Atto,  Scena

 1    1,    3|      Giovanni Roule, Maddalena.~ ~Giov. - Ragazza, buona sera.~ ~
 2    1,    3|          sera, signor Giovanni.~ ~Giov. - Vostro padre è già andato
 3    1,    3|         di là, con la mamma!...~ ~Giov. - Ebbene?...~ ~Madd. - Non
 4    1,    3|         Non v'è più speranza!..~ ~Giov. - Il medico è venuto?...~ ~
 5    1,    3|        questo che siete venuto?~ ~Giov. - No... (con un gesto verso
 6    1,    3|          che manca al lavoro...~ ~Giov. - Ma voi pure, Maddalena,
 7    1,    3|     irriterebbe i suoi nervi...~ ~Giov. - (camminando per la stanza)
 8    1,    3|           Quarantaquattro anni!~ ~Giov. - Quarantaquattro anni! (
 9    1,    3|           Era piena di malanni!~ ~Giov. - È la stessa cosa!~ ~Madd. -
10    1,    3|       ultimo colpo, per lei!...~ ~Giov. - Sì!... sì!...~ ~Madd. -
11    1,    3| conosciuti voi signor Giovanni!~ ~Giov. - Sì, sì!... (pausa). Dev'
12    1,    3|          cambiata pochissimo...~ ~Giov. - Ella non mi voleva bene...
13    1,    3|           aveva paura di voi...~ ~Giov. - E voi, Maddalena?~ ~Madd. -
14    1,    3|           voi, signor Giovanni?~ ~Giov. - Non mi chiamate più «signor
15    1,    3|    comprender ciò... come me...~ ~Giov. - Ma io non sono nulla più
16    1,    3|          i bambini e con me!...~ ~Giov. - È vero!... Vi amo assai...
17    1,    3|          Giovanni) Giovanni!...~ ~Giov. - Nessuno è felice, in nessuna
18    1,    3|            non siete felice!...~ ~Giov. - (Si alza e cammina per
19    1,    3|        Vorrei meglio morire!...~ ~Giov. - (le prende le mani, le
20    1,    4|          Giovanni). Ah! sei tu?~ ~Giov. - Ebbene?...~ ~Luigi T. - (
21    1,    5|       sarà di costoro, mio Dio!~ ~Giov. - Sarà un po' più di miseria
22    1,    5|           non è giusto, questo!~ ~Giov. E se ne andranno, come se
23    1,    5|         giusto... non è giusto!~ ~Giov. - Che cosa non è giusto?~ ~
24    1,    5|          stato un buon operaio.~ ~Giov. - Ebbene?~ ~Luigi T. - Ebbene,
25    1,    5|        che ciò non è giusto!...~ ~Giov. - Ma sì, che è giusto! Poichè
26    1,    5|           troppo disgraziato!..~ ~Giov. - Allora, aspetterò!...
27    1,    5|       all'officina questa sera?~ ~Giov. - No davvero! non ne ho
28    1,    5|         Te ne debbo tanti, già!~ ~Giov. - È danaro guadagnato assieme...
29    1,    7|      dunque io che voi fuggite?~ ~Giov. - Forse... No...~ ~Rob. -
30    1,    7|          operaio dell'officina?~ ~Giov. - Che importa?... Io o un
31    1,    7|          ditemi il vostro nome.~ ~Giov. - Io non ho nome...~ ~Rob -
32    1,    7|          mi conoscete ancora...~ ~Giov. - E voi dunque perchè m'
33    1,    7|         Sono un vostro amico...~ ~Giov. - (squadrandolo dai piedi
34    1,    7|   dubitare della mia sincerità.~ ~Giov. - Ed io vi proibisco di
35    1,    7|         ne darò delle altre!...~ ~Giov. - Le vostre conferenze...
36    1,    7|              si tratta di me...~ ~Giov. - Voi... (alzando le spalle)
37    1,    7|          Lo sapete veramente?..~ ~Giov. - (con violenza) Io voglio
38    1,    7|         parlate... e di vivere?~ ~Giov. - Ma dite pure!... L'elemosina,
39    1,    7|           fede in voi stesso...~ ~Giov. - Io l'ho già...~ ~Rob. -
40    1,    7|        Rob. - Ed anche in me...~ ~Giov. - (ironico) Grazie mille
41    1,    7|          nè di voi... nè di me!~ ~Giov. - (più serio) Io raglio!...
42    1,    7|     perché m'insultate così?...~ ~Giov. - Per bacco! è evidente!..
43    1,    7|        Che dovrei dirvi di più?~ ~Giov. - (calmo, ed un po' annoiato
44    1,    7|   conoscete ciò che sono io!...~ ~Giov. - So che tra voi e me, ci
45    1,    7|           sono cuori lontani...~ ~Giov. - Frasi!...~ ~Rob. - Or
46    1,    7|          non so che cosa dirvi.~ ~Giov. - Lo vedete!~ ~Rob. - Mio
47    1,    7|          di ciò che guadagno...~ ~Giov. - (con tristezza infinita).
48    1,    7|        Giovanni tende la mano).~ ~Giov. - Ho avuto torto... ho...~ ~
49    1,    9|     sempre seduto sulla cassa).~ ~Giov. - Sì, l'ha portato lei.. (
50    4,    1|       Maddalena (ritornando verso Giov.) - Checchè facciano, Giovanni