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Giovanni Battista Casti Relazione di un viaggio a Costantinopoli Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Parte
2001 Rel| imbarazzante quel doversi tenere continuamente in attento 2002 Rel| di pubblico passeggio, e tengan luogo d’Augarten, di Tuillerie, 2003 Rel| risanarli. Altri prendono, e tengono in bocca ferri roventi, 2004 Rel| uso, che di danno a chi tentasse di forzar quel passaggio. 2005 Rel| tenute di somministrare a tenuissimo prezzo, gli uomini, che 2006 Rel| provvisioni che le provincie son tenute di somministrare a tenuissimo 2007 Rel| per altro ch’io prima di terminar di parlarvi di Costantinopoli 2008 Rel| di giungere una volta al termine.~ ~Si partì da Zara li 3 2009 Rel| fornire i possessori delle terre dette Zaini, e Timariot 2010 Rel| 44] altra tempesta più terribile di tutte, di cui la maggiore 2011 Rel| famigliarizza e ce ne diminuisce il terrore: poichè fra noi il solo 2012 Rel| kioski, o casini, e dalla terza è contiguo alla città. Questo 2013 Rel| d’anime, delle quali due terzi sono Turchi, e l’altro terzo 2014 Rel| terzi sono Turchi, e l’altro terzo Greci, Armeni, Ebrei e Franchi. 2015 Rel| magnificenza. Il tempio di Teseo è quasi intero ancora; così 2016 Rel| campane. Altri dibattono la testa uniformemente con violentissime 2017 Rel| Grecia, i capi d’opera, che testimoniando la perizia, l’eccellenza, 2018 Rel| Speranza tutta la notte, che fu tetra ed orrida, non meno che 2019 Rel| delle terre dette Zaini, e Timariot a proporzione del profitto, 2020 Rel| obbedendo allo sforzo del timone non avesse alquanto deviato 2021 Rel| silenzio, una soggezione timorosa regna continuamente in quel 2022 Rel| atteggiamenti lascivi al suono di timpanetti, e d’una specie di chittare 2023 Rel| suono di una specie [9] di timpani, e di zampogne si girano 2024 Rel| barba parimenti folta, e tinta artificiosamente in nero: 2025 Rel| ignoranti, che non d’altro tirano la loro sussistenza che 2026 Rel| residenza. Da questa han tirato i Turchi una gran quantità 2027 Rel| Pantelico, d’onde gli Ateniesi tiravano i marmi migliori della Grecia 2028 Rel| necessariamente passare sotto il tiro de’ loro cannoni. Per altro 2029 Rel| vessazioni servono poi di titolo, e di pretesto al governo 2030 Rel| pretesto al governo per toglier la vita, e le ricchezze, 2031 Rel| senza timore che ne sia tolto. La severità del governo 2032 Rel| comprendendo moltissimi tomi in foglio diviene costosissima. 2033 Lett| arricchire l’edizione d’una Carta topografica di quella Metropoli, che 2034 Rel| gettata l’ancora, quando un torbido burrascoso apparato, che 2035 Rel| nell’andare, e l’inverno nel tornare, che quest’anno è stato 2036 Rel| alcuni miserabili abiti. Tornata la donna, e avvisata del 2037 Rel| detto arco d’Augusto: la torre de’ venti di otto lati, 2038 Rel| non sono in oggi che due torrenti spesse volte aridi: si scorgono 2039 Rel| lunghissimo tratto dalle sette Torri alla punta del serraglio 2040 Rel| lanterna di Diogene che è una torricella di elegantissima struttura, 2041 Rel| canale per lungo tratto tortuosamente s’interna fra le montagne, 2042 Rel| presto, o tardi risultare la total distruzione del loro dominio 2043 Rel| altre volte detto Bosforo tracio di cui ambe le sponde ricoperte, 2044 Rel| a prender danaro e poi tradire, ed è incomprensibile come 2045 Rel| avversione per quelli da cui traggono profitto.~ ~I Turchi non 2046 Rel| vari intaglj fregiate, che traghettando da ogni parte quello spaziosissimo 2047 Rel| certi improvvisi colpi di tramontana e di greco, che obbligano 2048 Rel| tre ore dopo mezzodì, al tramontar del sole, e a mezzanotte, 2049 Rel| loro serraglj. I Turchi trascuran gli studj, l’industria, 2050 Rel| una dozzina di giorni ci trasferimmo allo Zante, [2] isola che 2051 Rel| non potrebbe facilmente trasfondersi negli individui delle altre 2052 Rel| confratelli, nè essi oserebbero trasgredire un tal precetto. Sono ospitalieri, 2053 Rel| una città separata; nulla traspira al di fuori di ciò che là 2054 Rel| ingombrata quell’ampia rada per trasportarle, e spanderle per tutta l’ 2055 Rel| improvvisa rissa, o di un trasporto d’ira brutale, e non mai 2056 Rel| improvviso rinforzo di vento trasportò impetuosamente la nave contro 2057 Rel| fra noi. Feste, conviti, trattamenti, villeggiature, equipaggi 2058 Rel| Memo si ricevè sontuoso trattamento, feste, conviti, accademie, 2059 Rel| in decorata figura, e di trattarsi con splendidezza. Non lascerò 2060 Rel| Nel breve tempo che mi trattenni in Costantinopoli procurai 2061 | traverso 2062 Rel| e il secondo giorno si traversò placidamente il Guarnero, 2063 Rel| Ragusi sino all’Istria, e di trenta a cinquanta miglia in larghezza. 2064 Rel| Il serraglio forma un triangolo di circa tre miglia di circonferenza 2065 Rel| ricavare qualche profitto, o tributo da quelle mancipate provincie.~ ~ 2066 Rel| istante in calma. Altri si trincian le carni con lame taglienti, 2067 Rel| di squisito artificio, di trine, di fibbie e di tutto il 2068 Rel| rovine, e un bellissimo arco trionfale detto arco d’Augusto: la 2069 Rel| stessi marmi innalzarono un trofeo a Temistocle sopra una punta 2070 Rel| circondati da sifoni, ossiano tromboni marini, che frammischiati 2071 Rel| sepolcro.~ ~L’essere affatto tronca e interdetta la comunicazione 2072 Rel| zampogne si girano intorno come trottole con rapidissima rotazione 2073 Rel| osservare: indi a Lesina ove trovai l’antico mio amico Stratico, 2074 Lett| leggi di quel popolo, che trovandosi in un periodo del suo corso 2075 Rel| denaro può il forestiero trovar qualche camera, e ove li 2076 Rel| imbacuccate, avvien spesso di trovarne di bello e gradevole aspetto. 2077 Rel| Certo è che se lo stato si trovasse in urgenti critiche circostanze, 2078 Rel| stato turco, vi entrò, e trovata parimenti aperta la cassa 2079 Rel| intraprendere, e osando non troverebbero in quest’instruttissimo 2080 Rel| che son persuaso, che poca truppa con improvvisa sorpresa 2081 Rel| tengan luogo d’Augarten, di Tuillerie, e di Vauxal?~ ~Nel breve 2082 Rel| cadendo sul tempio, ove i Turchj avean posto il magazzino 2083 Lett| ha richiamato, e richiama tuttora sopra di sè le osservazioni 2084 Rel| perciò finsero i poeti, che l’ulivo prodotto da Minerva desse 2085 Rel| il regno di Babilonia, e ultimamente il governo di Scutari; ond’ 2086 Rel| sardelle. Partiti da Lissa l’ultimo dì di carnovale giungemmo 2087 Rel| caricati d’indole dolce e umana. È alieno dall’armi, e dalla 2088 Rel| renderlo l’obbrobrio dell’umanità. Un santone allora rende 2089 Rel| progressi dello spirito umano, pei vantaggi, e pei miglioramenti 2090 Rel| loro padroni, e dal peso umiliante della schiavitù, non è solo 2091 Rel| e Franchi, che occupati unicamente a’ loro interessi e al commercio 2092 Rel| Altri dibattono la testa uniformemente con violentissime concussioni, 2093 Rel| da porticati, e botteghe uniformi. Ciascuna strada è destinata 2094 Rel| maestoso, e di grande, che unita alla loro natural gravità 2095 Rel| contribuire in cosa alcuna al bene universale, ma in questo riguardo deve 2096 Rel| nazion turca, riguardo all’università ed alla massa comune degli 2097 Rel| lo stato si trovasse in urgenti critiche circostanze, o 2098 Rel| queste strane contorsioni con urli affannosi e brutali, finchè 2099 Rel| al reciproco conquasso. Urtarono nonostante; ma il danno 2100 Rel| vie, e specialmente gli urti della succida incivil plebe, 2101 Rel| vocabolo rispettivo, ch’essi usano per dinotare i Cristiani 2102 Rel| donna turca del [17] volgo, uscendo dalla sua casupola, ne lasciò 2103 Rel| fornisce una gran quantità d’uva passa a molti bastimenti 2104 Lett| osservazioni di molti e valenti scrittori. La bella ed evidente 2105 Rel| non è più in caso di far valere la sua autorità sulle provincie 2106 Rel| jattanza, che accompagna la vana ed affettata beneficenza. 2107 Rel| interessa, e sollecita la vanità delle loro donne, benchè 2108 Rel| dello spirito umano, pei vantaggi, e pei miglioramenti della 2109 Rel| mischiano, se non quanto il vantaggio del loro negozio l’esige. 2110 Rel| pulitissime barchette di vari intaglj fregiate, che traghettando 2111 Rel| gaja, più interessante e varia, e vi introduce un tuono 2112 Rel| frequentata del Levante, ove varie carovane della Natolia, 2113 Rel| serraglio, che quella istessa varietà offre più in bello e più 2114 Rel| forastiero uno spettacolo nuovo, vario, grandioso è capace di sorprendere, 2115 Rel| antiche edizioni, quadri, vasi etruschi, bronzi e statue, 2116 Rel| all’estremità della troppo vasta monarchia, e fra naturali 2117 Rel| besestein, gli harem, che sono vaste locande pubbliche ove per 2118 Rel| dar un’adequata idea della vastità, ricchezza, e popolazione 2119 Rel| Augarten, di Tuillerie, e di Vauxal?~ ~Nel breve tempo che mi 2120 | ve 2121 Rel| d’un astio covato d’una vecchia inimicizia, e di un disegno 2122 Rel| miserabile: eppur questa non si vede come fra noi assediare i 2123 Rel| si accostuma in breve a veder senza sbigottimento, e ribrezzo 2124 Rel| schifosi eunuchi, e solo il vederle sarebbe delitto non meno 2125 Rel| Ordinariamente accade [12] vederli seduti gravemente in circolo 2126 Rel| maomettana, che possono vedersi nelle opere di coloro, che 2127 Rel| anticamente Sunium, ove si vedono ancora in piedi diciannove 2128 Rel| bocca ferri roventi, che si veggono scintillanti uscir dalla 2129 Rel| loro ostinazione si fece vela dai Dardanelli la mattina 2130 Rel| malagevole e mal sicuro il veleggiare per l’Adriatico nell’inverno.~ ~ 2131 Rel| Turchia è precario, tutto è venale: cariche, impieghi, onori, 2132 Rel| dalla cupidigia, e dalla venalità degli avari giudici. Siccome 2133 Rel| mercanteggia l’arrogante favore, vende al più offerente i suoi 2134 Rel| i preziosi avanzi, e le venerabili vestigia dell’antica sua 2135 Rel| colossale di quella Dea sì venerata dall’antichità. Il bajlo 2136 | vengono 2137 | venissero 2138 | venne 2139 Rel| preziosi finimenti, i grandi ventaglioni di piuma che innalzano intorno 2140 Rel| immergono acuti ferri nel ventre, nella faccia, e fin nella 2141 | venuto 2142 Rel| là le colonne di prezioso verde antico e di porfido. Tra 2143 Rel| moschee; i cipressi, e l’altra verdura sparsa fra le case turche 2144 Rel| delitto, ne sono essi sì vergognosi che vien segretamente punito, 2145 Rel| degnano poi di sottoporsi. Vero è che essi suppliscono, 2146 Rel| essenzialissimo cangiamento verrebbe a farsi nel loro valore.~ ~ 2147 Rel| colà il sagro mestiere di vescovo. Partiti dopo otto giorni 2148 Rel| città non v’è il minimo vestigio, nè cosa che interessar 2149 Rel| quella nobile semplicità di vestimento dà loro un’aria di maestoso, 2150 Rel| Corfù. Colà le donne si vestono ordinariamente tutte di 2151 Rel| aperta la cassa ne portò via alcuni miserabili abiti. 2152 Rel| capo della religione, e vicario del loro profeta, e legislatore 2153 Rel| per qualche rivoluzione, o vicenda di cose venissero mai a 2154 Rel| scavate dalle rovine della vicina città di Nona, già non ignobil 2155 Rel| sono o affatto distrutti, o vicini alla distruzione. La nazion 2156 Rel| affollata s’incontra per le vie, e specialmente gli urti 2157 Rel| sono essi sì vergognosi che vien segretamente punito, acciocchè 2158 | viene 2159 Rel| oggi è un miserabilissimo villaggio, ove non rimangono che pochi 2160 Rel| opposizione di quei bruschi villani, e gli schiamazzi delle 2161 Rel| Feste, conviti, trattamenti, villeggiature, equipaggi di squisito lavoro, 2162 Rel| gentilesco ma non fu possibile di vincere l’opposizione di quei bruschi 2163 Rel| ciò che esser dovrebbe il vincolo più sacro è stato sempre 2164 Rel| innumerevole flotta di Serse vinta e distrutta da Temistocle. 2165 Rel| giunti presso a Cerigo una violentissima tempesta, dopo averci per 2166 Rel| testa uniformemente con violentissime concussioni, e aggirando 2167 Rel| canale un improvviso [46] violentissimo colpo di bora ci forzò sul 2168 Rel| regnante che ora a tutti è visibile, sarà egualmente chiuso, 2169 Rel| foltissime, guardatura fissa, viso allungato, barba parimenti 2170 Rel| presto o tardi sono stati vittima dell’intrigo e della cabala, 2171 Rel| la sicurezza con cui si vivea colà finchè io vi soggiornai, 2172 Rel| somministran loro di che vivere, e [16] sussistere, e ciò 2173 Rel| interessi e al commercio vivono per la più gran parte in 2174 Rel| rotonda. Varj inoltre sono i vizj, e i difetti del governo, 2175 Rel| riguardo agli infedeli, vocabolo rispettivo, ch’essi usano 2176 Rel| loro valore.~ ~Che se poi voglia considerarsi il danaro che 2177 | vogliono 2178 | voi 2179 | volesse 2180 | voleva 2181 | volle 2182 Rel| dal canto loro perchè essi volonterosi, e non forzati vengono all’ 2183 Rel| desiderare di giungere una volta al termine.~ ~Si partì da 2184 Rel| bora ci forzò sul mattino a voltar bordo, e poggiar sino al 2185 Rel| della stravaganza della moda volubile, capricciosa ed effeminata 2186 Rel| osservazioni, e soprattutto nella voluminosa opera d’un armeno detto 2187 Rel| tempo ingorga in quella voragine divoratrice, chi potrà formarsi 2188 | vuol 2189 Rel| possessori delle terre dette Zaini, e Timariot a proporzione 2190 Rel| specie [9] di timpani, e di zampogne si girano intorno come trottole 2191 Rel| cavalcare e lanciare lo zarit specie di giavellotto di 2192 Rel| porto della piccola isola di Zea, da dove passammo poi alla 2193 Rel| per riprendere il porto di Zean. Dopo diciotto giorni sortiti 2194 Rel| gelosie, le molestie e la zizzania delle sultane, che anche 2195 Rel| innalzano intorno a lui i zorbazi, che hanno nella milizia 2196 Rel| isolata montagnuola a pan di zuccaro. Poco indietro è il monte 2197 Rel| in tempo del caffè senza zucchero, passar gran parte della