Parte

 1  Rel|      indi, inoltrandosi verso il porto fra la detta punta del serraglio
 2  Rel|          argine a quel ampissimo porto, che s’interna nella città
 3  Rel|   circonferenza di dieci miglia. Porto più bello, più comodo, più
 4  Rel|       parte quello spaziosissimo porto sono in continuo moto; un
 5  Rel|  abbelliscono il circondario del porto formano all’occhio attonito
 6  Rel|     barchetta a fare il giro del porto sul canale altre volte detto
 7  Rel|          novembre partii da quel porto col vecchio bajlo Giuliani,
 8  Rel|        giorno seguente l’angusto porto di Mastric alla punta occidentale
 9  Rel|         dei venti di prendere il porto della piccola isola di Zea,
10  Rel|         in scialuppa nel celebre porto Pireo, e di là si passò
11  Rel|         miglia per riprendere il porto di Zean. Dopo diciotto giorni
12  Rel|      nuova burrasca ci gettò nel porto Mandria fra il Capo delle
13  Rel|        ai naviganti la bocca del porto), e l’isola lunga, anticamente
14  Rel|      Cefalonia, nel cui spazioso porto trovammo ancorata la flotta
15  Rel|         bordo, e poggiar sino al porto di Lissa, isola più d’ogni
16  Rel|          il dì 6 si diè fondo in porto Quieto. Di là dopo [50]
17  Rel|       cammino dovemmo poggiar al porto di Pirano, ove il bajlo
18  Rel| prosperità di vento entrarono in porto.~ ~Nonostante i ritardi