 1832 2| volesse farsi condurre alle grotte che sono indi non molto 1833 3| ispecie ne' dì festivi, gruppi di gente d'ogni condizione 1834 3| coi fatti alla mano non si guadagna nulla. Tenetela come volete; 1835 3| Lombardo-Veneto, e che vi guadagnano somme notabili.~ ~Il lino 1836 4| vino, chè è troppo forte! Guardate mo s'egli non è buon moralista. 1837 2| il castello stassi a sua guardia e decoro dall'altro. A manca 1838 4| alle sei della sera. Le guardie di Polizia, che sono alle 1839 4| ci vuole pazienza; ma ei guardossi bene dall'osservare che 1840 4| danno i giovani Bassi e Guarinoni da Trento. E lo Avancini 1841 4| tutte perirono o furono guaste. Tanta affluenza di maestri 1842 3| noi, corrotti dal secolo guasto per li suoi rivolgimenti; 1843 1| tele ch' ei posseggono del Guercino, di Guido Reni, del Perugino, 1844 2| e spaventosa la voce dei gufi.~ ~Per condursi di là del 1845 1| dopo per munificenza di Guglielmo da Castelbarco), composta 1846 1| nelle interne pareti che guidano a' loggiati esteriori, ed 1847 3| docile e laboriosa, si lascia guidare dai principi dell'onore 1848 1| posseggono del Guercino, di Guido Reni, del Perugino, del 1849 4| Il forestiero che vuol gustare queste acque rivolgasi a 1850 2| dicono la Torre dell'Orco, gustato il piacere di avere considerato 1851 3| più sana parte de' Nauni gustò la commedia, e la intese 1852 1| Vescovo Principe Giovanni Hinderbach, tedesco, uomo rigidissimo, 1853 2| aiuti e di conforti, quando Iddio dispone ch'ei caggiano ammalati. 1854 4| e il Fiorino sono le due ideali monete di questi dì nel 1855 3| d'ogni maniera e in ogni idioma più conosciuto: molti de' 1856 4| preziosi Ambrogio Franco, Ignazio da Prato, un D.r Ippoliti, 1857 3| che sa e non di quello che ignora, e dando lode agli altri 1858 3| nell'indigenza? Voi non ignorate che non solo in Trento, 1859 2| vedemmo gran cose che voi ignorerete per sempre! noi ci staremo 1860 4| vuol dire che dal tempo ignoto di cui parla il Lewald, 1861 1| quella calma immortale, illeggiadrita da un celeste sorriso che 1862 | illo 1863 1| poche da altri nostri dotti illustrate, valsero a mettere in chiaro 1864 4| dalla sua eruditissima penna illustrato.~ ~Lavori pubblici. Da qualche 1865 1| costruzione. Si guardi all'imbasamento, e si conoscerà di leggieri 1866 1| stante, per una malintesa imitazione dell'antico, si modellò 1867 4| un Busetti da Rallo, che imitò felicemente, poetando, il 1868 1| disabitato! Ei non potè nè pur immaginare che ci possano essere in 1869 3| bisogni. Il bisogno, vero o immaginario, stimola al male, al male 1870 1| che è del Romanino. Non immeritevoli d'essere osservate sono 1871 3| Orazio:~ ~Damnosa quid non imminuit dies?~ Ætas parentum pejor 1872 3| cucina. Pochi fanno uso immoderato di vino e di liquori; il 1873 1| sempre nette da ingombri e immondizie, le quali sono trasportate 1874 4| immoralmente; e nemmeno immorale può dirsi ciò che tal sembra 1875 4| ragione, fuorchè l'operare immoralmente; e nemmeno immorale può 1876 4| delle Lamie, basta sola ad immortalare l'autore e la sua patria. 1877 1| perturbazioni e quella calma immortale, illeggiadrita da un celeste 1878 2| ancora per molti secoli immote, e voi, agitati da tormentose 1879 3| universale, unica, vera ed immutabile filosofia, ridono di certe 1880 1| costruito di marmo dall'imo al sommo, ed ornato di rilevati 1881 4| specialmente le donzelle nobili, imparano musica: ma, poichè mancano 1882 3| quali osano sprezzarlo, impararono da esso, direi quasi, tutto 1883 3| era tale che la gioventù imparava poco ed annojavasi molto. 1884 1| lasciar parlare un illustre imparziale straniero, che, da me pregato, 1885 4| tocca a ti col moderar le to impazienze. Se nò la ne passerà mal... 1886 3| nessuno dice che ora siamo impeccabili) e si mettono in libertà 1887 3| che da chi sa con audacia impedirlo e fare il male. Potrebbe 1888 1| la decisione difficile, imperocchè ed avevano alle mani la 1889 4| Egnone, uomo d'ardimento imperterrito e d'irremovibile fermezza, 1890 3| volete dirmi. Vorreste che s'impiccassero tutti i bricconi come si 1891 4| offerse notabili somme da impiegarsi all'opera da tanto tempo 1892 2| amica del lavorare, che impiegasi in varie manifatture a fine 1893 3| bensì lodevole ma non bene impiegato. Vedesi in fatti che i nostri 1894 3| d'anime, od altro utile impiego, ce ne sono pochissimi.~ ~ 1895 1| decaduto, ed ha però un aspetto imponente. Combini chi può la bugia 1896 1| sopra un oggetto d'altissima importanza i giudizj della gente cattolica 1897 4| mendico che ti assalga e importuni su per le vie. Il vecchio, 1898 3| leggende in cui si narrano impossibili avvenimenti non meno, e 1899 3| dormigliosi nell'ozio per impoverire ancora più, e dovere poi, 1900 1| folletto che gli associò l'impudente Lewald), si condusse a termine 1901 1| essere villano sprezzatore, e impudentissimo uomo senza principi di onestà 1902 3| colla finta compunzione l'impunità. Molto costavano ad alcuni 1903 3| provare il fallo di cui erano imputati. Questo si chiama fare giustizia. 1904 2| dai Frati all'umanità è incalcolabile.~ ~Qui vicino è l'Ospitale 1905 2| un bivio. Chi giuntovi s'incammina per la sinistra, giunge 1906 1| suono, soavità di voci, e incanto d'armonia, che notavasi 1907 1| cui dosso fu goffamente incavato per appoggiarvi l'attuale 1908 1| 1819, venne a scomporre ed incendiare così mirabile congegno, 1909 2| quali furono guasti da un incendio, e poscia dalle intemperie 1910 3| biasimevoli, perchè senza questi incentivi al peccare peccavano allegramente. 1911 3| laudatores temporis actis, dicono incessantemente che i nostri vecchi erano 1912 4| pittore, e Antonio Fantucci incisore, che forse uscirono da anteriore 1913 4| di maestri eccellenti fu incitamento e scuola a i parecchi del 1914 1| negl'interni penetrali, incitati dal desiderio di pur vedere 1915 1| suo architetto, saremmo inclinati a crederlo opera del Sammicheli, 1916 2| accadde dall'anno 1831 fino inclusive il 1835.~ ~Volga quinci 1917 4| tutti, dicendo che quivi s'incomincia a parlare tedesco, e in 1918 2| bisognerebbe, e, appena incominciato, presenta solo il lato dalla 1919 2| al forestiere dee parere incomprensibile si è, che, non mancando 1920 4| luoghi, e gli verrà fatto d'incontrarne molta, specialmente ne' 1921 3| nobili famiglie tedesche. Un inconveniente è però nato, che dover nostro 1922 2| Ad onta però di questi inconvenienti maturano ne' campi orzo, 1923 3| i ricchi, a fine di dare incoraggiamento sì alle arti che alla mercatura, 1924 1| pareti sono tutte quante incrostate di un marmo rossiccio, ed 1925 4| monarchico e popolare. Dopo le incursioni di Odoacre signoreggiovvi 1926 1| eleganza di forme, di cui indarno si cercherebbero esempj 1927 1| offendere in modo cotanto indegno un sacro ministro, e un 1928 1| Francesco Saverio, battezzante Indiani, quadro ch'è sul maggior 1929 1| curiosi i loro gabinetti, e indicare forse alcuni che io, per 1930 1| Dipinti notabili, oltre i due indicati, sono una Nostra Donna nel 1931 2| dove hanno loro orti, c'indicheranno vedute oltremodo bellissime, 1932 1| Cattedrale in buon numero, noi indicheremo per primo quello di Pietro 1933 4| intolleranti.~ ~Uffizio. Indichiamo i luoghi dove al presente 1934 4| di mente da poter essere indifferentista; intendiamoci bene. Il carattere 1935 4| poi, frammischiatisi agli indigeni antichi Tridentini, adottarono 1936 4| Il vecchio, l'infermo, l'indigente, il poltrone e il dabbene 1937 2| ricovero e d'industria per gl'indigenti non atti a lungo travaglio, 1938 3| noi gli abbandoniamo nell'indigenza? Voi non ignorate che non 1939 4| di Trento furono Sovrani indipendenti, il che provarono coll'essere 1940 4| una specie di municipale indipendenza. Di che luminosa prova è 1941 3| arriveremo. La gioventù indisciplinata, che non sa fare tante distinzioni, 1942 2| asparagi, la lattuga, l'indivia, i ramolacci, le barbabietole, 1943 4| diocesi è aumentata di 200,000 individui, cioè, più del doppio, perchè 1944 1| nelle quali s' incontrano indizi antichi e moderni non solo 1945 3| tante distinzioni, diventa indocile ogni dì più, si fa prosontuosa, 1946 3| che lo straniero conosca l'indole de' varj ordini di cittadini. 1947 3| Valligiani, che vogliono indossare netta biancheria; per ciò 1948 1| erano i miseri dal fanatismo indotti a commettere simili delitti. 1949 1| delle pareti del tempio, v'induce leggerezza, e si accorda 1950 2| osservazioni e calcoli da indurre qualcuno a sradicare, o 1951 1| dominano in questo edifizio indussero taluni a credere che Palladio 1952 1| parte, senza risparmio d'industrie e di spese, quanto gli fu 1953 3| lasciavasi quasi tutto agl'industriosi Roveretani. Il civico magistrato, 1954 1| lustri, da un uomo assai industrioso ed operosissimo. Il danaro 1955 2| Trento, del quale esistono inediti pregevoli scritti. Ora la 1956 1| Prossima a San Pietro è la non inelegante cappella di Sant'Anna. Nell' 1957 Lett| senza ornamenti, le molte inesattezze e menzogne scritte sopra 1958 3| vuol rigore, e crede sè infallibile, o infallibili i ministri 1959 3| crede sè infallibile, o infallibili i ministri del rigore, è 1960 2| piene di superfluità, chè infastidiscono) eccitano, in chi soffermasi 1961 | infatti 1962 2| esposti molti anni per la infelicità de' tempi di guerra e di 1963 3| incivilimento delle classi inferiori, che, quando abili artisti 1964 3| sovvenire i poveri e gl'infermi!~ ~Lod. del pass. Oh, in 1965 1| cristiane non già prima infette di eresia o di scisma, conoscevano 1966 1| micidiale però fu quella che infierì nel decimoquarto; la quale 1967 3| amicizia col bargello, o ad ingannare qualche credulo sacerdote, 1968 4| villettaccia, probabilmente ingannato dall'aggettivo lombardo! 1969 1| Fu disegnato dal trentino ingegnere signor Giuseppe Ducati, 1970 3| Cristellotti, mediante un'ingegnosa macchina di gran costo, 1971 2| Annunziata, le quali passarono in Inghilterra.~ ~Non volendo portarsi 1972 1| Roma, dove fu accusato d'ingiustizia e di crudeltà. Il tormentato 1973 1| delitto, secondo il barbaro e ingiusto costume invalso allora in 1974 3| lettura di qualche libro inglese, o francese, o tedesco, 1975 3| guerre degli Americani cogl'Inglesi, e dei Turchi cogli Austriaci; 1976 1| pedoni, e sempre nette da ingombri e immondizie, le quali sono 1977 2| selve di salici che sono ingombro fatale alle campagne, le 1978 2| bei luoghi la sarebbe un'ingrata lungaggine. Il viaggiatore 1979 1| intonachi delle vôlte, resi più ingrati dalle ammanierate pitture 1980 4| veggono scolpite, sono le iniziali di Senatus Populus Que Tridentinus. 1981 1| queste parti del tempio s'innalzarono sotto gli auspicj del nostro 1982 2| grande falda del monte che innalzasi a settentrione, sulla quale 1983 1| di due corpi di fabbrica innalzati in epoche disparate. Il 1984 1| differenti epoche in cui venne innalzato, noi gli additeremo le colonne 1985 1| abbelliva il luogo dove innalzossi la nuova fabbrica. Ai seminaristi, 1986 1| ricco Fugger, il quale, innamorato di una avvenente donzella 1987 1| ornamentali di romane sculture innestati nella parte più antica della 1988 1| morale non si cangiò od innovò nulla, perchè gli uomini 1989 2| quelle spaziosi colti e innumerabili vignati, ciò scorgesi riguardando 1990 1| presenta maggiore come più s'inoltra il passo negl'interni penetrali, 1991 4| per porta di San Martino s'inoltrano su per la ripa dell'Adige, 1992 4| apparire dell'alba fino a notte inoltrata, botteghe da caffè. Le principali 1993 4| parlare con qualche soldato, s'inoltri da piazza del Duomo per 1994 1| risponde sulla piazza, non sarà inopportuno l'osservare come si veggano 1995 2| Molti alla parola Frati inorridiscono. Io amo la giustizia; nè 1996 1| maggiore, non debbesi lasciare inosservata. Sono rappresentati alcuni 1997 3| ed altre qualità di carni insaccate, del qual genere d'industria 1998 1| essere conforme agli antichi insegnamenti degli Apostoli e de' santi 1999 3| la filosofia! Per ciò l'insegnamento di que' Padri, che per tutto 2000 1| scolpite in più luoghi sotto le insegne di quel famoso prelato e 2001 3| difesa, e qualche dazio insignificante. Poco spendevasi in fabbriche 2002 3| restare escluso, come avaro ed insociale, dall'onore e dal divertimento.~ ~ 2003 3| limitandosi a fare moto ed inspirare aria libera, passeggiando 2004 1| supponendo che un'interna inspirazione il movesse a preparare al 2005 2| maggiore altezza, che vi s'inspiri dappertutto aria sana.~ ~ 2006 1| Trento; e la fabbrica, per l'instancabile attività di Mazzurana (che