Atto,  Scena

 1    1,    3|  camera, la apre dolcemente e guarda. Ritornando verso il tavolino)
 2    1,    5|     al fornello. Luigi Thieux guarda i bambini). E che cosa ne
 3    1,    7|   parlare, verso Roberto e lo guarda avidamente) Datemi la mano... (
 4    1,    9|       interrompe il lavoro, e guarda Giovanni con uno sguardo
 5    1,    9|      dall'abbraccio, si alza, guarda verso la camera. Con voce
 6    1,    9|        anch'egli s'è alzato e guarda verso la camera) Maddalena!...~ ~
 7    1,   12|     Andiamo... rialzati!... e guarda in faccia la miseria!..
 8    1,   12|      prego!..~ ~Giovanni - Ma guarda un po' te stesso... guardati
 9    2,    1|    aspettando Genoveffa. Essa guarda tutto, mobili, tappeti,
10    2,    1|        Quando la cameriera la guarda, la madre Cathiard fa delle
11    2,    3|  qualche piega della veste, e guarda l'effetto... Facendo il
12    2,    3|    casa... (la madre Cathiard guarda Genoveffa e Roberto con
13    2,    5|       De la Troude - Toh ! ma guarda!... (si inforca le lenti,
14    2,    5|        si inforca le lenti, e guarda più attentamente) È vero!...
15    3,    2|      il rispetto!... (Roberto guarda il padre in modo molto triste)
16    3,    5| silenzioso. Giovanni Roule lo guarda per un istante fissamente,
17    5,    1|       soglia della bottega, e guarda, ancora impaurito, nella
18    5,    1|     all'entrata del cortile e guarda.~ ~Il curioso, I quattro
19    5,    4|     si scuote, leva la testa, guarda per un momento sua figlia,
20    5,    4|  figlia, ma non la riconosce; guarda ancora una volta il cortile
21    5,    5|      un lungo sogno doloroso. Guarda tutto attorno a sè, ma senza
22    5,    5|         Sono io!~ ~Maddalena (guarda fissamente e molto a lungo
23    5,    5|           Mio padre!.... (Poi guarda Hargand, a lei di fronte,
24    5,    6|   Thieux (sempre sulla panca. Guarda tutto ciò con uno sguardo