Cap.

 1    6|         grido delle strigi, ed è bello udire il canto del rosignolo,
 2    6|     mostrava i denti.~ ~«Era più bello quel povero rosignolo» pensò
 3    7|     Vesuvio laggiù! Un paesaggio bello, ma che ha un non so che
 4    9|             Ma mai così strano e bello lo spettacolo del sole gli
 5   13| sillogismo che a lui parea molto bello, chiamava Scolastica e le
 6   14|             Chi entrò era il più bello e ben pasciuto giovane che
 7   17|        alla bimbetta:~ ~- Il più bello, qui, sono io.~ ~- Oh! -
 8   17|        Ti dico sul serio: il più bello, qui, sono io.~ ~La bimbetta
 9   17|       forse, potevi essere stato bello al tempo del manuale di
10   19|          una toga.~ ~- Ma come è bello quest'uomo! - disse la signora
11   20|     Gerolamo.~ ~Tutti dissero: - bello! - ma non si soffermarono
12   21|           Ma l'uomo inerte è più bello! L'uomo è inerte come il
13   22|  domandare la scritta - non sono bello io?»~ ~«Se ti fa piacere,
14   22|   fabbricato un giardino: il più bello e il più grande del mondo.
15   23|          occhi ai padri, e ciò è bello; e qualche volta i padri
16   23|          giovanetti, e ciò non è bello. Orbatio! l'uomo solo, senza
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