Cap.

 1    2|        Io, poi, perchè sanno che studio, sono messa all'indice.~ ~
 2    4|          Per esempio queste: «Lo studio è cosa aristocratica». Seguiva
 3    6|         cantare, forse perchè lo studio di Beatus era tiepido e
 4    6|         poi: da un lato, nel suo studio, stava Loreto, immoto, coriaceo,
 5    7|      loro volumi ornavano il suo studio. Li salutava mentalmente
 6    7| benefattore dell'umanità. Il suo studio era frequentato da cari
 7   12|        1918. Arrivò sino nel suo studio, e sentì una voce: «Padrone,
 8   12|         dal sole, e comunque, lo studio era tiepido in virtù di
 9   12|       estate. Passando poi dallo studio alla cucina, Beatus trovò
10   12|           Beatus rientrò nel suo studio. Lì vide le piramidi dei
11   12|     parole che si tenevano nello studio di Beatus Renatus.~ ~Scolastica
12   12|   colloqui che si tenevano nello studio di Beatus Renatus, quando
13   13|              Non entrate nel mio studio se non quando vi chiamo,»
14   13|    voleva significare che il suo studio era come una centrale elettrica,
15   13|    rispondere:~ ~«Di là, nel suo studio».~ ~Il visitatore entrò.~ ~-
16   15| meditazione - nel silenzio dello studio, rimasto vuoto dopo la partenza
17   16|         Biagino, i libri, il mio studio, la mia persona».~ ~«Il
18   17|       calve dei ritratti nel suo studio, tutte e tutti gli parevano
19   19|      Beatus era da tempo nel suo studio. Si vedeva il sole nascere
20   19|        di rosa: si sentiva nello studio una piccola sveglia.~ ~Quel
21   19|          fermarono in mezzo allo studio.~ ~La scimmietta, sotto
22   21|         entrare entrambi nel suo studio dove c'era Loreto, la gabbia
23   23|        in ordine i libri del suo studio dalla parte dello schienale,
24   24|      andò, e passando per il suo studio, scoprì i ritratti dei benefattori
25   25|    Beatus quando fu solo nel suo studio, guardando i benefattori