Parte

 1    2|         avevano dovuto dargli un giorno, un fàscino strano e maliardo
 2    4|   arrivate, solamente da qualche giorno, alla stazione balneare.~ ~
 3    4|           Nel pomeriggio di quel giorno, guidate dall'assistente,
 4    4|          il luogo o il mese o il giorno della sua nascita?~ ~ ~ ~
 5    4|          fiorita e profumata. Di giorno avremmo vegliato noi: di
 6    4|        mente in formazione.~ ~Un giorno mi capitarono fra le mani
 7    4|        perchè debbo dirle che un giorno anche lei mi ha ingannata...
 8    5|        spegne in te: quando ogni giorno ti porta il nome di un agonizzante:
 9    6|            V'era nell'aria, quel giorno, cinguettio di ricordi.
10    6|   ricordi. V'era nei cuori, quel giorno, amarezza d'angoscia.~ ~
11    6|     anima dell'eroica città d'un giorno, della meravigliosa città,
12    7|        taciturno, che curvo ogni giorno sul penoso lavoro, ha negli
13    8|       Chiudere gli occhi in quel giorno "il più bel giorno della
14    8|          quel giorno "il più bel giorno della mia vita" egli mi
15    9|         che sembra non avere più giorno per voi.~ ~Occhi assenti
16    9|    deposto il duro volto di ogni giorno e si son lasciati ravvolgere
17    9|          e sublimi in attesa del giorno.~ ~Attorno ad un braciere
18   10|         che dovrà sopprimerlo un giorno nella stretta feroce dei
19   11|          che aveva di nuovo quel giorno forzate le porte dell'aula
20   13|        Un tempo Gesù passò in un giorno di sabato per i seminati,
21   13|       che non era lecito fare in giorno di sabato, Cristo rispose: "
22   15|    smarrimento della notte senza giorno.~ ~Senza sentire l'incontenuto
23   16|    piangere, che singhiozzare il giorno dopo, allorchè più non trovavi
24   16|       vie; il deforme che sente, giorno per giorno, gravare più
25   16|    deforme che sente, giorno per giorno, gravare più forte quella
26   16|          stillicidio acre d'ogni giorno, d'ogni ora, valgono a spiegare,
27   16|      stessa maniera – come in un giorno lontano il pallido tessitore
28   16| lentamente, fra la tristezza del giorno che sorge, il bel corpo