Opera

 1    1|            Melensi che siete,~ ~Gran rabbia mi fate,~ ~Quel nastro,
 2    1|       misurarla: scrisse Tale~ ~Gran filosofo greco,~ ~Colui
 3    1|     evochi~ ~Dai stigi lochi,~ ~Gran ciurmator?~ ~ ~ ~TROFONIO.~ ~
 4    1|     impiccar.~ ~ ~ ~TROFONIO.~ ~Gran matta che sei,~ ~L’albergo
 5    1|     come un ossesso~ ~Io dubito gran cose.~ ~Non so se questo
 6    1|        filosofia;~ ~L'anima del gran mondo è l'allegria.~ ~ ~ ~
 7    2|  sopraggiunge.~ ~ ~ ~EUFELIA.~ ~Gran Sofocle!~ ~ ~ ~DON GASPERONE.~ ~
 8    2|                DON GASPERONE.~ ~Gran fistolo!~ ~Lei mi vuole
 9    2|     cresceranno. Di Trofonio,~ ~Gran filosofo e mago che dimora~ ~
10    2|   vicina,~ ~Consolarti potrà la gran dottrina.~ ~ ~ ~DON PIASTRONE.~ ~
11    2|    Riflessiva entro anch'io. Oh gran pittura!~ ~(Entrano.)~ ~ ~ ~
12    3|   Garbolino.~ ~ ~ ~ACMET TERZO, gran sultano deposto, in abito
13    3|               SANDRINO.~ ~(D'un gran sultano~ ~Questo pur è lo
14    3|     tolto meco~ ~Oro e gioie in gran copia,~ ~Mi condussi in
15    3|       fa lo stesso.~ ~Egli è il gran Teodoro, il re de' Corsi.~ ~ ~ ~
16    3|         se sai profittarne, una gran sorte~ ~Si prepara per te.~ ~ ~ ~
17    3|        regina.~ ~ ~ ~TADDEO.~ ~(Gran sorte in ver questa saria
18    3|    sigillo;~ ~(Cava di tasca un gran sigillo.)~ ~Osserva, esamina~ ~
19    3|         è de' Corsi il re;~ ~Il gran Teodoro, e non il conte
20    3| SANDRINO a Belisa.~ ~È stil de' gran sultani.~ ~ ~ ~BELISA a
21    3|       appella~ ~Oh clemenza, oh gran bontà!~ ~ ~ ~GAFFORIO a
22    3|     Sandrino.~ ~Non è quegli il gran sultano?~ ~ ~ ~SANDRINO
23    3|   leggendo.~ ~«Della Corsica il gran cancelliere~ ~«Fa saper,
24    3|  assegna pur, se vuoi,~ ~Che da gran tempo omai~ ~Gravide son,
25    3|     desso, e ha seco~ ~Gioie in gran copia: esser a te costui~ ~
26    3|  cerimonial, sorella mia.~ ~Pei gran principi è ver che sono
27    3|       TEODORO.~ ~Ascolta,~ ~Col gran sultano Acmet, che come
28    3|     TEODORO.~ ~Sì quello~ ~È il gran sultan deposto.~ ~ ~ ~LISETTA.~ ~(
29    3|         LISETTA.~ ~(Cappita! Il gran sultano!)~ ~ ~ ~TEODORO.~ ~
30    3|         sultan donò a Belisa.~ ~Gran giro in un sol  fe' quell'
31    3|         anteposto~ ~A qualunque gran re morto o deposto.~ ~ ~ ~
32    3|       il mio~ ~Grado di general gran sorte in vero,~ ~Grand'onore
33    3|      sbudellar gloriosamente.~ ~Gran contrasto nel core e nella
34    3|        Qual chi dimagrasi~ ~Per gran digiuni,~ ~Catene e funi~ ~
35    3|          Gafforio torna con una gran patente in mano, seguito
36    3|      farò.~ ~ ~ ~LISETTA.~ ~Che gran vicissitudini~ ~Incomprensibilissime~ ~ ~ ~
37    4|            Onde per adempire il gran decreto~ ~Tolti ai mestieri,
38    4|       Ma ciò che fe' di lor più gran sterminio~ ~Non l'armi fur,
39    4|       di dietro alle piante una gran schiera~ ~Vider d'Asini
40    4|         Li credea fra le bestie gran signori;~ ~Signori, io sono
41    4|            E l'Orso: In vero un gran buffon tu sei.~ ~Vero è
42    4|            E l'Orso: In vero un gran buffon sei tu,~ ~Ma per
43    4|         festa,~ ~E pennacchi in gran pompa, e campanelli~ ~Ci
44    4|         l'Orso: E sempre sei un gran buffone.~ ~Più de' discorsi
45    4|      Mentre con grand'impegno e gran calore,~ ~Avanti la salvatica
46    4|        Per por riparo a qualche gran disordine.~ ~Così i Greci
47    4|    delle moschee più belle~ ~Al gran profeta edificar dovea;~ ~
48    4|         camicia avrà la sorte~ ~Gran premio s'abbia, ed il sultan
49    4|       replicar non osa;~ ~E del gran mago la dottrina arcana~ ~
50    4|        nobiltà patricia,~ ~E in gran città trovar e in alta reggia?~ ~
51    4|         e li stimàr coloro~ ~Ai gran turbanti, all'abito talare~ ~
52    4|          noi grazie al Ciel, di gran signori~ ~Al dominio il
53    4|        E alte grida si levano e gran pianto~ ~In tutta la famiglia
54    4|        invia,~ ~Che infiammi al gran lavor la mente mia.~ ~I
55    4|     opporre all'anarchia,~ ~Che gran progressi ognor facendo
56    4|         fragore~ ~Scoppia, e fa gran ruina ovunque passa;~ ~Così
57    4|        Perciò fisso era in quel gran concistoro~ ~Di stabilir
58    4|        della lor schiatta.~ ~La gran pluralità però dei bruti~ ~
59    4|        da dispoto impunemente~ ~Gran tempo ei può, se strettamente
60    4|       imprenda.~ ~Non curiam di gran prence i fregi esterni,~ ~
61    4|      già tenne~ ~Per suo piacer gran tempo alla catena,~ ~Onde
62    4|       quell'audace bestia ha un gran partito,~ ~E seco trae pluralità
63    4|          Fêr la solita prece al gran Cucù,~ ~Che dal gener quadrupede
64    4|   dubitarne, appien saranno~ ~I gran talenti tuoi riconosciuti~ ~
65    4|     ragion straordinarie~ ~Alla gran sessione intervenire~ ~Potuto
66    4|              Se del comun sulla gran massa sorgi~ ~E volgi a
67    4|      Essersi fatto torto al suo gran merto.~ ~Più ch'altri intollerante
68    4|         Quel colossal volume un gran vantaggio~ ~Rendeva inoltre
69    4|          come allor parve.~ ~Un gran segreto, ora che siam fra
70    4|       di tutti ei solo~ ~Le più gran qualità vince d'assai:~ ~
71    4|         coda;~ ~Cose tai che il gran numer degli sciocchi~ ~Sopra
72    4|          La magnanimità del suo gran core,~ ~Dai corspesso
73    4|         D'ossa e di carne entro gran massa assorto~ ~Torpe lo
74    4|         Cane, a vero dire, avea gran torto,~ ~Poiché malgrado
75    4|     inutil credendola, tacea.~ ~Gran prova e questa, che qualunque
76    4|        Come alta guglia, o come gran pilastro~ ~Eternamente al
77    4|  Scansasi ratto, e spicca un sì gran salto,~ ~Che non altro mai
78    4|    maestà quadrupede fu lesa!~ ~Gran sorte ella è, dicean, ch'
79    4|     suprema dignità promosso!~ ~Gran sorte! che se tanto ci fa
80    4|           E che la scelta di sì gran soggetto~ ~A tutta la savissima
81    4|       immortale,~ ~Chi 'l disse gran Leon, chi Leonissimo;~ ~
82    4|        gloria ecclissar de' più gran regi.~ ~Vanne la regal bestia,
83    4|         studiò fin'ora,~ ~ il gran problema ha risoluto ancora.~ ~ ~
84    4|       colla branca;~ ~Quando il gran Tamurat montò su quello,~ ~
85    4|      luogo suo la verità.~ ~Dal gran bramino stesso ei fu introdutto~ ~
86    4|            E appieno fu da quel gran prete istrutto~ ~Di ciò
87    4|       vedrà giammai.~ ~Sacro al gran Brama e prezioso è questo~ ~
88    4|        nuovo ancora Gettando al gran bramin le braccia al collo,~ ~
89    4|      trenta  la stese sopra~ ~Gran pergamena, e fu compita
90    4|        immaginàr gli Achei~ ~La gran battaglia e la famosa guerra,~ ~
91    4|      urta e mi pesta,~ ~Che per gran tempo mi rimbomba in testa.~ ~
92    4|        Che nella chiesa, ove il gran Dio si adora,~ ~Non si deve
93    4|    soavemente.~ ~E nel  della gran dedicazione~ ~Un grato suono
94    4|      modi,~ ~Lieto cantando del gran Dio le lodi.~ ~E in vero
95    4|         io non mi ascrivo~ ~De' gran vati e degli eroi~ ~Donne
96    4|         saper proporre,~ ~ al gran savio dell'Anglia~ ~Nuovi
97    4|        fior su i prati,~ ~Ed in gran vasi olezzano~ ~Gli aranci
98    4|      usi noiosi~ ~De' superbi e gran palagi,~ ~E gli uffici ossequiosi,~ ~
99    4|       tel predico,~ ~Seguir dee gran cangiamento.~ ~L'assemblea
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