Atto,  Scena

 1  Aut      |       non ha più voluto sentir parlare di duello. Rifiutò di battersi
 2    1,    5|           Luigi T. - Non me ne parlare!... (toglie dall'armadio
 3    1,    7| Giovanni leva gli occhi, senza parlare, verso Roberto e lo guarda
 4    1,    9|    Giovanni... Quando vi sento parlare sono meno afflitta.~ ~Giovanni -
 5    1,    9|        mai... Sapete così bene parlare coi bimbi... li fate saltare
 6    1,   12|         Non oggi!... Non me ne parlare!... No... no... oggi, no!...~ ~
 7    2,    2|       mi pare d'averne sentito parlare... Ma, capirete, buona signorina,
 8    2,    4|  Genoveffa - Vattene... non mi parlare... Ti detesto!....~ ~Roberto -
 9    2,    6|         tocca ora ai fucili di parlare.... Energia, amico! ...
10    3,    2|        orribile.... di doverci parlare.... guardare... non come
11    3,    3|       castello... domandano di parlare al signore.~ ~Hargand -
12    3,    8|      che parlate... Non dovete parlare così!...~ ~Hargand - Sì....
13    4,    2|   arrestassi un solo istante a parlare delle ignobili calunnie...
14    4,    2|       risuonante) - Lasciatemi parlare!... Non mi impedirete di
15    4,    2|           Non mi impedirete di parlare... voi che vi rendete complici
16    4,    2|        È la pigrizia che ti fa parlare, Filippo Hurteaux... E sei
17    4,    2|    colui, che per il primo osò parlare agli uomini di libertà e
18    5,    6|      di Giovanni. Si sforza di parlare ancora.) Io vivrò!... Io... (