1919-dialo | diama-mangi | manic-rossi | rostr-zupp
     Cap.

   1   22(1)|       occidente, in Italia nel 1918 e 1919 (anni in cui avviene l'azione
   2  Ded   |             vita.~ ~ ~ ~Roma, gennaio 1920.~ ~ ~ ~IL MONDO È ROTONDO~ ~ ~ ~ ~
   3   16   |        contempla il caso all'articolo 429: va esente da pena, e perciò
   4   11   |             uguale espressione un po' abbacinata. Forse il gran sole, la
   5   22   |               re dei bolcevichi. Come abbaglianti per un misticismo terreno.~ ~
   6   24   |            sedette: ma quella luce lo abbagliava e chiuse gli occhi.~ ~Sentiva
   7   12   |               per gradino, irosamente abbaiando.~ ~Ma se la porta era aperta,
   8   13   |              sentì Ruggero Bonghi che abbaiava furiosamente.~ ~Doveva esservi
   9   21   |          vedendo il padrone eccitato, abbaiò.~ ~Anche il calzolaio riconobbe
  10    3   |              ministro, quando dovette abbandonare la penna, per grattarsi
  11    3   |           queste ragioni Beatus aveva abbandonato il Palace Hôtel, ed era
  12   15   |             una medicina tedesca, che abbassava la febbre, ma non indeboliva
  13   10   |            signore, sarebbe già stata abbattuta, perchè è la parte più rovinata;
  14   22   |            santo segno dell'Impero fu abbattuto; ed ecco appare: Viva Lenin.
  15   22   |         uomini, non gli ornamenti per abbellire la donna, strumento della
  16        | abbiano
  17   11   |            comprendere molte cose, ma abbrevia la vita.~ ~Allora ricordò
  18   11   |        ragioni, e anche perchè ebbe l'abilità di prendere dolcemente i
  19   19   |             figlie di una signora che abita qui presso. Loro hanno paura,
  20   13   |            ampiezza che sarebbe stato abitabile anche da due. Ma Beatus
  21   10   |      offendeva gli sguardi dei felici abitanti del secolo decimottavo,
  22   13   |         reputava che nel suo cervello abitassero gli Dei, si divertiva talvolta
  23    8   |              che quelle tenebre erano abitate più che non credesse; 
  24   22   |             io la bella casa, e tu la abiterai? la soffice sedia e tu vi
  25    7   |         splendido sole: tutti avevano abiti d'estate, come per una gita
  26   16   |            finchè le avesse cucito un abitino e un cappellino degno per
  27   10   |           ella vede qui in basso, è l'abito: la testa è più su. Venga.~ ~
  28    9   |           estate 1918, avevano questa abitudine: di non proseguire, e allora
  29   22   |                E il re dei bolcevichi abolì ai nati il nome e vi appose
  30    4   |          quella del sud aveva trovata abolita la vecchia cattedra; e in
  31   22   |                  Il re dei bolcevichi aboliva così l'immane, l'inane fatica
  32   18   |          sensi come flagellati da una abominazione che fosse entrata nella
  33   12   |             bestiolo - che mi abbiano accalappiata; sono andata fuori per le
  34   11   |        risalire le valli ai Tedeschi, accampati sul Piave? Una lagrima,
  35        | Accanto
  36    8   |        spuntava il mattino.~ ~La luce accarezzò Napoli in un fascio di purità
  37   21   |              volto in cui le linee si accasciavano su le linee in una atonia
  38   21   |            oscura bottega, dove erano accatastati mucchi deformi di scarpe
  39   17   |             . Con molta grazia. Uno accendeva con grazia all'altro, all'
  40   17   |            religiosamente la grappa e accendevan la pipa. Ma che strani moti
  41   22(1)|         importa mediocremente. Qui si accenna al fenomeno morale del bolcevismo,
  42   21   |         ridotta così, - e col dito le accennava il luogo del nascimento.~ ~
  43    2   |             dover osservare che pur l'accento napoletano è grazioso.~ ~
  44   15   |            venne la sera. E allora si accese la lampadina elettrica;
  45    7   |            gli uomini - in preda a un accesso di follia. Lampi e tuoni
  46    6   |              domestico,  ribelle: accettava la sua prigionia e per quanto
  47    8   |           grazie - disse Beatus - non accetto.~ ~Anche colei aveva lampadari
  48   14   |             quel filo è tenace come l'acciaio. Si può recidere con le
  49   25   |               la carrozzella lasciò l'acciottolato della città, e le ruote
  50    8   |              i limitari.~ ~Una donna, accoccolata, al riverbero di un lume
  51    9   |              ridicoli, è destinato ad accogliere le vibrazioni acustiche
  52    8   |             del popolo di Napoli, che accolse con festa ogni re, e ogni
  53    5   |          giuoco. Chiusero gli occhi e accolsero in faccia l'acqua benedetta.~ ~
  54   12   |            implorante pietà, lo aveva accolto in casa; e lui giocava,
  55   25   |               l'illustre fisiologo si accomiatò.~ ~Anche il giovane medico
  56    7   |             suo rifugio. La damina si accomoda la testa scompigliata davanti
  57   19   |               era vestita per uscire. Accomodava in silenzio il velo e la
  58   22   |               antiche parole magiche, accompagnano quelli che entrano nella
  59    2   |          lieve e al moto del passo si accompagnava il fremito di quelle due
  60   17   |            fosse effetto delle strane acconciature del capo, o del confronto
  61   20   |           rito che si apprestava. Ora acconciava un lembo della tovaglia
  62   23   |              perchè dite cose stolte; accontentatevi di mangiare questo savoiardo
  63   15   |              combattenti, e non se ne accorge.~ ~«Ecco i leucociti, i
  64   20   |        comunicava.~ ~Le bimbe bianche accorrevano, uti cervi sitientes, come
  65   20   |              alcova». Se ne erano mai accorte le monache?~ ~La mano della
  66   11   |            Beatus, che avrebbe voluto accostarsi ai soldati, non osò. Aveva
  67    7   |       insospettati, imponderabili, si accumulassero su uno dei piatti della
  68    5   |      aristocratica - disse uno - , ma accussì non se ponno magnà li vermicelli.~ ~
  69    7   |                 Capitolo VII.~ ~ ~ ~L'acquazzone.~ ~ ~ ~Beatus Renatus lasciò
  70   13   |             Ora Scolastica non si era acquetata, ma dietro la porta continuava: -
  71   25   |               suo spasimo si era come acquetato davanti al pitecantropo.~ ~
  72    7   |               che fa i gnocchetti e l'acquiccia.~ ~Gli parve che fra i benefattori
  73    9   |               noi ci affatichiamo per acquistar virtute e conoscenza, come
  74    2   |               gloria di non difficile acquisto e lei la può anzi incontrare,
  75   17   |            che faceva il meraviglioso acrobata su per un filolieve
  76   22   |      vanagloria, per un po' di feroce acume che è in te, domandi tu
  77    9   |              accogliere le vibrazioni acustiche che li avvertono del pericolo.
  78   14   |            Beatus sentì un dolore più acuto dei dolorini all'epigastrio.~ ~-
  79   13   |           termini di comparazione più adatti.~ ~Beatus anzi ricordava
  80   12   |             continuò: - Già che io mi adatto a stare in questa casa che
  81   20   |       lambisce la testa ai fanciulli, addita i gigli delle convalli.~ ~ ~ ~
  82   17   |             Ma la bimbetta col ditino additava a Beatus le gran meraviglie
  83    6   |        atteggiò a sfinge, con i polsi aderenti e le palme disposte come
  84    7   |               gli parve l'Italia: una adolescente anche essa che va inconscia
  85   11   |       conviene dire l'opposto: Res ad adolescentes redit. Ma come potranno
  86   11   |               gran dolcezza in quelle adolescenze, sotto quegli elmi di ferro.
  87   24   |               magico o occultista che adoperate proprio come gli antichi
  88   23   |           quella smisurata parola che adoperavano i latini per significare
  89   17   |                 La voce di lei era di adorazione e di beatitudine.~ ~Vicino
  90    2   |           persona, come se invece che adorno di un bel gilè bianco, fosse
  91    6   |           carattere, se tutte possono adottare un uguale carattere.~ ~La
  92    6   |             Loreto, immoto, coriaceo, adunco: e dall'altro lato quella
  93   19   |             di un mostruoso cuore: un aeroplano, lontano, nel cielo.~ ~«
  94    7   |       ospitale albergo di Pasquà.~ ~L'afa incombeva grande, e l'azzurro
  95   21   |              giorno che la sciagurata affannosamente si trascinava su per la
  96    9   |              la grande Eva - : noi ci affatichiamo per acquistar virtute e
  97        | affatto
  98   14   |             giovane che sorge, che si afferma, che si fa un nome....~ ~-
  99    1   |          della mano che è esile e non afferra», disse a se stesso quel
 100   16   |             di aver male posto i suoi affetti sopra Biagino.~ ~- Questa
 101   12   |            non volle: non per morboso affetto verso le bestie, ma per
 102    1   |             questi particolari, aveva affidato a Beatus l'onorevole incarico
 103   22   |             gli uomini leggiadrissimi affidavano alle donne di casa la cura
 104   12   |                prima del sole, che si affievolisce poi in una sconsolata tristezza!
 105   21   |         vedendo quell'omarino, che si affissava nel suo lavoro.~ ~Rispose
 106   21   |               gli antichi dottori, ti affissi , in vana contemplazione,
 107    7   |            stretto di Messina, e ci s'affoga ora».~ ~«C'è molto pericolo
 108    7   |          primo signore: «Non ci siamo affogati ieri, attraversando lo stretto
 109   20   |               allegro che le porta ad affrontare le onde nere. Ma dopo un
 110   10   |              da gran signora: lunghe, affusolate. Ma che mani! Se prende,
 111    4   |        povertà del senso tragico: gli aggettivi ne costituiscono il surrogato».~ ~
 112    2   |                   Bene: lei domani vi aggiunge un marito, ed ecco la felicità
 113    6   |            fossero risorti, avrebbero aggiunto alle Muse, maestre di civiltà,
 114   17   |               religiosa che sta  in agguato? non sai tu che nel ventre
 115    5   |              Una compagnia d'operette agiva in un piccolo teatro 
 116    2   |              dei morti; e il lupo e l'agnello, e il pigmeo e l'eroe le
 117   15   |              un'altra volta apparve d'agosto, con tutta la neve bianca
 118   15   |           volto grinzoso, ed il mento aguzzo; e una zazzera avea nera
 119        | ahi
 120   21   |             stalla, come il cane nell'aia, come la serpe al sole.~ ~
 121   14   |               ha fine; smuove tutta l'aiuola; sradica tutti i fiori.
 122    2   |           appannaggio della vita, che aiuta a vivere bene in società,
 123    2   |        incerte, ma gli occhi luminosi aiutavano le parole timidette.~ ~Ella
 124   17   |          ignoranza.~ ~La bimba, con l'aiuto della signora, diede a Beatus
 125    9   |               e perciò lavoravano con alacrità.~ ~Ma una donna anzianotta,
 126   21   |              del poeta, che correvano alate:~ ~«La forza dell'uomo rapisce
 127    1   |               bevve.~ ~La donna aveva albicocche rugiadose e grandi, e Beatus
 128    1   |           passeggiavano già, al primo albore, per le vie, come è consuetudine
 129    4   |               stomaco umano reclami l'albumina animale. E se invece di
 130    5   |             visetti era mantecato all'alchermes, l'altro al pistacchio.
 131   20   |             dire: «Sì, dietro, c'è un'alcova». Se ne erano mai accorte
 132    5   |           Capitolo V.~ ~ ~ ~Fragole e ale di pollo.~ ~ ~ ~Erano le
 133   15   |        segreto magico; ma lei, signor Alessandro Volta, viveva nel secolo
 134   23   |             insegnato le lettere dell'alfabeto; si sarebbe divertito a
 135    3   |              un pollastro e lavorava, alfine; cioè spennava caldo caldo
 136  Ded   |              quanto il loro animo era alieno da competizioni e conquiste,
 137    4   |            proprio lo Stato vuole lui alimentare le scuole, non alimenti
 138    4   |             alimentare le scuole, non alimenti almeno i propri nemici».
 139   20   |          fiamma pareva avere continuo alimento, e richiamava paurosi riti
 140   10   |               di staccarsi dalla vita alitava dai volti di quei viventi
 141   15   |             dire perchè, la lampadina alitò e si spense.~ ~Alla luce
 142   10   |             Le asse ballavano in modo allarmante.~ ~- Siamo al sicuro?~ ~-
 143   24   |             messo nella condizione di allattare. Tutt'al più si potrà discutere
 144   24   |        assetato.~ ~- Avete provato ad allattarlo col poppatoio?~ ~- Abbiamo
 145    7   |      conosciuti in viaggio.~ ~- Molto allegri.~ ~- Così! Due vengono dal
 146   20   |         posseggono un certo loro moto allegro che le porta ad affrontare
 147    3   |         grazia, e in un attimo, colei allestisse nella padella le uova con
 148   17   |              nascosti. Aspettando che allestissero la tavola, la bimbetta si
 149   23   |                alle nutrici, ai buoni allevamenti in comunità, abolisce quel
 150   22   |              buon nutrimento, al buon allevamento.~ ~Il re dei bolcevichi
 151   13   |           Capitolo XIII.~ ~ ~ ~Beatus allontana da  Scolastica.~ ~ ~ ~
 152   11   |       appressarsi, ora, Beatus voleva allontanarsi: si sarebbe allontanato
 153    2   |         contrario: cioè di non essere allontanata da questa città. Non è lei
 154   11   |              allontanarsi: si sarebbe allontanato quando tutta la fila fosse
 155   24   |             quegli esseri viventi».~ ~Allontanò da essi lo sguardo per posarlo
 156    7   |               materia incandescente». Alludeva alla guerra; e aveva detto
 157   17   |       orazioni; il ragnetto gioca all'altalena; le formichine portano in
 158    5   |               sono plebbe, ma tengono alte amicizie. Ma stateve buono,
 159    1   |              alla spagnola e il pugno alteramente su l'elsa della spada. Era
 160    6   |               suo becco sottile con l'alterezza di una fronte.~ ~«Ed è giusto -
 161        | altresì
 162        | altrove
 163    5   |                videro l'omiciattolo e alzarono le spalle, come a dire: «
 164    9   |              Roma; chè lo aveva visto alzarsi dal fondo di quella via,
 165   23   |             vi scherniscono, e se voi alzate il bastone, è ben peggio.»~ ~
 166   13   |           nella camera di lei, che si alzava allora, era fuggito esclamando:
 167   14   |       Piuttosto mi dica una cosa: lei ama molto la vita?~ ~- Se l'
 168   10   |            angioli! Il loro volto era amabilmente femmineo, e il loro corpo
 169   23   |            chiavi, il borsellino; non amare il denaro, ma possedere
 170    7   |           giovane parlava con una sua amarezza, con una sua ironia. Voleva
 171   16   |           Beatus leggeva.~ ~«Tu molto amavi, o Biagino, i libri, il
 172   22   |           esser solo fra ben pasciuti ambulanti cadaveri.~ ~ ~ ~
 173    5   |               plebbe, ma tengono alte amicizie. Ma stateve buono, signorì;
 174   11   |               via soleggiata, vide un ammassarsi oscuro di uomini. Poi sentì
 175    6   |           perchè lui non ha rubato  ammazzato nessuno!»~ ~Qui Beatus si
 176    8   |           progresso. E allora bisogna ammettere il progresso.»~ ~Beatus
 177    8   |             quei suoni inarticolati. «Ammettiamo pure che io - pensava Beatus -
 178    5   |            due ciantose.~ ~Il giovane ammiccò a Beatus.~ ~Le ciantose
 179   10   |             quelli che l'hanno vista, ammirano le mani.~ ~- Infatti sono
 180   17   |           uguale! Non che la bimbetta ammirasse gli insetti come i manti
 181   15   |              un uomo che Beatus aveva ammirato tanto. Vedere con quanta
 182   23   |             le cinque parti del mondo ammiravano. Ciò non significa che la
 183   15   |         bimbetta non aveva bisogno di ammonimenti: faceva lei per casa; capiva
 184    6   |            sono diventati dieci per l'amnistia: e adesso fa il muratore
 185   14   |               molto la vita?~ ~- Se l'amo? È la mia sola, vera, unica
 186    8   |           Beatus - ; ma l'uomo che ti amò e che morì così nobilmente,
 187   23   |       giornale, quando è la sera, con amorevole pazienza: considerando che
 188   20   |            questi angioletti parevano amorini; e con gli occhietti maliziosi
 189   22   |             dei bolcevichi operava un'amputazione nella vita. Solo i lavoratori
 190    8   |               un idolo, splendente di amuleti. Beatus guardava.~ ~«Vui
 191   22   |            elettrica, colui pareva un anacronismo: uno di quegli uomini che,
 192    4   |              della scuola è in ultima analisi crisi.... di materia cerebrale».~ ~
 193    4   |              ala di pollo con annessa anca, calda bollente, sarebbe
 194   24   |                cioè lo fa come morto, ancorchè sia vivo ancora. Voi, medici,
 195   25   |      assisteva allo strano dialogo.~ ~Andarono di .~ ~La signora Alice
 196   24   |                  Ed è stato   per andarsene - disse sorridendo l'illustre
 197   21   |            dire a quella sciagurata: «andatevene, insomma, da casa mia».
 198   19   |            mai. Sono le otto. Presto, andatevi a vestire.~ ~- Devo venire
 199   16   |               di scoglio! Noi eravamo andati a spasso con un nostro ospite:
 200    9   |                  Che c'è da guardà? T'anderebbe?~ ~- Può darsi, può darsi, -
 201   11   |             sudore, il respiro un po' anelante: nessuna espressione. Tutti
 202   20   |        malvasia, fece scorrere su gli anelli una lunga sargia verde,
 203    7   |               i bimbi che giocano all'anello, o a moscacieca, ci fosse
 204    8   |            oscuro di un monumento. Re Angioini? re Borboni? Forse la vendetta
 205   17   |        portano in trionfo quell'altro animalino. Guardate, guardate, signo'.~ ~
 206    1   |             in su, e vide una colonna annerita dal tempo, e su la colonna
 207    4   |        stomaco.~ ~Un'ala di pollo con annessa anca, calda bollente, sarebbe
 208   13   |         stesso, o per la spesa, o per annunciare che l'olio era finito, o
 209   16   |             continuò Beatus; - e avrà annunciato la mia morte.~ ~- Questo
 210   24   |       Supponete che i giornali domani annuncino che Sua Eccellenza, il presidente
 211   22   |               c'era dubbio: l'autore, anonimo come un poeta dell'epos,
 212   25   |         Beatus l'eccitazione diveniva anormale.~ ~- Io educatore, io maestro...,
 213    9   |                    Ma già a quell'ora antelucana, su la via del sobborgo
 214   20   |             son luce. E se gli uomini antepongono la tenebra alla luce, perchè
 215   24   |         ricordare che il medico, nell'antichità, era lo stregone, il possessore
 216   13   |            Mio Dio! Questa donna è un antidoto!~ ~Pareva proprio negata
 217   14   |           sineddoche, per litote, per antonomasie, e altre fraudi del pensiero.
 218   17   |       baracconi da fiera, detti musei antropologici che usavano una volta, dove
 219    5   |               pei soldati; quello più anziano ha fatto un sacco di danari
 220    9   |              alacrità.~ ~Ma una donna anzianotta, di quelle che ingabbiavano
 221   22   |               farò io il miele come l'ape stolta per dare squisite
 222   20   |        sorpresero Beatus come fossero aperte pupille. Nel mezzo del giardino
 223    3   |             dopo due minuti che aggio aperto u' Don Marzio, me volta '
 224   20   |               la suggestione di quell'apparato scenico, è ben facile....»~ ~
 225   10   |          teste estatiche che venivano apparendo sotto l'intonaco. Un'infinita
 226   15   |           Tante storie ella sapeva di apparizioni della Madonna: sempre una
 227   16   |           inservibili, questi animali appartenenti ad altri, ma sorpresi nel
 228   20   |         preminenza al sesso a cui lui apparteneva; e stava per domandare a
 229   15   |          essere una misura. Anche lei appartiene alla società dei fessi;
 230   10   |           tamburi, caddero le ciprie, apparvero i sanculotti, e la ghigliottina
 231   19   |             guardando i grandi uomini appesi alle pareti, Beatus domandò: «
 232    4   |             sentire un piccolo onesto appetito allo stomaco.~ ~Un'ala di
 233    1   |              zone bianche e zone nere appiccicate ai baluardi delle lunghe
 234   17   |            che tutti questi animalini applicano la chimica all'industria
 235    7   |               ma per studiare come va applicata. Giacchè la libertà è una
 236   22   |            abolì ai nati il nome e vi appose un numero.~ ~Non è vero?
 237    9   |       lavoratori del coniglio, Beatus apprese che quei conigli erano destinati
 238    2   |                  disse Beatus Renatus appressandosi.~ ~Beatus colse uno di quei
 239   11   |             sconvolgerla.~ ~Invece di appressarsi, ora, Beatus voleva allontanarsi:
 240   20   |              che mena al convento, si appressava un suono d'oro: la campana
 241   11   |           squilli scossero Beatus. Si appressavano. In fondo alla via soleggiata,
 242    2   |            meglio discerne.~ ~Ella si appressò alla palla iridescente che
 243   20   |             ebbra in quel rito che si apprestava. Ora acconciava un lembo
 244    2   |          perduto.~ ~Di quella letizia approfittò la giovane donna per sollecitare
 245   22   |             dei Bolcevichi1.~ ~ ~ ~Si approssimava intanto il tempo che Scolastica
 246    5   |               il meritato successo di approvazione perchè i due giovanotti
 247   25   |             la signora Alice venne ad aprire, - durante la mia assenza
 248   23   |           anche i più pacati, in sull'aprirsi della pubertà, per cui avviene
 249   12   |         mobili, e il suo dito disegnò arabeschi come con un antico stilo.
 250    2   |             signor Regio Ispettore, è arbitro della mia felicità.~ ~-
 251   13   |            vanto alle donne possedere arche di pannilini. Nelle notti
 252   20   |              pittura, una costruzione architettonica, e nel centro era dipinto
 253   22   |              lasci indietro tutti gli archivi, e tutta la sacrestia dei
 254    7   |         vedere la bella meteora detta arcobaleno, la quale si manifesta soltanto
 255   20   |          pallore del volto, e il naso arcuato signorilmente. Ma le sue
 256    7   |               parola di fede, di fede ardente. Si va a morire, o Beatus!»~ ~
 257   13   |              una verità molto fortearguiva allora Beatus Renatus.~ ~ ~ ~
 258    1   |            monastero come un castello ariostesco su cui batteva il sole nascente.~ ~
 259    6   |             di tela verde. Era lungo, aristocratico, grigio perla nel ventre.
 260    5   |                  gli disse Beatus - l'aristocrazia non prende mai il caffè
 261    3   |               sudicia.~ ~- Ih, quanta aristucrazia! - aveva detto Pasquà. -
 262   10   |        infinita dolcezza, un'infinita armonia, un infinito desiderio di
 263   10   |          qualcosa come la luna, che è armonica e disarmonica insieme: qualcosa
 264    9   |             mezzo Beatus, ma di forme armoniose. Così forse fu Eva primigenia!~ ~
 265   20   |       giardino lo sorprese un albero, armonioso di forme, dai cui rami pendevano
 266   10   |              e alle dame. Che stupido arnese! Eppure ogni tanto gli uomini
 267   10   |             parevano, come impaurite, arrampicarsi su per le pareti. Avevano
 268    3   |             sta. Non ci pensate. Mo v'arrangio io. - E portava quello che
 269   22   |          tutta la sacrestia dei sacri arredi, e tutti i sacerdoti dell'
 270   19   |        camminava disperatamente.~ ~Si arrestò Beatus per ascoltare il
 271   15   |               merce. Molti pescicani, arricchiti con la guerra, temettero
 272   10   |              quello scettico motto di Arrigo Heine, dove dice che le
 273    3   |           Pasquà.~ ~Veramente Beatus, arrivando in quella città, era sceso
 274   22   |              che il re dei bolcevichi arrivasse: e un po' tremavano.~ ~Come
 275    8   |           grandi letti copertati, che arrivavan fin sull'uscio; si vedevano
 276   18   |      Scolastica lo confessò, e Beatus arrossì.~ ~Poi gli parve che un
 277   16   |          codice contempla il caso all'articolo 429: va esente da pena,
 278   20   |             Il soffitto simulava, con artificio di pittura, una costruzione
 279   12   |               siccome la sfoglia deve asciugare, e al tempo di inverno lo
 280   12   |     posteriore e con la lingua fuori, ascoltavano il discorso.~ ~«Non è mica
 281   16   |             verso di lei....~ ~Beatus ascoltò il codice come distratto
 282   15   |           popolo fabbricò anche i gas asfissianti? Domande su domande, come
 283    5   |             sia cibarsi di malve e di asfodelo che di opere ingiuste» Vero!
 284   17   |             tanti pergolati nascosti. Aspettando che allestissero la tavola,
 285   16   |             La donna del sud pregò di aspettare, finchè le avesse cucito
 286   22   |            cune miracolose, i prodigi aspettati, i giorni numerati. Follìe!
 287   24   |               trovò quello che non si aspettava.~ ~Era sera, era freddo
 288   24   |           sera, signor Beatus. Non la aspettavamo. Lei è arrivato in tempo
 289   22   |               il re dei bolcevichi.~ ~Aspettavano il re dei bolcevichi e non
 290    2   |         almeno farsi un nome.~ ~- Lei aspira a farsi un nome?~ ~Beatus
 291    2   |              infatti non intendeva di aspirare a queste diavolerie che
 292    3   |            poi di quella gloria a cui aspirava la giovane professoressa:
 293   16   |             marchese tanto che Beatus assaporasse tutta la mortificazione
 294    5   |              togliere da uno dei due. Assaporava costui e diceva: - Mo è
 295   10   |            salì per l'impalcatura. Le asse ballavano in modo allarmante.~ ~-
 296    3   |              al tavolino della stanza assegnata, per stendere la relazione
 297   15   |          umbra con parolette piene di assennatezza, per cui Beatus, comparando
 298    5   |            Pariggi.~ ~Et ultra! parve assentire la compagna.~ ~ ~ ~Beatus
 299   25   |              aprire, - durante la mia assenza è qui venuto qualcuno?~ ~-
 300   14   |                veda! Lei artista, lei assertore delle maggiori audacie,
 301    1   |           Beatus Renatus. Era un uomo assestatuzzo e mingherlino, e se avessimo
 302   24   |               senz'acqua attorno a un assetato.~ ~- Avete provato ad allattarlo
 303   15   |            uomo!~ ~E poichè era stato assicurato che gli uomini si impestavano
 304   24   |           illustre fisiologo. - Io vi assicuro che sono gli ormoni del
 305    8   |                No, non è bene che lui assista al tuo lavoro.~ ~- Hai ragione -
 306    5   |           illustre pedagogista, aveva assistito ad una lezione delle più
 307   24   |               donne, le pazienti, che assistono alla morte.~ ~- Per questa
 308   20   |       antichissimi. Poi tutta la vita assolta per riti! Poi quelle fiamme,
 309   14   |               di avanguardia: onde fu assolto, e ottenne bella rinomanza.
 310    7   |              progresso - non vedevano assolutamente più.~ ~Quel giorno, quel
 311   15   |          Beatus su di un oceano.~ ~Si assopì verso l'alba. E allora gli
 312    7   |              suo nome: certo egli era assorto, ma è pur vero che accade
 313   15   |          dabbene, e poi, d'un tratto, assumeva la maschera della morte
 314   22   |           civiltà con logica sino all'assurdo, con giustizia sino all'
 315   22   |              dei bolcevichi? o era un astuto verso un suo fine, come
 316   22   |              un po' più di miserabile astuzia che tu possiedi, per un
 317   22   |           studiato, si ricordò che in Atene antica gli uomini leggiadrissimi
 318   21   |       accasciavano su le linee in una atonia di cosa morta, si animò
 319   16   |           paonazze e rosse, a cui era attaccata un'ala. - Sette lire, signo'!
 320   10   |             dai volti di quei viventi attaccati sul muro. V'era un affresco
 321   17   |              ritraeva la fronte in un atteggiamento da idiota. Ciascuno di essi,
 322   17   |                Ciascuno di essi, così atteggiato, pareva offrisse  in esame
 323    8   |           quelle specialità, pensò di attendere l'ora di riprendere il treno
 324   12   |                 Qui nuova sorpresa lo attendeva: non trovò più il gallo.~ ~
 325   23   |              pitecantropo. Osservando attentamente l'uomo, anche meglio vestito,
 326    2   |             di scolari se stavano più attenti a lei che ai libri.~ ~Anche
 327   25   |           meriterebbe di richiamare l'attenzione. Ma se volete vedere il
 328    7   |            professore di italiano era atterrito. Diceva: «È inutile contrastare
 329   22   |              Pareva l'anno mille, che attese l'avvento del nuovo Messia.~ ~
 330   15   |              del sud.~ ~E in silenzio attesero.~ ~Suonò l'ora di notte.~ ~
 331    1   |              attenta.~ ~- Si tu stivi attiento, io nun te sputava, - disse
 332   21   |               e per la prole come per attimi meravigliosi: «O uomo, io
 333    4   |        risposto.~ ~Andò dunque lui ad attingere acqua, e fece altre igieniche
 334   20   | inginocchiatoio a lui riservato, e in atto di preghiera stette. Beatus
 335    6   |             per virtù di calamita che attraesse il suo corpo leggero. Beatus
 336    8   |              salgono su da Toledo, lo attrassero per l'aspetto anche più
 337   24   |               Beatus.~ ~ ~ ~Beatus fu attratto verso il dottore.~ ~Il dottore
 338    7   |               ci siamo affogati ieri, attraversando lo stretto di Messina, e
 339   20   |              E precedette a guida. Si attraversò un giardino. Fiori spiravano
 340   13   |             che sappiate prendere gli attrezzi della cucina, ma i libri,
 341    4   |                come questa: «La crisi attuale della scuola è in ultima
 342   21   |             furono detti da Esiodo, l'audace stirpe di Giapeto, come
 343   14   |              assertore delle maggiori audacie, ha adoperato adesso una
 344   20   |         sacerdote infine venne, parve aumentare il silenzio.~ ~Costui aveva
 345    4   |        sospetto che questa mescolanza aumentasse i globuli bianchi nel sangue
 346   21   |             era felice come un povero autentico che può mettere impunemente
 347   23   |             senza avvedersene, il suo automa per il suo egoismo. E allora
 348    7   |               illustrate.~ ~Beatus fu automaticamente scacciato dal suo rifugio.
 349   15   |       ordinato la carrozzeria per una automobile, ma si sentì rispondere
 350    2   |               un'anima gentile? Chi l'autorizza a chiamarmi così?~ ~La giovane
 351   14   |              si trattava di morale di avanguardia: onde fu assolto, e ottenne
 352    7   |             signore, molto rubicondo, avanza nel corridoio e vuole entrare
 353   20   |      trionfale il «Padre nostro» e l'«Ave Maria», ma non in latino,
 354        | avean
 355        | avendo
 356        | avessi
 357        | avessimo
 358        | avevamo
 359        | avevi
 360   18   |                 Sì, sì, un tumore! Un avioma!» Tutti si sono messi a
 361    3   |               curioso Pasquà: - Vui m'avite a spiegà come fate: v'andate
 362        | avrei
 363        | avrò
 364        | avuta
 365        | avuti
 366    9   |            scuole, ed ecco che, senza avvedercene, ci troviamo fuori dell'
 367    9   |      risaliamo verso Cristo, e non ci avvediamo che Moloc è il solo vero
 368   22(1)|           russo, sarà dichiarato dall'avvenire. All'autore di questo Capitolo
 369   22   |            navigare!~ ~ ~ ~Quello che avveniva allora nel mondo era un
 370   22   |              anno mille, che attese l'avvento del nuovo Messia.~ ~Quelli
 371   20   |             bimba, ora bisbigliava un avvertimento, ora segnava il libro delle
 372   24   |             era entrata in casa senza avvertire il portinaio.~ ~La bimbetta
 373    1   |             abbastanza bene in quanto avvertiva delle cose da dire e delle
 374   17   |             peritanza.~ ~I cartelloni avvertivano che dentro si rappresentavano
 375    9   |           vibrazioni acustiche che li avvertono del pericolo. È una cartilagine
 376   11   |                Allora anche Beatus si avvicinò ai soldati e stupì. Non
 377   14   |              sottili, ma dànno grande avvilimento; sì che, nel luglio 1914,
 378   16   |         nostro ospite, che è anche un avvocato principe, ci faceva osservare
 379   10   |           ombra di mistero che qui ci avvolge, spiaceva al secolo dei
 380    9   |              l'aria pura e fredda che avvolgeva i grandi palagi, pareva
 381   11   |             quella forza: i vivi anzi avvolgevano l'esercito entro un'atmosfera
 382    9   |              budella bianche rimasero avvolte come quelle che palpitavano
 383    8   |             specialità come la grotta azzurra e la zuppa con le vòngole».~ ~
 384    8   |             fila in alto di lampadine azzurre: ma la gente lo stesso camminava
 385   19   |             essere. E gli occhi erano azzurri e così liquidi che facevano
 386    5   |             le due ciantose erano due babbuine dipinte: carni un po' travagliate,
 387    6   |          delle ali. Ma si elevava pei bacchetti, senza sforzo, come per
 388   15   |             Molte donne che vendono i baci della bella bocca, videro
 389   20   |            quegli prima ad uno ad uno baciava.~ ~Vestito che fu e come
 390    7   |              alle bocce, all'osteria. Badate che, a pensarci bene, è
 391    1   |               lisciando con la mano i baffi biondicci, non ineleganti,
 392    7   |               piano, come un faticoso bagaglio.~ ~ ~ ~
 393    7   |          estate, come per una gita ai bagni, quando scoppiò il nubifragio
 394   15   |             tornava. Era andata tutta baldanzosa a prendere una medicina
 395   24   |         essere chiamato la balia o il balio....~ ~ ~A queste parole
 396    7   |            treno, buone gambe per far ballare le signorine, buone braccia
 397   10   |            per l'impalcatura. Le asse ballavano in modo allarmante.~ ~-
 398   15   |             dette terra matta o terra ballerina. Nominava spesso quegli
 399    1   |              zone nere appiccicate ai baluardi delle lunghe tempie. Inoltre
 400   25   |              figlio, è vero?~ ~Beatus balzò.~ ~- Eh? Mio figlio? Ma
 401   17   |        lussuria, ecc., e condurci una bambina....~ ~- Ci vanno tutti, -
 402   17   |            con cui avrebbe detto: «La bambola cammina, apre gli occhi».~ ~
 403   20   |             avevano preparato quattro banchi parati di bianco, presso
 404   11   |            ferrate, poi lampeggiò una bandiera, poi vide le trombe, poi
 405   17   |         essere entrato in uno di quei baracconi da fiera, detti musei antropologici
 406    2   |              figurina bianca che avea barbagli d'oro per effetto del sole
 407    1   |            seicentesco, ed erano così barbate che parevano filosofiche,
 408    9   |             sereni, si recò in piazza Barberini a vedere il sole, nascente
 409    8   |       omiscidio della Contessa.~ ~Dal barbiere, all'albergo, al caffè,
 410   20   |       fabbricavano con la carta certe barchette e festosamente le gettavano
 411   16   |          presero il nome di marchesi, baroni, conti, quando non tirarono
 412   10   |                  La chiesa non era  basilicale  a cupole, ma un'enorme
 413    1   |              austriaci bombardavano a bassa quota, e tutti fuggivano,
 414    8   |             stanze a terreno, dette i bassi, ancora illuminate. In alto,
 415    7   |          giovane era appoggiato ad un bastoncello.~ ~Beatus, non avvertito
 416   11   |        comando romano nelle disperate battaglie: Res ad triarios redit.
 417   16   |             entrò tutta sconsolata; e battè palma a palma.~ ~- Ih, signo',
 418   24   |         ormoni. Questa cosa era stata battezzata recentemente con tale nome
 419   12   |              inverno lo scrittoio era battuto dal sole, e comunque, lo
 420   10   |    sollevavano una giovanetta morta e beata nella morte. Tutti i volti
 421   17   |            lei era di adorazione e di beatitudine.~ ~Vicino al suo tavolo
 422    6   |              Loreto sta bene, ma  i becconi a tutti; invece il rosignolo
 423   14   |               Punto terzo: a me delle beghe della Francia con la Germania
 424   24   |            corpuscoli sonori: «Lenin, Bela Kun, Sovieti, comunismo,
 425   12   |             sua barba inventata. - Un bell'affare!» «Dopo però ho scritto
 426   22   |             lo buttò via tutto. Aveva bellezza e giovinezza, ma si vestì
 427   17   |             Come son carini, come son bellini, come son buoni questi animalini.
 428    9   |               in faccia a Beatus.~ ~- Bellino, eh? - disse - . Lo vuol
 429   17   |             molti inglesi e francesi, bellissimi giovani. Bellissime donne.
 430   22   |        nascimento, il presepio con le belve innocenti attorno alla cuna,
 431   20   |               qualche cosa anche voi, benedett'uomo, a queste creature
 432    5   |           accolsero in faccia l'acqua benedetta.~ ~Ma quando Pasquà ebbe
 433   13   |                una madre e una antica benedizione. Inoltre, se avesse avuto
 434    7   |           vari personaggi che avevano beneficato l'umanità. I loro ritratti
 435   20   |            uomo si spianò; un sorriso benevolo si disegnò sul largo volto;
 436   14   |              di un filetto di più sul berretto, io mi voglia far sbudellare?
 437   23   |           buon Tobia, di Polifemo, di Bertoldo, della bella regina delle
 438    6   |              porta-uovo, e il viso di bertuccia dentro il porta-uovo. E
 439   15   |      ciclopici.~ ~«Figlio mio, perchè bestemmi tu i doni dello Spirito
 440    1   |          dello sputo di quella grossa bestia. Siamo tutte bestie».~ ~
 441   12   |             La canzone di quel povero bestiolino pareva far nascere un sorriso
 442    1   |              e ne mangiò, e da quella bevanda e da quel cibo vitale nacque
 443    3   |         invece di tutti questi libri, bevete e non penserete più a niente.~ ~
 444   17   |               lavoratori, al mattino, bevevano religiosamente la grappa
 445    3   |               di un cavatappi - avete bevuto questo rosolio, voi siete
 446    1   |              spumante latte.~ ~Beatus bevve.~ ~La donna aveva albicocche
 447   24   |           occhi e vide sotto di  il biancore di una tazza di latte. Gli
 448    9   |          cielo. Ed è perciò che nella Bibbia sta scritto: fiat lux!~ ~
 449    8   |           gesuiti avevano, nelle loro biblioteche, certi ripostigli di cui
 450    1   |            frutta mattutina, offrì un bicchiere. La mano del capraio era
 451   19   |              gigli.~ ~Le due bimbette bionde stavano pavide e volgevano
 452    1   |         lisciando con la mano i baffi biondicci, non ineleganti, pareva
 453   20   |              paonazza, e Beatus sentì bisbigliare vicino a  il nome di un
 454    7   |            bene il ; e si offrivano biscotti anche a Loreto e a Ruggero
 455   24   |              signora Alice a Beatus - bisognerà che lei vada a dormire all'
 456   22   |           conquistare la sua libertà? Bisognerebbe dare a questo popolo italiano
 457   22   |         grandezza; ed erano fatti col bitume, e ciò significava indelebilità.
 458   10   |               propriamente la Madonna bizantina, e nemmeno la Madre lagrimosa:
 459    9   |      romagnolo vuol dire, pazzerello, bizzarro.~ ~Buona gente in Romagna
 460    8   |             questo su la via. Come le blatte nel letto dell'albergo,
 461    4   |       eccessivamente estiva nella sua blusetta, e ordinò:~ ~«Esca e si
 462   23   |            umanità è come il serpente boa; fa un pasto copioso e furibondo
 463    7   |             la domenica, giocano alle bocce, all'osteria. Badate che,
 464    4   |               signorina: ma faceva il bocchino dolce e idiota.~ ~«Dica
 465    6   |        rimasta fuori due giorni, e il boia dei cani se l'ha presa,
 466   23   |        conduce Edipo.~ ~Nella civiltà bolcevica, Antigone, la dolce Antigone,
 467    4   |               con annessa anca, calda bollente, sarebbe stata gradita.
 468   12   |          proposito di carte, avete la bolletta di riscatto della cagnolina?~ ~-
 469   12   |             la pentola dell'acqua che bolliva sul fornello, e allora combinando
 470    6   |               e deforme.~ ~Infine, il bollo postale era appiccicato
 471    7   |              sono una conseguenza dei bombardamenti sul Piave o su la Piave.»~ ~
 472    1   |            alcuni aeroplani austriaci bombardavano a bassa quota, e tutti fuggivano,
 473   10   |              Vedete quel nome? Pictor bononiensis pinxit anno Domini MDCCXXVIII,
 474   25   |          creda, mia buona signora, la bontà è una lirica, una forma
 475    8   |            monumento. Re Angioini? re Borboni? Forse la vendetta del popolo
 476    3   |              obeso e tetro con faccia borbonica: stava solitamente sdraiato.
 477    8   |          colei levò dalla camicia due borse come quelle che servono
 478   23   |               dove sono le chiavi, il borsellino; non amare il denaro, ma
 479    5   |        mantelli. Poi aprirono le loro borsette, ne levarono piumino, specchietto,
 480    3   |        coppiere. Portava e sturava le bottiglie, e allora soltanto aveva
 481   15   |            perchè si erano staccati i bottoni delle bretelle e quindi
 482   20   |              Poteva anche sembrare un boudoir. Il soffitto simulava, con
 483   23   |               senza posterità, che va brancolando come cieco!~ ~«Ecco: se
 484   15   |        raccontò sua ventura. «Oh, che brava bimba!» E in un momento
 485   19   |             appena le labbra.~ ~- Oh, brave bimbe! - disse Beatus. -
 486    8   |             che voi altri napoletani, bravissima gente, del resto, siete
 487   16   |              da questo suo pensiero: «Bravo Biagino, masnadiero forte.
 488   15   |              staccati i bottoni delle bretelle e quindi egli non potè uscir
 489    9   |            Costei nella mano aveva un breve coltello a lama fissa. Era
 490   17   |         piacerebbe andare?~ ~La bimba brillò di gioia e disse:~ ~- Prima
 491   22   |               era un grande fenomeno: brividi di terrore percorrevano
 492    4   |               più acqua nella piccola brocca.~ ~Chiamò con voce dolce,
 493    9   |             ancora, attorno alla mano bronzea della donna. Ma costei scosse
 494   20   |            che usciva dalla bocca del bronzeo dio Moloc, dove i sacerdoti
 495    7   |         giovane - finchè c'è legna da bruciare (e indicò i compagni nel
 496    9   |              coniglio. Aveva le carni brunite e oleose come hanno le zingare.
 497   17   |             era sorprendente: era più brutta di prima.~ ~- Adesso dimmi, -
 498    7   |               brivido. C'era come una buca nel cranio.~ ~- M'hanno
 499   21   |               L'uomo è inerte come il bue nella stalla, come il cane
 500    7   |            fischi. Pareva un vento di bufera. Il professore di storia
 501    7   |            modo con cui diceva quella bugia e placava la gente era degno
 502    9   |              avere la illusione di un burattinaio o demiurgo esattissimo,
 503   15   |              coltella! E il suo falso burro! e il suo denaro!~ ~E invece?~ ~
 504    8   |   considerando che non era il caso di bussare a migliore albergo dove
 505    6   |             era appiccicato dietro la busta, e questa è specialità delle
 506    8   |           antica dignità, ondeggiò il busto su le anche.~ ~Il suo amante
 507   10   |               insieme:~ ~- Era meglio buttar giù tutto. Già, se il Governo
 508   10   |              non abbia torto a volere buttare giù tutto. Sono imagini
 509   21   |              Beatus fu questo: «Se vi buttaste a fiume tutti e due, anzi
 510   21   |     Probabilmente essa non si sarebbe buttata a fiume, ma avrebbe buttato
 511   21   |           buttata a fiume, ma avrebbe buttato quella cosa che aveva nel
 512   18   |        rispose con tranquillità: - Mi butterò a fiume con questo qui. -
 513   15   |            non vi sia troppo odore di cadavere, chè, in tale caso, i fiori
 514   11   |               sul Piave? Una lagrima, cadde sul gilè bianco di Beatus.
 515    8   |              di Dio.~ ~«Su questo non cade dubbio, ma è pure un fatto
 516    7   |       propriamente, no; ma la pioggia cadendo su la veste di velo, color
 517   21   |              che come una maledizione cadesse su la sua casa. Quelle due
 518   19   |           lagrime così cocenti che se cadono sul palmo di una mano, la
 519   13   |         perchè essendo egli di salute cagionevole, ella ormai sapeva tutte
 520   12   |   specialmente che agli altri, questa cagnetta si opponeva, gradino per
 521   12   |            bolletta di riscatto della cagnolina?~ ~- Adesso terrò da conto
 522    6   |             sforzo, come per virtù di calamita che attraesse il suo corpo
 523    8   |              Due di esse lo videro, e calarono dall'alto del vico su di
 524   15   |               città era grande.~ ~Già calava la sera, e lei non tornava.~ ~
 525    7   |               I tre giovani ufficiali calavano il compagno ferito, piano,
 526   18   |             medico vecchio che sente, calca, e poi dice: «Sì, sì, un
 527   24   |            dava soggezione; oppure il calcolo dei nove mesi era sbagliato;
 528   10   |            albergo; poi essendo l'ora caldissima, e vedendo nella via deserta -
 529    9   |               prodigio perchè il sole calettava entro la via, anzi era grande
 530    6   |           possibile - insegnato da un calligrafo umorista per far dimostrare
 531   15   |            Era il pappagallo, animale calunniato.~ ~«Povero Loreto! Tu non
 532   17   |        confronto con le grandi fronti calve dei ritratti nel suo studio,
 533   15   |                e siccome alcuni erano calvi, così quelle fronti parevano
 534    8   |               una donna si stirava la calza, dopo la quale cominciava
 535    8   |          della Contessa.~ ~In via de' Calzaioli, due giovinetti parlavano
 536   21   |             di neve è retto dal rosso calzare. Le fiaccole nuziali, nel
 537   21   |             il tacco ertissimo di una calzatura di donna, cioè il piedestallo
 538    5   |               i suoi piedi nudi nelle calze.~ ~- Voi che state facendo? -
 539   21   |             sua firma sotto qualunque cambiale. È sicuro che non pagherà.
 540    2   |       desiderio il suo, signorina, di cambiar residenza.~ ~Beatus guardò
 541   13   |               animale equivalente, il camello o il canguro sarebbero stati
 542   19   |        clèpsidra; la superiora era la camerlenga; una vecchia, color di cera,
 543    2   |           lungo il viale. Portava una camicetta lieve e al moto del passo
 544   25   |           Beatus.~ ~- Sto facendo una camicina per quel poverino.~ ~- Lei
 545   12   |             pendeva anche lui nel suo camiciotto russo - la bella umiltà
 546    8   |            ora di riprendere il treno camminando per le vie.~ ~La città sotto
 547   17   |              fidanzati. La sera, poi! Camminano un po' e poi si fermano
 548   16   |             passo riservato che parea camminar sopra le uova.~ ~Beatus
 549    8   |       apparisse, tanto gli parve aver camminato. Ma l'orologio lo persuase
 550    8   |               letto le bestioline che camminavano sopra il suo corpo, benchè
 551    6   |             Beatus da un suo scolaro, campagnolo, in una di quelle grandi
 552   20   |         appressava un suono d'oro: la campana del convento. Intanto la
 553    8   |         vestite di raso bianco, sotto campane di vetro; e davanti alle
 554    7   |             Beatus, non avvertito dal campanello, proferì la parola: «eroe».~ ~
 555   10   |             cumoli di macerie. - È il campanile che è caduto per il terremoto
 556    3   |            stu mondo? E anche vui che campate a fa? Eh, ci vuol altro
 557   15   |              Sono giunti in vista del Campidoglio. Che nome! Ma Capitolium
 558   21   |             benefattori dell'umanità: campion da pipa! manico di scopa!
 559   16   |              quel punto, nel vano del cancello, apparve Biagino; ma appena
 560   15   |         intanto bisognava cercare una candela. Ma soltanto Scolastica
 561   15   |           dove sono, e se ci sono, le candele.~ ~Beatus fu costretto a
 562    9   |             Beatus: nero, e col petto candido.~ ~- Veda - la avvertì Beatus
 563   13   |          equivalente, il camello o il canguro sarebbero stati i termini
 564    6   |            gabbie rusticane, fatte di cannucce, con la vôlta di tela verde.
 565    6   |               quella creatura alata e canora, che faceva pensare a cose
 566   22   |              San Francesco tripudiava cantando: «Laudato sii tu, mio Signore».~ ~
 567   23   |            alle case: fanno miagolii, cantano. Sembrano genietti occulti.
 568    3   |             si moveva.~ ~Le tre donne cantavano in cucina presso i fornelli
 569   15   |             una infantile, dolcissima cantilena umbra con parolette piene
 570   22   |            già fiorirono le più soavi cantilene delle preghiere, la gente
 571    6   |                la Moda. Poi una cantò canzonacce di caffè concerto: l'altra
 572   15   |              aveva fatto anche la sua canzonetta.~ ~Ma il vero nome dell'
 573   10   |              virtù al suono delle sue canzoni, i Gesuiti mandavano di
 574    3   |               Don Marzio, me volta 'a capa.~ ~E vedendolo pensoso,
 575   15   |               morte nera. Era inoltre capace di lasciar vivere una mezza
 576   14   |           stomaco per un dolorino più caparbio dei precedenti, e parve
 577    8   |           gran tosse, ma disse: So' i capellucci della criatura che tengo
 578   15   |             del sud, seduta presso il capezzale, diceva: - Mo' vedete, chi
 579   10   |        pericolo?~ ~- Mah! Veda lei, e capirà anche lei che non è del
 580   17   |            signora Dea, la bimba fece capire che le sarebbe piaciuto
 581   18   |                a mente fredda, non si capirebbero. Ma esisteva  il documento.~ ~
 582   18   |           Disse:~ ~- Voi, Scolastica, capirete bene che qui in questa casa
 583    7   |           parliamo», oppure: «che può capirne lei?».~ ~La tristezza del
 584    8   |             io - pensava Beatus - non capisca il dialetto napoletano;
 585   17   |       rappresentavano i sette peccati capitali, superbia, invidia, lussuria,
 586    3   |           Pasquà e disse:~ ~- Vui nun capite niente! Vui nun sapete che
 587   22   |         Beatus cosa buona inserire un capitoletto su questo argomento nella
 588   15   |             Campidoglio. Che nome! Ma Capitolium fuit! Il somiero non vuol
 589    9   |       civilmente vestito!~ ~Ma già il capoccia, quello che immergeva le
 590   20   |           dopo un po', sono imbevute, capovolte, sommerse.~ ~Le rive dell'
 591   17   |            bagliore di diamanti, e le cappe nere, le spalle nude, le
 592   25   |               Tutte coi ricciolini, i cappellini. Volevano vedere il pupo;
 593   16   |         avesse cucito un abitino e un cappellino degno per uscire col signor
 594    1   |           scura era la mammella della capra, e da quelle due cose scure
 595    5   |              cani a cui si faccia una carezza.~ ~Beatus provò un senso
 596    7   |             studio era frequentato da cari amici con cui faceva lunghe
 597    7   |           avanti di noi un ferry-boat carico di truppa. Hanno silurato
 598   21   |            era brutto.~ ~- Ah, tu sei carina!~ ~I due si scambiarono
 599   17   |                  Diceva:~ ~- Come son carini, come son bellini, come
 600   24   |          disse la bimbetta - era così carino quando è nato.~ ~- Che malattia
 601    1   |                un don Filippo, un don Carlos.~ ~Si ricordò allora che
 602    8   |            diceva i nomi, Madonna del Carmine, di Monte Vergine, Sant'
 603   15   |              lasciar vivere una mezza carognetta come Beatus, e portar via
 604    9   |               stanghe a terra, era un carretto chiuso, di quelli con cui
 605   25   |              corso, una fila ferma di carrozzelle. Beatus lasciò passare la
 606   15   |           pescicani aveva ordinato la carrozzeria per una automobile, ma si
 607    7   |              va avanti. Sui monti del Carso si sono fatti i fuochi di
 608   14   |             stanno  in vetrina, col cartellino ed il nome. Tale è la gloria,
 609   17   |              un po' di peritanza.~ ~I cartelloni avvertivano che dentro si
 610    9   |         avvertono del pericolo. È una cartilagine delicatissima....~ ~- Com
 611    7   |         trasparenti che mettono nelle cartoline illustrate.~ ~Beatus fu
 612    5   |               negoziante di scarpe de cartone pei soldati; quello più
 613    8   |               mucchi di immondezza. I casamenti enormi parevano mostri con
 614   10   |                  Siamo al sicuro?~ ~- Caspita! Ci dobbiamo passar noi
 615    6   |           carne tritata, e che il suo cassettino sia sempre pieno di farina
 616    8   |               nascose il ritratto nel cassetto.~ ~Poi guardò dubitosamente
 617   20   |            quo prophanam litteraturam castigaret.~ ~- Ma quel signore! -
 618    1   |          sismiche, prodotte forse dal cataclisma della guerra: zone bianche
 619    5   |              e Pasquà chiamava, senza cattiva intenzione, col nome di
 620    7   |             nella loro saviezza, come cattivi demoni. Ed ebbe vergogna
 621   10   |               dove dice che le chiese cattoliche sono fatte specialmente
 622   14   |          salvi dalla trincea, cioè la causa per l'effetto: mi salvi
 623   20   |            domandare se era rituale o causale questa preminenza al sesso
 624   15   |         Storia d'Italia! Un cavaliero cavalca un somiero. Sono giunti
 625   19   |               pareva un girasole.~ ~- Cavalie', e voi che fate? - disse
 626   13   |           signor professor, al signor cavalier che l'è mato: ma i ghe lo
 627    2   |         sarebbe per un uomo un titolo cavalleresco, un diploma.~ ~- Ha ragione,
 628   20   |          maschi, mentre sarebbe stata cavalleria mettere davanti le femmine.~ ~
 629    9   |      girovaghi portano le pannine. Il cavallo del carro girovago pascolava
 630   14   |              franco: dica che si vuol cavare una vendetta personale.~ ~-
 631    3   |              la guancia, a modo di un cavatappi - avete bevuto questo rosolio,
 632   14   |              l'uomo preistorico delle caverne.~ ~- Può anche darsi - rispose
 633    7   |               occhi, gli era tedioso. Cedette il posto d'angolo alla signora
 634   20   |           studium Ciceronis flagellis ceditur quo prophanam litteraturam
 635   25   |         mistiche che si formano nelle cellule della corteccia del cervello
 636    8   |            pietra!»~ ~Da un cumulo di cenci si staccava una testolina
 637    6   |           sigaretta, dove si butta la cenere. Se i greci fossero risorti,
 638    7   |                 disse il giovane - la censura ne vietò la comunicazione
 639   20   |             convento, perchè erano le centenarie dai bianchi occhi. Ma ecco
 640   13   |               suo studio era come una centrale elettrica, dove si incrociano
 641    5   |           muore in guerra, vui andate cercando le fragole? Vui siete gentiluomo!~ ~
 642    6   |              per quanto Beatus avesse cercato di farsi conoscere da lui,
 643   10   |              profonde, si dipartivano cerchi concentrici sempre più grandi.~ ~-
 644    4   |          analisi crisi.... di materia cerebrale».~ ~Altre note poi offendevano
 645   20   |         capiva che incominciava altra cerimonia.~ ~Ma avevano tanta pazienza
 646   20   |           bianchi occhi. Ma ecco che, cessando il piccolo organo,  dal
 647    9   |               le mani in certe grandi ceste, prendeva manate di conigli,
 648    5   |              Carmè, la bianca, con un cestello di fragole.~ ~- Oh, le bellissime
 649    9   |              immergeva le braccia nei cestoni dei conigli, faceva un gesto
 650  Ded   |                     Motto: in omnibus charitas.~ ~ ~ ~
 651   25   |           luogo dove arrivano tutti i chiacchiericci della città, ed è arrivato
 652    7   |            quando udiamo d'improvviso chiamarci per nome. E infatti è una
 653    7   |           benefattori dell'umanità di chiamarlo pappagallo.~ ~Non mancavano
 654    2   |            gentile? Chi l'autorizza a chiamarmi così?~ ~La giovane donna
 655    1   |            quelle macchine da guerra, chiamate tanks, e così far paura
 656    3   |                Erano quegli animalini chiamati le pulci. Beatus ne avvertì
 657    3   |          soltanto quello che i latini chiamavano pincerna: cioè il coppiere.
 658   11   |          dalla chiesa - per quanto lo chiamino il re degli umili, rappresenta
 659   13   |               studio se non quando vi chiamodiceva Beatus.~ ~Ma Scolastica
 660    4   |            voce. E allora il verso:~ ~Chiare fresche e dolci acque -
 661   19   |         vedeva il sole nascere in una chiarità di rosa: si sentiva nello
 662   20   |            volto: un volto mansueto e chiaro.~ ~Levava l'ostia.~ ~La
 663   23   |               ricordarsi dove sono le chiavi, il borsellino; non amare
 664   20   |          trasparente e pingue come un chicco di uva malvasia, fece scorrere
 665    2   |          fermò il saltellante passo e chiedendo scusa dell'ora e del luogo,
 666   13   |           avrebbe mai sospettato - si chiedeva Beatus - una cosa simile
 667   20   |           petto senza seno e la testa chinata.~ ~Il diacono levò i paramenti,
 668   20   |             anche degli uomini, erano chinate. Beatus guardò quel disco
 669   25   |               ridono sempre.~ ~Beatus chinò la fronte.~ ~ ~- Questo
 670    8   |             si staccava una testolina chiomata d'infante, che posava in
 671   10   |         succinte. Le loro teste erano chiomate e gli occhi rivolti al cielo.
 672    4   |          Gigia o Carmè o Concettiella chissà quando avrebbero mai fatte.~ ~
 673    7   |              Facciamo una bella cosa; chiudiamo la porta». Chiudono la porta
 674   24   |           quella luce lo abbagliava e chiuse gli occhi.~ ~Sentiva le
 675    5   |          giocoliere fa un bel giuoco. Chiusero gli occhi e accolsero in
 676   21   |            mucchi deformi di scarpe e ciabatte, lo sorprese una cosa bianca,
 677   21   |               fosse. Un calzolaio, un ciabattino, che abitava, che andava
 678   15   |             comparando quel suono col ciacolar di Scolastica, gli parve
 679    2   |              della lordura del grosso cialtrone.~ ~- Io volevo anche dir
 680    1   |            degli uomini alcuni grossi cialtroni che sembrano specialmente
 681    5   |            magnà li vermicelli.~ ~Una ciantosa intonò:~ ~ ~ ~Mi chiamano
 682   15   |                  Beatus, buon ».~ ~«Ciao, caro».~ ~Era il pappagallo,
 683        | ciascuna
 684   19   |           signora Alice la gran madre Cibele.~ ~ ~ ~
 685   20   |         giungevano le parole. Poi dal ciborio d'oro levava il pane dell'
 686   20   |              latina dicea: Ob studium Ciceronis flagellis ceditur quo prophanam
 687   15   |         fronti parevano bianchi occhi ciclopici.~ ~«Figlio mio, perchè bestemmi
 688   23   |               che va brancolando come cieco!~ ~«Ecco: se io non avessi
 689   22   |          sette pianeti erranti, sette cieli? Per poche anime degne di
 690   22   |          carne, e non margherite! E i cignali rompono le ghiande coi forti
 691   20   |               il guano su le rive del Cile.~ ~Qualcuna di queste barchettine
 692   22   |                Accanto le sospesero i cilici, le preghiere. Vi scrissero
 693    3   |                Pasquà era un uomo sui cinquant'anni, obeso e tetro con faccia
 694   20   |                    Lungo il viale dei cipressi che mena al convento, si
 695   10   |       rullarono i tamburi, caddero le ciprie, apparvero i sanculotti,
 696   25   |             signora Alice, seduta nel circolo della luce della lampada
 697    7   |              che i giovani lo avevano circondato dicendo: «Beatus, si va
 698   18   |           dirò in intelligenza, ma in circonferenza.~ ~Era nell'ottavo mese.~ ~
 699   12   |           mangiare ai pesci?~ ~Queste citazioni erudite di Scolastica non
 700    3   |              doveva essere una gloria cittadina: infatti spiccava laccato
 701    2   |              ho parlato alle autorità cittadine raccolte in congresso: «
 702    1   |              che precede lo sputo dei cittadini del sud. «Iperbòlici anche
 703    9   |              anno 1918, a un borghese civilmente vestito!~ ~Ma già il capoccia,
 704    7   |             vergogna piovere in prima classedice la signora presso
 705   12   |            benefattore: Ercole con la clava.~ ~ ~ ~Intanto Scolastica
 706   19   |            nomi.... L'orologio era la clèpsidra; la superiora era la camerlenga;
 707   19   |   specialmente di quelle lagrime così cocenti che se cadono sul palmo
 708    8   |             mentre per un guasto alla coda di una lucertola c'è il
 709   22   |        fascino di un mondo irreale.~ ~Colà il re dei bolcevichi aveva
 710    5   |             cappelli avean pretesa di colibrì. Uno dei visetti era mantecato
 711   18   |                E dite, Scolastica, il collaboratore necessario chi è stato?
 712   22   |               balie, alle nutrici, ai collegi, al buon nutrimento, al
 713   16   |                il deputato del nostro collegio. La domestica godeva del
 714   24   |           Deve esistere una coscienza collettiva della sua indistruttibilità.~ ~-
 715   24   |            perfettamente inutile alla collettività la quale gode di inalterabile
 716   13   |            mai a prendere un libro, a collocarlo al suo posto».~ ~Nei momenti
 717   12   |              era una reminiscenza dei colloqui che si tenevano nello studio
 718   22   |          anima che vola al cielo come colomba lieve, la avete voi veduta
 719    7   |                Posso offrire acqua di colonia? sigarette? menta?» La latrina
 720   22   |         Signore; noi porteremo i tuoi colori».~ ~Ma il re dei bolcevichi
 721    4   |               tutti gli scolari erano colpiti da stupore idiota.~ ~Muta
 722   24   |         presidente del Consiglio, sia colpito da emiplegia. Ebbene: la
 723    2   |               appressandosi.~ ~Beatus colse uno di quei fiori, senza
 724   15   |           prosciutti, con la sua gran coltella! E il suo falso burro! e
 725    9   |             nella mano aveva un breve coltello a lama fissa. Era forte,
 726   13   |            Oltre a ciò, sollevando le coltri, s'accorse che il letto
 727    9   |     cartilagine delicatissima....~ ~- Com l'è curios! - disse allora
 728   15   |               gli amici, e dicono:~ ~«Comandatemi, amico. Ben lieto di potervi
 729   22   |               Anch'egli ai frati suoi comandò il lavoro; ma senza mercede.
 730    7   |             come Gastone di Foix, che combattè a Ravenna col braccio nudo
 731   15   |             sostiene tanti milioni di combattenti, e non se ne accorge.~ ~«
 732    7   |             piuttosto alta l'onore di combattere per l'onore d'Italia. D'
 733   15   |           Quella che i fagociti hanno combattuto contro i misteriosi microbi
 734   12   |        bolliva sul fornello, e allora combinando il ragù con la sfoglia e
 735    8   |           altre bestioline che subito cominciano a camminare appena il corpo
 736    5   |         piumino, specchietto, lapis e cominciarono a ritoccarsi il volto come
 737   20   |           immote! Ma la messa era già cominciata. Ma la mano di una bimba
 738    8   |           vetrina dove le mani di una commessa di libreria mettevano in
 739   16   |         colloquio, perchè prese tosto commiato, dicendo, con un sorriso
 740   25   |            dottore ne fu sinceramente commosso.~ ~- Ah, la indegna calunnia! -
 741   24   |              è più padroni di fare il comodaccio suo?»~ ~Trovò un tavolo
 742   13   |                poteva anche rotolarsi comodamente per il letto giacchè esso,
 743   15   |          mandano fiori da mettere sul comodino, purchè non vi sia troppo
 744   13   |             cavaliere. La prego, stia comodo.~ ~Perchè Beatus un bel
 745    5   |             ultra! parve assentire la compagna.~ ~ ~ ~Beatus credette opportuno
 746   19   |          scimmietta, e dietro lei due compagne più piccole. Erano vestite
 747   15   |         assennatezza, per cui Beatus, comparando quel suono col ciacolar
 748   13   |          sarebbero stati i termini di comparazione più adatti.~ ~Beatus anzi
 749   23   |               quieti, fanno anche più compassione. Ma per questo c'è tempo
 750   16   |          marchesa, mia signora, aveva comperato un chilo di triglie, splendide!
 751    1   |       rugiadose e grandi, e Beatus ne comperò e ne mangiò, e da quella
 752  Ded   |              loro animo era alieno da competizioni e conquiste, ma solamente
 753   12   |         animali.~ ~ ~ ~Beatus Renatus compì il suo viaggio, ed entrando
 754   20   |              vestito che guardava con compiacenza, come dire: «Dai, dai! Che
 755    2   |                ed ecco la felicità al completo.~ ~La parola marito dipinse
 756   25   |            sua, e potrete ammirare la complice necessaria del misfatto.»~ ~ ~-
 757    2   |               Crede forse di farmi un complimento? Oh, sarebbe allora una
 758   18   |   procreazione.~ ~Quale poeta avrebbe composto un epitalamio?~ ~Domandò
 759    9   |               eh? - disse - . Lo vuol comprare?~ ~Aveva il coniglio una
 760   24   |              ma in tale caso tutti vi comprenderebbero. Ma esistono realmente?~ ~-
 761   10   |                 disse Beatus con aria compunta - , non si sa mai!~ ~- Per
 762   16   |              ringraziò la bimbetta, e computava a quale prezzo poteva arrivare
 763   15   |          fosse un bacillo umoristico. Comunemente si presentava sotto l'aspetto
 764   20   |               di girasole.~ ~Le bimbe comunicate si staccavano dall'altare
 765   20   |               il medico nell'operare, comunicava.~ ~Le bimbe bianche accorrevano,
 766    7   |                la censura ne vietò la comunicazione ai giornali, tanto più che
 767   24   |             Lenin, Bela Kun, Sovieti, comunismo, proletariato», e ad ognuna
 768   23   |               ai buoni allevamenti in comunità, abolisce quel dolore dell'
 769   13   |              prendere un libro. Posso concedere che sappiate prendere gli
 770   10   |       profonde, si dipartivano cerchi concentrici sempre più grandi.~ ~- Dicono
 771   22   |              venne veduta una scritta concepita e tracciata così: W. L'Enin.~ ~
 772    2   |              Niente suppliche, niente concessioni, niente condiscendenze,
 773   24   |             qualcosa di questo remoto concetto rimane. Pigliate il più
 774    7   |        vincerà anche se perderà. È la concezione materialista che trionfa.
 775   13   |            che vien.~ ~Nei momenti di concitazione, Scolastica era ripresa
 776    2   |              Però quando la signorina concluse e disse: - Del resto io
 777   14   |                Caro lei è proprio una condanna! Con tutte le nostre ribellioni,
 778    6   |               di Scolastica era stato condannato per diserzione; cioè appunto
 779    2   |            niente concessioni, niente condiscendenze, niente raccomandazioni».
 780    5   |               costui e diceva: - Mo è condita più meglio che con la cugnac.
 781   25   |            cervello sotto determinate condizioni; ma non sono meno vere delle
 782   16   |               bimbetta che la avrebbe condotta a pranzo nel ristorante,
 783   23   |      mutamento; ma è così.~ ~Antigone conduce Edipo.~ ~Nella civiltà bolcevica,
 784   17   |            invidia, lussuria, ecc., e condurci una bambina....~ ~- Ci vanno
 785   23   |                la dolce Antigone, non condurrà più Edipo,  darà più sepoltura
 786   16   |               Scolastica era tornata. Confabulava giù a basso con la signora
 787   18   |          ottavo mese.~ ~Scolastica lo confessò, e Beatus arrossì.~ ~Poi
 788   25   |                      Una ha portato i confetti per Scolastica....~ ~- Le
 789   24   |    Probabilmente ella non aveva molta confidenza con gli arnesi della scrittura
 790   13   |             determinazione, ma per la configurazione fisica. Se Scolastica avesse
 791   17   |          acconciature del capo, o del confronto con le grandi fronti calve
 792   18   |               comando. Egli era uomo, congiunto agli altri uomini, e gli
 793    7   |            trionfa. Sono i mammut dei conglomerati umani che vinceranno: lo
 794   22   |          formano il gran «mammut» del conglomerato umano.~ ~Solamente quelli
 795    2   |        autorità cittadine raccolte in congresso: «Niente suppliche, niente
 796   22   |           pustole all'umano rospo, le conoscete voi?~ ~Follìe, fole, fantasmi!~ ~
 797   17   |       Sventurato Beatus Renatus! Egli conosceva tante cose, ma ignorava
 798    7   |              suoi amici?~ ~- Ci siamo conosciuti in viaggio.~ ~- Molto allegri.~ ~-
 799   22   |              questo popolo italiano a conquistare la sua libertà? Bisognerebbe
 800    8   |               quando non aveva ancora conquistata la parola. La parola fluente
 801  Ded   |              alieno da competizioni e conquiste, ma solamente Italia! e
 802   22   |               imporre un nome? perchè consacrarlo? perchè lo sforzo di creare
 803   22   |                Che valse?~ ~Allora la consacrarono con sante leggi: la purificazione,
 804   21   |               alcune di quelle parole consacrate che pronunciano i sacerdoti: «
 805   22   |             il ventre della maternità consacrato, i re magi, la famiglia
 806   16   |              come distratto da quella consacrazione che è nel codice: è lecito
 807   22   |            mistero del nascimento, le consacrazioni del nascimento! Quante leggende,
 808   22   |             il popolo d'Italia avesse consapevolezza della sua storia, non sarebbe
 809    7   |            terzo signore - , sono una conseguenza dei bombardamenti sul Piave
 810    8   |         abbandonò al suo destino. Ora conserva in pietra o in bronzo i
 811   10   |          Governo borghese ha detto di conservare, vuol dire che era meglio
 812    8   |        stazione, ammirò le pizze, che conservavano il bianco della farina con
 813   10   |           abbia dei lavori per la sua conservazione.~ ~- L'abside, signore,
 814   23   |                   Comunque, tutto ben considerato, poichè le cose si presentavano
 815   22   |             Anzi meritevole di grande considerazione.»~ ~ ~ ~Di chi era quel
 816    2   |             Proprio ieri Beatus aveva consigliato la riduzione graduale dell'
 817   24   |         Eccellenza, il presidente del Consiglio, sia colpito da emiplegia.
 818    2   |             felicità per la signorina consisteva nell'essere trasferita in
 819   21   |          pagherà. E questa è una gran consolazione.~ ~- Se lei ci fa le spese,
 820    1   |            albore, per le vie, come è consuetudine nelle città del sud, nessuno
 821    5   |               perchè i due giovanotti consultarono prima le ciantose, e si
 822    5   |           come a dire: «quello  non conta».~ ~E proprio non doveva
 823   24   |            Alice. - Sa cosa dicono le contadine? che il latte è sangue,
 824   13   |        accorse che il letto era stato contaminato.~ ~Parve a Beatus cosa doverosa
 825    5   |                  E proprio non doveva contare, perchè quando furono portate
 826   13   |           eccessiva questa libertà di contatti verbali, come oggi si chiamano
 827   16   |               osservare che il codice contempla il caso all'articolo 429:
 828   25   |            davanti al pitecantropo.~ ~Contemplava.~ ~Gli parve di essere proceduto
 829    2   |          Beatus e la donna fermi così contemplavano, un pappo si staccò dal
 830    8   |               se ne ritrasse. Pure la contemplò a lungo. Finalmente giunse
 831   16   |          universitario, si salutarono contemporaneamente.~ ~- Ma lei sta bene, -
 832    1   |             quella espressione non si conteneva alcun oltraggio.~ ~Dalle
 833    6   |           devo dire che io sono molto contenta perchè mio fratello ha avuto
 834    9   |         conigli. Questi conigli erano contenti. Appena nei gabbioni, gareggiavano
 835   15   |              elettricisti, e lei stia contento, con una a di meno, ad essere
 836   16   |             nome di marchesi, baroni, conti, quando non tirarono più
 837   19   |          sparse sotto i veli come una continuazione del loro essere. E gli occhi
 838   14   |            non firmo.~ ~Il giovane si contorse e Beatus si rimise sul canapè.~ ~-
 839    3   |       sorridendo quando fu solo - che contraddice all'elogio che Erasmo di
 840    7   |         atterrito. Diceva: «È inutile contrastare alla Germania! La Germania
 841    7   |              La tristezza del giovane contrastava con la follia dei tre compagni,
 842   20   |           ceri fiammeggiavano rosse e contrastavano con la luce del mattino.
 843   20   |       fanciulli, addita i gigli delle convalli.~ ~ ~ ~Quando il sacerdote
 844   22   |          tutta la terra.~ ~ ~ ~Questo convoglio del genere umano che procedè
 845    1   |         signore guardando la sua mano coperta dal guanto di seta. «Non
 846    8   |               vedevano i grandi letti copertati, che arrivavan fin sull'
 847    8   |    delicatamente, alcuni libri con le copertine disegnate a squisite oscenità.~ ~-
 848   10   |         perciò hanno intonacato, cioè coperto, e poi sopra ci hanno cosparso
 849   23   |             serpente boa; fa un pasto copioso e furibondo di una verità,
 850    7   |              schianto del fulmine.~ ~«Còppet», dice un ufficiale al fulmine. (
 851    3   |          chiamavano pincerna: cioè il coppiere. Portava e sturava le bottiglie,
 852   10   |           vostri sentimenti: ogni età copre di calce l'età precedente
 853   22   |               gli altri e la terra li coprirà, che importa? Se l'uomo
 854    7   |        braccio nudo legato fuor della corazza, in omaggio alla dama.~ ~-
 855    3   |             sapete che tengo dint' 'u core mio. Quando si arriva all'
 856    6   |         studio, stava Loreto, immoto, coriaceo, adunco: e dall'altro lato
 857    8   |           sociale distinta perchè era corista in una compagnia di operette;
 858    8   |        indicava un ritratto, in bella cornice, con una gran margherita.
 859   20   |           dipinti in sanguigno, entro cornici a enormi fogliami d'oro.~ ~-
 860   20   |          vogliono intanto visitare il coro.... C'è tutta la vita del
 861   22   |                  Il re dei bolcevichi coronava la nostra civiltà con logica
 862   22   |               calore, così attorno ai corpi inerti delle moltitudini
 863   13   |         sapeva tutte le sue necessità corporali.~ ~Un giorno guardò nel
 864    4   |              note avrebbero offeso la corporazione dei professori; come questa: «
 865   20   |        involucro esisteva un sostegno corporeo elegante, perchè, ad ogni
 866   24   |              passavano ogni tanto dei corpuscoli sonori: «Lenin, Bela Kun,
 867   20   |          spirito critico lo portava a correr dietro a monsignore e dirgli: «
 868   21   |   respingevano a gara quella vita che correva al suo nascere.~ ~Beatus
 869   25   |                   Sì, ma ai tempi che corrono non ci si bada più. E poi
 870   24   |             volto di quella madre era corroso: vi dovevano essere passate
 871   12   |             pappagallo da un lato con corrugata fronte, Ruggero Bonghi dall'
 872   25   |               della città, e le ruote corsero più lievi e senza rumore
 873   25   |           formano nelle cellule della corteccia del cervello sotto determinate
 874   10   |             un pittore che con un suo cortellino scrosta, scrosta.~ ~- Si
 875    7   |           ragione. Si facevano tornei cortesi sull'infinito se è cosciente
 876    7   |               Troia. La versavano con cortesia in tutte le lingue: warm,
 877    7   |            cortesi sull'infinito se è cosciente o è incosciente; o su Loreto,
 878    2   |              il fremito di quelle due cosine gelatinose, che stanno davanti
 879   15   |         studiò tanto per mettere quei cosini di metallo l'uno sopra l'
 880   10   |             simbolo di una gran forza cosmica, qualcosa come la luna,
 881   10   |         coperto, e poi sopra ci hanno cosparso quelle frenetiche pitture,
 882    1   |              lontananza, a metà della costa di un monte verde, un monastero
 883    1   |             che sembrano specialmente costituiti di alcuni grossi, lunghi
 884   15   |               le candele.~ ~Beatus fu costretto a riconoscere che anche
 885   24   |          anima morta dava un senso di costrizione al cuore.~ ~- Scolastica -
 886   10   |        qualche altra cosa dovrete pur costruire, se no dovreste distruggere
 887   22   |     meravigliosi balocchi. «Ma perchè costrurrò io la bella casa, e tu la
 888   20   |             artificio di pittura, una costruzione architettonica, e nel centro
 889   20   |          cappa paonazza, e apparve in cotta bianca e setosa. Il diacono
 890    5   |         portare la minestrina di erbe cotte. Mangiando la quale, Beatus
 891    8   |         Venezia sono detti peoci; , cozze. In una pentola erano immerse
 892   22   |            non vedrà l'intelletto che crea, che importa? Se è spenta
 893   24   |            che il seno fosse una cosa creata soltanto per la voluttà
 894   19   |             rode il tempo, lo abbiamo creato noi».~ ~Rimise in equilibrio
 895   23   |             una femmina. Ed anche non credendo al pithecanthropus erectus
 896   13   |             disse dolcemente - quando crederete, e prendendo quel tempo
 897    5   |             la compagna.~ ~ ~ ~Beatus credette opportuno togliersi di .~ ~
 898   20   |             udite: Omnis qui vivit et credit in me, etiam si mortuus
 899   17   |      novissima del silenzio.~ ~Non fu creduta tanta ignoranza.~ ~La bimba,
 900    7   |             giudizio impazzì come una crema che fa i gnocchetti e l'
 901   15   |                 Alla luce dell'ultimo crepuscolo, Beatus vide il ritratto
 902   14   |             detta anche livida, e che cresce molto bene in quello che
 903   18   |             pare, Scolastica, che voi cresciate, non dirò in intelligenza,
 904    2   |              quei fiori selvatici che crescono pei fossi, spontanei, l'
 905   21   |              Crispino,~ ~Martedì, San Crespiniano.~ ~ ~ ~In quella oscura
 906    8   |                So' i capellucci della criatura che tengo dint'a panza.~ ~
 907   13   |               l'inverno; e l'altro di crine che tiene fresco, per l'
 908   21   |          calzolaio:~ ~ ~ ~Lunedì, San Crispino,~ ~Martedì, San Crespiniano.~ ~ ~ ~
 909   17   |               che un'enorme lastra di cristallo. Qualche occhio della folla
 910   21   |          parola dello smisurato poeta cristiano che disse: nel ventre tuo
 911    7   |             parti. La vettura pare un crivello immerso nell'acqua.»~ ~«
 912   12   |            vide le piramidi dei libri crollate, e quanto al non levare
 913   10   |          begli inchini.~ ~Così sei tu crollato, bellissimo secolo; il Settecento:
 914   18   |               osservava Scolastica, e crollava la testa. Un giorno non
 915   16   |           aspettare, finchè le avesse cucito un abitino e un cappellino
 916   25   |             della lampada a petrolio, cuciva tranquillamente una cosa
 917   10   |             estate.~ ~C'erano a terra cumoli di macerie. - È il campanile
 918    8   |              la nuda pietra!»~ ~Da un cumulo di cenci si staccava una
 919   22   |          belve innocenti attorno alla cuna, la maternità consacrata,
 920   22   |          stelle apparse nel cielo, le cune miracolose, i prodigi aspettati,
 921    3   |           giovane moglie e fungeva da cuoca. Gigia era una aitante fanciulla
 922   22   |         piccola lampada che accende i cuori, e soltanto i fari irradiano
 923   10   |                  esso sta lassù su la cupola.~ ~- Grazie, caro mio: mi
 924   10   |            non era  basilicale  a cupole, ma un'enorme sala rettangolare,
 925    3   |          spiegà come fate: v'andate a curcà e leggite, pigliate 'u caffè
 926    9   |         delicatissima....~ ~- Com l'è curios! - disse allora la donna,
 927    3   |          bocca nun basta?~ ~Era anche curioso Pasquà: - Vui m'avite a
 928   15   |             aspetto di un raffreddore dabbene, e poi, d'un tratto, assumeva
 929        | dagli
 930    5   |          anziano ha fatto un sacco di danari coi fichi secchi pe' Governo.
 931   19   |               diavoli, di inferno, di dannati, e specialmente di quelle
 932    5   |                Entrarono con passo di danza e occhi sfacciati. Seguivano
 933   10   |          angioli si sarebbero messi a danzare con begli inchini.~ ~Così
 934    7   |                 Oggi! Domani forse mi daranno una spinta, se pure non
 935   13   |          bischero, il Governo non gli darebbe certi incarichi.~ ~Questa
 936   21   |            che ci possa far pagare il dazio.~ ~Beatus disse:~ ~- Ma,
 937        | de'
 938    2   |             della gentilezza italica? Debolezza italica! Ma lei ieri era
 939   20   |               non morietur.~ ~La voce decadde ancora, ma quelle parole
 940   17   |               tutti gli parevano come decapitati della fronte.~ ~La sala
 941    9   |               meta dell'obelisco. Era decembre e l'aria pura e fredda che
 942   10   |            felici abitanti del secolo decimottavo, e perciò hanno intonacato,
 943   16   |             stessa età; e non essendo deciso chi sia superiore, se un
 944   10   |          svolazzanti, pose estatiche, declamatorie.~ ~Erano santi, erano profeti.~ ~
 945    7   |               la patria. Ah, dulce et decorum est pro patria mori!~ ~E
 946    4   |                Chiamò con voce dolce, decrescente: - Gigia, Gigia, Gigia!~ ~
 947   21   |           parve che l'uomo si potesse definire anche così: homo iners,
 948   21   |              l'uomo inerte! Che bella definizione!~ ~Anzi gli parve una scoperta!
 949   21   |                 Scolastica, col volto deformato dall'ultima gravidanza,
 950   21   |              erano accatastati mucchi deformi di scarpe e ciabatte, lo
 951   15   |            Tutti pendevano con quella deformità della fronte; e siccome
 952   14   |               Il volto del giovane si deformò un po'.~ ~- No? E, perchè?~ ~-
 953    4   |              se anche S. E. le avesse degnate, mai S. E. le avrebbe potute
 954   22   |          sette cieli? Per poche anime degne di immortalità, costruiremo
 955   12   |              il vostro nome.~ ~- È un delegato di pubblica sicurezza lei? -
 956    7   |        preparazione del  è una cosa delicata, e Scolastica non sapeva
 957    8   |            mettevano in bella mostra, delicatamente, alcuni libri con le copertine
 958   13   |               a male certe operazioni delicate».~ ~Naturalmente Scolastica
 959    6   |               e il becco erano di una delicatezza quasi immateriale. Non era
 960    5   |               di sociologia: mangiano delicatezze coloro di cui la società
 961    9   |           pericolo. È una cartilagine delicatissima....~ ~- Com l'è curios! -
 962    3   |              cioè stomaco e intestino delicatissimi, mai come in quei giorni,
 963   24   |          Questo folle pensiero gli si delineò nella mente: «che quell'
 964   12   |         umanità.~ ~«Oh, il miserabile delinquentedisse Renatus al suo gatto
 965   10   |           Delizioso! Qui si passeggia deliziosamente.~ ~ ~ ~La chiesa non era
 966   10   |        muratori.~ ~Spinse ed entrò.~ ~Delizioso! Qui si passeggia deliziosamente.~ ~ ~ ~
 967   17   |              disse la bimbetta un po' delusa su la gran sapienza di Beatus.~ ~-
 968    9   |          guardavano come si guarda un demente.~ ~ ~ ~Ma già a quell'ora
 969    9   |         illusione di un burattinaio o demiurgo esattissimo, ma meccanico,
 970    4   |             vece il tavolino: riforma democratica, ma pericolosa, perchè tra
 971    4   |           intelligenza. Vero è che le democrazie scontano oggi l'errore di
 972   10   |               ordine di sospendere la demolizione, e da due mesi ci lavora
 973    7   |           loro saviezza, come cattivi demoni. Ed ebbe vergogna di non
 974   15   |             non sei  insensibile  demoniaco. Sei quello che sei. E così
 975   20   |              le bende nere erano così dense che appena si scopriva un
 976   13   |             cose. E chi va più oggi a denunziare un furto?»~ ~Naturalmente
 977    4   |               spennato da Gigia.~ ~«È deplorevole - diceva Beatus pensando
 978   20   |         barchettine fradicie: formano depositi di morti come il guano su
 979   15   |          questo colosso, dalla fronte depressa, tagliava i suoi prosciutti,
 980   16   |              con un nostro ospite: il deputato del nostro collegio. La
 981    5   |               palcoscenico.~ ~Pasquà, derogando al suo costume, prese lui
 982   18   |            fatto....~ ~- No, non è la descrizione che mi interessi - rispose.
 983   10   |               via deserta - come sono deserte in Romagna - un tempio elevare
 984   10   |              Beatus ben miserabile, e desiderava anch'egli ciò che non muore.~ ~"
 985    8   |             li mariuncielli, quasi li desiderò.~ ~Guardò il cielo per vedere
 986   15   |             oriente;  il gallo vuol destare gli uomini. Tutto il resto
 987   24   |       sensazione che il suo passaggio destasse meraviglia. Gli parve udire
 988    9   |             sua sapienza; non avrebbe destato interesse.~ ~«E questa è
 989    9   |        apprese che quei conigli erano destinati a Milano, dove scoiati erano
 990    9   |            che li fa così ridicoli, è destinato ad accogliere le vibrazioni
 991    8   |              ogni re abbandonò al suo destino. Ora conserva in pietra
 992    7   |              riuscì a determinare, si destò. Il sole era scomparso.
 993   22   |            voi? Le acque lustrali che detergono le pustole all'umano rospo,
 994    7   |           tempo che egli non riuscì a determinare, si destò. Il sole era scomparso.
 995   25   |          corteccia del cervello sotto determinate condizioni; ma non sono
 996   13   |              età che era di difficile determinazione, ma per la configurazione
 997   12   |            dell'opinione che la porta deva essere chiusa.~ ~- Sei tu,
 998    9   |         Beatus in romanesco: - Ma non di' fregnacce!~ ~E tutti si
 999    4   |         tranne qualche variazione nei dialetti.~ ~Tanto nell'Italia del
1000   25   |             che assisteva allo strano dialogo.~ ~Andarono di .~ ~La


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