Cap.

 1    1|     sarebbe stata necessaria una mano molto valida perchè, non
 2    1|       bocca.~ ~«La colpa è della mano che è esile e non afferra»,
 3    1|         signore guardando la sua mano coperta dal guanto di seta. «
 4    1|       giovanetta morta; la quale mano giustificava come egli non
 5    1|           offrì un bicchiere. La mano del capraio era scura, scura
 6    1|         fermò e lisciando con la mano i baffi biondicci, non ineleganti,
 7    2| iridescente che Beatus teneva in mano.~ ~- Oh, il meraviglioso
 8    2|    sfiorita.~ ~Ella gli porse la mano; egli la strinse. Fu un
 9    7|       rosso aveva detto: «La mia mano non può stringere questa
10    7|     abbassò alquanto e, presa la mano di Beatus, la guidò sotto
11    8|     posava in profondo oblio. La mano di Beatus Renatus quasi
12    9|   coniglio sospeso. Costei nella mano aveva un breve coltello
13    9| palpitavano ancora, attorno alla mano bronzea della donna. Ma
14   10|       toccare, ma ne ritrasse la mano. «Io sono il tuo giudice!»
15   12|          quell'impedimento della mano debole.~ ~- Voi direte il
16   14|    queste parole, si premette la mano su lo stomaco per un dolorino
17   14|     aggiunse, levando la piccola mano:~ ~- I fessi d'Italia, vivi
18   14|      vita!...~ ~E l'elegante sua mano si atteggiò a rostro.~ ~-
19   16|         questi non le stringo la mano.~ ~E Beatus andò a destra
20   19|          cadono sul palmo di una mano, la passano da parte a parte
21   20|         accorte le monache?~ ~La mano della monaca, trasparente
22   20|        era già cominciata. Ma la mano di una bimba esausta, lasciò
23   20|          piccolo altare, levò la mano, recitò con alta voce quasi
24   20|    pensava Beatus e facea con la mano letto alla guancia sì che
25   21|        che stava inerte, levò la mano nera che posava su le ginocchia,
26   21|         soffiò su la palma della mano.~ ~Lui era felice come un
27   22| meccanico vedrà anzi soltanto la mano che muove la leva e la ruota